Apple, 10 miliardi di dollari in vendite App Store nel 2013

Apple dice no a Drones+ su App Store

App Store censura app

L’applicazione presente su App Store finita nell’occhio del ciclone è quella che prende il nome di Drones+, una risorsa resa disponibile dal giovane sviluppatore newyorchese Josh Begley che pone come obiettivo quello di restare sempre aggiornati circa le attività dei droni lanciati dall’esercito statunitense direttamente dal proprio device iOS.

Drones+, in altri termini, fornisce in formato testuale info circa le vittime provocate dai velivoli militari in vari territori di guerra.

L’idea dello sviluppatore, però, a quanto pare, non è per niente piaciuta ai vertici di Apple che, appunto, considerando il fine ultimo dell’app, hanno deciso di tagliare fuori Drones+ dall’App Store.

Google Nexus 7 Italia

Google Nexus 7, in vendita anche in Italia

Google Nexus 7 Italia

Dopo svariate settimane di attesa il Nexus 7, il neo tablet reso disponibile da Google e commercializzato inizialmente solo e soltanto in USA, Canada e Australia, ha fatto ufficialmente la sua comparsa sul mercato italiano.

Le vendite del tablet sono state avviate il primo settembre scorso presso lo store online di Asus ed entro breve Nexus 7 verrà reso disponibile anche su altri store in rete e nei negozi dislocati lungo l’intera penisola.

Il prezzo di commercializzazione per il Bel paese equivale a 249 euro, così come già reso noto qualche tempo addietro, anche se a tale cifra sarà possibile comperare solo la versione da16 GB del tablet, l’unica disponibile per l’utenza italiana.

WebCamEffects: applicare facilmente filtri, sfondi, cornici e molto altro ancora alla webcam

Se siete alla ricerca di una simpatica e pratica risorsa grazie alla quale poter stravolgere il classico utilizzo della webcam collegata al vostro computer applicando filtri ed effetti d’ogni sorta allora, cari lettori di Geekissimo, di certo WebCamEffects potrà risultarvi molto ma molto utile.

WebCamEffects, infatti, è un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, una volta in uso, metterà a disposizione dei suoi utilizzatori una vasta gamma di filtri, sfondi, maschere, cornici, oggetti statici e dinamici e molto altro ancora da poter utilizzare ed applicare sfruttando la propria webcam.

Il software potrò essere impiegato anche durante l’utilizzo di applicativi IM come, ad esempio, Skype, Windows Live Messenger, ICQ etc. in maniera davvero semplicissima.

Kingsoft Antivirus, un ottimo antivirus cloud gratuito ed attivo in tempo reale

Disporre di un buon antivirus installato sulla postazione multimediale in uso è molto importante onde evitare di incappare in spiacevoli complicazioni che potrebbero mettere a repentaglio l’intero OS.

Sebbene numerosi utenti siano più propensi all’utilizzo di un software antivirus a pagamento molti altri, invece, prediligono le risorse free.

Tenendo conto di quanto appena affermato una recente ed interessante risorsa quale Kingsoft Antivirus potrebbe quindi risultare molto utile a gran parte di voi lettori di Geekissimo.

Si tratta, nel dettaglio, di un software antimalware totalmente gratuito in grado di rilevare e rimuovere virus, trojan e malware presenti sul computer, il tutto mediante un’interfaccia utente invitante ed altamente comprensibile (ad inizio post è possibile visionarne uno screenshot), agendo in tempo reale ed avendo inoltre l’opportunità di servirsene unitamente ad ulteriori risorse adibite alla protezione del PC.

Multi-Process Killer, terminare più processi in un unico click

Il task manager dei sistemi operativi Windows, così come ben sapranno tutti coloro che se ne servono abitualmente, consente di terminare soltanto un processo per volta, una feature questa che, in alcune circostanze, può risultare abbastanza scomoda.

Di default, purtroppo, non è possibile ovviare in alcun modo alla situazione in questione ma ricorrendo invece all’utilizzo di una risorsa quale Multi-Process Killer si.

Di che cosa si tratta? Scopriamolo immediatamente.

Multi-Process Killer è un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, una volta in uso, permetterà di terminare più processo simultaneamente andando quindi a velocizzare e semplificare l’esecuzione dell’operazione in questione.

Servirsi del software è molto semplice poiché sarà sufficiente avviarlo e dalla finestra che andrà ad aprirsi (ad inizio post è anche possibile visionarne uno screenshot d’esempio) verranno visualizzati tutti i processi in esecuzione ed i relativi dettagli.

PNGGauntlet, ridurre le dimensioni dei file PNG senza incidere sulla qualità delle immagini

Chi, tra voi lettori di Geekissimo, si ritrova ad operare frequentemente online sicuramente ben saprà quanto possa essere importate ridurre le dimensioni delle immagini al fine di velocizzare e semplificare, ad esempio, l’invio di e-mail con allegati, il caricamento di una foto su di un sito web etc.

Per poter eseguire nel migliore dei modi questo tipo di operazioni è possibile ricorrere all’impiego di uno tra i tanti ed appositi software adibiti esattamente a tal scopo.

Nella maggior parte dei casi, però, in concomitanza della diminuzione del peso di un’immagine viene persa anche quella che è la sua qualità originaria.

Onde evitare di andare incontro ad una situazione di questo tipo è però possibile ricorrere all’utilizzo di PNGGauntlet.

Microsoft Surface previsioni analisti

Canalys, Microsoft Surface è il nuovo Zune

Microsoft Surface previsioni analisti

Quale sarà l’effettivo impatto commerciale che Surface, il tablet targato Microsoft presentato alcune settimane addietro e che farà per la prima volta la sua comparsa sul mercato in concomitanza del lancio di Windows 8, non è ancora possibile saperlo tuttavia Tim Coulling, analista della nota società di ricerca Canalys, ha comunque fatto alcune ipotesi provando a dire la sua a riguardo.

Secondo Tim Coulling, quindi, Microsoft Surface è destinato ad assumere un peso nel mercato dei tablet pari a quello che gli Zune hanno avuto nel settore dei lettori multimediali.

Considerando i risultati che, nel corso del tempo, i lettori multimediali Zune sono riusciti ad ottenere quella in questione va quindi a configurarsi come una previsione tutt’altro che ottimistica.

Hygiea: automatizzare la gestione dei documenti, delle immagini e della musica

Quando ci si ritrova a dover eseguire con una certa frequenza e giorno dopo giorno sempre le stesse operazioni al PC avere a portata di mano un software mediante cui automatizzare il tutto potrebbe rivelarsi molto utile al fine ottimizzare il proprio tempo.

Di risorse adibite allo scopo in questione ne esistono diverse ma ben poche, purtroppo, sono in grado semplificare effettivamente la vita degli utenti mettendo a disposizione un buon numero di funzionalità.

Hygiea, però, è un interessante risorsa che risulta caratterizzata proprio dalle features in questione.

Trattasi, nello specifico, di un programmino gratuito ed utilizzabile senza alcun problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, una volta in uso, permetterà di risparmiare del tempo prezioso automatizzando la gestione dei documenti, quella delle foto e delle immagini e quella della musica.

Lost Photos: ricercare, scaricare e condividere le immagini salvate come allegati e-mail

Considerando la gran quantità di spazio messo a disposizione, nella maggior parte dei casi, dai servizi di posta elettronica è possibile avere in archivio un numero praticamente indefinito di e-mail con allegati.

Tenendo conto di ciò può diventare davvero difficile, in alcune circostanze, ricercare e reperire determinati allegati ai messaggi di posta elettronica e, in particolare, foto ed immagini.

Considerando quanto appena affermato una risorsa quale Lost Photos può quindi rivelarsi molto ma molto utile.

Lost Photos, infatti, è un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema si su sistemi operativi Windows (sia a 32.bit sia a 64-bit) sia su Mac che, così come suggerisce lo stesso nome, permette di cercare e scaricare le foto archiviate sotto forma di allegati nei propri account di posta elettronica e, successivamente, di condividerle direttamente e rapidamente mediante il proprio account Facebook, su Twitter o, ancora, mediante e-mail.

Shortcuts for Gmail, ottenere suggerimenti per le hotkey valide per Gmail

Giorni fa, qui su Geekissimo, abbiamo avuto modo di fare la conoscenza di KeyRocket, un software mirante ad incrementare il proprio grado di produttività al PC suggerendo le scorciatoie da tastiera da utilizzare in un dato momento.

Gli stessi sviluppatori hanno rilasciato, proprio nel corso delle ultime ore, una risorsa analoga specifica però per Google Chrome e per Gmail.

Trattasi, nel dettaglio, di Shortcuts for Gmail, ovvero un’estensione utilizzabile esclusivamente con Google Chrome che dopo essere stata installata fornirà utili suggerimenti circa le scorciatoie da tastiera che è possibile utilizzare con Gmail al fine di velocizzare e semplificare il proprio operato in rete e, sopratutto, quando ci si ritrova ad utilizzare la webmail del gran colosso delle ricerche online.

InstallGuard, monitorare e bloccare l’installazione dei software non autorizzati

Quante volte vi siete ritrovati a dover fare i conti con software non autorizzati presenti sul vostro PC o, ancora, con fastidiose e pesantissime barre degli strumenti annesse al browser ed apparentemente sbucate dal nulla? Sicuramente molti tra voi lettori di Geekissimo avrete avuto a che fare spesso con una situazione di questo tipo ed altrettanto frequentemente avrete cercato di trovare una valida soluzione all’insorgere di questi fastidiosi inconvenienti.

I software non autorizzati e, sopratutto, le famigerate toolbar nella maggior parte dei casi vengono aggiunti al computer in uso in seguito all’installazione di vari altri software (prestare attenzione alle voci spuntate durante i processi di installazione dei programmi non fa mai male…).

Tenendo conto di ciò, nel caso in cui foste alla ricerca di una valida soluzione all’insorgere di situazioni di questo tipo allora, sicuramente, una risorsa quale InstallGuard potrà risultare molto ma molto utile.

Interfaccia Metro cambio nome

Microsoft, cambio di nome per l’interfaccia Metro

Interfaccia Metro cambio nome

Tra pochi giorni l’interfaccia Metro, quella che prima ha reso caratteristico il design prima di Windows Phone e poi quello di Windows 8, sarà soggetta ad un cambiamento di nome per problemi legati ad un conflitto di trademark.

Nel corso della giornata di ieri, infatti, Microsoft ha iniziato a notificare agli sviluppatori attivi sul proprio marketplace la necessità di evitare l’utilizzo del nome Metro nelle proprie applicazioni sottolineando il fatto che in caso contrario sarebbero potuti incorrere in eventuali dispute per violazione di trademark.

Inizialmente si è pensato che l’indicazione in questione fosse stata data dalla redmondiana onde evitare eventuali confusioni all’interno dell’ecosistema Windows 8.

In effetti, però, il nocciolo della questione sembrerebbe essere un altro.

Android nuove regole marketplace

Android, riviste le regole per l’accettazione delle app su Google Play

Android nuove regole marketplace

D’ora in avanti la situazione in Google Play, il negozio digitale del sistema operativo Android, è destinata a cambiare: Google, infatti, proprio nel corso delle ultime ore, ha rivisto le politiche per l’accettazione delle applicazioni sul suo marketplace al fine di rendere l’esperienza degli utenti più sicura, piacevole e, al contempo, anche efficace.

Stando alle nuove linee guida, quindi, da Google Play saranno bandite tutte le varie ed eventuali applicazioni colpevoli di spam, quelle di presentazione ingannevole e quelle che possono mettere a rischio eventuali informazioni sensibili degli utenti.

A partire da questo momento, inoltre, agli sviluppatori sarà proibito pubblicare applicazioni aventi un icona o un nome simile a quello di altre app che risultano già presenti nel market, una tecnica questa spesso adottata al fine di ottenere guadagni illeciti o, ancora, per cavalcare la cresta dell’onda della fama altrui.

Facebook rispetto ambiente

Facebook e l’impatto ambientale: il social network inquina meno di Google

Facebook rispetto ambiente

Direttamente dai vertici di Facebook giungono agli onori della cronaca, per la prima volta nella storia del social network in blu più celebre al mondo, i dati facenti riferimento alle emissioni di anidride carbonica e al consumo di energia necessario per il funzionamento dei relativi data center e di tutti gli altri asset che permettono la messa online del servizio.

In base ai dati in questione, elencati a partire dall’anno scorso, è stato quindi possibile apprendere che Facebook ha prodotto 285 mila tonnellate metriche di CO2 delle quali 207 mila sarebbero state generate dai data center, 42 mila dalle sedi amministrative e dai voli aerei e 36 mila da un ulteriore data center che però, allo stato attuale delle cose, è in fase di realizzazione.

Se ne deduce dunque il fatto che anche Facebook, così come nel caso di numerose altre aziende, inquina.