Gmail: aumentare il tempo di annullamento delle e-mail dopo l’invio

Ormai è da qualche anno che Gmail permette di annullare l’invio delle e-mail, ma non tutti sanno che Google ha portato il tempo massimo per l’annullamento da 5 a 30 secondi e che ora è possibile regolare tale impostazione.

Se nemmeno voi eravate a conoscenza di questa “chicca” (che può risparmiarci un bel po’ di figure barbine), eccovi un rapidissimo tutorial su come aumentare il tempo di annullamento delle e-mail in Gmail dopo il loro invio.

28 bellissimi set di icone gratis, anche per progetti commerciali

Dopo la digressione della settimana scorsa, quando vi abbiamo proposto una collezione di 30 originalissimi font gratuiti, eccoci tornati alla nostra consueta rubrica dedicata alle icone gratuite.

Qui sotto, trovate una selezione di 28 bellissimi set di icone gratis da utilizzare per scopi personali ma anche in progetti commerciali. Si tratta di icone di vario genere e varie risoluzioni (alcune davvero molto alte) riguardanti gli oggetti e gli ambiti più disparati: social network, componenti hardware, ufficio, file, software, cartelle e molto altro ancora.

Per sapere quali icone si possono usare nei progetti commerciali, basta leggere attentamente le condizioni di utilizzo di ciascun pack nelle relative pagine ufficiali.

30 nuovi wallpaper che non fanno schifo

Questa settimana siamo in vena di “remake”. Dopo i nuovi trucchetti stupidi per Windows 7 di lunedì, eccoci infatti qui a rispolverare un altro nostro “format” e a proporvi 30 nuovi wallpaper che non fanno schifo: un’ennesima, imperdibile collezione composta da sfondi astratti, paesaggi, wallpaper spaziali, scenari naturali, anime girls e tanti altri sfondi per il desktop gratuiti che sarebbe un reato non inserire nella propria collezione.

I wallpaper (che in realtà sono 31 e non 30) sono tutti in alta risoluzione e sono tratti da vari siti Internet. Non vi rimane che scegliere i vostri preferiti e avviare il download. Buon divertimento!

Wi-Fi libero in Italia, approvata la legge

Questa notizia probabilmente l’avrete già letta sui giornali o sentita in TV, ma la sua rilevanza è tale che non potevamo esimerci dal segnalarvela.

Nella giornata di ieri, il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo “pacchetto sicurezza” messo a punto dal Ministro dell’interno Roberto Maroni che include, tra le altre cose, l’abrogazione (o per meglio dire, la mancata proroga) delle restrizioni al Wi-Fi pubblico imposte dal decreto Pisanu di cinque anni fa.

Per chi non lo sapesse, il decreto Pisanu è quello che – in nome della sicurezza e della lotta alle mafie – rende quasi impossibile l’installazione di connessioni Wi-Fi in locali pubblici quali bar, ristoranti, ecc., vincolando i gestori degli stessi a richiedere un’autorizzazione al questore e a identificare/tracciare tutti gli utenti che decidessero di usufruire della connessione.

Firefox 3.6.12 e Gmail: cosa fare in caso di problemi e freeze

Personalmente non ho notato nulla di strano, ma girovagando per la Rete ho scoperto che un numero non trascurabile di utenti sta avendo problemi con Firefox 3.6.12 e Gmail. Da quello che ho capito, usando l’ultima versione stabile del browser del panda rosso, il servizio di web-mail di Google va spesso in freeze e non permette agli utenti di spedire o leggere la propria posta elettronica come si è sempre fatto.

Al momento non ci sono soluzioni ufficiali al problema, ma il blog di Bill Mullin ne ha pubblicata una che sembra funzionare abbastanza bene e che, quindi, vi propongo qui di seguito. Se anche voi siete caduti vittima dell’attrito fra Firefox 3.6.12 e Gmail, seguitela alla lettera e dovreste poter tornare a usare Google Mail senza problemi.

6 motivi per odiare Facebook

Anche se molti negano spudoratamente, ormai quasi tutti utilizziamo Facebook con una certa frequenza: c’è chi lo fa per diletto, chi per business, ma siamo tutti lì, inutile far credere il contrario sistemandosi la puzza sotto al naso.

Questo però non ci vieta di criticare il social network più famoso del mondo e di proporvi un articolo interessante quanto provocatorio scovato su MakeUseOf, una lista di 6 motivi per odiare Facebook che, tra serio e faceto, mettono in luce alcuni dei difetti che Zuckerberg e soci dovrebbero sistemare per migliorare l’esperienza utente di “faccialibro“. Se siete curiosi di scoprire quali sono, continuate pure nella lettura.

Centro assistenza: con 500 milioni di utenti e oltre 1.700 dipendenti in tutto il mondo, sembrerà strano ma il centro assistenza di Facebook consiste solamente in una raccolta di “FAQ” grazie alle quali è sì possibile trovare risposta alle domande più frequenti (es. come segnalare violazioni dei termini di utilizzo, come funziona il pulsante “mi piace”, ecc.) ma non è consentito entrare in contatto con un operatore in carne ed ossa. Visto che i profitti dell’azienda nel 2009 hanno superato gli 800 milioni di dollari, non sarebbe ora di provvedere e assumere qualche dipendente in più?

PSDPreview: visualizzare le anteprime dei file PSD nell’Esplora Risorse di Windows

Maestri del pennello digitale, aspiranti tali, esperti ritoccatori di foto, artisti del mondo virtuale, pasticcioni in preda a una crisi di fotoritocco… se utilizzate Windows come sistema operativo e avete spesso a che fare con dei file in formato PSD (Photoshop), non mancate di dare un’occhiata al programma gratis che stiamo per proporvi oggi.

PSDPreview è un piccolo ma interessantissimo strumento che permette di aumentare l’integrazione dei file di Photoshop in Windows, abilitando l’anteprima dei PSD nell’Esplora Risorse e la visualizzazione di questi ultimi nel gestore di foto del sistema redmondiano.

Il software non richiede alcuna installazione per poter funzionare (è stand-alone e no-install) e può essere utilizzato senza problemi su tutte le maggiori versioni di Windows, da XP a Windows 7.

Windows XP batte Windows 7 nel mercato aziendale 7,5 a 1

Per il suo primo compleanno, Windows 7 si è regalato un bel po’ di soddisfazioni: ha tagliato e superato il traguardo delle 240 milioni di licenze vendute, ha sorpassato Vista, ha fatto registrare fatturati record a Microsoft ma c’è una cosa che, a quanto pare, proprio non gli è riuscita: affondare Windows XP nel mercato enterprise.

Una ricerca di mercato effettuata dall’americana “Forrester” ha infatti dimostrato che Windows XP batte Windows 7 nel mercato aziendale 7,5 a 1. Questo significa che il predecessore di Vista, nonostante i quasi dieci anni di vita sul groppone, anima ancora il 75% dei computer aziendali di Europa e Stati Uniti lasciando al giovane Seven solo un PC ogni 10.

Scaricare video da YouTube con UltraDownloader

Ormai sono sempre di più gli utenti che utilizzano YouTube per scaricare canzoni gratis da Internet. Di programmi per compiere tale operazione ormai ce ne sono diversi su piazza, ma non tutti riescono a mantenere le loro promesse e a portare a termine la missione con successo. UltraDownloader ci riesce, alla grande.

UltraDownloader è un programma gratuito, semplice quanto efficace, che permette di scaricare video da youtube in due formati di file differenti: i video in Flash flv (ormai supportati da tutti i maggiori player multimediali) e i classici quanto indispensabili brani in MP3.

Per scaricare video youtube con esso, basta incollare l’URL del video nel campo di testo collocato al centro della finestra del programma, selezionare il formato di destinazione tra flv (video) ed mp3 (solo audio) e cliccare sul pulsante “Start Record”.

Download torrent con UltraTorrent


In un campo vasto e complicato come quello dei client torrent, non è certo facile riuscire a trovare delle soluzioni nuove, interessanti e originali capaci di spingere gli utenti a valutare quantomeno l’ipotesi di abbandonare programmi collaudati e affidabili come uTorrent. Noi crediamo di esserci riusciti!

UltraTorrent è un eccellente software gratuito che permette di effettuare download torrent e ricerche sull’omonima rete P2P in maniera incredibilmente facile e veloce. Ha un’interfaccia utente tradotta completamente in italiano (bisogna selezionare la lingua dalle impostazioni), gode del supporto trackerless e non “vampirizza” il sistema con richieste hardware eccessive.

Ben quattordici i motori di ricerca sfruttati dal programma per cercare file sulla rete torrent: Btjunkie, Isohunt, Kickass Torrent, Mininova, Reactor, H33t, BTMon e molti altri ancora. I risultati delle ricerche possono essere ordinati in base a vari criteri (seeders, leechers, dimensioni, categorie, ecc.) e i download torrent possono essere avviati con un semplice doppio click.

Windows 7: come avere il task switcher Alt+Tab di Windows XP

Ecco una piccola appendice ai trucchetti stupidi per Windows 7 pubblicati ieri: per un motivo o l’altro, il vostro gusto dell’orrido vi porta a preferire il task switcher di Windows XP a quello trasparente e con anteprime grafiche di Windows 7? Beh, sappiate che potete averlo… anche senza disabilitare la bella interfaccia Aero dell’ultimo sistema Microsoft.

Per sostituire l’Alt+Tab di Windows 7 con quello di Windows XP (potete vedere le differenze in foto) basta mettere mano al registro e creare una chiave. Se volete sapere come e quale, continuate a leggere.

Le 10 principali occasioni di collaborazione fra Microsoft e Apple

Anche se a volte facciamo finta di non ricordarcelo, in realtà tutti noi geek sappiamo che, in realtà, Apple e Microsoft sono reciprocamente l’una la miglior nemica dell’altra. Dagli anni 80 – quando l’epopea dei due colossi tecnologici ha avuto inizio – in poi, le due aziende hanno colto diverse occasioni per collaborare e darsi una mano nei momenti più cruciali della loro esistenza (talvolta con dei tornaconti, talvolta meno).

Alla luce di ciò, l sito Internet “Tech Republic” ha pensato di stilare una top 10 le 10 principali occasioni di collaborazione fra Microsoft e Apple, che noi adesso andiamo a proporvi integralmente. Eccole:
  • 10. Office 2011: il 26 ottobre, Microsoft ha finalmente rilasciato Office 2011, la nuova versione della sua popolarissima suite per il lavoro destinata ai sistemi Apple. Questa volta, l’Office per Mac è quasi perfetto – molto simile alla sua controparte Windows – e include anche una versione di Outlook (Outlook 2011) e la sincronizzazione con Exchange. Cosa che, in maniera più o meno volontaria da parte di Microsoft, rende i computer della mela decisamente più appetitosi per l’utenza business.
  • 09. No al Blu-Ray: sia Microsoft che Apple ritengono che i blu-ray non servano a niente. Nessuna delle due ha incluso il supporto per i dischetti super-capienti di Sony nei propri prodotti ed entrambe prediligono la distribuzione digitale dei contenuti. Se non è unione d’intenti questa….

Chrome: effettuare ricerche rapide su Gmail e Google Docs dalla barra degli indirizzi

La barra degli indirizzi di Google Chrome è una delle dieci meraviglie del mondo moderno. Permette di fare qualunque cosa e di farla nel minor tempo possibile, senza contare che si può personalizzare in maniera maledettamente pratica e veloce.

Con il breve tutorial di oggi, vedremo come usarla per effettuare delle ricerche rapide su Gmail e Google Docs – due dei servizi online di “big G” più usati e apprezzati dai geek di tutto il mondo – senza collegarsi ai suddetti siti e senza ricorrere ad estensioni inutili. Eccolo:
  1. Fare click destro sulla barra degli indirizzi di Chrome e selezionare la voce “Cambia motori di ricerca” dal menu contestuale per accedere al pannello di controllo dei motori di ricerca;

Trucchetti stupidi per Windows 7 – Parte V

Credevate che con la notte di Halloween gli incubi fossero finiti? Nulla di più sbagliato. Ad accogliervi in questa prima giornata di novembre c’è un nuovo appuntamento con i nostri inimitabili trucchetti stupidi per Windows 7, quelli che ai geek “duri e puri” viene l’orticaria solo a sentirli ma che in realtà possono tornare utili un po’ a tutti… perché non si può sapere tutto nella vita, giusto? E allora non fate complimenti e servitevi pure: offre la casa!

Scoprire i dispositivi che “svegliano” il computer

Il vostro laptop con Windows 7 si riprende continuamente dallo standby senza che lo vogliate? Potrebbe essere colpa di qualche dispositivo (di solito la schede di rete) impostato in modo da poter “svegliare” il computer a proprio piacimento. Per scoprire quali sono i dispositivi che “svegliano” il computer, non bisogna far altro che avviare il prompt dei comandi con privilegi da amministratore e dare il seguente comando: powercfg /devicequery wake_armed. Per disattivarli, occorre recarsi in Pannello di Controllo > Hardware e Suoni > Gestione dispositivi, selezionare il dispositivo da “azzittire” con il pulsante destro del mouse, cliccare sulla voce “Proprietà” del menu contestuale e togliere la spunta dalla voce Consenti al dispositivo di riattivare il computer presente nella sezione Risparmio Energia delle proprietà del dispositivo.

Collegamenti al Pannello di Controllo sul desktop

Forse non tutti lo sanno, ma è possibile velocizzare l’accesso a tutte le sezioni del Pannello di controllo, anche quelle più remote, creando dei collegamenti a queste ultime sul desktop. Per farlo, occorre appuntarsi il nome esatto della sezione del Pannello di controllo a cui si intende accedere velocemente (es. visualizza connessioni di rete), digitarlo nel menu Start di Windows 7 e trascinare sul desktop il collegamento che compare nel menu.