Come scaricare i dati di Gmail e Google Calendar sul PC

Backup Gmail

I servizi online di Google sono eccellenti. Gmail e Google Calendar sono il fulcro delle attività online di molti utenti ma c’è sempre il solito problema, risiede tutto online. Questo offre innumerevoli vantaggi – ci possiamo spostare da un device all’altro, da un punto all’altro del globo, senza dover scaricare o sincronizzare nulla – ma ci da anche la consapevolezza di non avere il controllo completo sui nostri dati. E allora come bilanciare questi due fattori? Per esempio, con un backup offline delle email e degli eventi segnati sul calendario.

Si può fare, ed è anche facilissimo. Basta sfruttare le funzioni del servizio Google Takeout e attendere con un pizzico di pazienza che quest’ultimo raccolga tutti i dati dei nostri account Gmail/Calendar. Ecco in dettaglio come:

Il 2013 di Mozilla in un’infografica

Mozilla ha pubblicato una bella infografica in cui vengono illustrati i risultati raggiunti dalla fondazione e dai suoi prodotti di punta – Firefox in primis – nel corso del 2013. Sebbene il successo di Firefox sia stato frenato da quello di Chrome, i numeri che il browser del panda rosso[1] è riuscito a mettere in tasca sono davvero notevoli.

Web Tax modificata nella notte: via l’obbligo di P. IVA per l’ecommerce, resta per la pubblicità

Web Tax

Dopo le polemiche dei giorni scorsi e la presa di posizione di Matteo Renzi, nuovo segretario del Partito Democratico che si è detto pubblicamente contrario alla Web Tax, l’emendamento sulla tassazione “forzata” delle tech companies è stato riformulato e “ammorbidito” in alcuni punti. Ma la bocciatura auspicata dal sindaco di Firenze e – soprattutto – da molti operatori del settore non è arrivata.

Idee regalo per Natale: le migliori gift guide geek

Natale è ormai alle porte. Questo significa che Babbo Amazon sta per spiccare il volo, coadiuvato dai suoi fidi droni, e che bisogna affrettarsi a sbrigare le pratiche relative ai regali da mettere – o ricevere – sotto l’albero.
A tal proposito, oggi vi proponiamo un elenco di gift guide internazionali grazie alle quali potrete trovare tante idee regalo geek per tutte le esigenze e tutte le tasche. Cominciamo subito!

Idee regalo geek

SugarSync diventa a pagamento

SugarSync

Brutte notizie per gli utenti di SugarSync. Il noto servizio di cloud storage, che più di una volta abbiamo definito come ottima alternativa a Dropbox, ha deciso di “tagliare” il suo piano di base gratuito e diventare un servizio paid-only.

La transizione è cominciata sin da ora ma le novità entreranno in vigore l’8 febbraio 2014, quando si potrà ancora scaricare SugarSync gratis ma sarà possibile utilizzarlo solo per 90 giorni (avendo a disposizione uno spazio di 5GB per lo storage) o 30 giorni (con 60GB di storage). Il CEO dell’azienda, Mike Grossman, ha commentato così la decisione:

Editoria Online: il Governo vuole costringere i motori di ricerca a pagare i giornali

ddl editoria

Dev’essere stata l’aria del Natale, con il suo sapore d’altri tempi e quell’amabile voglia di non fare una mazza, a guidare i nostri governanti in questo periodo. E già, perché ce la stanno mettendo davvero tutta per apparire anacronistici e fuori luogo. Si stanno impegnando più del solito – e non è facile – per rendere difficile la vita a noi, poveri utenti, e alle aziende che operano sul Web.

Dopo la controversa Web tax (o Google tax) approvata dalla Commissione Bilancio della Camera, siamo infatti qui a parlarvi di una nuova norma che potrebbe portare l’Italia a fare non uno ma dieci passi indietro sul fronte della cosiddetta regolamentazione del Web. Ci riferiamo al nuovo disegno di legge sull’editoria approvato da Consiglio dei Ministri e che vorrebbe costringere i motori di ricerca a pagare i giornali per indicizzare i loro contenuti e proporli nei servizi di news, come Google News.

Web tax approvata dalla commissione Bilancio della Camera: chi vuole far scappare Google?

Web Tax

“Pagare le tasse è una cosa bellissima”, disse qualche anno fa un Ministro dell’economia ora scomparso. Sarà, ma qui nessuno ha voglia di pagare le tasse: né noi comuni mortali né le grosse aziende multinazionali, che però, a differenza nostra, possono attuare degli stratagemmi grazie ai quali rimanere nella legalità pur pagando cifre irrisorie rispetto ai loro utili da capogiro.

Le tech companies, Google, Apple, Microsoft, ecc. non sono estranee a questi comportamenti “allegri” sotto il punto di vista fiscale. Anzi, con i loro doppi irish e col celebre panino olandese – attraverso cui vengono creati dei fruttuosi intrecci fra le sedi di Irlanda, Olanda e i paradisi fiscali, per ridurre le tasse al minimo – si sono attirate le attenzioni dei governi europei. Anche quello italiano, per sfortuna nostra e loro.

Chrome: come disattivare Flash solo su determinati siti

Chrome Flash

Per quanto possa essere utile – anzi indispensabile – in determinate circostanze, il Flash Player di Adobe quando entra in funzione purtroppo fa sentire immediatamente il suo peso trasformando i nostri computer in delle piccole stufe e succhiando via un bel po’ di energia dalle batterie dei notebook. Oggi, dunque, vi vogliamo suggerire un piccolo trucchetto per limitare questo problema in Chrome e disattivare l’esecuzione di Flash solo su determinati siti, quelli che fanno un uso piuttosto intensivo del plugin Adobe (magari per le pubblicità).

Wallpaper Geek #42

Dopo la scorpacciata natalizia della settimana scorsa, rientriamo nei ranghi ed oggi vi proponiamo una nuova carrellata di 7 sfondi per il desktop adatta un po’ a tutti i gusti. Dagli astratti ai paesaggi, fino ai supereroi dei fumetti americani, abbiamo cercato di mantenere la solita varietà dei contenuti. Non vi rimane che scegliere i vostri wallpaper preferiti e scaricarli sul PC.

1280 x 800

Come potrebbe essere Windows 8.2 (concept)

Secondo le ultime indiscrezioni circolate in Rete, la prossima major release di Windows presenterà una maggiore integrazione tra interfaccia Metro e Desktop consentendo agli utenti di eseguire le Modern Apps sul desktop e di accedere a un nuovo menu Start che non occuperà tutto lo schermo. Non sappiamo ancora se questa nuova versione dell’OS si chiamerà Windows 8.2, Windows 8.5 o addirittura Windows 9. Sappiamo però che il suo nome in codice è “Threshold” e che un designer ventenne – tale Jay Machalani – ha realizzato uno splendido concept su come potrebbe essere Windows 8.2 quando arriverà sui nostri computer.

AGCOM, approvate le nuove norme sul copyright online: cosa cambia

Pirateria

Sono mesi che si parla di AGCOM e della sua riforma delle norme relative al diritto d’autore online. Ieri però sono state messe tutte le firme necessarie e il regolamento è diventato ufficiale, entrerà in vigore il 31 marzo 2014 ma ha già scatenato un forte dibattito fra chi lo ritiene un grosso rischio per la libertà d’espressione in Rete (ossia la maggior parte degli utenti e delle organizzazioni che si occupano della materia) e chi invece ha stappato le bottiglie di champagne per la sua imminente attuazione (le major).

Disattivare BitStrips

Come disattivare BitStrips su Facebook

Disattivare BitStrips

C’è una piccola-grande piaga che affligge le nostre scorribande quotidiane su Facebook. Sì, bravi. Ci riferiamo proprio a BitStrips, la popolarissima applicazione online che consente di creare dei fumetti personalizzati, con scritte, personaggi e didascalie scelte dall’utente, e di condividerle con il mondo intero su Facebook. Spesso nonostante il mondo non ne senta affatto l’esigenza.

Se anche voi vi sentite scartavetrare le pudende ogni volta che vedete una vignetta di BitStrips affacciarsi nella vostra timeline, gioite, perché c’è un modo semplicissimo per liberarsene… ad averci pensato prima!

Firefox 26 disponibile per il download

Firefox 26

Se non avete ancora aggiornato, fatelo. È disponibile per il download la versione stabile di Firefox 26 che introduce diverse interessanti novità. Una delle più importanti è sicuramente l’attivazione del click-to-play per il plugin Java, per merito del quale il browser non eseguirà più automaticamente i contenuti in Java incontrati sul Web ma richiederà un click da parte dell’utente per poterlo fare: un ottimo modo per evitare inutili rischi di sicurezza.