Ecco come avere gli script di Greasemonkey su Google Chrome

Google all’inizio di questo mese ha rilasciato al pubblico la prima release del suo browser, Google Chrome. Il codice del browser, come sapete, è open quindi tutti possono scaricarlo e modificarlo.

Rilasciare anche delle API sarebbe stato molto utile in quanto avrebbe permesso agli sviluppatori di creare estensioni per questo browser. Anche se Kazuho Oku, ha trovato un modo per utilizzare gli userscript su Google Chrome.

Ecco come avere sempre l’ultima versione di Google Chrome

Oggi voglio segnalare un ottima applicazione a tutti coloro che come il sottoscritto sono stati “stregati” da Google Chrome ed ora non utilizzano altri browser.

Se vogliamo avere l’ultima release disponibile di Chrome senza dover aspettare gli aggiornamenti ufficiali, dobbiamo scaricare uno speciale “channel switcher” offerto direttamente da Google. Una volta lanciato l’eseguibile si aprirà una finestra dove potremo scegliere tra Beta e Dev.

Disegna la nuova scritta di C’N’C CoSTUME NATIONAL e vinci 1.000 euro o 2 iPhone

Oggi voglio segnalare a tutti i lettori di Geekissimo un concorso promosso dalla C’N’C CoSTUME NATIONAL, nota marca di abbigliamento, che permetterà di vincere 3 premi di sicuro interesse. Ma cosa dobbiamo fare per aggiudicarci i premi?

In sostanza dovremo creare tramite una foto, un composite, un murales, uno stickers, una grafica, un video, una scultura o un concept che rappresenti la scritta C’N’C Plug Generation. I lavori più meritevoli saranno scelti da tutti gli utenti e da Ennio Capasa, e verranno utilizzati per creare t-shirt e accessori che sfileranno durante la settimana di moda milanese che si terrà a febbraio.

Per chi non conoscesse CoSTUME NATIONAL, faccio un breve accenno alla storia dell’azienda, fondata da Capassa e che solo per citare qualcosa ha collaborato alla creazione della nuova Alfa Romeo 147 C’N’C CoSTUME NATIONAL, in edizione limitata e con star del calibro di Hilary Swank, Keith Richards, Lenny Kravitz, Cameron Diaz, Shakira, Madonna.

Windows 7 alcune novità sulla data di rilascio e non solo

Windows 7, è ufficialmente atteso non prima del 2010, anche se un nuovo rumors di internetnews ha rimescolato le carte in tavola. Infatti dato il mancato successo di Windows Vista per Microsoft è essenziale proporre quanto prima un sostituo che faccia dimenticare definitivamente Windows XP agli utenti.

Per questo motivo a data di rilascio al pubblico stando a quanto riferisce internetnews sarà il 3 giugno 2009, ben sei mesi prima del previsto. Inoltre per quanto riguarda la beta pubblica di Windows 7, Microsoft ha in programma per il 27 Ottobre la Professional Developer’s Conference.

Spore, tanto DRM per nulla

Spore, il nuovo gioco, tanto atteso, ideato da Will Wright già creatore di Sim-City ha ricevuto moltissime critiche e non tanto per il gameplay quanto per il sistema DRM a protezione del gioco.

Questo è emerso sopratutto dalla scheda del prodotto su Amazon dove il gioco ha ottenuto 1,494 valutazioni ad una stella. In sostanza il gioco implementa un sistema di attivazione che consente all’utente tre tentativi di attivazione, falliti questi, l’utente deve chiamare il servizo clienti Eletronics Arts per ottenere un altra possibilità di attivazione, il servizio clienti non è neanchè un numero verde.

Rilasciato OpenOffice 3.0 RC 1

Da qualche giorno è disponibile la release candidate di OpenOffice 3.0. I cambiamenti e le migliorie sono tanti partendo innanzitutto da un supporto Mac OS X migliorato e con l’aggiunta di capacità di collaborazione. Ma perchè scegliere OpenOffice rispetto a Microsoft Office?

Beh innanzitutto è un programma gratuito e dietro questo software c’è una vsta comunità di utenti. Il primo cambio che si nota è lo start center quando lanciamo OpenOffice, tramite questo potremo decidere che tipo di documento aprire word, presentazione, foglio di calcolo, etc.

Rivolta degli utenti Facebook

Facebook da poco si è conquistato la palma di primo social network della rete con 100 milioni di utenti registrati, sono passati quattro anni da quando Mark Zuckerberg fondo il servizio. Da qualche tempo è disponibile anche una nuova interfaccia grafica, che pare pero non riscuotere molto successo. Infatti ieri mi è arrivato l’invito per entrare nel gruppo “I Hate The New Facebook“, incuriosito da questo gruppo ho fatto qualche ricerca e ho scoperto che l’un percento (circa 900.000 utenti) degli utenti registrati in Facebook è entrato in questo gruppo.

Questo è stato creato da uno studente delle superiori: Nick Wagner. Che esorta tutti a fare qualcosa

“THE NEW FACEBOOK WILL PERMANENTLY BE THE ONLY FACEBOOK. THIS IS A PETITION TO STOP IT. PLZ JOIN AND INVITE. Will be changed in a COUPLE OF DAYS!!!”.

Molto probabilmente Facebook ignorerà questa petizione, cosi come ignorò quella sui Feed delle News di Facebook.

Fleace la soluzione definitiva per gli amanti dei wallpapers

Fleace, che sta per Flickr-Enabled Automatic Changer for Everyone è un ottima utility che gestisce i nostri wallpapers utilizzando Flickr come fonte per gli sfondi.

Il funzionamento è estreamamente semplice, basterà inserire alcuni tag nell’applicazione e decidere la grandezza dello sfondo, l’intervallo di tempo tra un cambio e l’altro e se l’immagine deve essere centrata.

Disponibile Firefox 3.1 Alpha 2

E dopo tanto Google Chrome torniamo a parlare di Firefox, è infatti disponibile da qualche giorno la nuova alpha di Firefox 3.1. La novità più importante è rappresentata dal supporto ai tag HTML5 audio e video

Questi tag rappresentano una rivoluzione per il mondo del web infatti ora sarà possibile eseguire audio e video senza dover dipendere da plugin (come Flash o Silverlight). Inolre tramite il nuovo tab switching sarà possibile visualizzare le tre schede utilizzate di recente e chiudere una di queste direttamente da quest’interfaccia.

4 patch critiche da Microsoft per martedi

Microsoft pubblicherà quattro bollettini di sicurezza il 9 settembre 2008 e inoltre per il 10 è prevista una webcast per affrontare le domande degli utenti in merito a questi bollettini. Questi quattro bollettini sono contrassegnati come critici, e prevedono la possibilità di esecuzione da codice da remoto, infatti un hacker potrebbe ottenere il controllo di una macchina infetta.

I sistemi operativi ed i programmi affetti da queste vulnerabilità sono: Windows 2000, Windows XP (x86 e x64), Windows Server 2003 (x86 e x64), Windows Vista (x86 e x64) e Windows Server 2008 (x86 e x64). Office XP, Office 2003, Office 2007, Microsoft Works 8, SQL 2000, SQL Server 2005, tutte le versioni di Visual Studio e Microsoft Digital Image Suite 2006.

iPod Nano 4G prima foto ufficiale

Il sito MacNN ha confermato l’esistenza di una quarta generazione di iPod Nano riuscendo a scattare una foto autentica del nuovo music player di casa Apple. Il dispositivo, che potete ammirare alla fine di questo articolo, è esattamente come l’aveva descritto il fondatore di Digg Kevin Rose.

Da notare il nuovo design più stretto e lungo, il contrario della terza generazione di iPod che invece è più largo e meno alto. Inoltre dall’immagine possiamo vedere la scelta Apple di tornare al case in alluminio come i modelli della seconda generazione.

Sempre in vacanza con questi fantastici sfondi!

Le vacanze sono oramai finite è oramai dovremmo essere pronti per tornare a lavoro, sono sicuro che la maggior parte dei nostri lettori utilizza quotidianamente per lavorare un pc, ma quindi perchè non avere una spiaggia caraibica sempre con noi?! Per questo motivo voglio segnalarvi una collezione di 40 wallpapers da scaricare tramite questo link, raffiguranti luoghi che se non sono paradisi terrestri poco ci manca. Tutti gli sfondi hanno risoluzione 1600×1200 Ecco di seguito i dieci che preferisco:

Matt Cutts risponde a dubbi e obiezioni su Google Chrome

Dopo il rilascio e il successivo download di Google Chrome su milioni di pc si è fantasticato in rete con teorie complottistiche, su come Google utilizzasse Chrome per rubare i dati degli utenti e tante altre teorie di cospirazione. Per questo motivo Matt Cutts ha scritto due interessanti articoli sul suo blog dove tranquillizza gli utenti, cercando prevenire la paranoia generale e rispondendo ad alcune obiezioni su Google Chrome.

Innanzitutto con ma grande sorpresa in fase di installazione è possibile scegliere il proprio motore di ricerca predefinito, a differenza di Firefox. Un altra "credenza" che si va diffondendo è che Google Chrome invii a Google dati sull’utilizzo, falso, infatti di default i rapporti sui crash, statistiche, non vengono inviati a Google.

Recensione approfondita di Google Chrome e non solo (trucchetto per le statistiche da nerd compreso)

Come tutti oramai sapete benissimo da ieri è disponibile il download di Google Chrome, il nuovo browser di casa Google. Oltre ad una recensione completa di Google Chrome, analizzeremo il perchè di questa mossa, le prestazioni rispetto agli altri browser ed un potenziale bug critico presente in Chrome.

Iniziamo con la domanda che tutti si sono fatti "Perchè Google ha sviluppato un browser e sopratutto perchè ora dopo tanti anni?" La "colpa" è di Eric Schmidt, CTO della Sun, durante la grande guerra dei browser degli anni 90, quando entro in Google i due cofounder Larry Page e Sergey Brin erano concordi nel creare un browser, ma Schmidt disse di no. Infatti secondo quest’ultimo la società non era abbastanza forte per sopportare una guerra dei browser, durante gli anni sono state assunte persone che già avevano un esperienza con Mozilla o comunque in ambito browser, e quindi nella primavera del 2006 si è iniziato a parlare di un browser, ad ottobre 2006 quello che era solo un concept iniziava a prendere forma, con un applicativo multi-processo in grado di girare su Windows. Ma la missione di questo nuovo browser era migliorare le prestazioni con le applicazioni web quindi il motore Javascript avrebbe giocato un ruolo fondamentale. Cosi sempre lo stesso anno, fu raggruppato un team in Danimarca con il compito di fornire un motore Javascript più rispetto a qualsiasi altro motore esistente. In quattro mesi era pronto un motore Javascript 10 volte più prestante di quello di Safari e Firefox e 56 rispetto a Internet Explorer.