Pulire e gestire il registro di sistema di Windows con RegSeeker

Oggi voglio parlarvi di RegSeeker, un software che sicuramente molti di voi conoscerano ma che non dovrebbe davvero mancare su nessun computer. Si tratta di un’applicazione standalone (che può essere eseguita senza essere installata) del peso di appena 460 Kb in grado di esaminare e ripulire a fondo il registro di sistema di Windows.

Come ben sapete infatti il registro di sistema è una sorta di grande archivio in continuo aggiornamento che memorizza informazioni relative alle periferiche e ai software installati nel sistema. Un enorme database di opzioni e impostazioni a cui Windows ricorre continuamente per poter funzionare. Visto il ruolo di primaria importanza che riveste, il registro di sistema ha bisogno di essere ogni tanto ripulito e sfoltito di tutte quelle voci superflue o inutilizzate che non fanno altro che appesantirlo, rallentando così tutto il sistema.

Controllare quando e per quanto tempo è stato acceso un Pc con Pc On/Off Time

Il mio computer è stato acceso 125 ore e 29 nelle ultime 3 settimane, per una media giornaliera di 13 ore e 56 minuti (eh si, sono stato in vacanza!). E il vostro?
Per saperlo avete bisogno di un software molto leggero e semplice da utilizzare, PC On/Off Time.

Non è altro che un applicazione freeware standalone, che può essere eseguita senza alcuna installazione, in grado di rilevare quando e per quanto tempo il computer su cui è stata lanciata è stato acceso nelle ultime tre settimane.
I risultati dell’analisi sono mostrati sotto forma di grafici come quello che vedete qui sopra: in verticale sono allineati i giorni, e la parte evidenziata nelle fasce orizzontali rappresenta la “timeline” dell’utilizzo del pc.

GMdesk: la suite di applicazioni Google accessibile dal desktop

E’ ormai dall’avvento del Web 2.0 e da quando ha cominciato a diffondersi la tecnica di sviluppo web “Asynchronous JavaScript and XML“, più semplicemente conosciuta come AJAX, che le applicazioni web hanno cominciato ad attrarre verso di se un sempre maggiore numero di utenti.
A farla da padrone in questo campo è senz’altro Google, grazie soprattutto ai suoi “Google Mail”, “Google Reader” e “Google Docs”.

Potrebbe sembrare a prima vista un controsenso, eppure qualcuno ha sviluppato delle soluzioni per trasformare le applicazioni web in applicazioni desktop, per renderle fruibili non esclsivamente da un browser.
Avevamo già affrontato l’argomento qualche tempo fa parlando di Bubbles e Fluid, e l’occasione per rifarlo ci è data dal lancio di GMdesk, un software per desktop sviluppato in Adobe Air che svolge una funzione molto simile.

Qual’è il vostro pagerank? no, non quello!

Qual’è il vostro pagerank? no, non mi sto riferendo a quello del vostro sito, ma a quello del vostro nome, al pagerank personale.
Non ne avete mai sentito parlare? A dire la verità neanche io fino a ieri, quando quasi per caso mi sono imbattuto in “Preople“.

Come anche il nome lascia intendere (PR + People), Preople è un servizio web in grado di calcolare il pagerank di una persona. Per pagerank in questo caso si intende un punteggio calcolato sulla base del numero e del tipo di risultati che nei vari motori di ricerca si ottengono ricercando il proprio nome. “

We visit a few search engines, search for your name, get the number of times your name is found online and perform a complicated calculation to extract a Preople Rank.”

Quotidiani online e Web 2.0: accostamento impossibile?

Con la sempre maggiore diffusione di internet nelle case, i quotidiani e la carta stampata più in generale hanno dovuto in qualche modo relazionarsi con il grande mondo del Web.
Internet è una grande realtà, che va sfruttata e il cui sviluppo non deve (e non può) essere assolutamente ostacolato. Qualcuno l’ha capito prima, altri ci hanno messo un po’ più di tempo, fatto sta che la maggior parte dei quotidiani italiani ora ha un sito web ed offre ai visitatori la possibilità di leggere articoli direttamente online.

i siti web di “La Repubblica”, “Il Corriere della Sera”, “La Gazzetta dello Sport”, “Il Sole 24 Ore”, “Corriere dello Sport”, sono stabili nella Top 100 (dati Alexa) dei siti più visitati d’Italia, e ciò significa che una grossa parte dei navigatori condivide particolarmente l’idea di poter leggere le notizie del giorno direttamente dal Web.
Ma soffermiamoci un attimo ad analizzare “come” sono strutturati i siti web dei quotidiani:

Cropper Screen Capture: leggero e completo software per fare screen della pagina

Nonostante vi abbiamo già parlato tante volte di software in grado di effettuare screen della pagina, penso che Cropper Screen Capture meriti quanto meno un’accenno.
E’ un software per Windows molto semplice e versatile, che serve appunto per effettuare degli screen della videata corrente e che si rende unico perchè è semplicissimo da utilizzare ma al tempo stesso è ricco di funzioni molto interessanti.

In particolare mi riferisco:

  • alla possibilità di scegliere, facendo solamente click con il tasto destro sull’area da screenare, il formato in cui salvare l’immagine, scegliendo quello che risponde maggiormente alle vostre esigenze
  • alla possibilità di inviare lo screen effettuato via Mail, a Flickr, OneNote o Amazon S3 utilizzando sempre il solito menu a tendina.

Launchy: Quicksilver per Windows e ora anche per Linux!

Tra le tante applicazioni uniche che su Mac hanno avuto fortuna e successo, probabilmente QuickSilver merita una menzione speciale perchè si trova in cima alla classifica di quelle che vantano più tentativi di imitazione.
In poche parole è un’ utility che permette di eseguire le più svariate operazioni (aprire applicazioni, modificare file e dati) utilizzando la tastiera e avvalendosi di un interfaccia pulita e immediata in pieno stile Apple.

Tra le tante imitazioni, Launchy, un software gratuito, si è dimostrato pienamente in grado di reggere il confronto. E’ già da qualche tempo che viene considerato come il migliore “launcher” in circolazione, ma se prima c’era qualche dubbio in merito, faremmo meglio ad eliminarlo perchè il supporto multipiattaforma introdotto con l’ultima release accresce ulteriormente la sua validità. Già ne parlammo tempo fa, ma questa ci sembra l’ occasione giusta per riproporvelo.

Video: ecco cosa succede nel nostro Hard Disk!

Sapete come funziona e com’è fatto un hard disk al suo interno? Fondamentalmente è formato da uno o più dischi di alluminio o vetro impilati su un albero motorizzato, rivestiti di materiale ferromagnetico, che ruotano ad altissime velocità (15.000 giri al minuto) e permettono così alle testine semifisse poste sui lati di leggere e scrivere dati agendo a poche decine di nanometri dalla superficie del disco.

Chi di voi non ha mai visto un Hard Disk scoperchiato? Penso in pochi. Ma quanti di voi ne hanno visto uno aperto mentre è in funzione?
Il video qui sopra mostra proprio tutto ciò che accade all’interno del nostro hard disk ogni volta che effettuiamo anche la più banale delle azioni.

Montare file ISO e ZIP con Pismo File Mounter.

Ci sono centinaia di software che permettono di montare un disco virtuale a partire da un immagine, permettendo così di sfogliarne il contenuto senza il bisogno di masterizzarla su un cd.
Se oggi ritorniamo sull’argomento è per presentarvi Pismo File Mounter, un software davvero molto interessante.

Oltre ad essere gratuito e molto intuitivo, e adatto quindi ad un pubblico di meno esperti, Pismo File Mounter presenta la caratteristica più unica che rara tra i software freeware di poter montare oltre alle consuete immagini anche gli Archivi ZIP.

E’ nato Knol: come Google è entrato nel mondo delle enciclopedie Web

Qualche tempo fa fece molto trambusto in rete la notizia proveniente da Mountain View del lancio imminente di un servizio innovativo in grado di competere con l’ enciclopedia web per antonomasia, Wikipedia.
Il nome del servizio è Knol, ed è stato lanciato ufficialmente proprio in questi giorni.
Si tratta di un’ enciclopedia che ha alla base un’idea di collaborazione remunerativa (e non libera come in Wikipedia).

Mi spiego meglio. In pratica, come in Wikipedia, chiunque può partecipare e scrivere articoli riguardanti i più svariati argomenti, con la differenza che può anche decidere di inserire annunci adsense nelle proprie pagine e quindi guadagnare con propri articoli.
Il concetto di “conoscenza collaborativa” alla base di Wikipedia lascia quindi il posto ad un sistema in cui al centro si pone l’autore con le sue conoscenze, per una diffusione del sapere sostanzialmente diversa e probabilmente più curata ed approfondita.

Rilasciata la seconda Alpha di Amarok 2.0. Ci siamo quasi

Vi avevamo annunciato qualche giorno fa il rilascio della prima Alpha della versione 2.0 del celebre software per la riproduzione di File Multimediali Amarok. Ebbene, questo post per annunciarvi che la fase di testing sta andando avanti a pieno ritmo, ed a soli 5 giorni di distanza è stata rilasciata la versione “Alpha 2” nome in codice “Aulanerk“.

“Le prime impressioni e le prime recensioni sulla prima Alpha di Amarok 2.0 hanno risposto pienamente alle aspettative, inoltre c’è stata una grande partecipazione da parte dell’utenza” dicono gli sviluppatori “e se abbiamo rilasciato già una seconda versione è perchè vogliamo che la versione definitiva sia quanto più vicina alla perfezione.”
Nessuna modifica particolare è stata fatta, solo qualche correzione per i bug che si erano presentati ai tester. In particolare, i più importanti sono:

Identifont: il modo più semplice per trovare tutti i font che vuoi

Ricercare un font di cui non si conosce il nome, lo sappiamo, non è mai un operazione facile. Non tanto perchè il web ne sia sprovvisto, anzi, è proprio l’enorme numero di font disponibili in rete che rende complessa la ricerca, ed inoltre i siti web in cui i font sono raccolti non sono mai il massimo dal punto di vista dell’immediatezza e della praticità.

La maggior parte delle volte bisogna cercare sfogliando un elenco in ordine alfabetico, affidandosi più al caso che ad altro. Per fortuna che ci sono servizi come Identifont che ci semplificano notevolmente il lavoro.
Come il nome stesso suggerisce, Identifont aiuta ad identificare i font che desideriamo. Come? ponendo all’utente una serie di domande riguardanti la formattazione e l’aspetto del testo.

Come scaricare video da YouTube con un addons per Internet Explorer

Cosa si può fare con l’accoppiata vincente Firefox + Addons? praticamente tutto. Anche, ad esempio, scaricare video da YouTube servendosi di uno qualsiasi delle decine di addons sviluppati Ad Hoc.
Da oggi però questa possibilità la hanno anche gli utenti del browser di casa Microsoft.

E’ stato rilasciato infatti un Addons per Internet Explorer, Youtube file hack tool, tramite il quale è possibile scaricare video da YouTube semplicemente cliccando una voce nel menu a tendina che si apre cliccando con il tasto destro.

AccelMan: l’ Esplora Risorse di Windows all’ennesima potenza

Con ogni nuova release di Windows vengono aggiunte nuove funzioni e caratteristiche all’ Esplora Risorse, che, soprattutto con Vista, è diventato più completo. Tuttavia si sente ancora la mancanza di un sistema in grado di utilizzare più di una finestra e che sia in grado di rendere più agevole ed intuitiva la ricerca e soprattutto lo spostamento dei file (ora come ora bisogna necessariamente aprire due finestre di gestione risorse).

Sono caratteristiche che già molti Explorer hanno inserito, e che possiamo implementare molto semplicemente in Windows utilizzando AccelMan File Manager.
Il software è stato fino a qualche giorno fa disponibile solo a pagamento, ma ora viene rilasciato sotto licenza freeware.
Tra le tante funzioni che offre (tante al punto che è definito da molti come il sostituto ideale di Windows Explorer) spicca appunto l’ interfaccia grafica a più finestre.