Facebook 2013: la Timeline si aggiornerà presto, ecco il nuovo design

Il vecchio profilo di Facebook è ormai un ricordo lontano, la Timeline regna da molto tempo. Gli utenti finalmente si sono abituati ed hanno abbandonato gli obsoleti trucchi che permettevano di eliminarla. Dopo parecchi mesi dal suo lancio, lo staff delle pagine in blu ha deciso di ridisegnare il diario di Facebook.

Attualmente i rumors parlano di una fase test che, come spesso accade, ha colpito solo un ristretto numero di persone, molto presto però il nuovo diario modificherà tutti i profili degli utenti del villaggio di faccialibro. Le fonti non solo hanno lanciato la notizia ed ha addirittura mostrato degli screenshot che mettono in evidenza le modifiche.

La sorella di Zuckerberg colpita dalla scarsa privacy di FB: una foto privata diventa pubblica

Cosa accade quando postate una foto su Facebook? Il contenuto diventa subito pubblico. Potrete decidere di condividerlo solo con gli amici oppure con una stretta cerchia di persone selezionate. Nonostante queste limitazioni, la foto potrebbe divenire comunque di dominio pubblico, visto che basta una singola persona che condivida l’elemento.

Questo non è l’unico metodo che può rendere un contenuto privato, pubblico. Tali possibilità non sono di certo un mistero, tutti le conoscono e decidono di postare le immagini a loro rischio e pericolo. A quanto pare, la sorella di Mark Zuckerberg, ignorava alcuni aspetti del social network fondato dal fratellino.
Randi Zuckerberg aveva postato sulle pagine in blu una foto (condivisa solo con i suoi amici) che ritraeva la famiglia, Mark compreso, mentre utilizzavano la nuovissima applicazione “Poke”.

Poke, la nuova app di Facebook per mandare messaggi che si autodistruggono

Poke, una delle funzioni più ignorate del social network di Facebook. Alcuni di voi sapranno che il bottone consentiva di lanciare una sorta di “allarme” ad un amico, anche se inizialmente serviva per chiedere il permesso di ficcare il naso nel profilo di un altra persona per un breve lasso di tempo.

Mark Zuckerberg ha deciso di investire nuovamente su tale funzione, ma questa volte “Poke” diventa un’applicazione esterna, disponibile per i dispositivi iOS. Dall’app store potrete mettere in download il titolo a prezzo zero, ma che cosa vi consente di fare?

Facebook lancia le nuove impostazioni di privacy: semplici e veloci

Molti di voi avranno notato i nuovi cambiamenti del social network in blu. Facebook, infatti, ha lanciato le nuove impostazioni di privacy che potranno essere facilmente individuate e, soprattutto, modificate con il massimo della velocità e comodità.

Prima di proseguire, segnaliamo che al momento l’aggiornamento è stato diffuso solo ad un numero limitato di utenti, le novità toccheranno tutti i profili solo nella prossima settimana. Se siete tra i pochi eletti, approdando su Facebook un avviso vi segnalerà la presenza di un nuovo bottone. Quest’ultimo vi permette di visualizzare una finestra contenente i collegamenti rapidi alla privacy.

Facebook, nuova funzione in test: un pagamento per garantire la consegna dei messaggi privati

Facebook non è solo un social network per scambiarsi pubblicamente messaggi con amici, ma esiste anche una sezione dedicata alla posta privata.

Non tutti gli utilizzatori delle pagine in blu hanno mai fatto caso alla sezione “Altri”, posizionata nei propri messaggi personali. Tale cartella è stata introdotta nell’ormai lontano 2011 e si tratta di una sorta di sezione spam in cui vengono inseriti i messaggi che potrebbero non interessarvi. Qui dentro finiscono soprattutto le “email” inviate da coloro che non hanno nemmeno un amico in comune. Questo sistema potrebbe essere utile se non avete voglia di avere la posta intasata, ma siamo sicuri che Facebook non sbagli?

Facebook: “nelle vicinanze” diventa simile a Foursquare

Facebook non vi offre solo la possibilità di postare status, caricare fotografie ed interagire con amici, ma vi permette anche di registrare la vostra posizione.

Se andata in un bel locale, potrete farlo sapere ai contatti della vostra lista con pochi semplici click. Oltre 250 milioni di utenti Facebook utilizzano questa funzione, eppure molti continuano a preferire delle altre applicazioni, come ad esempio la note Foursquare.

Le pagine bianche e blu di Zuckerberg  non hanno mai rappresentato un vero e proprio avversario per il social network della geolocalizzazione, ma la situazione potrà presto cambiare.

Facebook Panda, sostituire Bing Mappe con Google Maps su Facebook

Se c’è qualcosa che il sistema di mappe reso disponibile da Apple ha insegnato a tutti è che realizzare e rendere disponibile un valido strumento di questo tipo è cosa tutt’altro che semplice.

Google, ad esempio, è una tra le poche ad essere riuscita in maniera impeccabile, o quasi, nella missione di creazione di un valido ed affidabile sistema di mappe.

Google ed Apple a parte esistono però ulteriori soluzioni in fatto di mappe come, ad esempio, quelle di Bing.

Considerando però che Google Maps è ritenuto, almeno nella maggior parte dei casi, uno tra i migliori sistemi di mappe attualmente disponibili sulla piazza non c’è da meravigliarsi del fatto che molti utenti possano voler desiderare di sostituire le mappe in uso su un dato servizio e nello specifico su Facebook con quelle targate big G.

Facebook per Android: arriva l’app nativa su Google Play

Da molti mesi le lamentele degli utenti Android erano divenute inarrestabili. Facebook per il robottino verde era quasi inutilizzabile al contrario di quella sviluppata per iOS. Molti avevano rinunciato ad usarla a causa della sua infinita lentezza. Lo stesso Mark Zuckerberg aveva dichiarato che la loro app per Android non era in grado di soddisfare gli utenti, ma aveva fermamente promesso che presto sarebbe arrivata un’applicazione sviluppata da zero.

Dopo poco tempo, il leader del social network mantiene la parola data: su Google Play è arrivato Facebook 2.0. Non si tratta di un semplice aggiornamento che risolve qualche bug, ma di una versione completamente ricostruita che abbandona del tutto l’HTML5 a favore del codice nativo.

instagram e facebook

Le foto di Instagram scompaiono definitivamente da Twitter

instagram e facebook

In questi giorni vi abbiamo prontamente segnalato il problema che aveva colpito le foto di Instagram caricate su Twitter. Inizialmente si pensava ad un disservizio, ma in poche ore la situazione è venuta a galla: il social network dell’uccellino azzurro aveva deciso di non utilizzare Twitter Cards, lo strumento che permetteva di caricare le immagini sulle pagine cinguettanti. Di conseguenza erano subentrati molteplici errori di caricamento: foto sparite oppure ritagliate.

Facebook Messenger si apre ai non-utenti di FB: basta il numero di telefono

Pochi giorni fa vi abbiamo lanciato una notizia bomba: dopo Instagram, Facebook potrebbe mettere le mani anche sulla nota WhatsApp! Quest’ultima applicazione permette agli utenti di chattare in tempo reale senza pagare una piccola cifra come accade con gli SMS, basterà una semplice connessione internet.

Il social network è davvero interessato all’acquisto (sicuramente miliardario) di questa startup? In realtà, abbiamo già innalzato alcuni dubbi, visto che attualmente le pagine di proprietà di Mark Zuckerberg già posseggono un’ottima applicazione per chattare: Facebook Messenger.

La notizia della possibile acquisizione non è stata screditata, ma nemmeno confermata. L’informazione, però, ha perso molta credibilità dopo l’ultima novità annunciata da Facebook. L’applicazione Facebook Messenger per Android si apre anche agli utenti che non posseggono un profilo sul social network.

WhatsApp

Facebook in trattative per acquistare WhatsApp?

WhatsApp

Qualche mese fa, Facebook riuscì ad aggiudicarsi una vittoria importante: Instagram. Si mormora che il social network in blu non fosse l’unico interessato, ma anche Google e Twitter avevano in mente di effettuare lo stesso acquisto, ma Mark Zuckerberg ha offerto una clamorosa cifra (1 miliardo di dollari) ed è riuscito a concludere la compravendita.

Le conseguenze dell’acquisto non sono del tutto evidenti, a parte la grafica dei profili web di Instagram che ricorda la Timeline, infatti, ancora non sono arrivati i filtri dell’applicazione sul social network (e chissà se mai arriveranno). E se Facebook volesse mettere le mani su una nuova applicazione mobile? Dopo Instagram potrebbe acquistare la nota WhatsApp!

ShadowDrive, condividere facilmente i propri file su Facebook

Sul fatto che Facebook sia uno tra i principali mezzi mediante cui condividere informazioni con altri utenti vi sono ben pochi dubbi… peccato però che la cosa può andarsi a complicare nel caso in cui risulti necessario effettuare la medesima operazione con dei file.

Per condividere un file con un amico su Facebook è infatti necessario effettuarne l’upload su un qualsiasi servizio di hosting online, copiare il link ottenuto una volta completato il caricamento e, infine, incollarlo ed inviarlo al destinatario.

Al fine di semplificare e di velocizzare l’esecuzione dell’operazione in questione è però possibile ricorrere all’utilizzo di una risorsa apposita quale ShadowDrive.

Si tratta di un servizio web utilizzabile in modo totalmente gratuito che consente di integrare l’archiviazione dei file online con l’utilizzo di Facebook, il tutto in maniera davvero molto pratica.

Best of 2012 Facebook Videos: creare il video del vostro 2012

Poco più di un mese e dovrete dire addio al 2012. Prima di dare il benvenuto al 2013, probabilmente ripenserete ai giorni passati. Quali sono i migliori momenti che avete trascorso durante l’anno che presto saluterete? Probabilmente, la vostra memoria potrebbe non aiutarvi del tutto, ma Facebook sarà in grado di darvi una concreta mano. Se siete degli utenti che quotidianamente usano il social network, la Timeline ricorderà ogni giorno del vostro 2012.

Navigare tra le varie date potrebbe essere un’operazione tediosa, dunque sarà preferibile affidarsi ad Animoto  e al suo nuovo strumento: Best of 2012 Facebook Videos.

Ryan Roy e il geniale scherzo su Facebook dedicato agli omonimi

Quando iniziò la diffusione di Facebook, molte persone decisero di sovrappopolare la propria lista di amici. Tutti, o quasi, erano ben accetti.

Rapidamente la situazione iniziò a cambiare, soprattutto a causa dei contenuti inseriti sul social network. Le pagine bianche e blu divennero una sorta di diario personale che, dunque, andava custodito ed “aperto” solo ad alcuni utenti. Quasi sicuramente, però, vi sarà capitato di aggiungere o ricevere una richiesta di amicizia da parte di un vostro omonimo.