C’è una potenziale svolta da prendere in esame in queste ore con la prossima generazione di Nintendo Switch. Samsung è il produttore numero uno al mondo di display OLED di piccole dimensioni. I suoi display OLED sono utilizzati dalla maggior parte dei marchi di smartphone e smartwatch, inclusa Apple. Nelle ultime ore, è stato ora riferito che anche Nintendo potrebbe passare al display OLED dell’azienda sudcoreana per la sua console di gioco portatile di prossima generazione.
Lo smartphone è diventato un’estensione della nostra identità, molto più di un dispositivo per comunicare, ma parte integrante della nostra esistenza, quasi un’appendice del nostro corpo e della nostra personalità.
E tra una fotografia e un messaggio su WhatsApp, con lo smartphone svolgiamo un’attività che è connaturata alla natura dell’uomo: giocare. I videogiochi hanno almeno 50 anni di vita, ma ancora non mostrano i segni del tempo: al contrario, se c’è un settore che non sembra vivere crisi è proprio quello videoludico.
I videogiochi negli anni ’70 e ’80 erano spesso derivati da altre forme di media. E.T., Star Wars e molti altri giochi hanno preso spunto da film, programmi televisivi e libri. La situazione iniziò a cambiare negli anni ’80 con lo sviluppo di cartoni animati basati su videogiochi e negli anni ’90 e 2000 con lungometraggi live-action basati su videogiochi.
Hollywood, come sempre, è in grado di farci vivere qualsiasi tipo di fantasia. Per ogni voglia, desiderio o stravaganza, esiste un apposito filone cinematografico. In fin dei conti, i film fanno proprio questo, proiettano lo spettatore all’interno di situazioni che potrebbe esplorare soltanto con la fantasia.
I videogiochi sono stati accompagnati dalla musica sin dai tempi della sala giochi. La musica dei videogiochi era originariamente limitata ai segnali acustici del computer trasformati in canzoni a tema. Il design di Nintendo 64, Sega Saturn e Sony PlayStation ha permesso di utilizzare l’audio campionato su nuovi giochi, il che significa che le canzoni suonate su strumenti fisici potevano essere registrate e utilizzate sui videogiochi.
Mentre ci stiamo avvicinando sempre più alla conclusione del 2019, con tutto ciò che questo comporta, diventa inevitabile tracciare un bilancio su cosa abbiamo visto e cosa c’è da recuperare per l’anno che si sta per concludere. In termini di tecnologia e giochi, il 2019 è stata l’ennesima affermazione del settore della videoludica, specialmente per quanto riguarda il campo dei games per smartphone e tablet.
Sta partendo in queste ore la nuova campagna Steam con la quale potremo apprezzare più da vicino alcune offerte inerenti il mondo del gaming, tra le altre cose a due giorni da un evento tanto atteso come il Black Friday 2019. In particolare, bisogna evidenziare degli sconti che in alcuni casi possono toccare addirittura la soglia del 70%, come si potrà notare dal nostro approfondimento di oggi 27 novembre.
Molti dicono che il ventesimo secolo è stato il secolo dell’innovazione tecnologica e dei cambiamenti, grazie ad un avanzamento tecnologico mai visto prima. Che sia vero o no, il ventesimo secolo ha visto nascere di alcuni giochi per molti indimenticabili, frutto di numerosi remake, pellicole cinematografiche e molto altro.
Partiamo con lo sfatare un mito: non è necessariamente vero che per avere uno smartphone dalle alte prestazioni per il gaming servano migliaia di euro. Sono altre le caratteristiche su cui porre l’attenzione al momento della scelta del dispositivo che ci accompagnerà nelle ore più divertenti della giornata. Proviamo a capire quali sono i requisiti necessari a far sì che un prodotto sia “gaming-friendly” e a scoprire quali sono i migliori presenti sul mercato nelle varie fasce di prezzo.
In questi giorni stiamo toccando con mano una piccola rivoluzione per quanto concerne Fortnite 10.20, se pensiamo al fatto che l’ultimo aggiornamento per mobile ha introdotto davvero tante novità come si potrà percepire dall’approfondimento di oggi 28 agosto. Proviamo dunque a capire come stiano evolvendo le cose.
Nella giornata di ieri ci sono state alcune indiscrezioni sulla Juventus e Fifa 2020. Cos’è successo tra il club bianconero e il celebre gioco di calcio, da decenni in cima alle preferenze dei giocatori in tutto il mondo?
Semplice, Fifa 2020 non ha ottenuto i diritti di usare nome e logo del club bianconero nel suo gioco di calcio.
Ci sono tante offerte per PlayStation 4 che possiamo analizzare oggi 17 agosto per gli utenti che sono ansiosi di assicurarsi determinati titoli a condizioni vantaggiose. Come riportato ma Mondotechblog, infatti, coloro che cercano sempre opportunità in questo particolare contesto possono procedere con numerosi giochi, stando ai prezzi emersi finora.
Giungono informazioni importanti per tutti coloro alla ricerca di una svolta sui giochi retrocompatibili per Xbox One, grazie ad un aggiornamento della lista ufficiale disponibile martedì 11 giugno. In particolare, stiamo parlando di titoli usciti originariamente su console come Xbox 360 e sulla prima Xbox.
Bisogna analizzare bene in questo periodo le indiscrezioni che gravitano attorno ad un progetto come quello della PlayStation 5, alla luce di alcune recenti dichiarazioni che sono state rilasciate da Jim Ryan di Sony a CNET. A partire dai suoi presupposti, infatti, ci sono almeno tre punti che possiamo analizzare più da vicino per chi desidera fare questo step.