ChromeVis, aggiungere un apposita “lente di ingrandimento” in Google Chrome per visualizzare facilmente i testi scritti nelle pagine web

A chi non è mai capitato di ritrovarsi a dare un occhiata ad un testo presente in una pagina web e, purtroppo, di rendersi conto dell’esistenza di una vera e propria difficoltà nel leggere quanto scritto a causa della minuscola, o quasi, dimensione del font?

Bhe, non so voi, cari lettori di Geekissimo, ma, personalmente, ho avuto modo di testare più volte un esperienza di questo tipo!

In situazioni come queste, a patto che non si abbia a propria disposizione un paio d’occhiali o un qualche marchingegno particolare, avere la possibilità di visualizzare un testo scritto in una dimensione accettabile alla vista risulta una vera e propria impresa.

New Tab Redirect!: modificare la pagina visualizzata all’apertura di ogni nuova scheda in Chrome

Ormai è da diverso tempo a questa parte che Chrome, il tanto rinomato browser di casa Google, ha fatto la sua comparsa tra gli utenti riuscendo poi a guadagnare, nel corso del tempo, il favore di una buona fetta di navigatori del web.

Se anche voi rientrate tra questi, di certo avrete avuto modo di notare che, all’apertura di ogni nuova scheda del browser, viene visualizzata come pagina di default il ben noto speed dial mediante cui accedere rapidamente ai siti web d’interesse.

Tuttavia, nonostante la gran comodità offerta da una funzione di questo tipo, si potrebbe comunque avvertire il desiderio di modificare tutto quanto appena accennato, volendo dunque impostare una pagina web personalizzata da visualizzare ogni qual volta risulti necessario aprire un nuovo tab.

Flock, nuova versione basata su Chromium

Ormai sono tantissime le persone che, ammaliate dalla sua strabiliante velocità, hanno deciso di usare Google Chrome al posto di Firefox. Tra questi, però, non ci siamo solo noi utenti, ma anche qualche programmatore. Ad esempio, quelli di Flock, che hanno appena realizzato una versione del loro social browser basata su Chromium (il progetto open source che sta alla base di Chrome) anziché sul navigatore di Mozilla.

Quest’ultima, già reperibile sito ufficiale del programma sotto forma di beta pubblica, si presenta con un’interfaccia utente leggermente modificata rispetto a quella di Chrome ed integra (quasi) tutte le funzionalità “social” della versione “firefoxiana” del browser.

GMail Sender’s Picture Extension: come aggiungere la foto del mittente alle e-mail ricevute su Gmail

Sono davvero in tanti gli utenti che, per molteplici motivi, si ritrovano ad utilizzare in maniera più o meno assidua Gmail, il ben noto servizio di posta elettronica offerto da Google in modo completamente gratuito, facilmente gestibile e configurabile a seconda delle diverse esigenze.

Nel corso del tempo il servizio è stato rivisto, modificato e perfezionato sino ad arrivare, almeno per ora, a quello che è il suo stato attuale, decisamente soddisfacente ma, ahimè, ancora manchevole di qualche piccolo dettaglio.

Ad esempio,al fine di una ben più semplice e veloce identificazione della posta in arrivo, sarebbe bello poter visionare, ogni qual volta viene aperto un nuovo messaggio, la foto indicativa del mittente, il che contribuirebbe senza alcun dubbio a rendere il tutto ancor più facilmente gestibile.

Chromoting: Chrome OS strizza l’occhio all’off-line o fa un passo indietro?

Avete presente la connessione desktop remoto di Windows? Bene. Chrome OS, il sistema operativo tutto-online di Google, integrerà una funzione (un plug-in, verosimilmente) molto simile. Si tratta di Chromoting, che come annunciato dal team di sviluppo del sistema: “permetterà di accedere alle applicazioni per PC direttamente dal browser“.

Una funzionalità molto importante, dunque, che dovrebbe permettere agli utenti di Chrome OS di “appoggiarsi” a dei normali PC (su cui dovrà essere installato un client) con lo scopo di eseguire applicazioni desktop la cui controparte cloud-based non esiste ancora o non è sufficientemente funzionale.

Tutto molto bello, non c’è che dire. Ma siamo sicuri che questo strizzare l’occhio al mondo off-line non sia una sorta di passo indietro da parte di Google, conscia che il mondo non è ancora pronto per il cloud computing al 100%?

AdBlock anche per Safari

Ormai la pubblicità sul web ha raggiunto ogni limite, ogni sito che visualizziamo ci accorgiamo che questo è pieno pubblicità, e pochi sono quelli che si salvano. Certamente la pubblicità è un ottima trovata anche nel web per sostenere le spese di manutenzione di un portale o di un blog. Ma a volte diventa snervate vedere quelle tantissime pubblicità e pagine web che si aprono in continuazione e che ci presentano quasi sempre lo stesso prodotto.

Proprio per questo sono stati trovati tanti sistemi per bloccare la pubblicità OnLine. Se ci troviamo su un pc windows la soluzione è semplice, basta modificare il file host oppure utilizzare uno dei tanti script per internet explorer o estensioni per firefox e chrome. Uno di questi è proprio AdBlock. Ma per gli utenti MAC?

Personalizza Firefox e Chrome con i temi e le estensioni dei Mondiali di Calcio 2010!

I Mondiali di calcio 2010 hanno avuto inizio soltanto da poche ore e, lungo l’intero web, sono cominciati a fare la loro comparsa, già da qualche giorno, tutta una serie di apposite ed utili risorse mediante cui seguire al meglio le 32 nazionali che si sfideranno per la vittoria della Coppa del Mondo.

Ovviamente, per coloro che amano personalizzare il proprio PC di certo non vi è miglior modo per festeggiare un evento sportivo di tale portata se non adottando tutta una serie di appositi accorgimenti mediante cui rinnovare la veste grafica della propria postazione multimediale.

A tal proposito possiamo dunque prendere in considerazione l’idea di dare un po’ di colore, e non solo, a due dei browser web più amati dall’intera utenza: Chrome e Firefox.

Chrome Notepad, prendere appunti e sincronizzare le proprie note tra più PC utilizzando il browser di casa Google

Tutti coloro che navigano spesso online alla ricerca di informazioni d’interesse di certo sentiranno il bisogno di ricorrere all’impiego di un apposito strumento mediante cui archiviare, in modo pratico e veloce, tutte quanto possa colpire la propria attenzione risultando utile e, al contempo, importante.

Per eseguire operazioni di tale tipologia, solitamente, si ricorre all’impiego di appositi software presenti sul proprio PC, a discapito dei cari vecchi post-it, in modo tale da poter accedere anche in un secondo momento a tutto quanto archiviato.

Tuttavia la situazione risulterebbe ben diversa se venisse utilizzato un qualcosa di già integrato al browser web in uso, velocizzando dunque di gran lunga l’operazione di raccolta e revisione dei dati e facendo quindi risultare il tutto facilmente accessibile anche direttamente dalla finestra dal proprio strumento di navigazione online.

Blank Canvas Script Handler: ora anche Chrome ha il suo Greasemonkey!

Mesi addietro, per la prima volta, eravamo intenti ad analizzare le prime, ed ancora un po’ acerbe, estensioni interamente dedicata a Chrome.

Oggi, invece, oltre ad un numero sempre crescente di componenti aggiuntivi interamente dedicati al browser web di casa Google, ciascun utente viene inoltre messo in condizione di poter ricorrere liberamente all’impiego dei celebri e tanto amati script mediante cui rendere ancor più valido e performante il proprio strumento di navigazione.

Tuttavia, così come per Firefox è stato ideato uno strumento quale Greasemonkey, anche per Chrome risulterebbe necessario avere a propria disposizione un apposito gestore di script mediante cui organizzare al meglio tutte le varie ed eventuali funzioni extra da aggiungere al browser.

Trash Can, ripristinare facilmente le schede chiuse in Chrome

Tutti coloro che utilizzano assiduamente Google Chrome di certo avranno avuto modo di testare personalmente tutte, o quasi, quelle che sono le varie funzionalità messe a disposizione della vasta utenza.

Tuttavia, pur risultando estremamente performante sotto molteplici punti di vista, il mitico browser web di casa Google presenta però ancora qualche piccola pecca, nella maggioranza dei casi colmabile mediante l’aggiunta di apposite ed utilissime estensioni.

Proprio a tal proposito, quest’oggi, diamo uno sguardo ad un nuovo add-on disponibile per Chrome il cui scopo consiste giust’appunto nell’offrire la possibilità, a chiunque sia interessato, di visualizzare rapidamente le varie schede chiuse di recente, evitandoci dunque di cliccare più volte sul pulsante indietro e permettendo dunque di accedere in maniera immediata ai tab chiusi accidentalmente.

AutoPager Chrome, navigare in modo più rapido tra le pagine web utilizzando il browser di casa Google

Eseguire ricerche online costituisce, in linea generale, un operazione estremamente semplice ed alla portata di tutti che, purtroppo, nella maggioranza dei casi, tende a divenire un qualcosa di particolarmente fastidioso quando si ha a che fare con un ampio numero di risultati sparsi su molteplici pagine web.

Ad esempio, nel caso del ben noto ed affermato Google Search ciascun utente sarà dunque costretto a cliccare, volta dopo volta, sul link Avanti posto sul fondo della pagina dei risultati di ricerca, in modo tale da poter visionare tutto quanto disposto nella pagina web successiva.

A tal proposito, onde evitare di perdere minuti preziosi, nel corso del tempo sono stati proposti molteplici script ed add-on da applicare al proprio browser web, generalmente Firefox, tutti più omeno utili e funzionali.

StayFocusd, darsi dei limiti nel perdere tempo mentre si naviga

Da quando la velocità delle connessioni ad internet è aumentata sono spuntati come funghi servizi capaci di farci perdere tempo. Uno dei primi è stato YouTube. Infatti sarebbe stato impensabile aprire un sito del genere con connessioni molto lente (si rischiava la sanità mentale degli utenti che ne usufruivano). Poi sono arrivati anche i socialnetwork, per non parlare di alcuni famosi time waster che hanno proprio decretato la fine dei tempi dedicati al lavoro.

E’ proprio questo il problema, adesso che si sta cominciando a prendere in considerazione la possibilità di lavorare restando a casa grazie ad internet, ecco che spuntano delle distrazioni che non fanno altro che rallentare il nostro lavoro. Magari anche se non si lavora al computer, ma si sta studiando e abbiamo accanto il computer, non si riesce a fare a meno di andare su facebook o Twitter e controllare cosa è successo di nuovo.

Incognito Switcher, utilizzare Google Chrome per navigare in incognito ora è ancora più semplice!

Solcare il web in incognito costituisce senz’altro, in talune circostanze, un ottimo metodo mediante cui preservare quelle che sono le informazioni relative alla sessione di navigazione online in corso, implicando dunque l’impossibilità di reperire i dati relativi alla propria esplorazione del web sia nella cronologia del browser in uso che nella cache e nei cookies.

Ad esempio, per quanto concerne Google Chrome, è possibile sfruttare tale modalità di navigazione semplicemente selezionando la relativa voce dal menu strumenti della finestra del browser o, in alternativa, sfruttando l’apposita scorciatoia da tastiera.

Tuttavia, di default, il mitico browser targato big G non presenta alcuna opzione specifica mediante cui visionare rapidamente una determinata pagina web nel più totale, o quasi, anonimato.

Inline Search & Lookup, ricercare informazioni approfondite su un termine senza lasciare la pagina web visualizzata

Internet costituisce, senza alcun dubbio, una fonte illimitata di informazioni facenti riferimento ai più svariati ambiti, mettendo dunque in condizione ciascun utente di accedere a tutto quanto possa rientrare nei propri interessi semplicemente nel giro di qualche click.

Considerando quanto appena affermato potrebbe dunque risultare decisamente utile ricorrere all’impiego di un apposito strumento mediante cui incrementare ed ottimizzare la possibilità di rendere le proprie ricerche via web ancor più rapide e performanti.

Ovviamente i mezzi messi a disposizione di ciascun utente sono molteplici e tutti più o meno validi, tuttavia, se ci si ritrova ad utilizzare Chrome come browser web, allora è forse il caso di prestare attenzione ad un apposita estensione che permette di eseguire esattamente quanto affermato.