New Tab Extension | Dashboard, inseriamo una pagina personalizzata sullo stile di iGoogle all’apertura di una nuova scheda in Chrome

Orami, a partire dal momento in cui sono state lanciate quelle poche prime estensioni per il browser di casa Google, vi è stato un pullulare di strumenti di varia natura da utilizzare insieme a Chrome nel tentativo di svolgere si altre utili operazione ma anche, e soprattutto, di migliorare quanto rilasciato da big G.

Proprio a questo proposito, se siete stanchi della solita visualizzazione che si ha all’apertura di ogni “Nuova scheda” e se siete amanti di iGoogle, il servizio offerto dallo stesso gigante del web, allora di certo non potrete ignorare New Tab Extension | Dashboard.

Si tratta di una nuova estensione per Chrome, il cui scopo consiste nel sostituire alla visualizzazione del cosiddetto Speed Dial una pagina in pieno stile iGoogle, esteticamente accattivante e arricchita di varie funzionalità, da gestire esclusivamente all’apertura di ogni nuova scheda.

Page Monitor, monitora le pagine web con Google Chrome

Solitamente nei primi tempi di utilizzo del Web un nuovo utente cerca sempre alcuni servizi di riferimento da utilizzare spesso, scelti in base alla semplicità d’utilizzo (fondamentale per un utente alle prime armi con Internet) ed alla qualità e tipologia di informazioni che forniscono. Ecco perché molti nuovi utenti utilizzano nei primi tempi solo Google, YouTube, Facebook eccetera, ovvero servizi di semplice utilizzo che li fidelizzano totalmente in un primo tempo, accogliendoli come in una “casa” protettiva che gli permette di non commettere errori dovuti all’inesperienza.

Google Chrome aggiorna la developer build, disponibili le estensioni per Mac

Negli ultimi tempi Google Chrome ha visto molti grandi traguardi concretizzarsi come raggiunti (ad esempio il sorpasso di Safari in soli 16 mesi), traguardi che sono senza dubbio frutto del grande lavoro che sta svolgendo dietro le quinte lo staff di Google, il quale ha anche rilasciato una versione Beta per Mac in modo da offrire anche agli utenti Apple la possibilità di utilizzare un browser diverso da Safari che non sia Mozilla Firefox, Opera od altri.

Google Chrome: 5 buoni motivi per metterlo nella calza della Befana

Buona Epifania a tutti, cari amici geek. Allora, cos’avete trovato questa mattina dentro la fatidica calza? Dolciumi? No, perché bisogna stare a stecchetto dopo le abbuffate natalizie. Giochi o film? Ma no, per quelli ci sono i siti torrent.

OK, abbiamo capito, quest’anno la classica calza della Befana non ha fatto breccia nei vostri cuori. Che ne direste, quindi, di optare per una ‘calzetta virtuale’ e riempirla con una copia di Google Chrome? Che ci crediate o no, questa potrebbe essere la migliore soluzione possibile.

E sì, perché il browser di ‘big G’, quello che ha superato Safari in soli 16 mesi, è ormai pronto per fare il grande salto. È pronto a diventare il navigatore predefinito nei PC di milioni di utenti. Di seguito trovate 5 motivazioni che lo dimostrano (da aggiungere a quelle ormai storiche per cui varrebbe la pena abbandonare Firefox in favore di Chrome). Leggetele e diteci cosa ne pensate.

È maledettamente veloce

All’uscita di ogni nuova versione, tutte le software house tendono a farci credere che il loro browser sia il più veloce del mondo. Mentono. Tutte. Tranne Google, che con Chrome ha dato vita ad un vero e proprio fulmine di guerra. Che si parli di tempi di avvio o di velocità di navigazione, non c’è storia: quello di ‘big G’ è il navigatore più veloce del west.

Google Chrome supera Safari in soli 16 mesi

Ebbene sì, sarà perché ha una grafica molto semplice o intuitiva, un motore di rendering molto veloce o semplicemente perché è targato Google, sta di fatto che Google Chrome sta piacendo a tutti, tanto che la sua nicchia di mercato continua a rosicchiare pian piano punti percentuale ai grandi rivali che stanno sul mercato da tempo. Grandi rivali come Safari, il celebre browser Apple, che però ha dovuto soccombere alla concorrenza di Google Chrome, visto il sorpasso attuato dal browser Google negli scorsi giorni.

Google Similar Pages, trovare e visionare i siti web correlati alla pagina aperta

Il nuovo anno è ufficialmente iniziato e, volendo fare dei pronostici a riguardo, sicuramente, ad attirare l’attenzione di gran parte dell’utenza vi saranno le già tanto apprezzate estensioni per Chrome, grazie alle quali, alla stessa maniera di come avviene per Firefox, è possibile personalizzare il proprio browser aggiungendovi funzioni ed opzioni a misura d’utente.

Proprio a questo proposito, voglio dunque proporvi un interessantissima estensione per il tanto gettonato browser di casa Google, grazie alla quale sarà possibile migliorare le nostre ricerche online e perché no, allargare anche i nostri orizzonti.

Si tratta di Google Similar Pages, ossia un estensione, al momento in fase di beta, il cui scopo consiste nell’aggiungere un pulsante alla barra degli strumenti del browser, mediante cui sarà possibile riuscire a trovare altri siti web, simili a quello che si sta attualmente visitando, il tutto sfruttando degli appositi algoritmi di ricerca.

Google Chrome: nuove 10 imperdibili estensioni per iniziare il nuovo anno

Seguendo il detto “anno nuovo, vita nuova”, avete deciso di dare una svolta alla vostra attività da geek, sostituendo Firefox con Google Chrome (o, meglio, con l’ultima dev build di quest’ultimo)?

Se sì, potreste aver bisogno di qualche dritta. Tipo una lista con 10 imperdibili estensioni per il browser di ‘big G’, come quella che stiamo per proporvi. Scegliete le vostre preferite ed inizierete sicuramente un 2010 pieno di gioie e soddisfazioni tecnologiche. Lo dice pure Google!
  1. Docs PDF/Powerpoint Viewer: praticissimo componente aggiuntivo che, sfruttando il motore di “Google Docs”, permette di visualizzare i file doc e pdf direttamente in Chrome.
  2. Send from Gmail: rende Gmail il client di posta predefinito in Google Chrome, quello che si apre quando si clicca su un link “mailto” che punta ad un indirizzo e-mail.
  3. One Number: estensione all-in-one che consente di ricevere notifiche da tutti i principali servizi di Google (Gmail, Reader, Wave e Voice). L’ideale se non si vogliono installare millemila estensioni per le varie notifiche.

Chrome OS netbook: specifiche tecniche

Parlando così tanto del cellulare Nexus One, forse qualcuno si era scordato che in casa Google ci sono allo studio anche dei netbook ARM che segneranno l’ingresso sul mercato di Chrome OS, il sistema operativo online sviluppato dal gigante di Mountain View.

Meno male che a ricordarci dell’esistenza di questi computer low-cost targati Google c’è Engadget, sito Internet che ha appena pubblicato una lista con le specifiche tecniche dei primi netbook con Chrome OS. Si tratterebbe di macchine con prezzi compresi fra i 200 e i 300 dollari che ‘big G’ starebbe già preparando in vista delle prossime festività natalizie.

Come largamente anticipato in diverse occasioni, le macchine che ospiteranno l’OS della ‘grande G’ saranno equipaggiate con un touch-screen dotato di supporto alla tecnologia multi-touch. Le dimensioni dello schermo dovrebbero essere pari a 10.1 pollici, la risoluzione pari a 1.280×720 pixel, mentre la scheda video dovrebbe essere una NVIDIA Tegra di seconda generazione.

Windows To Tabs, come unire tutte le finestre di Google Chrome in una sola

In questo scorcio di fine anno 2009 troviamo ancora degli articoli interessanti per attrarre la votra curiosità soprattutto considerate le festività e di conseguenza il tempo libero che si ha a disposizione.

Detto questo, l’ultimo browser uscito, ovvero Google Chrome si sta ritagliando una fetta di mercato tale che le sue implementazioni siano necessariamente una miglioria per tutti. Nonostante le estensioni ancora ridotte a differenza del browser per eccellenza, Firefox, Google Chrome e i suoi sviluppatori ci stanno pian piano stupendo.

E’ il caso dell’estensione che presenteremo quest’oggi. Si tratta di Windows To Tabs, e permette di unire tutte le finistre aperte con Chrome in una unica. Pensate alla comodità rilevante che si ha con questo plugin.

Infatti basti pensare che ognugno di noi solitamente ha diverse finestre e di conseguenza schede aperte a seconda del lavoro, svago, social network che si stanno utilizzando e, nonostante uno dei punti di forza di Chrome sia stato l’apertura delle finestre trascinando la stessa verso una parte vuota o l’esterno, oggi eseguiremo esattamente il contrario. Ovvero, tutto in una.

History2, nuova estensione per gestire la cronologia di Chrome

Google Chrome viene utilizzato da un gran numero di utenti. Grazie alla sua leggerezza e alla sua semplicità d’uso, si è reso in pochissimo tempo il miglior rivale di Firefox degli ultimi anni. L’entrata in campo anche di Safari, prima limitato solo ad un utenza MAC, non ha per nulla impensierito gli sviluppatori di Google Chrome, i quali hanno prodotto un software ancora migliore e più ricco di prima.

Google Chrome, fino a poche versioni fa, non permetteva l’utilizzo di estensioni. Di recente gli sviluppatori hanno permesso questa operazione ed ecco che sono nati i primi siti che racchiudono le migliori estensioni per questo Browser. Come succede per Firefox, sono tanti gli sviluppatori che si sono dedicati alla creazione di estensioni per Chrome e sono altrettanto tante le estensioni degne di nota. Oggi vi presentiamo History2 un’ottima estensione per Google Chrome che oggi andiamo a scoprire insieme.

Le ricerche per Google Chrome hanno superato quelle per Internet Explorer

Le ricerche per Google Chrome hanno superato quelle per Internet Explorer

Lento ed inesorabile, il declino di Internet Explorer sta avvenendo sotto gli occhi di tutti, anche se il rateo di discesa è abbastanza basso e quasi impercettibile per i non addetti al settore. Comunque sia, è ormai chiaro a tutti che per mantenere non più il primato (ormai definitivamente perduto) ma almeno una quota di mercato degna degli anni passati Microsoft dovrà mettersi a lavorare sul serio e migliorare veramente il suo browser, facendo scelte di mercato accurate ed adeguando Internet Explorer ai tempi.

KeyboardNavigation, navigare agevolmente online utilizzando la tastiera

Le festività natalizie continuano e, anche oggi, voglio dare a tutti i lettori di Geekissimo un’altra interessantissima info, tutta dedicata a coloro che si ritrovano a navigare in internet con il proprio laptop, facendo uso di Chrome, il performante browser di casa Google.

Infatti, come molti di voi ben sapranno, utilizzare il mouse in talune situazioni diviene un operazione davvero difficile se non addirittura impossibile, come nel caso sopra citato in cui l’utente si ritrova ad utilizzare un PC portatile, sostituito dunque da quello che comunemente prende il nome di “touchpad”, specifico per la suddetta tipologia di computer.

Tuttavia, il non utilizzo del mouse potrebbe andare a risultare un operazione piuttosto scomoda ed artificiosa, in particolare, ad esempio, quando è necessario eseguire operazioni che richiedono una certa velocità o maneggevolezza, come ad esempio nel caso della navigazione lungo la grande rete.

Quindi, proprio prendendo in considerazione quando sopra scritto, oggi, voglio presentarvi un efficiente estensione per Chrome, ideata appositamente per agevolare maggiormente tutti coloro che non soltanto utilizzando un notebook o netbook per navigare online ma, per di più, lo fanno sfruttando il noto browser di casa Google.

Opera 10.5 pre-alpha batte Firefox e raggiunge Google Chrome

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Proprio fa vi avevamo parlato delle prime indiscrezioni riguardanti Opera 10.5 pre-alpha, un browser ancora estremamente prematuro ma che promette di dare molto filo da torcere ai suoi diretti rivali, ovvero Mozilla Firefox, Internet Explorer e Google Chrome. Nel precedente articolo vi avevamo accennato della mancanza di benchmark precisi, vista la giovanissima età del browser, ma a quanto pare i ragazzi di gHacks sono riusciti a fare qualche misurazione con un buon grado di precisione. Sono test che devono essere ovviamente presi con le pinze, visto che il browser è praticamente appena nato, ma che possono essere utili per farsi un’idea sulle sue potenzialità. Vi lasciamo ai grafici.

Speed Dial, un estensione per potenziare la nota funzione già inglobata in Chrome

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Sicuramente la maggior parte di voi lettori di Geekissimo saprà bene cosa si intende quando si parla di “speed dial”, in modo particolare facendo riferimento a Chrome, il browser di casa Google che negli ultimi giorni sembra stia andando a riscuotere un successo sempre maggiore.

In ogni caso, per coloro che fossero all’oscuro della cosa, anche se dubito che vi siano lettori non preparati a riguardo, il termine “speed dial” sta ad indicare, in linea generale, l’insieme dei link più cliccati o più recentemente visitati, che, all’apertura del browser (come ad esempio Chrome), appaiono sottoforma di anteprime cliccabili, creando in tal modo una sorta di collegamento rapido al sito web d’interesse.

Come già accennato, tale funzione la si trova già implementata in Chrome (oltre che in altri browser quali ad esempio Opera) ogni qual volta si va ad aprire una nuova scheda. Tuttavia, per impostazione predefinita, lo speed dial del browser di casa Google non permette particolari personalizzazioni, andando a generare, in maniera del tutto automatica, delle anteprime cliccabili in base alle statistiche rilevate dai nostri collegamenti, impedendo dunque all’utente di scegliere quali link visualizzare e quali no.

Dunque, per far fronte a tutta una serie di piccole mancanze accennate, che la genialità di big G ha tralasciato (almeno per il momento), è stata creata un apposita estensione per Chrome, mediante la quale viene offerta la possibilità di personalizzare ed ottimizzare la pagina di default dello Speed Dial.