Gli alti consumi della nuova Nvidia GeForce GTX 280

E’ un argomento che ormai stiamo trattando parecchio in questi giorni. La componentistica Hardware dei pc, riguardante la parte video è quella che in questi giorni sta facendo sempre più parlare di se. Dopo avervi presentato i nuovi monitor di Philips, dopo aver presentato la nuova scheda video di AMD-ATI, oggi parliamo della nuova scheda Nvidia GeForce GTX 280.

Questa scheda sta facendo parlare subito di se in questi giorni, per i grossi consumi di energia elettrica che richiede. I grossi consumi di energia elettrica sono anche dovuti agli elementi presenti in questa scheda, si parla, infatti, di una memoria da 1GB GDDR3, e di un processore 65nm G(T)200. I consumi non sono poi così elevati se andiamo a vedere gli elementi che sono veramente “importanti”.

Ecco i monitor 3D di Philips.

Giusto ieri vi segnalavo la nuova scheda video esterna targata ATI. Oggi vi segnalo il nuovo monitor targato Philips, che in accoppiata con quella scheda vi farà entrare, nel verso senso della parola, nel gioco che state facendo. I nuovi monitor di Philips hanno la caratteristica di essere 3D, cioè, fornisco una visuale 3D senza l’uso degli speciali occhiali.

La particolarità di questi schermi 3D è di avere una visione 3D di qualsiasi gioco senza utilizzare gli speciali occhialetti che siamo abituati a indossare nelle attrazioni dei grandi parchi giochi. Come ben sappiamo Philips è una grande produttrice di Monitor LCD, Schermi e tanti altri prodotti di alta tecnologia, ne consegue che anche questo schermo è di alto livello, sicuramente non deluderà chi lo acquisterà.

AMD presenta la nuova ATI XGP!

L’ATI XGP (eXternal Graphics Platform) non è altro che la rivoluzione che gli appassionati di Giochi 3D stavano aspettando. Questa scheda video non è la classica scheda video che tutti si aspettano, dagli sforzi fatti da AMD con l’aiuto di JAE Electronics, Inc, è nato un nuovo modo di vedere la scheda video. L’ATI XGP è un Box esterno che contiene la scheda video.

Il guadagno che tutti gli appassionati di giochi 3D potranno avere, è sicuramente il fatto di avere una scheda video esterna al PC, questo eviterà l’eccessivo surriscaldamento della stessa, ma anche l’eccessivo surriscaldamento di tutta la macchina, con l’avvicinarsi dell’estate sicuramente un modo in più per evitare che la macchina collassi sotto le alte temperature farà comodo a questi maniaci dei giochi.

Ecco le caratteristiche definitive dei nuovi eeePC Box B202!

Dopo il grande successo ottenuto dai suoi Asus eeePC, i primi mini-porttili dal costo veramente basso, Asus se ne esce cn un nuovo modello di questi PC, questa volta viene commercializzata solo la parte del Case, ovvero solo il blocco con tutto l’hardware. Ovviamente la tecnologia utilizzata è sempre molto sofisticata perché anche questi eeePc Box occupano veramente poco spazio.

Oggi finalmente siamo venuti a conoscenza delle caratteristiche definitive che avranno questi mini PC. Tra le caratteristiche che potete notare fin da subito, sono la disponibilità di due colori, ovvero nero e bianco, come vedete nella foto sopra. Il prezzo di questo mini PC si è tenuto comunque contenuto. Sono disponibili tre versione , quella con il Sistema Linux, una con Windows XP ed una con Linux ma con più giga di ram e più giga di disco fisso.

Samsung annuncia un nuovo tipo di SSD da 256 GB

Ancora novità nel campo tecnologico. La Samsung ha annunciato il lancio di un SSD (un Disco a stato solido, dispositivo di archiviazione dati che utilizza unicamente l’elettronica dello stato solido per la memorizzazione delle informazioni digitali e non si serve di parti mecchanice o dischi magnetici) delle dimensioni di 256 Gb.
L’ annuncio è stato fatto durante il quinto forum “Samsung Mobile Solution” tenuto quest’anno a Taipei, in Taiwan.

La notizia sorprende non poco, considerate infatti che attualmente il più grande disco SSD in circolazione ha una capacità di memorizzazione pari a 64 Gb.
La capienza di questo gioiellino non influisce minimamente sulle altre caratteristiche. 200 Mbps in lettura e 160 Mbps in scrittura, con questi dati si annuncia come uno dei dispositivi più performanti mai creati.

Il Lettore Mp3 da 500.000 GB

Il più capiente lettore MP3 può memorizzare all’incirca 40.000 canzoni. Supponendo una durata media di 3, 30 minuti a canzone sono circa 97 giorni di riproduzione consecutiva, insomma, una bella cifra.
Ma secondo gli scienzati dell’ Università di Glasgow non è abbastanza, hanno infatti annunciato la creazione di una nuova tecnologia in grado di incrementare la capacità di memorizzazione di più di 150.000 volte.

Questo significherebbe sfiorare i 500.000 GB di memoria su un singolo chip delle dimensioni di 2,5 centimetri quadrati.
Ciò che ha reso realtà un progetto che fino a qualche anno fa rientrava nell’ ambito della fantascienza è stata la creazione di uno “switch” delle dimensioni di una molecola. “Abbiamo trovato un modo per incrementare la capacità di memorizzazione in maniera radicale, assemblando un nanocluster che integra due gruppi in grado di donare elettroni posizionati precisamente a 32 nm di distanza l’uno dall’altro. Il risultato è un modello molecolare che può essere applicato alle periferiche di memorizzazione rivoluzionario ed innovativo, grazie al quale si può aumentare vertiginosamente la quantità dei dati in trasferimento nei tradizionali semiconduttori.” afferma il Prof. lee Cronin dell’ Università di Glasgow.

L’evoluzione dei loghi delle grandi aziende informatiche

Riprendiamo a parlare delle compagnie e delle aziende che si sono sviluppate maggiormente grazie ad internet e più in generale in campo informatico, dopo avervi mostrato l’evoluzione e i significati nascosti del logo di Google, e della celebre “Silicon Valley”, cerchiamo insieme di dare uno sguardo a quelli che sono stati e che sono i loghi di aziende del calibro di Microsoft, IBM, Apple e Nokia.

Il logo è probabilmente una delle componenti più importanti e allo stesso tempo di più difficile realizzazione, deve essere semplice ma di effetto, deve identificare l’azienda alla sola vista e quindi deve rimanere ben impresso nella mente delle persone.
Dall’elenco che segue, vi potrete rendere conto anche voi di come nel tempo sia cambiata la concezione di “Logo”, e di come attualmente lo stile su cui si basano sia comune in molti casi.

Adobe Systems
L’ Adobe Systems nasce nel 1982 grazie ai programmatori John Warnock e Charles Geschke, dopo un primo periodo di gravi difficoltà economiche e di insuccessi, l’azienda si è proiettata con decisione all’interno del mercato divenendo oggi una delle realtà più affermate.
Il primo logo Adobe fu disegnato dalla moglie di Warnock

La “Silicon Valley” e i quartier generali dei colossi dell’informatica

La maggior parte delle aziende che operano nel campo informatico sono situate nella zona meridionale di San Francisco, denominata “Silicon Valley” (in italiano “valle del silicio”) proprio per la grande concentrazione di industrie legate ai semiconduttori e ai computer.

La prima azienda di elettronica nacque nel lontano 1939, era la Hewlett-Packard, e rimase quasi completamente isolata fino agli inizi degli anni 50, quando la zona conobbe il massimo sviluppo.
Ad oggi si contano più di mille aziende, se cliccate sull’immagine in alto potrete avere una panoramica completa di tutta la regione.

Scendiamo un po più nel particolare, non siete curiosi di vedere come sono esteticamente i quartier generali dei colossi dell’informatica?

Google: Partiamo dal motore di ricerca più famoso del mondo, esteticamente molto avveniristico, l’interno dell’edificio è arredato in modo originale con lampade colorate, giganteschi palloni di gomma, divani rossi.
All’interno della struttura si trovano anche numerosi servizi e luoghi di ritrovo per i dipendenti come ad esempio ambulatori medici, bar e una sauna, non a caso, il Googleplex è stato nominato il miglior luogo al mondo dove lavorare.

Rottura di un cavo sottomarino, internet ancora “in ginocchio” in India e Medio-Oriente

Backbone

Ci vorrà almeno una settimana, forse anche di più, per il ripristino totale dei servizi internet in Medio Oriente e in India, che come probabilmente saprete si sono interrotti da mercoledì a causa della rottura di due cavi sottomarini in fibra ottica. Secondo quanto riporterebbero alcune agenzie di stampa, la rottura ha bloccato il 70 per cento della rete egiziana e il 60 per cento di quella indiana, andando a colpire anche (in ogni caso in misura minore) Kuwait, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Oman, Qatar, Bangladesh e Sri Lanka.

Le principali compagnie di telecomunicazioni hanno annunciato che in questi giorni si stanno verificando anche disagi per le chiamate internazionali. La rottura del cavo si è verificata nel tratto di mare che va tra Alessandria d’Egitto e Palermo, a circa 10 chilometri al largo della città africana. Ancora non è chiara la causa dell’incidente: c’è chi parla di una nave che avrebbe ancorato per errore i grandi cavi fluttuanti, spezzandoli, e chi, invece, dà la colpa alle terribili condizioni atmosferiche e del mare. Ma perché il danno è così grave?

C’è qualcosa nell’aria: un MacBook sottile sottile e un po’ di delusione

MacBookAir

C’era davvero qualcosa nell’aria. I tanti fan della Mela che da giorni s’interrogavano sulle novità che sarebbero uscite dal Keynote di ieri di Steve Jobs al Macworld di San Francisco per una volta “c’hanno preso”. La novità principale, infatti, è stata la presentazione del nuovo MacBook Air: un computer portatile sottile sottile (“il più sottile del mondo”, rassicura Jobs) che con i suoi 4mm nel punto più sottile, l’altezza massima di 19 millimetri e il peso 1,26Kg sembra davvero un piccolo gioiellino. MacBook Air offre uno schermo widescreen con retroilluminazione LED da 13,3 pollici, una tastiera retroilluminata (perfetta, spiegano da Apple, per gli ambienti con scarsa illuminazione quali aerei, studi e sale conferenza, grazie a un sensore di luce ambientale integrato), la Webcam iSight integrata, un trackpad con supporto multi-touch (che si può usare, un po’ come l’iPhone, per ingrandire, ruotare e scorrere pagine e foto).

Per quanto riguarda le specifiche tecniche, MacBook Air monta un processore Intel Core 2 Duo a 1,6GHz o 1,8GHz con 4Mb di cache L2 e include come standard 2GB di memoria, un disco da 80Gb a 1,8 pollici e le tecnologie Wi-Fi 802.11n e Bluetooth 2.1. Ci siamo dimenticati di parlare dell’unità ottica? Proprio no: Air, infatti, non è provvisto di masterizzatore/lettore cd/dvd. Questo, ovviamente, per risparmiare spazio (il lettore è comunque acquistabile a parte) e poi, spiega Jobs, perché con la tecnologia Wi-Fi tutto questo è superato. Per ascoltare un cd, guarda un dvd o installare un software è possibile utilizzare un altro Pc o Mac disponibile dove ci troviamo. Air riconoscerà automaticamente il cd inserito nell’altro computer e lo leggerà normalmente. E qui diciamo subito che si tratta un po’ di una prima pecca: è vero che cd e dvd sono sempre meno usati, ma è anche vero che se ci troviamo fuori casa e non abbiamo a disposizione nessun computer con unità cd… sono guai.

Sony Blu-ray Disc, venerdi il lancio a Berlino davanti ai Blogger di tutta europa

Venerdì prossimo a Berlino, in occasione dell’IFA, la fiera tecnologica più importante d’Europa, la Sony presenterà l’erede del DVD, il tanto atteso Blu-ray Disc. Ad assistere alla presentazione ci saranno 2 blogger per nazione, ed io ho avuto l’onore di essere stato invitato per l’evento dalla Sony.

L’altro blogger italiano è Luca di Pandemia che mi raggiungerà direttamente da Londra dove è stato invitato per un evento di altrettanta importanza, ma questa volta targato Nokia. Alla presentazione saranno presenti alcuni dei big della casa giapponese, tra cui:
  • Akira Shimazu – Senior General Manager, BD Strategy Office, HQ
  • Hiro Shinohara – Director Home Video Europe
  • Don Eklund – Executive Vice President, Advanced Technologies
  • Rich Marty – Vice President, New Business Development
  • Claude Borna – Director of European Business Development
Se tutto va bene dovrei riuscire a fare una diretta dell’evento direttamente qui su Geekissimo, in alternativa potete seguire l’evento sul blog creato apposta dalla Sony all’indirizzo http://sonybluray.wordpress.com/.

JackPC, il computer da parete!

JackPC

Il vostro computer vi porta via davvero troppo spazio?
Allora dovreste provare JackPC, un computer veramente piccolissimo, installabile su una parete!
Si, avete capito bene: questo minuscolo computer può essere posizionato direttamente sul muro, in modo da minimizzare in modo estremo lo spazio occupato dal nostro PC.

Si tratta di un computer effettivo al 100%: avrete infatti a disposizione porte USB, potrete collegare semplicemente monitor, mouse e tastiera, connettere il cavo della connessione internet e tanto altro!
Le prestazioni sono decisamente scarse, ma in fondo, in uno spazio così ristretto, chi riuscirebbe a realizzare una macchina discreta?

Il prezzo? 269 sterline (397 euro) per la versione più scarsa, 299 (440 euro) per la versione dalle prestazione più elevate