Sono 3 i casi dichiarati ufficialmente, si tratta di 2 iPhone e iPod esplosi, ma probabilmente sono molti di più, si parla già di una quindicina di casi. Ma vediamo di ricostruire i fatti. La prima esplosione è avvenuta in inghilterra a Liverpool ad inizio mese, e la vittima è stata una bambina di 11 anni, per fortuna senza gravi conseguenze. L’iPod si era cominciato a scaldare e fumare e per fortuna la bambina ha avuto la prontezza di lanciarlo lontano da lei prima che scoppiasse. La mamma ha prontamente contattato l’Apple, e dopo lunghi rimbalzi, gli hanno risposto che le avrebbero offerto un bel rimborso in cambio del silenzio sull’accaduto.
In Francia sono stati denunciati altri 2 casi analoghi, le vittime in questi casi sono 2 ragazzi francesi, rispettivamente di 18 e 29 anni. Entrambi si sono visti esplodere l’iPhone dopo che aveva cominciato a fare rumori anomali e a surriscaldarsi. Il ragazzo di 18 anni è stato ferito all’occhio con delle schegge schizzate via dal display andato in frantumi dopo l’esplosione. La mamma del diciottenne per fortuna era un medico ed è tempestivamente intervenuta limitando il danno. Subito dopo ha contattato l’Apple che ha negato ogni responsabilità.