8 originalissimi modi per riciclare un vecchio Mac

Riciclare i vecchi computer non aiuta solo a salvaguardare l’ambiente ma anche ad aguzzare l’ingegno, o la follia ma questo dipende dalle persone. Lo dimostrano gli 8 originalissimi modi per riciclare un vecchio Mac che vi illustriamo oggi per l’appuntamento settimanale con la nostra rubrica delle ispirazioni geek. Se avete un iMac impolverato su in soffitta, andatelo subito a recuperare perché vi verrà una voglia tremenda di dargli una nuova vita. In che modo, decidetelo subito dando uno sguardo alle idee di riciclo presenti qui di seguito.

Movie Renamer, rinominare film automaticamente ed aggiungervi informazioni dettagliate

Chi, tra voi lettori di Geekissimo, è solito archiviare film sulla propria postazione multimediale di certo si sarà ritrovato più volte ad avere problemi nel reperire rapidamente quanto d’interesse.

Si tratta di una situazione che generalmente va a verificarsi in tutti quei casi in cui a ciascun film è stato assegnato un nome errato o incompleto.

Onde evitare di andare incontro ad una situazione analoga a quella appena accennata ed al fine di semplificare il processo di archiviazione dei propri file multimediali è però possibile ricorrere all’utilizzo di Movie Renamer.

Si tratta di un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit), su Mac e su Linux, che, così com’è possibile intuire anche dal nome, consente di correggere automaticamente i nomi dei file multimediali archiviati sull’hard disk prelevando le informazioni necessarie da internet.

Movie Renamer, nel dettaglio, non soltanto andrà a modificare il nome dei file ma andrà anche ad aggiungere, sempre automaticamente, i metadati.

GDuplicateFinder, ricercare ed individuare i file duplicati confrontando i valori hash

Con il passare del tempo accade molto spesso che sul computer in uso vengano archiviati una gran quantità di file duplicati che, proprio per tale ragione, vanno ad occupare spazio prezioso che, ovviamente, qualora disponibile potrebbe invece essere impiegato in tutt’altra maniera.

È quindi consigliabile rimuovere tali file doppi ma l’esecuzione manuale di un’operazione di questo tipo risulta, almeno nella maggior parte dei casi, abbastanza faticosa, scocciante e, talvolta, imprecisa ragion cui utilizzare un software apposito, così come abbiamo già ribadito varie altre volte qui su Geekissimo, può rivelarsi decisamente ben più conveniente.

4k Stogram, scaricare foto da Instagram digitando un nome utente o una parola chiave

Il gran successo di Instagram e l’acquisizione della celebre app per iOS ed Android da parte di Facebook ha fatto in modo che venissero sviluppati una gran quantità di appositi applicativi dedicati ed utilizzabili direttamente e comodamente dal desktop del proprio computer.

È questo il caso di 4k Stogram, il software totalmente gratuito, di natura open soruce ed utilizzabile su sistemi operativi Windows, Mac e Linux al quale quest’oggi prestiamo attenzione.

4k Stogram è un software che, una volta in uso, consentirà di accedere all’oramai immenso archivio fotografico presente su Instagram e, in maniera davvero semplicissima, di scaricare le foto di più utenti agendo direttamente e comodamente dalla propria scrivania virtuale, così com’è anche possibile notare dando uno sguardo allo screenshot d’esempio annesso ad inizio post.

Per poter visualizzare specifiche foto e per poterle poi salvare sul computer in uso tutto ciò che risulterà necessario fare non sarà altro che digitare, nell’apposito campo di ricerca presente nella parte alta della finestra del software, il nome di uno specifico utente o, ancora, una data parola chiave.

Mac crash Google Chrome

Il Mac va in crash? La colpa potrebbe essere di Google Chrome!

Mac crash Google Chrome

Soltanto da pochissimo Google ha reso disponibile un’apposita versione di Google Chrome per device iOS risucendo a riscuotere, in maniera quasi fulminea, gran successo tra la vasta utenza.

Purtroppo, però, a quella che va a configurarsi come una bella e buona notizia va adesso a sommarsi la news che, proprio nel corso delle ultime ore, ha iniziato ad impazzare online.

Stando a quanto reso noto pare proprio che l’ultima versione di Gogole Chrome per OS X sia in grado di provocare gravi blocchi e crash sui Mac più recenti.

Il problema, a quanto pare, avrebbe a che fare con l’accelerazione via GPU del browser ed il “fattaccio”, nello specifico, andrebbe ad interessare i Mac dotati di scheda grafica Intel HD 4000.

Apple, OS X non è più “immune” dai virus

Apple ha aggiornato la pagina “Why you’ll love a Mac” del suo sito Internet eliminando la frase – ritenuta ingannevole da molti – secondo cui  i Mac non prendono virus e sostituendola con uno slogan molto meno “presuntuoso”, probabilmente meno efficace sotto il punto di vista del marketing, ma finalmente sincero.
La dicitura It doesn’t get PC viruses, che di per sé non era errata sotto il punto di vista tecnico (è vero che i Mac non sono vulnerabili ai virus per Windows ma ne hanno di propri), ha dunque lasciato spazio al più generico It’s built to be safe che risulta meno ingannevole all’occhio dell’utente inesperto. Ma mettiamo a confronto le due versioni del sito Apple prima e dopo la “presa di coscienza”.

Gli sfondi di Mac OS X Mountain Lion

Come la bibbia del marketing Apple vuole, OS X Mountain Lion includerà 200 novità rispetto al suo predecessore (Lion) e fra queste ci saranno anche nuovi sfondi per il desktop con una risoluzione mostruosa: 3200×2000 pixel.

Difficilmente potevamo restare indifferenti al cospetto di cotanta abbondanza, e dunque eccoci qui per proporvi l’intera collezione dei wallpaper di Mac OS X Mountain Lion scaricabili in due modalità diverse: singolarmente cliccando sulle anteprime degli sfondi che trovate a corredo del post oppure in un’unica soluzione attraverso il pacchetto zip che trovate a questo indirizzo. Pesa oltre 80MB ed include anche i wallpaper di Lion. A voi la scelta.

CheatSheet, visualizzare l’elenco di tutte le hotkey delle applicazioni in uso su Mac

Utilizzare, su Mac OS X, le scorciatoie da tastiera per eseguire in maniera ben più semplice e rapida tutte quelle varie ed eventuali operazioni che, invece, di default, richiedono un maggior numero di click per poter essere attuate è senz’altro una gran bella comodità.

In tal modo, infatti, è possibile incrementare, e non di poco, il proprio grado di produttività velocizzando enormemente l’esecuzione di numerose operazioni.

Talvolta, però, conoscere ed apprendere tutte le hotkey disponibili per un dato applicativo, specie per quelli recentemente installati, può risultare difficile motivo per il quale una risorsa quale CheatSheet può rivelarsi molto utile.

CheatSheet, infatti, è un piccolo software totalmente gratuito e destinato ad essere utilizzato su Mac OS 10.7 ed eventuali versioni successive che consente di visualizzare, in modo praticamente istantaneo, tutte le scorciatoie da tastiera facenti riferimento all’applicazione attiva, così come illustrato anche nello screenshot d’esempio presente ad inizio post.

Il software, dopo essere stato installato, resta attivo in background in modo tale da poter essere subito richiamato al momento opportuno semplicemente tenendo premuto per qualche secondo il tasto cmd.

PDF Presenter, visualizzare i documenti PDF come presentazioni ed aggiungervi annotazioni

Uno tra i software maggiormente utilizzati per le creazione e la visualizzazione delle presentazioni è, senza alcun dubbio, PowerPoint che, così come ben saprà la maggior parte di voi appassionati lettori di Geekissimo, offre una gran quantità di feture per personalizzare ed organizzare al meglio la visualizzazione delle varie slide.

Per poter realizzare una presentazione è infatti necessario lavorare sulle slide ma utilizzando PDF Presenter è possibile ottenere lo stesso risultando servendosi però di documenti in formato PDF.

PDF Presenter, infatti, è un software totalmente gratuito, di natura open source ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows, Mac e Linux, previa installazione di Java, che consente di visualizzare i file in formato PDF come presentazioni così com’è possibile visualizzare le slide sfruttando il software parte integrante del pacchetto Office di Microsoft.

Symantec, Flashback ha generato un introito di 14 mila dollari per i suoi creatori

Settimane addietro Flashback, il trojan che ha colto alla sprovvista gli utenti in possesso di Mac OS X, ha iniziato a impazzare sui computer Apple di mezzo mondo causando non pochi problemi e facendo inoltre cadere le certezze in merito alla presunta non vulnerabilità dei prodotti made in Cupertino.

Stando a quanto reso noto Flashback avrebbe inoltre prodotto guadagni per circa 14 mila dollari che sarebbero dovuti finire direttamente nelle tasche degli sviluppatori del trojan.

Gli sviluppatori di Flashback, infatti, adottando la pratica del click fraud, ovvero delle frodi sui click, hanno fatto in modo che circa il 2% dei Mac infetti entrati a far parte della botnet esponessero ai rispettivi utilizzatoti tutta una serie di apposite inserzioni gestite da società pay-per-click.

Apple aggiorna OS X Lion: il bug di FileVault è stato corretto

Proprio pochi giorni fa è venuta a galla l’esistenza di una grave vulnerabilità su Mac OS X Lion 10.7.3 relativamente alla funzione FileValut e all’archiviazione in chiaro delle password di login degli utenti.

Nel corso delle ultime ore, però, Apple ha provveduto a rilasciare un apposito aggiornamento per OS X Lion che porta il sistema operativo alla versione 10.7.4 e che, appunto, mira alla correzione della vulnerabilità in questione.

L’ultimo aggiornamento risolve quindi il problema relativo a FileValut portando con sé anche varie altre novità che, in linea generale, riguardano l’intero OS, la sua stabilità, la sua sicurezza e la compatibilità con software ed applicazioni di varia tipologia.

PhotoGrok, visualizzare foto ed altri tipi di file filtrandoli in base ai dati EXIF

Già altre volte, qui su Geekissimo, abbiamo parlato dei dati EXIF (Exchangeable Image File Format), vale a dire quell’insieme di informazioni, visualizzabili accendendo alla sezione Proprietà di foto ed immagini, brani musicali ed altre tipologie di file che sono stati importati da macchine fotografiche digitali, scanner etc., mediante le quali visualizzare dettagli specifici su quel dato file e le impostazioni impiegate per ottenerlo.

I dati EXIF possono essere visualizzati senza problemi accedendo alla sezione prorpietà di uno specifico file ma nel caso in cui risulti necessario operare su molteplici elementi l’esecuzione della procedura in questione potrebbe rivelarsi abbastanza scomoda.

Tenendo conto di quanto appena affermato quest’oggi, cari lettori di Geekissimo, andiamo a dare uno sguardo a PhotoGrok, un software totalmente gratuito, basato su Java e, di conseguenza, utilizzabile su Windows, su Mac e su Linux, che consente di visualizzare immagini ed altri tipi di file raggruppandoli in base ai relativi metadati e di agire su di essi a seconda del caso, il tutto agendo mediante un’accattivante interfaccia utente (ad inizio post è anche possibile visionarne uno screenshot illustrativo).

Mac OS X Lion password in chiaro

Mac OS X Lion, per un errore di programmazione le password vengono mostrate in chiaro

Mac OS X Lion password in chiaro

Stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore Mac OS X Lion 10.7.3, ovvero l’ultima versione del sistema operativo Apple, presenterebbe una grave vulnerabilità relativamente alla funzione FileValut.

Nel dettaglio, secondo quanto reso noto dal ricercatore di sicurezza David Emery, uno sviluppatore Apple ha lasciato attiva, in maniera inavvertita, la modalità di debug del codice che memorizza in un file di testo tutte quelle che sono le password di login degli utenti.

FileValut, infatti, è la tecnologia che viene impiegata sui computer Mac per effettuare la crittografia delle directory.

In tal modo, quindi, il file di log in cui risultano memorizzati i dati di debug può essere letto senza alcun tipo di problema effettuando il boot del sistema tramite un disco collegato mediante Firewire.

ShareMouse, controllare più computer utilizzando un solo mouse ed una sola tastiera

Gli utenti che dispongono di più computer e, per svariate ragioni, hanno la necessitò di dover operare su più postazioni simultaneamente di sicuro potranno trovare molto utile uno strumento quale ShareMouse in modo tale da ottenerne una migliore e ben più pratica gestione e, perchè no, anche al fine di risparmiare del tempo prezioso.

ShareMouse, infatti, è un software completamente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su sistemi operativi Windows e Mac che, così come suggerisce lo stesso nome, permette, una volta in uso, di controllare più computer simultaneamente servendosi di un solo mouse e di una sola tastiera.

Per eseguire quanto appena accennato sarà sufficiente trascinare il cursore del mouse direttamente ai lati dello schermo e sarà dunque possibile controllare il computer successivo.