Google permetterà agli utenti di correggere le proprie mappe

Mappe

Il vostro esercizio commerciale o la vostra attività è su Google Maps ma il luogo non è indicato in modo preciso? Avete verificato che l’indirizzo fornitovi nelle mappe differisce di qualche numero civico da quello esatto? Da ora potrete modificare il database senza ricorrere a fax di protesta. Google, infatti, ha annunciato di voler puntare sull’idea di user-generated content (i contenuti generati dagli utenti, appunto) dando la possibilità ai propri “fedelissimi” di “editare” le mappe del famoso e stra-usato servizio Google Maps.

La nuova funzionalità permetterà a tutti coloro che hanno un account Google (come quello di Gmail, per esempio) di fare cambiamenti ai “markers” che indicano luoghi residenziali o attività commerciali nel servizio di mappe locali di Google. La funzionalità sarà attiva, per una prima fase, negli Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda.

Qual è la capitale delle Isole Marshall? Parte la settimana della “consapevolezza geografica”

Geograf

Da bambino ricordo che conoscere le città, le capitali, i fiumi e i monti era un argomento che stava moltissimo a cuore a genitori e insegnanti, e la geografia veniva insegnata così approfonditamente che addirittura tra amici si faceva a gara a chi ne sapeva di più. Ora invece sembra che l’interesse verso la materia stia un po’ scemando.

Non sappiamo se è per questo motivo, ma il National Geographic sta promuovendo la settimana della consapevolezza geografica. Una settimana, dedicata ai più giovani e ai loro insegnanti, per imparare, giocare e divertirsi con la geografia. E ovviamente quale, se non Google Earth, è lo strumento migliore per imparare divertendosi? Se siete genitori o insegnanti, ecco qualche consiglio per voi.

Google Earth, arrivano le previsioni del tempo

Earth

Belle novità in Google Earth, uno dei più famosi software made in Google. Nella nuova versione del programma (4.2), appena uscita, possiamo notare, oltre all’aggiunta di numerosi layer, anche un loro sistema di gestione molto migliorato (organizzato in categorie e sottocategorie).

Ma la novità senza dubbio più interessante è il nuovo layer interamente dedicato alle previsioni meteorologiche. Il layer include la situazione delle nuvole, delle perturbazioni, le previsioni, le temperature e altre informazioni utili sulla condizione del tempo. I dati sono aggiornati ogni ora, mentre le previsioni ogni 15 minuti.

13 strumenti gratuiti per le mappe mentali

Anche grazie alla grande spinta data loro dal mondo del web 2.0, le mappe mentali stanno diventando uno strumento sempre più utilizzato, anche da chi fino a poco tempo fa non avrebbe neanche minimamente pensato di poterne utilizzare una.

Per nostra fortuna, sia nel campo dei software che in quello dei servizi web, strumenti ottimi allo scopo pullulano e non aspettano altro che di essere utilizzati gratuitamente. Eccovene 13 davvero degni di nota:

  1. Bubbl.us – Servzio di brainstorming in flash. Può essere condiviso ed embeddato in siti/blog.
  2. Cayra.net – Software per Windows XP/Vista.
  3. CmapTools – Buon software gratuito per uso personale.
  4. CompendiumInstitute.org – Software multi-piattaforma per mappe mentali.

Ci voleva Google per dare la caccia ai delinquenti?

GoogleMaps

Probabilmente, negli ultimi mesi, avrete sentito notizie del genere: “Evasori fiscali beccati grazie a Google Maps”, “Con Google Earth si contrasta l’abusivismo edilizio”, e così via. Da qualche tempo, infatti, le autorità di tutto il mondo hanno iniziato ad utilizzare i servizi di mappe forniti da Google&co. per gli usi più disparati.

L’ultima notizia in ordine di tempo viene dal Wisconsin, negli Stati Uniti, dove grazie alle mappe di Google la polizia ha scoperto che un uomo stava coltivando ettari di marijuana all’interno del proprio terreno. Almeno per ora è impossibile dire quante autorità utilizzino ogni giorno Google Earth, ma una cosa è certa: questo tipo di servizi non costa praticamente nulla ed è più conveniente (in termini di denaro e anche di comodità) che prendere elicotteri o noleggiare costosissimi aerei. In tempi di ristrettezze economiche succede anche questo.