Microsoft, risultati fiscali Q2 2013

Microsoft ha annunciato i risultati fiscali dell’ultima trimestrale. Nel Q2 2013, il colosso di Redmond ha registrato ricavi per 21,46 miliardi di dollari con un aumento del 2,7% rispetto all’anno scorso. Le entrate nette sono pari al 6,38 miliardi di dollari mentre l’utile per azione si è attestato su 0,76$.

HelpBridge: Microsoft lancia un’app per aiutare le persone dopo un Disastro

Nessuno potrà mai dimenticare il giorno in cui il reattore nucleare esplose in Giappone. Anche lo Tsunami è un momento indelebile, ma ciò che rimarrà per sempre un vivido ricordo è l’attesa. I momenti che hanno diviso le persone dallo scoprire se i propri cari stessero bene o se la tragedia li aveva coinvolti irrimediabilmente.

Per facilitare le operazioni di contatto, e non solo, Microsoft ha lanciato una nuova particolare applicazione: HelpBridge. Il titolo, ovviamente gratuito, non è disponibile solo per Windows Phone, ma anche per iOS e Android.

Facebook Panda, sostituire Bing Mappe con Google Maps su Facebook

Se c’è qualcosa che il sistema di mappe reso disponibile da Apple ha insegnato a tutti è che realizzare e rendere disponibile un valido strumento di questo tipo è cosa tutt’altro che semplice.

Google, ad esempio, è una tra le poche ad essere riuscita in maniera impeccabile, o quasi, nella missione di creazione di un valido ed affidabile sistema di mappe.

Google ed Apple a parte esistono però ulteriori soluzioni in fatto di mappe come, ad esempio, quelle di Bing.

Considerando però che Google Maps è ritenuto, almeno nella maggior parte dei casi, uno tra i migliori sistemi di mappe attualmente disponibili sulla piazza non c’è da meravigliarsi del fatto che molti utenti possano voler desiderare di sostituire le mappe in uso su un dato servizio e nello specifico su Facebook con quelle targate big G.

Windows Live Mesh chiusura 13 febbraio 2013

Microsoft, Windows Live Mesh sarà ufficialmente ritirato il 13 febbraio 2013

Windows Live Mesh chiusura 13 febbraio 2013

Durante le ultime ore Microsoft ha comunicato che Windows Live Mesh, uno tra i primi servizi offerti dalla redmondiana mediante cui sincronizzare tra loro diverse piattaforme, servizi web e programmi,  a partire dal 13 febbraio del 2013 sarà ufficialmente ritirato e tutte le relative funzionalità smetteranno di funzionare.

Microsoft ha tuttavia comunicato che con la chiusura di Windows Live Mesh darà maggiore spazio a SkyDrive su cui durante gli ultimi anni ha investito molteplici risorse nel tentativo di incrementare il numero di utenti e di farvi convergere tutte le funzionalità del primo servizio.

Stando infatti a quelli che sono i dati forniti dalla stessa Microsoft allo stato attuale delle cose sono ben oltre 200 milioni gli utenti che si servono di SkyDrive, Windows Live Mesh, invece, può contare su meno di 25 mila utenti attivi.

Con la chiusura di Windows Live Mesh tutti gli utenti sono invitati a salvare sul proprio computer i file memorizzati sul cloud del servizio seguendo le apposite istruzioni fornite dalla stessa redmondiana.

Babbo Natale “trasloca” da Google Maps a Bing

La guerra dei servizi di mappe si trasferisce al… Polo Nord. Vi ricordate di NORAD, quel simpatico servizio online che nella notte della Vigilia permette di seguire il tragitto di Babbo Natale su Google Maps? Bene. Come conseguenza di un accordo commerciale stipulato con Microsoft, quest’anno NORAD non userà più Google Maps ma le mappe di Bing.

SkyDrive App Store

Microsoft VS Apple, bloccati gli aggiornamenti di SkyDrive su App Store

SkyDrive App Store

Nel corso degli ultimi giorni tra Microsoft ed Apple sta avendo luogo un duro scontro il cui nocciolo della questione verte, prevalentemente, sulle regole ben poco flessibili dell’App Store e su SkyDrive.

Recentemente Microsoft ha sviluppato una nuova versione dell’app SkyDrive per device iOS ma Apple ne ha bloccato la pubblicazione su App Store chiedendo il 30% dei profitti che derivano dagli acquisti in-app.

Nello specifico Apple pretende una percentuale sull’abbonamento da sottoscrivere necessario per espandere lo spazio a disposizione, di default, su SkyDrive.

Tutte le applicazioni che consentono di effettuare acquisti in-app possono essere pubblicate su App Store soltanto se viene impiegata la piattaforma di pagamento Apple e mediante la quale Cupertino ottiene una commissione corrispondente esattamente al 30% del prezzo di vendita che, stando a quelle che sono le attuali linee guida, viene incassata dall’azienda per un tempo indefinito.

Questo sta a significare, in termini spiccioli, che se ad esempio un utente acquista spazio aggiuntivo su SkyDrive per i suoi dispositivi iOS e in un secondo momento decide di passare ad Android o Windows Phone Microsoft continuerà comunque a pagare quel 30% ad Apple.

Il 2012 di Microsoft in un video

Comunque vadano le cose nei prossimi mesi, il 2012 sarà ricordato come un anno cruciale nella storia di Microsoft. Il colosso di Redmond ha cambiato logo e strategie commerciali, ha cominciato a produrre dispositivi a proprio marchio (parliamo di Surface chiaramente) ed ha lanciato la più rischiosa versione di Windows dai tempi di Windows 95.

Questi però in realtà sono solo alcuni dei traguardi che Microsoft è riuscita a tagliare nel corso degli ultimi 12 mesi. Per scoprire quali sono gli altri, vi invitiamo a guardare il video auto-celebrativo che il gruppo di Steve Ballmer ha pubblicato su YouTube, nel quale vengono elencate “12 milestone” posate da Microsoft nel 2012, una per ogni mese dell’anno. Lo trovate qui sotto.

Surface: corretto il problema del Wi-Fi e ampliata la distribuzione

Il lancio di Surface è stato poco più che modesto, lo ha detto Ballmer. Sia numericamente che strategicamente si poteva fare qualcosa di meglio ma in realtà ciò che è successo fino ad ora è contato fino a un certo punto.

Il vero banco di prova per il tablet di Microsoft saranno le vendite natalizie, e il colosso di Redmond sta facendo di tutto per volgere il vento a suo favore. La strategia “per vincere” è cominciata proprio in queste ore con il rilascio di alcuni aggiornamenti software che, oltre a mettere in sicurezza Windows RT, risolvono anche qualche magagna che aveva affetto Surface nelle sue prime settimane di vita.

Socl: il social network di Microsoft apre le porte a tutti!

I social network spuntano come funghi, ma quelli di successo cercano di avere una propria “personalità”. Oltre Facebook, possiamo citare Twitter con la sua sinteticità (i famosi 140 caratteri) e Pinterest con la sua particolare condivisione di immagini.

La lista delle piattaforme di certo non finisce qui, ma oggi vogliamo concentrarci sul social network lanciato da Microsoft. Stiamo parlando di Socl, che da poche ore ha spalancato le sue porte a qualsiasi utente pur restando una beta testing. Sin da subito quest’ultima piattaforma ha voluto sottolineare di non essere un diretto concorrente di Facebook, infatti, permette di loggarsi tramite l’account del social network in blu.

SkyDrive player musicale

SkyDrive potrebbe includere un player musicale

SkyDrive player musicale

Da poco più di un mese è stato reso disponibile Xbox Music, il nuovo servizio di streaming musicale lanciato da Microsoft per sostituire il vecchio Zune e utilizzabile su tablet e PC basati su Windows 8, sulla Xbox 360 e sugli smartphone Windows Phone 8.

In tale occasione Microsoft aveva accennato alla funzionalità scan-adn-match cloud storage senza però fornire ulteriori dettagli in merito.

Tale funzionalità, tuttavia, potrebbe essere integrata direttamente in SkyDrive o almeno così pare attenendosi a quanto scoperto, proprio nel corso delle ultime ore, dal sito web LiveSide.

Alcune righe di codice sembrano infatti confermare l’esistenza e la presenza di un player adibito, appunto, alla riproduzione delle tracce musicali.

Internet Explorer: Microsoft corregge il bug, anche su Windows XP

Microsoft, Internet Explorer 10 e il video autoironico

Internet Explorer 10 autoironia Microsoft

Nel corso degli ultimi giorni Microsoft si è data davvero molto da fare per promuovere Windows 8 nel miglior modo possibile ed il raggiungimento della soglia delle 40 milioni di licenze vendute è senz’altro un chiaro indizio del fatto che quanto fatto eseguito a questo momento dalla redmondiana è stato apprezzato.

Unitamente alla promozione di Windows 8 Microsoft ha anche cercato di non far passare inosservato Internet Explorer 10, la più recente ed aggiornata dizione del browser web di casa Redmond.

Il fatto che però Internet Exolorer non abbia mai goduto del favore degli utenti, o almeno della maggior parte di essi, non è sicuramente una novità e Microsoft, consapevole di ciò, non soltanto ha cercato di migliorare enormemente l’ultimissima versione di IE ma anche messo in atto una simpatica campagna volta a fare della mera autoironia e, ovviamente, a trarre del buono, per il futuro, dai commenti degli utenti.

Microsoft Glass, anche Microsoft lavora su occhiali con realtà aumentata?

Anche Microsoft si lancerà nel mercato degli occhiali hi-tech? Per ora non abbiamo notizie ufficiali in merito, ma un brevetto scovato negli archivi online del patent & trademark office statunitense lascia pensare proprio di sì. A maggio 2011, il colosso di Redmond ha infatti formulato il patent relativo a “un sistema per fornire informazioni supplementari durante la visualizzazione di eventi dal vivo mediante un display montato sulla testa”, che tradotto in parole povere significa un paio di occhiali con realtà aumentata.

Windows Phone 8: blocchi e riavvii, aggiornamento in arrivo

Recentemente vi abbiamo riportato le lamentele di alcuni utenti che accusavano la batteria dell’ormai noto Nokia Lumia 920. Questo dispositivo, secondo Steve Ballmer, dovrebbe soddisfare gli utenti stanchi della poca sicurezza Android e, soprattutto, dei prezzi alti della Apple.

A quanto pare, però, anche il loro smartphone è afflitto da non pochi problemi, il dito non viene puntato solo contro Nokia, realizzatrice del dispositivo, ma anche verso Windows Phone 8, il rivoluzionario sistema operativo mobile della Microsoft.

Sinofsky responsabile del ritardo di Microsoft nel mercato tablet?

L’abbandono di Microsoft da parte di Steven Sinofsky assume sempre più i contorni della scelta forzata, una decisione presa dai piani alti di Microsoft – Steve Ballmer e probabilmente anche Bill Gates – per rendere l’ambiente di lavoro più sereno all’interno dell’azienda. Ma il temperamento dell’ex responsabile di Windows potrebbe non essere l’unico motivo del suo allontanamento. Dietro il divorzio tra Microsoft e Sinofsky potrebbero esserci questioni di mercato, e più precisamente il ritardo che il colosso di Redmond ha accumulato nel settore tablet rispetto alla concorrenza.