Internet Explorer 6 continua a detenere il 25% del mercato

Internet Explorer 6

Il tempo passa, il web si evolve, e con lui i nuovi browser che vanno a sostituire ogni giorno quelli vecchi, mandandoli in pensione e lasciandoli cadere il più delle volte nel dimenticatoio. Eppure, alcuni browser come Internet Explorer 6 sono duri a morire, e continuano a mantenere importantissime quote di mercato, a discapito di browser più moderni ma meno conosciuti dalla stragrande maggioranza degli utenti, che a volte dimostra addirittura di non sapere cos’è un browser. Prova ne sia il fatto che Internet Explorer 6, rilasciato nell’ormai lontanissimo Agosto 2001, continua a detenere la fetta più grande di mercato: il 25%.

Bing vede aumentare il suo market-share mentre Google è in flessione

bing vs google

Bing potrebbe dare più fastidio a Google di quanto non ne abbia dato la coppia Yahoo!-Microsoft negli ultimi anni, questa almeno è la sensazione che accomuna tutti i blogger della rete dopo la diffusione, anche se ufficiosa, dei dati sul market share dei search engine.

Secondo infatti l’ultimo report della ComScore, pubblicato in anteprima mondiale da un giornalista del Wall Street Journal, Bing nel mese di agosto ha visto i suoi utenti crescere dal 8,9% del mese precedente, al 9,3% di agosto, tutto ciò mentre il dominio di Google ha visto una leggera flessione scendendo dello 0,1 per cento.

ZapBing, cambiare periodicamente lo sfondo del PC con le bellissime immagini di Bing

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Sono certa che anche voi, almeno una volta, avrete utilizzato il nuovo motore di ricerca lanciato ultimamente da mamma Microsoft, Bing, che si sia trattato di un atto di curiosità o ancor meglio di una preferenza personale nei confronti di tale strumento.

Vi sarete sicuramente accorti che in bella vista, a mò di sfondo, sono presenti ogni volta una serie di immagini differenti, quali ad esempio scene di animali raggruppati, paesaggi ecc… tutte raffigurazioni di alta qualità.

Bhe, se siete affascinati da codeste immagini, o semplicemente se siete appassionati in generale ai wallpapers di prima classe, ecco per voi un utile ed efficiente programmino che fa al caso vostro.

Si tratta di ZapBing, ossia un software esclusivo per Windows, ovviamente gratuito, che permette di eseguire periodicamente il cambio immagini del desktop, sfruttando le fotografie utilizzate come sfondo da Bing.

Microsoft Office Web Apps Technical Preview: screenshots, video ed impressioni

L’attesa è finita e coloro che si sono iscritti alla Technical Preview di Office 2010 hanno finalmente potuto provare Office Web Apps, la versione web based dell’arci-nota suite per il lavoro prodotta da Microsoft.

Come facilmente prevedibile, si tratta solo di una versione preliminare del prodotto, un piccolo assaggio del bouquet progettato da Ballmer e soci per rosicchiare fette di mercato a Google Docs e Zoho. L’interfaccia grafica richiama molto quella della versione desktop di Office, mentre sul fronte funzionale c’è ancora molta strada da percorrere.

In Excel Online, ad esempio, è possibile aggiungere e rimuovere celle, compiere tutte le azioni di base, ma non generare grafici. PowerPoint Online funziona, funziona anche bene, ma le possibilità di personalizzazione delle presentazioni sono molto più limitate rispetto al software off-line che tutti noi ben conosciamo. E lo stesso discorso, più o meno, vale anche per Word Online e OneNote Online.

Bing, il motore di ricerca firmato Microsoft diviene ora “Visual Search”

Altre grandi novità sono in arrivo in casa Microsoft e questa volta sembra trattarsi proprio di qualcosa di davvero interessante.

Oramai qui su Geekissimo si è parlato non poche volte del celeberrimo motore di ricerca da poco rilasciato dalla Microsoft, Bing, il quale a partire dal suo arrivo sembra aver suscitato non soltanto fascino ed attenzione ma anche numerose critiche, come d’altronde avviene per ogni nuovo prodotto lanciato sul mercato, in particolare quello facente parte del settore informatico – tecnologico.

Ora, dopo il lancio di questo nuovo e promettente prodotto, l’azienda di casa Redmond dichiara ufficialmente l’arrivo di un’altra grande novità.

E’ stato infatti presentato dalla Microsoft, in occasione della conferenza annuale TechCrunch50, il nuovo prodotto che sicuramente molti e molti utenti troveranno particolarmente interessante, ossia Bing Visual Search, che altro non è se non una nuova creazione nata dall’abbinamento tra il neo motore di ricerca di casa Redmond con Silverlight, l’anti Flash, mediante la quale è possibile visualizzare le anteprime delle immagini attraverso un interfaccia tridimensionale, oltre ad una serie di varie informazioni e statistiche riguardanti i dati strutturati.

Bing 2.0, nuovi rumors indicano che arriverà molto presto

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Saranno anche solo dei rumors, ma vedere cosi tanti messaggi su Twitter che definiscono una versione 2.0 di Bing dietro l’angolo, beh, qualche dubbio insorge. In particolare sembrerebbe che un utente abbia visto una versione appunto 2.0 durante un evento tenutosi a Seattle. I tempi dunque, sembrano ridotti.

Sicuramente in questo periodo lo staff di Microsoft starà gongolando, visto che Bing ha avuto un discreto successo, e stanno spuntando servizi che confrontano Google, Yahoo, e proprio l’ultimo arrivato Bing, come in questo caso. Questi sono però, come ho già detto, solo dei rumors, quindi vanno presi decisamente con le molle.

Windows VS Linux: le mezze verità di Microsoft

Se oggi avete voglia di leggere qualche riga provocatoria, che metta per l’ennesima volta i fari puntati sul comportamento di Microsoft nei confronti dell’avversario Linux, l’articolo recentemente pubblicato da Steven J. Vaughan-Nichols sul prestigioso Computer World è proprio quello che fa per voi.

Oggetto dell’affondo è Microsoft ExpertZone, programma disegnato per istruire i rivenditori di tutto il mondo alla promozione di Windows. Quest’ultimo, secondo il pezzo in questione (senz’altro di parte, ma decisamente interessante da leggere), conterrebbe una marea di “mezze verità” sul sistema operativo del pinguino.

Noi ve le elenchiamo tutte, ed alcune – ve lo possiamo assicurare – sono davvero clamorose. Voi, come al solito, non esitate a farci sapere la vostra sull’argomento.

Office 2003 “immortale” come XP: il 58% delle aziende lo usa ancora

Open source? Mac? Pirateria? Nulla di tutto ciò, il vero avversario che Microsoft dovrà affrontare per far diffondere nel migliore dei modi i suoi nuovi prodotti, Windows 7 ed Office 2010, risponde al nome di… Microsoft!

No, tranquilli, non sono gli ultimi raggi di sole agostano che parlano. Ci stiamo semplicemente riferendo al fatto che alla lista dei software “Highlander”, quelli che nonostante la considerevole età non ne vogliono sapere di abbandonare i computer casalinghi e aziendali, oltre al “solito” Windows XP va aggiunto anche Office 2003.

Secondo una ricerca riportata dal sito Internet ZDNet, infatti, oltre il 75% delle aziende avrebbe deciso di non adottare Office 2007, continuando ad utilizzare una versione più datata della suite lavorativa “made in Redmond”. Di seguito, un grafico che illustra molto bene la situazione complessiva:

Scovare quali domini risiedono sullo stesso Server con Bing

Bing

Nonostante pareri discordanti e qualche occasionale critica, Bing, il neonato motore di ricerca made in Redmond, sta raccogliendo un discreto successo in tutto il mondo, arrivando persino a raggiungere e superare la quota di mercato di Yahoo!, motore di ricerca senza dubbio molto più navigato, in tutti i sensi. Un successo inaspettato quello di Bing, il quale ha spinto Microsoft a spingere sull’accelleratore il più possibile, introducendo sempre nuove features.

Oggi vi spiegheremo come scoprire quali domini risiedono in un server grazie a Bing, partendo solo dall’indirizzo IP. Trovate la semplice procedura da seguire dopo il salto.

Bing VS Google: utilizziamo i due motori di ricerca contemporaneamente per scoprire il migliore

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Google o Bing? Bing o Google? Tutti e due. Questa la salomonica decisione dalla quale sono nati due servizi online dai nomi più che eloquenti: Google-Bing e Bing VS Google. Entrambi atti a soddisfare la crescente curiosità della popolazione geek nei confronti di un motore di ricerca che, nei progetti “matrimoniali” di Microsoft e Yahoo!, dovrebbe combattere lo strapotere di Google sulla grande rete.

Due motori di ricerca in uno? No, meglio: due motori di ricerca uno contro l’altro. Il metodo ideale per mettere a confronto due prodotti che molto presto diventeranno acerrimi nemici e, proprio come i sistemi operativi e i browser, metteranno intere schiere di utenti le une contro le altre (in maniera squisitamente dialettica, eh!).

Come in tutti i servizi del genere – che non sono certo nati ieri – basta digitare i termini di ricerca nell’apposita barra, premere il tasto Invio e “bam”: i due search engine concorrenti si ritrovano uno di fronte all’altro, in un’unica pagina Web divisa in due, fornendo agli utenti la possibilità di consultarli e paragonarli come non avrebbero mai potuto fare visualizzandoli in schede o finestre differenti.

Microsoft Word ritirato dal commercio, viola un brevetto. Giustizia è fatta?

Qualcuno si ricorda di un’azienda chiamata Microsoft? Sì, proprio quella che ha spaccato il mondo in due quando TomTom ha violato un suo brevetto e che, non di rado, ha criticato i sistemi Linux per un presunto utilizzo di sue proprietà intellettuali.

Ebbene, sappiate che quella stessa azienda, non più di due giorni fa, è stata condannata da un tribunale federale del Texas per aver integrato in Word 2003 e Word 2007, senza permesso, una tecnologia per la lettura e la modifica dei contenuti XML brevettata da i4i Ltd, una piccola azienda canadese che aveva sporto causa contro il colosso di Redmond.

Le pene inflitte al gruppo di Ballmer? Il pagamento di 290 milioni di dollari di danni (bruscolini!) alla parte lesa ed il divieto di commercializzare Microsoft Word negli States.

Microsoft Office per Nokia, svelati tutti i dettagli

Microsoft Office per Nokia, svelati tutti i dettagli

Sembrava solo una mossa diversiva per guadagnare tempo e dissuadere gli utenti dall’utilizzo di suite gratuite come OpenOffice.org, invece l’azienda di Redmond ha deciso di puntare tutto su uno dei suoi marchi di fabbrica, la suite Microsoft Office, decidendo per la diffusione via smartphone oltre che online. La diffusione del pacchetto Office sui nuovissimi cellulari di ultima generazione targati Nokia finirà senza dubbio per portare nuovi clienti a Microsoft, e rinforzare la sua posizione nel difficile campo delle suite da ufficio, sempre più travagliato a causa della forte concorrenza.

Secondo i termini dell’accordo, ufficialmente dichiarato dal presidente della Microsoft Business Division President Stephen Elop e dall vice-presidente esecutivo della Nokia Kai Oistamo, Office sarà disponibile per tutti gli avanzati modelli della serie E-series, in modo da rispondere direttamente alla minaccia sempre più reale rappresentata da Apple, Google e BlackBerry.

SeaDragon, Microsoft Live Labs lancia un servizio per inserire immagini di grandi dimensioni sul web

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Ecco far capolino, direttamente da Microsoft Live Labs, un interessante novità per il web che sembra avere tutti i presupposti per guadagnarsi un ottima reputazione tra noi umili ma esigenti utenti.

Sto parlando di SeaDragon, ossia un nuovo progetto elaborato da casa Redmond, che ha come scopo quello di permettere di inserire una o più immagini di grandi dimensioni, direttamente sul nostro sito web o blog, offrendo la possibilità di utilizzare un player per zoomare le foto o magari visualizzarle a schermo intero.

Si tratta di un prodotto giovane e funzionale, il cui utilizzo risulta essere semplicissimo, risolvendosi in pochi ed efficaci passaggi.

Infatti, una volta avuto accesso alla pagina web del servizio, sfruttare SeaDragon risulterà un operazione estremamente facile. Sarà sufficiente inserire nell’apposito spazio, posizionato in bella vista, l’indirizzo web di una qualsiasi immagine presente in rete e nel giro di una manciata di secondi verrà generato il codice embed da inserire sul nostro sito.