Firefox festeggia i 500 milioni di Downloads

Dopo quasi due anni di sviluppo, il 9 novembre 2004 usciva la versione 1.0 di Firefox, qualche giorno fa, Firefox ha festeggiato i 500 milioni di Downloads.
In questi mesi si parla tanto di Firefox, a breve sarà lanciata la nuova versione, Firefox 3, e c’è grande fermento in Internet.

Dal momento del suo lancio, Firefox ha cominciato ad attrarre a se una parte sempre maggiore dell’utenza, grazie soprattutto alla natura open source del progetto, alla miriade di estensioni disponibili e alla velocità di navigazione.
Al momento, è utilizzato dal 28% degli internauti, e si afferma come secondo browser dopo Internet Explorer.
Mozilla ha deciso di festeggiare questo importante traguardo in un modo tutto nuovo.

Le migliori 25 estensioni per Firefox per aumentare la propria produttività

Chi lavora utilizzando il web sa benissimo cosa vuol dire perdere la concentrazione, ed automaticamente il proprio livello di produttività a causa di piccole o grandi distrazioni che, sommate tra loro, contano davvero sul risultato finale di un lavoro.

E allora perché non utilizzare le migliori 25 estensioni per Firefox per aumentare la propria produttività? Basta davvero poco per ottenere risultati davvero sorprendenti. Provare per credere, ecco la lista:

  1. AutoCopy – permette di copiare automaticamente porzioni di testo con la sola selezione con il mouse. Interessante la possibilità di disabilitarla in un click, quando si desidera, grazie ad un’icona situata nella barra di stato del browser.
  2. Better Gmail – un must-have per chi utilizza Gmail. Permette di cambiare l’aspetto ed inserire tantissime nuove funzioni al celeberrimo servizio di web-mail di casa Google.
  3. Better GReader – come “Better Gmail”, ma per Google Reader.
  4. No Squint – permette di non stressare troppo i propri occhi quando si naviga sul web, ingrandendo automaticamente (e in modo molto personalizzabile) il testo.
  5. Remember the Milk for Gmail – aggiunge a Gmail la lista delle cose da fare salvata su Remember the Milk.

SamePlace: chattare da Firefox

SamePlace: chattare da Firefox

Con Firefox è possibile fare qualsiasi cosa ci venga in mente, o quasi. Molto del tempo speso in Internet è speso sul proprio browser, quindi in questo devono convergere più funzionalità possibili. Quindi quale posto migliore per chattare con il tuo programma di IM se non la sidebar di Firefox?

Tutto ciò è possibile grazie a SamePlace, una comoda estensione per Firefox che ci permetterà di rimanere sempre in contatto con i nostri amici di Gtalk, AIM, Twitter, Jabber e Live Messenger. Una volta loggati possiamo iniziare sin da subito premendo CTRL+Spazio per aprire un box di ricerca che ci permetterà di trovare il contatto che stiamo cercando.

LookItUp2 per Firefox: enciclopedia, dizionario, motore di ricerca e tanto altro sempre a portata di click

Non c’è che dire: le potenzialità di Firefox e, più precisamente, delle sue estensioni, non finiranno mai di stupirci.

Basti pensare all’user script che vi presentiamo oggi: LookItUp2, che permette di avere strumenti come enciclopedia, dizionario, motore di ricerca e tanto altro sempre a portata di click, per essere ancora più precisi, con la semplice pressione di un tasto della tastiera dopo aver selezionato un determinato testo.

Adesso però vediamo insieme come installarlo e configurarlo al meglio per il primo utilizzo:

  1. Installare l’estensione Greasemonkey
  2. Installare lo script LookItUp2
  3. Installare l’estensione Stylish

San Valentino: icone, sfondi, cartoline, temi e tanto altro gratis per festeggiare con i nostri amati!

Ormai manca davvero poco all’arrivo di San Valentino, la festa degli innamorati, e noi non possiamo che festeggiarla in modo geek!

Eccovi quindi una mega collezione di icone, sfondi, temi per il desktop, temi per i blog, cartoline e tanto altro assolutamente gratuito. Buon download a tutti!

Icone per San Valentino:

Come trasformare gli script di Greasemonkey in estensioni per Firefox

Da bravi geek userete sicuramente moltissimi user script nel vostro browser, ad esempio tramite l’ottima estensione Greasemonkey per l’open source Mozilla Firefox.

Come altrettanto ben saprete, il punto forte di Firefox sono le estensioni che permettono di espanderne le funzionalità fino a punti pressoché infiniti. E allora che ne dite di combinare questi due elementi vincenti (come ad esempio fatto da Gina Trapani con la sua Better Gmail) con uno strumento on-line che permette gratuitamente di trasformare gli script di Greasemonkey in estensioni per Firefox?

Detto fatto. Ecco come procedere passo passo per la facile trasformazione:

  1. Aprire con il blocco note l’user script che si desidera trasformare (oppure, se si vuole trasformare tutti quelli già installati nel proprio Greasemonkey, non bisogna far altro che andare nella cartella %appdata%\Mozilla\Firefox\Profiles\**numeri e lettere**\gm_scripts).
  2. Andare sul sito User Script Compiler.
  3. Incollare il contenuto dell’user scipt da trasformare nel campo User Script: del sito sopra citato.

Come liberare il più possibile lo schermo in Firefox

Con l’andar del tempo e l’aumentare delle estensioni installate, Firefox tende a “mangiare” sempre più porzioni di schermo a causa dei miliardi di pulsanti integrati nelle varie toolbar e nella barra di stato.

Risultato di ciò è una netta diminuzione del “campo visivo” sui siti web attraverso il browser, proprio una di quelle cose che un geek non può assolutamente tollerare, quindi adesso vediamo insieme come porre rimedio a tutto ciò e liberare il più possibile lo schermo in Firefox. Buona lettura a tutti!

  • Installare il tema Classic Compact che rende più sottili le barre degli strumenti e la barra di stato, senza cambiare nulla dal punto di vista grafico.
  • Installare l’estensione Stylish.
  • Fare click destro sull’icona di Stylish presente nella barra di stato di Firefox e cliccare su Crea nuovo stile > Crea uno stile… per poi incollare quanto segue:

Come inserire Google Docs, Google Notepad, Gtalk e Google Calendar nella Sidebar di Firefox

Grazie a Firefox è possibile svolgere tantissime operazioni nel modo più semplice possibile, ed è proprio questa caratteristica ad aver reso il browser così diffuso e apprezzato tra gli internauti.
Tra le mille possibilità che Firefox ci offre c’è anche quella di implementare i più utilizzati servizi di Google nella sidebar laterale, in modo da averli sempre portata di mano, ne abbiamo già parlato qualche tempo fa, ma facciamo una piccola ricapitolazione:

Inserire Gtalk nella sidebar di Firefox:
Per aggiungere il client di instant messaging made in Google nella sidebar di FIrefox basta inserire nei segnalibri questo link, cliccando con il tasto destro e selezionando “Bookmark This Link” o “Aggiungi Ai Segnalibri”: Google Gtalk
Fatto questo, cliccando con il tasto destro sul link nella Gestione Segnalibri, spuntate la casella “Carica questo segnalibro nella barra laterale“, ed eccovi Gtalk nella sidebar.

I (primi) dieci anni di Mozilla

Storia_Firefox

Tanti auguri a Mozilla (l’azienda statunitense che produce il sempre più famoso browser Firefox) che proprio in questi giorni sta compiendo i suoi primi dieci anni di vita. Una storia fatta di alti e bassi, di difficoltà e grandi successi iniziata nel 1998, quando Netscape Corp. annunciò di voler rilasciare al pubblico il codice del suo prodotto di punta, Netscape Communicator 5. Prodotto che, così, sarebbe diventato open-source. La decisione avvenne in un periodo in cui il browser Netscape era il più utilizzato, con oltre 65 milioni di utenti il 90 per cento di mercato nel settore educational.

All’epoca, però, Netscape costava circa trenta dollari, mentre il suo avversario, Internet Explorer, era distribuito gratuitamente all’interno di Windows 95 e del successivo Windows 98. Così, Netscape decise di focalizzare le sue attenzioni sul mercato delle aziende, dando via il browser gratuitamente e dando la possibilità ai volontari di migliorarne il codice. La parola Mozilla, all’epoca, simboleggiava semplicemente l'”user agent” di Netscape, il nome che un browser utilizza per contattare un server Web. Nessuno pensava che quella parola così strana, Mozilla, sarebbe diventata un tempo una delle più fiorenti aziende della Silicon Valley.