Microsoft: il Surface Pro 3 non sostituisce il Surface Pro 2

Microsoft: il Surface Pro 3 non sostituisce il Surface Pro 2

Microsoft: il Surface Pro 3 non sostituisce il Surface Pro 2

Pochi giorni fa è stato annunciato ufficialmente il Surface Pro 3, il nuovo tablet da 12 pollici di Microsoft.

Contrariamente a quel che in molti hanno potuto pensare il nuovo dispositivo non andrà a sostituire gli altri modelli di Surface che risultano già disponibili sul mercato come ad esempio il Surface Pro 2.

A render nota la cosa è stato un portavoce di Microsoft stessa in seguito all’evento dedicato alla presentazione del Surface Pro 3. Il portavoce ha infatti spiegato che “Surface 2 e Surface Pro 2 rimangono grandi opzioni e rimarranno sul mercato in questo momento“.

SpringPad chiude i battenti?

Springpad

A quanto pare, un altro valido servizio online sta per soccombere alla dura legge del mercato. Si tratta di SpringPad, piuttosto nota alternativa ad Evernote Web-based, che nonostante uno zoccolo duro composto da svariate migliaia di utenti, secondo quanto riportato da “The Verge” starebbe per chiudere i battenti.

Google Glass e mal di testa, la parola all'esperto

Google Glass e mal di testa, la parola all’esperto

Google Glass e mal di testa, la parola all'esperto

È oramai più di un anno che gli Explorer hanno tra le loro mani i Google Glass e da altrettanto tempo il team di Big G si ritrova a dover fare i conti con feedback riguardanti software e design ma anche con quelli relativi a ciò che sembrerebbe essere un disturbo correlato all’utilizzo dell’oramai celebre gadget tech: il mal di testa!

Della questione se ne era già parlato nei mesi scorsi quando Chris Barrett, il filmaker salito agli onori della cronaca per aver filmato l’arresto di alcuni ragazzi con i Google Glass, aveva raccontato di ave avvertito forti emicranie dopo aver indossato gli occhiali del colosso di Mountain View.

In questi giorni, però, la questione è tornata a galla. Google, infatti, ha deciso di prendere la cosa di petto affidandosi all’optometrista Eli Peli di Harvard, ingaggiato dall’azienda proprio al fine di seguire gli sviluppi del progetto da un punto di vista prettamente medico.

Partendo dal presupposto che l’angolo superiore laterale, ovvero quello ove risiede il dispositivo, è l’unica alternativa praticabile e che richiede comunque un movimento poco naturale degli occhi il disturbo avvertito da vari utenti deriverebbe proprio da ciò.

Mercato PC: Lenovo supera Apple negli Stati Uniti

Lenovo

Girovagando per gli store di elettronica non è difficile imbattersi in laptop e tablet targati Lenovo, anzi possiamo dire che negli ultimi periodi c’è stata quasi un’invasione dei prodotti “sfornati” dall’azienda cinese e il pubblico sembra aver apprezzato. Soprattutto quello americano.

Motorola, gli smartwatch della concorrenza sono piuttosto brutti

Motorola, gli smartwatch della concorrenza sono piuttosto brutti

Il Moto 360 è senza alcun dubbio uno smartwatch affascinante e di grande appeal ma, così come la storia insegna, questo non implica che sarà sicuramente un successone. Nonostante ciò Motorola sembra non avere alcun dubbio sul fatto che il suo nuovo dispositivo sarà in grado di stracciare la concorrenza al punto tale da definire gli smartwatch rivali “piuttosto brutti” a livello estetico.

A commentare senza mezzi termini i competitor è stato Mark Randall, vice presidente senior di Motorola.

Randall, nel dettaglio, sostiene che gli smartwatch attualmente presenti sulla piazza “fanno tutti abbastanza schifo” poiché non riescono ad attrarre esteticamente e di conseguenza “la gente non vuole indossarli“. Invece il Moto 360, ha proseguito il vice, “è un dispositivo davvero cool che pensiamo risolva un sacco di problemi che nessun altro ha risolto nello spazio degli indossabili“.

Outlook.com, disponibili le regole avanzate per le email

Outlook.com, disponibili le regole avanzate per le email

Outlook.com, disponibili le regole avanzate per le email

Gli utenti che per la posta elettronica si servono di Outlook.com sono ben consapevoli del fatto che si tratta di un servizio che offre svariate ed interessanti funzioni per la gestione dei messaggi. Il modo migliore per mantere ordinata la propria casella di posta elettronica è però quello di utilizzare apposite regole.

Presa coscienza di ciò Microsoft ha dunque deciso di aggiungere alla sua web mail un’opzione ad hoc per la creazione di regole avanzate multi-azione e multi-condizione che, appunto, consentono di archiviare, ordinare e spostare i messaggi in arrivo.

Apple e Beats, l'annuncio dell'acquisizione è stato posticipato

Apple e Beats, l’annuncio dell’acquisizione è stato posticipato

Apple e Beats, l'annuncio dell'acquisizione è stato posticipato

Nei giorni scorsi si è parlato delle presunte intenzioni da parte di Apple di effettuare l’acquisizione di Beats Electronics, leader di mercato negli Stati Uniti nonché nome noto al grande pubblico per i suoi prodotti stereofonici di alta qualità.

A detta dei più Apple e Beats avrebbero dovuto dare il grande annuncio entro la fine di questa settimana. Stando però a quelle che sono le indiscrezioni delle ultime ore la buona nuova verrà posticipata a data da definirsi.

A render nota la cosa è stata la testata Re/Code che, appunto, ha confermato l’acquisizione record da 3,2 miliardi di dollari ma ha spiegato come le tempistiche siano particolarmente lente per l’annuncio ufficiale.

Google Hangouts, novità per la chat all'interno di Gmail

Google Hangouts, novità per la chat all’interno di Gmail

Google Hangouts, novità per la chat all'interno di Gmail

Qualche giorno fa è emerso online che Google sta testando una nuova ed innovativa interfaccia grafica per Gmail la cui introduzione dovrebbe avvenire nel corso delle prossime settimane. Prima che il restyling di Gmail venga applicato su larga scala Google ha però ben pensato di rinnovare la versione di Hangouts accessibile dalla sua casella di posta elettronica.

Infatti, così come annunciato da Google stessa mediante un apposito post pubblicato sul suo social network, Hangouts in Gmail è stato soggetto ad alcune piccole ma interessanti modifiche che di certo faranno felici tutti coloro che utilizzano spesso questo strumento.

Google Glass, in vendita ad un torneo di golf

Google Glass, in vendita ad un torneo di golf

Google Glass, in vendita ad un torneo di golf

Allo stato attuale delle cose i Google Glass non sono ancora acquistabili su larga scala. Soltanto ad una ristretta cerchia di utenti, gli sviluppatori che fanno parte del programma Explorer, è stata infatti concessa l’opportunità di saggiare con mano, anzi con occhio, le caratteristiche e le funzionalità dei chiacchieratissimi occhiali per la realtà aumentata.

Lo scorso mese, però, il colosso di Mountain View ha permesso a tutti (o quasi!) di acquistare, in via eccezionale e per un solo giorno, i Google Glass. L’iniziativa ha fatto registrare il sold out ed a quanto pare ha entusiasmato in maniera particolare il team di big G considerando quanto fatto nelle scorse ore.

LG Chromebase, il PC desktop con Chrome OS sarà in vendita a fine mese

LG Chromebase, il PC desktop con Chrome OS sarà in vendita a fine mese

LG Chromebase, il PC desktop con Chrome OS sarà in vendita a fine mese

In occasione del CES 2014 la sudcoreana LG ha presentato Chromebase, il primo computer desktop basato su Chrome OS. Il computer, al momento unico nel suo genere, sarà disponibile sul mercato entro breve, anzi brevissimo tempo.

Infatti, così come annunciato da LG stessa proprio nel corso degli ultimi giorni, Chromebase sarà in vendita a partire dal 26 maggio presso una serie di rivenditori online quali Amazon, Newegg e Tiger Direct al prezzo di 349,99 dollari. I preordini vengono invece avviati oggi.

Apple brevetta una fotocamera a super-risoluzione per iPhone

Apple brevetta una fotocamera a super-risoluzione per iPhone

Apple brevetta una fotocamera a super-risoluzione per iPhone

Attenendosi a quelle che sono le più recenti registrazioni fatte all’USPTO (US Patent & Trademark Office) fra le tante idee che Apple avrebbe in cantiere vi sarebbe anche quella, ben esplicata in un apposito nuovo brevetto, di rendere disponibile un sistema mediante il quale riprendere immagini in super-risoluzione sfruttando uno speciale stabilizzatore ottico.

In futuro portebbe dunque esser possibile utilizzare una fotocamera ad altissima risoluzione per iPhone in grado di realizzare scatti in alta qualità grazie ad uno stabilizzatore ad hoc.

Il brevetto, intitolato “Super-resolution based on optical image stabilization” ovvero “super-risoluzione basata sulla stabilizzazione ottica dell’immagine”, descrive infatti un complesso sistema che va ad abbinare la tecnologia OIS agli scatti in modalità rapida, una feature questa che potrebbe permettere di realizzare foto in grado di superare i limiti fisici in megapixel del sensore attualmente montato su iPhone.

Samsung, nominato un nuovo responsabile per il design dei Galaxy

Samsung Galaxy

Voci di corridoio – che poi più che voci sono brusii – riferiscono di un utente medio non troppo soddisfatto dal Galaxy S5. L’ultimo super-smartphone di casa Samsung sembra essere stato immesso sul mercato con troppa fretta, giusto per dire “ce l’abbiamo ancora più lungo di Apple”, e questa mancanza di idee viene avvertita dal pubblico, c’è poco da fare. Eppure uno dei principali problemi dei terminali coreani rimane il design.

Dropbox, corretta la falla degli shared link vulnerabili

Dropbox, corretta la falla degli shared link vulnerabili

Nel corso degli ultimi giorni il team di Dropbox ha fatto sapere di aver effettuato la correzione di una vulnerabilità che poteva permettere a siti web di terze parti di accedere ai dati degli utenti.

La squadra alle spalle del celebre servizio di cloud storage aveva infatti scoperto una falla nella funzionalità shared link dello stesso, quella grazie alla quale gli utenti possono condividere file e cartelle, che un eventuale malintenzionato avrebbe potuto sfruttare per compiere azioni decisamente poco raccomandabili.

Google Stars, spuntano nuovi ed interessanti dettagli

Google Stars, spuntano nuovi ed interessanti dettagli

Google Stars, spuntano nuovi ed interessanti dettagli

Nei giorni scorsi erano emerse online alcune interessanti informazioni ed indiscrezioni riguardo Google Stars, un servizio in salsa read it later che il colosso delle ricerche in rete si starebbe apprestando a lanciare.

Sempre a tal proposito nel corso delle ultime ore sono spuntati in rete ulteriori dettagli riguardanti la natura della nuova piattaforma Google.

Il programmatore Florian Kiersch, la medesima fonte delle prime info, ha infatti condiviso sulle pagine del social network Google+ un filmato (visualizzabile dopo il salto) con alcune immagini che mostrano l’interfaccia della versione di Google Stars acessibile da browser desktop.