Politica Online
Pubblica Amministrazione e Web, nuovo scandalo: il logo della città di Salerno pagato 200.000 euro [aggiornato]
Dopo la tristemente epica storia di Italia.it e il suo logo, la Pubblica Amministrazione italiana torna a far (s)parlare di sé per delle decisioni scellerate e delle spese folli legate al marketing e al Web. Nella giornata di ieri, il […]Continua a leggere
Banda Larga: addio agli 800 milioni di euro promessi dal Governo
Ci troviamo in un periodo di forte crisi economica, fare investimenti è difficile per tutti, ma questa in pochi se la sarebbero aspettata. Nella bozza della finanziaria giunta ieri all’esame del Consiglio dei Ministri, sono stati eliminati gli 800 milioni […]Continua a leggere
Censura sul Web: ritorna la norma “ammazza blog”
Nel bel mezzo di una crisi economica globale che potrebbe mandare a gambe all’aria parecchi Paesi europei, compresa l’Italia, la nostra classe dirigente ha individuato le priorità su cui concentrare il suo operato: le intercettazioni telefoniche e il Web. Ovviamente, […]Continua a leggere
AGCOM e censura Internet: tutti i dettagli sulle norme approvate
Con il solo voto contrario di Nicola D’Angelo e l’astensione di Michele Lauria, l’AGCOM ha approvato all’unanimità le nuove norme in materia di copyright e siti Web. Come accennato ieri, la decisione definitiva è stata rimandata in quanto le norme […]Continua a leggere
AGCOM, decisione rimandata sulla censura del Web [aggiornato]
Oggi è il 6 luglio 2011, la giornata in cui l’AGCOM (l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) avrebbe dovuto approvare e rendere operativa la delibera che l’avrebbe autorizzata ad oscurare arbitrariamente i siti con contenuti ritenuti lesivi del diritto d’autore. […]Continua a leggere
6 luglio 2011, la Rete in rivolta contro l’AGCOM che vuole oscurare i siti che violano il copyright
Soprattutto quando si parla di Internet, le istituzioni e le autorità di questo Paese non mancano mai di fare delle figure barbine al cospetto della platea internazionale. Scampata la figuraccia del decreto Romani – quello che voleva equiparare i canali […]Continua a leggere
Generatore automatico di precisazioni della Presidenza Consiglio dei Ministri: Silvio non serve più!
Dopo BungleBungle, il motore di ricerca italiano sul caso Ruby e Berlusconi, ecco un altro esempio lampante di come un semplice sito Internet nato da un’idea simpatica possa fare molta più satira di quanto non facciano alcuni grandi nomi dello […]Continua a leggere
Sgarbi vuole far sequestrare Wikipedia (?)
Dopo il fortunatamente estinto decreto Romani e i presunti tentativi di Berlusconi di censurare Internet per favorire Mediaset, un altro politico (o politicante) italiano sferra il suo attacco contro la Rete e la sua libertà. Eccessiva e irritante, per alcuni. […]Continua a leggere
BungleBungle, il motore di ricerca italiano sul caso Ruby e Berlusconi
Ispirandosi alla grafica di Google ed inserendo intercettazioni, sms, articoli, documenti e fotografie, lo sviluppatore di applicazioni web Marcello Barile (24 anni) ha creato BungleBungle, un motore di ricerca italiano completamente dedicato al caso Ruby e al protagonista, in negativo, […]Continua a leggere
Attaccati vari siti italiani: Anonymous mantiene le promesse!
Nel momento in cui vi stiamo scrivendo si ripercorrono in successione vari attacchi verso diversi siti italiani. Ad annunciarlo è stato direttamente Anonymous dal proprio canale Twitter. Gli attacchi, di natura DoS (denial of service) interessano il sito della Camera […]Continua a leggere
Wikileaks, presto nuove rivelazioni scottanti sull’Italia. Intanto è stato hackerato il sito del governo
Il rapporto fra Web e istituzioni italiane, notoriamente non fra i più idilliaci del mondo, sta vivendo ore di particolari turbolenze. Tutto è iniziato ieri pomeriggio, quando il sito governo.it è stato messo a dura prova da un attacco DoS […]Continua a leggere
Berlusconi vuole censurare Internet per favorire Mediaset, parla Wikileaks (aggiornato)
Berlusconi vuole la regolamentazione di Internet, lo sostenevamo noi in uno dei post più commentati nella storia di Geekissimo, lo sosteneva – a quanto pare – anche l’ambasciatore USA a Roma, David Thorne. In un cablogramma datato 3 febbraio 2010 […]Continua a leggere
Politica 2.0: Obama non è più tecnologico, Berlusconi va su Facebook e Brunetta gioca con l’iPad
Nel mondo succedono un sacco di cose strane. Può capitarti, ad esempio, di svegliarti un giorno e scoprire che Obama, il Presidente americano paladino della Rete, non sa usare iPod, iPad e le console per i videogiochi, che Berlusconi ha […]Continua a leggere
Banda larga, Romani: “800 milioni di euro già pronti” e Fini vuole il Nobel per Internet
Dopo le clamorose dichiarazioni del Ministro Brunetta risalenti allo scorso ottobre (entro il 2010 tutti i cittadini italiani avranno almeno 2 MB di banda larga), un altro esponente del Governo italiano si è espresso in merito allo sviluppo della banda […]Continua a leggere