I Google Glass sono stati banditi dai cinema del Regno Unito

I Google Glass sono stati banditi dai cinema del Regno Unito

I Google Glass sono stati banditi dai cinema del Regno Unito

Inizialmente disponibili solo ed esclusivamente per una ristretta cerchia di utenti a stelle e strisce i Google Glass sono finalmente diventati, proprio nel corso degli ultimi giorni, un prodotto tangibile anche dagli europei. Da pochissimo, infatti, Big G ha avviato la vendita dei suoi tanto chiacchierati occhiali nel Regno Unito.

Nonostante siano disponibili in UK da poco, anzi pochissimo tempo gli occhiali per la realtà aumentata di Google stanno già suscitando diverse polemiche ed a finire nell’occhio del ciclone sono la questione cinema e quella copie pirata.

Con il timore che i Google Glass possano essere utilizzati per produrre copie pirata delle pellicole cinematografiche ed analogamente a quanto già fatto da alcuni cinema statunitensi, Phil Clapp, il direttore generale della Cinema Exhibitors Association, ha spiegato che “A titolo di cortesia per gli altri spettatori, e per prevenire il furto dei film, chiediamo ai clienti di non entrare in nessuna sala cinematografica con una qualsiasi tecnologia indossabile capace di registrare immagini. A ogni cliente che indosserà questa tecnologia sarà chiesto di rimuoverla e potrà esser chiesto di lasciare il cinema. […] I clienti saranno invitati a non usare i Google Glass nelle sale cinematografiche, a prescindere dal fatto che il film sia già iniziato o meno.“. Anche la catena cinematografica britannica Vue ha dichiarato che chiederà agli spettatori di togliere i Google Glass prima dell’inizio della proiezione.

Apple: ora si possono rottamare gli iDevice negli Apple Store italiani

Apple: ora si possono rottamare gli iDevice negli Apple Store italiani

Apple: ora si possono rottamare gli iDevice negli Apple Store italiani

D’ora in avanti anche gli utenti del Bel paese potranno rottamare i propri iPhone e iPad direttamente in Apple Store così come già avviene dallo scorso anno negli Stati Uniti.

Da poche ore a questa parte Apple ha infatti dato il via in Italia al programma Riuso & Riciclo nei negozi fisici permettendo agli utenti di ricevere uno sconto per ogni iDevice pari ad un massimo di 220 euro a seconda della qualità e delle funzionalità del terminale in proprio possesso.

La promozione dell’iniziativa anche in Italia è apparsa nell’applicazione ufficiale di Apple Store con l’esplicitazione dell’intera procedura per accedere al programma di riciclo.

Android TV, la nuova piattaforma di Google è finalmente realtà

Android TV, la nuova piattaforma di Google è finalmente realtà

Android TV, la nuova piattaforma di Google è finalmente realtà

Confermando indiscrezioni e supposizioni di inizio giugno durante il Google I/O 2014 da poco terminato il colosso delle ricerche in rete ha presentato in via ufficiale la tanto chiacchierata quanto attesa Android TV.

Si tratta di una nuova piattaforma pensata per l’intrattenimento domestico che fa dell’interazione con i device mobile il suo punto di forza e grazie alla quale è possibile accedere a contenuti on-demond da visualizzare in streaming.

Così come anticipato nei mesi scorsi Android TV presenta una grafica molto simile a quella di Fire TV di Amazon con menu organizzati con le solite schede Google Now mentre preferiti, cronologia e contenuti raccomandati vengono visualizzati come le nuove notifiche di Android, con un box di testo per ogni titolo.

Foto che mostra i Google Glass ed il loro packaging

I Google Glass sono ufficialmente disponibili in Europa

I Google Glass sono ufficialmente disponibili in Europa

Per lo sbarco nel Vecchio Mondo sembrava fosse necessario ancora un po’ di tempo e invece, sorpresa delle sorprese, nel corso delle ultime ore i Google Glass sono stati resi disponibili anche in Europa, per la precisione in UK.

Il Regno Unito va quindi a configurarsi come il primo paese al di fuori degli Stati Uniti in cui sono stati lanciati i tanto chiacchierati occhiali per la realtà aumentata di Google anche se, è il caso di sottolinarlo, il prezzo è leggermente superiore a quello fissato per la terra a stelle e strisce. L’Explorer Edition può infatti essere ottenuta sborsando 1000 sterline, circa 1250 euro.

Microsoft, un pantalone smart per ricaricare senza fili lo smartphone

Microsoft, un pantalone smart per ricaricare senza fili lo smartphone

Microsoft, un pantalone smart per ricaricare senza fili lo smartphone

Chi possiede uno smartphone lo sa bene: caricare la batteria è una necessità costante. Microsoft, ben consapevole di ciò, ha pensato di offrire ai suoi utenti, ai possessori dei device della gamma Lumia, una soluzione tanto pratica quanto esclusiva per ricaricare i dispositivi.

In collaborazione con il noto stilista Adrien Sauvage la redmondiana ha infatti ideato un pantalone in grado di ricaricare via wireless lo smartphone.

Il pantalone smart è stato presentato la scorsa settimana al London Collections: Men, uno degli appuntamenti fashion più importanti dell’anno e che rappresenta una tra le più grandi vetrine sia per i big sia per gli emergenti.

Microsoft ha utilizzato la tecnologia induttiva già integrata nei caricatori wireless Nokia DC-50 per inserirla nella tasca anteriore del pantalone, offrendo in tal modo la possibilità di ricaricare senza fili gli smartphone Lumia.

iWatch: display curvo, interfaccia touch e ricarica wireless

iWatch: display curvo, interfaccia touch e ricarica wireless

iWatch: display curvo, interfaccia touch e ricarica wireless

Emergono nuove ed interessanti indiscrezioni sull’iWatch, lo smartwatch di cui si parla da mesi e mesi a questa parte e che Apple dovrebbe immettere sul mercato entro tempi più o meno brevi.

Stando ad nuovo report di Reuters risulta infatti che Quanta Computer inizierà a produrre iWatch dal prossimo mese permettendo in tal modo all’azienda della mela morsicata di lanciare il suo smartwatch ad ottobre.

Dal report si apprendere inoltre che Apple avrebbe previsto la spedizione di 50 milioni di unità entro il primo anno di rilascio del prodotto e considerando che l’azienda capitanta da Cook lo scorso anno ha venduto 71 milioni di iPad non è poi così difficile comprendere le presunte alte aspettative riguardo l’orologio intelligente.

Amazon svende Fire Phone, in USA costa 99 centesimi

Presentato Fire Phone, il primo smartphone di Amazon

Presentato Fire Phone, il primo smartphone di Amazon

Nel corso di un apposito evento tenutosi questa settimana in quel di Seattle Jeff Bezos ha presentato al mondo l’attesissimo Fire Phone, il primo smartphone di Amazon nonché il dispositivo che porta il colosso dell’e-commerce ad entrare a far parte a tutto tondo del fruttuoso segmento mobile.

Il device, oggetto di numerose indiscrezioni di lungo corso, va ad unirsi ai tablet Kindle Fire, ai lettori di eBook Kindle ed al set-top box Fire TV.

Si tratta di uno smartphone dal design semplice ma d’appeal, basato sul sistema operativo FireOS, dotato di una cornice in gomma e caratterizzato da uno schermo da 4,7 pollici protetto dalla tecnologia Gorilla Glass. Il device si rivela particolarmente comodo da usare con una sola mano risultando inoltre dotato di pulsanti in alluminio e di connettori in acciaio.

“Sotto il cofano” sono invece presenti un processore quad-core Qualcomm Snapdragon 800 da 2,2 GHz, una GPU Adreno 330 e 2 GB di RAM in grado di garantire ottime velocità e performance generali.

Apple: debutta l'iMac low cost, la RAM non è rimovibile

Apple: debutta l’iMac low cost, la RAM non è rimovibile

Apple: debutta l'iMac low cost, la RAM non è rimovibile

Nel corso delle ultime ore Apple ha aggiornato la sua linea di computer all-in-one aggiungendo un nuovo iMac ben diverso da tutti gli altri.

Il nuovo arrivato è intatti un iMac “low cost” (le virgolette sono d’obbligo!) poiché sposta un po’ più in basso la soglia economica per entrare nel listino degli all-in-one di Cupertino. Rispetto al modello di iMac che sino a qualche ora fa presentava il prezzo più basso della linea il nuovo computer di Cupertino ha infatti un costo inferiore di circa 200 euro per un totale di € 1.129,00.

Per abbattere il prezzo di 200 euro rispetto al precedente listino Apple ha però dovuto sacrificare il sacrificabile optando dunque per una dotazione tecnica che, per così dire, risulta meno performante. Si tratta infatti di un iMac da 21,5″ che nella sua configurazione di base monta un processore Intel Core i5 dual core con frequenza 1.4 GHz, una scheda grafica Intel HD 5000, una memoria RAM da 8 GB e un disco rigido da 500 GB.

Foto che mostra

Unicode 7.0: in arrivo tanti nuovi caratteri e ben 250 nuove emoji

Unicode 7.0: in arrivo tanti nuovi caratteri e ben 250 nuove emoji

Nel corso delle ultime ore il consorzio Unicode ha ufficialmente annunciato la pubblicazione della versione 7.0 dell’omonimo standard che va ad aggiungere centinaia di nuovi simboli.

Infatti, la nuova versione di Unicode porta con sé ben 2834 nuovi caratteri, alcuni dei quali identificano monete, mentre ben 250 provengono direttamente dal mondo delle emoji.

Tra le emoticon più curiose, per così dire, è sicuramente il caso di segnalare la numero 139, quella intitolata “Reversed Hand With Middle Finger Extended” ovvero “mano con dito medio alzato”.