Apple, iOS 7.1 ha già raggiunto il 6% di diffusione

Apple, iOS 7.1 ha già raggiunto il 6% di diffusione

Apple, iOS 7.1 ha già raggiunto il 6% di diffusione

Nel tardo pomeriggio (in Italia) di lunedì 10 marzo iOS 7.1, il nuovo e tanto atteso aggiornamento della piattaforma mobile per iDevice, è stato finalmente reso disponibile per il download. A distanza di poco più di 24 ore dal fatidico momento iOS 7.1 è già riuscito a conquistare il 6% di diffusione fra i sistemi operativi Apple.

Per l’azienda della mela morsicata più celebre al mondo si tratta di un notevole successo (tra l’altro destinato inesorabilmente a migliorare nel corso delle prossime ore!) che va a confermare come l’evoluzione della piattaforma mobile di Cupertino spinga sempre in maniera maggiore l’utente alla versione più aggiornata aggirando quindi il più possibile il rischio di frammentazione.

A render noti tali dati, però, non è stata Apple stessa bensì la società di analisi Chitika che ha inoltre provveduto a spiegare come l’alto tasso di adozione di iOS 7.1 in così poco tempo risulti particolarmente incoraggiante in quanto già pari alla relase minore 7.0.6. La nuovissima versione del sistema operativo mobile di Cupertino va anche ad aumentare considerevolmente il tasso di diffusione globale dell’intera famiglia di iOS 7.

Chromecast, presto sarà in vendita anche fuori dagli USA

Chromecast, presto sarà in vendita anche fuori dagli USA

Chromecast, presto sarà in vendita anche fuori dagli USA

Oltre ad aver parlato dell’SDK per i device indossabili Sundar Pichai, il numero uno delle divisioni Android, Chrome e Google Apps, ha anche provveduto a fornire alcune interessanti info riguardanti Chromecast, il mini dongle di big G presentato a luglio dello scorso anno.

Sempre durante l’evento South by Southwest (SXSW) di Austin, in Texas, Pichai ha infatti provveduto a confermare il gran successo riscosso da Chromecast a partire dal momento del suo lancio sino ad oggi e quello del suo arrivo prossimamente in nuovi territori.

Google, le presunte specifiche dello smartwatch

Google, un SDK basato su Android per i dispositivi indossabili

Google, un SDK basato su Android per i dispositivi indossabili

Nel corso dell’evento South by Southwest (SXSW) che si è tenuto in Texas nel weekend il numero uno delle divisioni Android, Chrome e Google Apps Sundar Pichai ha confermato le indiscrezioni che stavano circolando in rete da qualche settimana a questa parte e che vedevano Google al lavoro su una piattaforma specificamente dedicata ai dispositivi indossabili.

Pichai ha infatti reso noto che il pacchetto SDK per lo sviluppo delle prime applicazioni sarà rilasciato entro le prossime due settimane.

Entro le prossime settimane metteremo a disposizione degli sviluppatori il primo SDK per Android. Ciò li aiuterà a capire la nostra visione per quanto riguarda questo mercato.

L'iPhone può tracciare i movimenti dell'utente anche da spento?

L’iPhone può tracciare i movimenti dell’utente anche da spento?

L'iPhone può tracciare i movimenti dell'utente anche da spento?

L’iPhone, è cosa ben chiara a tutti, è in grado di eseguire una gran quantita di operazioni differenti. Sebbene in molti siano perfettamente consapevoli di ciò quanto emerso online nel corso delle ultime ore ha comunque lasciato di stucco numerosi utenti.

A quanto pare l’iPhone sarebbe infatti in grado di tracciare l’utente anche a batteria scarica. A testimoniarlo è stato l’utente Glarznak su Reddit che ha rilevato il funzionamento di un contapassi anche a batteria esaurita del melafonino.

L’utente di Reddit scopritore di tale curiosità stava trascorrendo qualche giorno di viaggio senza però avere con sé il caricatore per il suo iPhone 5S. Una volta tornato a casa si è accorto che l’applicazione Argus, che lavora in accoppiata con il chip M7 di Apple per registrare i movimenti, aveva segnato i passi compiuti dall’utente nonostante il telefono fosse spento e con l’indicazione di batteria esaurita.

Getty Images: 35 milioni di foto gratis e incorporabili

Getty Images: 35 milioni di foto gratis e incorporabili

Getty Images: 35 milioni di foto gratis e incorporabili

Nel corso delle ultime ore Getty Images ha compiuto un passo molto importante che va a ridefinire in toto, o quasi, quello che è il non sempre semplice mercato delle immagini sul web. Getty Images, infatti, ha reso gratuite ed embeddabili ben 35 milioni di foto per uso non commerciale (sono escluse le categorie Reportage e Contour che generalmente sono delle esclusive e anche immagini più particolari).

D’ora in avanti, quindi, oltre ai normali bottoni di acquisto, di ricerca, di download dell’anteprima e di sharing le foto presenti su Getty Images saranno accompagnate dall’apposito pulsante </> grazie al quale potrà essere ottenuto il codice per incorporarle su siti web e blog.

Sulla foto non ci sono watermark ma in calce, nella relativa scheda, è indicata la sua provenienza e il nome del fotografo che l’ha scattata. Cliccando sull’immagine si viene invece rimandati al sito web di Getty Images mediante cui è possibile ottenere ulteriori dettagli riguardanti la foto e dal quale è possibile effettuarne l’acquisto ad alta risoluzione.

Mercato tablet: nel 2013 Android ha superato iPad

Mercato tablet: nel 2013 Android ha superato iPad

Mercato tablet: nel 2013 Android ha superato iPad

Durante il 2013 le vendite dei tablet sono aumentate in modo decisamente esponenziale arrivando a toccare la cifra record di 194,5 milioni di unità in tutto il mondo.

A render nota la cosa è stata Gartner attraverso i nuovi dati di mercato grazie ai quali è stato inoltre possibile apprendere che ad essersi guadagnato il titolo di leader di mercato è stato Android riuscendo quasi a doppiare iOS e gli iPad.

Di 194,5 milioni di unità totali ben 120,9 milioni erano basate su Android, un dato questo che ha permesso alla piattaforma di Big G di raggiungere una quota di mercato globale pari al 61,9%. Anche le vendite dei tablet di Cupertino, però, non sono andate male arrivando a toccare i 70,4 milioni.

A detta degli analisti di Gartner il successo di Android è stato guidato dal mercato dei tablet di fascia bassa e con uno schermo piccolo oltre che dal maggior numero di persone che ha comprato tale tipologia di dispositivo per la prima volta in assoluto.

Le aziende più ammirate del mondo: Apple al primo posto

apple

Le aziende più ammirate del mondo? Fortune stila, ancora una volta, la famosa classifica che elenca le cinquanta aziende che sono riuscite a distinguersi e a conquistare l’entusiasmo degli acquirenti e l’invidia dei competitor. Ancora una volta il primo posto è occupato dalla famosa azienda ci casa Cupertino che, nonostante il difficile anno, non si fa superare da nessun avversario!

Sony, Apple perde clienti aggiornando l'iPhone solo una volta all’anno

Sony: Apple perde clienti aggiornando l’iPhone solo una volta all’anno

Sony, Apple perde clienti aggiornando l'iPhone solo una volta all’anno

Durante l’edizione 2014 del Mobile World Congress in corso proprio in queste ore in quel di Barcellona Sony ne ha approfittato non solo per presentare le proprie novità sul fronte tech e mobile in serbo per gli utenti ma anche per dire la sua riguardo Apple e l’iPhone.

Durante l’evento spagnolo, Pierre Perron, il capo della divisione mobile di Sony, ha infatti dichiarato che a suo parere Apple sbaglia a proseguire con la strategia che vede l’aggiornamento della gamma iPhone soltanto una volta all’anno poiché in questo modo perde clienti.

Subito dopo aver presentato il nuovo smartphone Xperia Z2 Pierron ha spiegato che Sony a voluto assicurarsi di offrire ai consumatori la migliore tecnologia sulla migliore piattaforma così che questi non siano delusi in alcun modo.

Lo smartphone Xperia Z2 è stato infatti presentato a soli cinque mesi dal predecessore Xperia Z1 portando con sé alcune funzionalità non disponibili sul precedente modello tra cui, ad esempio, la capacità di registrare video a 4K.

Google, le presunte specifiche dello smartwatch

Lo smartwatch Google sarà svelato a marzo e lo produrrà LG

Lo smartwatch Google sarà svelato a marzo e lo produrrà LG

Dopo le tante voci ed indiscrezioni che oramai da mesi e mesi a questa parte si susseguono in rete e non il momento della presentazione del primo smrtwatch di Google pare esser finalmente arrivato.

Stando a quanto reso noto nel corso delle ultime ore da CNET e dal Wall Street Journal sembra infatti che il prossimo mese Google annuncerà un orologio Nexus prodotto da LG, l’azienda che si è già occupata della costruzione dei due più recenti dispositivi Nexus.

La presentazione del dispositivo, identificato per convenzione con il nome di Google Watch, dovrebbe quindi avvenire a marzo mentre il rilascio vero e proprio a giungo, in occasione dell’edizione 2014 del Google I/O.

WhatsApp, chiamate vocali in arrivo nel secondo trimestre

WhatsApp, chiamate vocali in arrivo nel secondo trimestre

WhatsApp, chiamate vocali in arrivo nel secondo trimestre

Al Mobile World Congress, la fiera dedicata al mondo della tecnologia ed in particolar modo a quello del mobile in corso proprio in queste ore in quel di Barcellona, Jan Koum, il CEO di WhatsApp, ha annunciato che prossimamente sulla sua app farà capolino una nuova ed interessante funzionalità: le chiamate vocali.

Durante il secondo trimestre gli utenti che utilizzano WhatsApp su iOS e su Android potranno infatti sfruttare l’app per chiamare i propri contatti. Successivamente (al momento non è stata comunicata alcuna data esatta!) la nuova feature sarà disponibile anche per Windows Phone e per BlackBerry.

La nuova funzionalità, ha anticipato il CEO di WhatsApp, non consumerà troppa banda, un dato questo di non poca importanza e che permetterà agli utenti di trarre qualche vantaggio anche in fatto di piano dati.