iPhone low cost minaccia samsung

Apple VS Samsung: Cupertino chiede altri 700 milioni di dollari

Apple VS Samsung 700 milioni di dollari

La cifra in dollari riconosciuta, settimane fa, dal giudice americano ad Apple sembra non aver ancora soddisfatto a pieno Cupertino che stando a quelle che sono le ultime news in circolo potrebbe ora pretendere da Samsung altri 700 milioni di dollari.

La battaglia a suon di brevetti tra il colosso statunitense e quello sudcoreano sembra quindi non essere destinata a finire nell’immediato futuro o almeno questo lascerebbero presagire i recenti sviluppi di una vicenda che va oramai avanti da mesi e mesi.

Infatti, dopo che ad agosto la giuria americana aveva ritenuto colpevole di violazione brevettuale l’azienda sudcoreana e dopo aver accordato ad Apple, proprio per tale ragione, un risarcimento pari alla cifra di tutto rispetto di 1,05 miliardi di dollari ora Cupertino ha deciso di tornare alla carica.

Secondo Apple, infatti, la cifra riconosciutagli dal giudice americano non sarebbe stata sufficiente ragion per cui starebbe adesso progettando una nuova richiesta.

iPad orologio ferrovie svizzere

iOS 6, iPad e quell’orologio troppo svizzero

iPad orologio ferrovie svizzere

A quanto pare i legali di Apple sono nuovamente alle prese con uno spinoso caso di dispute sui brevetti e, questa volta, ad accusare Cupertino sono le ferrovie svizzere.

A scagliarsi contro Apple, infatti, è la Swiss Federal Railway, ovvero la società che si occupa della gestione dei trasporti ferroviari in Svizzera, accusando la ben nota azienda della mela morsicata di violazione di copyright relativamente alla neo app Orologio introdotta su iPad con iOS 6.

L’orologio visualizzato mediante l’app, infatti, è stato ritenuto dalla Swiss Federal Railway troppo simile a quello che è presente in tutte le stazioni svizzere.

Mettendo a confronto i due orologi, in effetti, le somiglianze in fatto di design non mancano.

Esperimento Google Chrome Movi.Kanti.Revo

Google trasforma il Cirque du Soleil in un esperimento sensoriale per Chrome

Esperimento Google Chrome Movi.Kanti.Revo

Al fine di dimostrare quelle che sono le effettive potenzialità di Chrome big G ha realizzato un nuovo, interessante ed affascinante esperimento che ha coinvolto, in primis, il Cirque du Soleil, il celebre circo costituito da soli acrobati, giocolieri e mimi.

Il nuovo esperimento firmato Google prende il nome di Movi.Kanti.Revo, derivante dall’Esperanto ed il cui significato è, letteralmente, “moversi, cantare e sognare”.

Movi.Kanti.Revo, così come spiegato da Google, è un esperimento decisamente unico nel suo genere, un’esperienza web sensoriale tutta basata sulle gesture mediante cui, appunto, ciascun utente ha la possiiblità di viaggiare attraverso un mondo magico.

L’esperimento, nello specifico, permette all’utente di seguire un misterioso personaggio in un mondo surreale nel quale si imbatterà negli spettacoli della celebre compagnia circense andando però a coinvolgere in tutto e per tutto l’utente poiché movimenti e voce saranno rilevati.

Wikipedia accuse corruzione

Wikipedia, corruzione ai piani alti

Wikipedia accuse corruzione

Due dei membri dei piani alti di Wikipedia sono stati recentemente accusati di abuso della propria posizione dopo aver modificato svariate pagine dell’enciclopedia online per fini personali .

Le motivazioni che hanno spinto alla modifica delle pagine interessate sarebbero legate a sponsorizzazioni di vario tipo e diversi enti esterni avrebbero versato apposite somme di denaro al fine di migliroare le informazioni riportate sulle relative pagine di Wikipedia o, ancora, in modo tale da poterne vedere di specifiche direttamente in primo piano.

Nello specifico, Roger Bamkin, amministratore di Wikipedia UK, si occupa anche di pubbliche relazioni e nel corso degli ultimi anni avrebbe apportato modifiche ad alcune pagine dell’enciclopedia libera online per alcuni dei suoi clienti.

Internet Explorer patch vulnerabilità zero-day

Falla in Internet Explorer: oggi è disponibile un Fix It, domani la patch

Internet Explorer patch vulnerabilità zero-day

Microsoft è riuscita ad intervenire in maniera abbastanza rapida e decisa sulla questione concernente la sicurezza di Internet Explorer e, nello specifico, relativamente alla falla zero-day scovata e segnalata proprio pochi giorni fa.

La vulnerabilità in questione, così come messo in evidenza dagli esperti del settore, risulta particolarmente grave ed interessa, nello specifico, tutte le versioni di Internet Explorer dalla 6.0 alla 9.0 e tutti i sistemi operativi Windows da XP al più recente 7.

Al fine di mettere al sicuro il sistema operativo in uso e, sopratutto, i propri utenti Microsoft, così come annunciato sul suo blo ufficiale, ha quindi provveduto ad intervenire, in primis, mediante un apposito Fix It grazie al quale “tappare” temporaneamente la falla in attesa di una soluzione definitiva.

Il secondo intervento, invece, avrà luogo nel corso della giornata di domani e prevede il rilascio di un’apposita patch.

Flame varianti

Flame, individuate tre nuove varianti del super malware

Flame varianti

Flame, il super malware realizzato appositamente per sottrarre informazioni segrete archiviate sui sistemi di organizzazioni governative, torna a far parlare di sè o almeno così sembrerebbe stando a quanto recentemente emerso dalla collaborazione tra gli esperti di Symantec, di Kaspersky, dell’International Telecommunication Union e del centro tedesco per i crimini informatici.

Secondo gli esperti, infatti, il codice malevolo del super malware realizzato dai servizi segreti condivide con almeno altri tre virus lo stesso centro di comando e controllo e la cosa accade già da molti anni, molto più di quelli inizialmente suggeriti.

Nel dettaglio, i server mediante i quali agisce Flame sono stati impiegati da ulteriori tre malware, sino a questo momento completamente sconosciuti, che servendosi di sofisticati metodi crittografici hanno garantito l’estrema riservatezza delle informazioni che sono state prima rubate e poi scambiate tra client infetto e server di controllo.

Classifica download illegale bittorrent

BitTorrent, l’Italia al terzo posto nella classifica del download illegale

Classifica download illegale bittorrent

Durante le ultime ore Musicmetric ha pubblicato il report denominato Digital Music Index, ovvero il più recente esame condotto dagli analisti della società specializzata nello studio dei dati per offrire all’industria musicale una dettagliata mappatura sia delle abitudini sia delle preferenze degli ascoltatori dell’intero globo terrestre.

Unitamente alle informazioni facenti riferimento alla diffusione e all’utilizzo dei servizi autorizzati, come nel caso di Last.fm, iTunes, Spotify, YouTube e molti altri ancora, e a quelle su come i vari artisti appartenenti al mondo della musica entrano in contatti con gli utenti, ad esempio sfruttando canali quali Facebook e Twitter, i dati raccolti hanno anche permesso di stilare una speciale classifica dei paesi nei quali risulta maggiormente diffusa l’attività dei download illegali dei brani musicali e, nello specifico, mediante BitTorrent.

Stando ai dati pubblicati da Musicmetric, quindi, l’Italia va a piazzarsi direttamente al terzo posto con oltre 33 mila download illegali e con Jovanotti, Vasco Rossi e Ligabue presenti nella top 5 dagli artisti musicali maggiormente apprezzati dagli utenti torrent.

Internet Explorer falla

Nuova falla in Internet Explorer, a rischio milioni di PC

Internet Explorer falla

Nelle versioni 7.0, 8.0 e 9.0 di Internet Explorer, il browser web della redmondiana, è stata individuata una falla che può portare all’esecuzione di codice nocivo semplicemente visitando una pagina web malevola.

Si tratta di una nuova e pericolosa vulnerabilità la cui esistenza è stata confermata, proprio nel corso delle ultime ore, da Rapid7, l’azienda che si occupa dello sviluppo e dell’aggiornamento di Metasploit, il famoso software per penetration testing mediante cui, appunto, scovare eventuali falle di sicurezza.

La falla, così come sottolineato dai portavoce della società, può essere sfruttata a prescindere dalla versione di Windows in uso per cui tutti gli utenti in possesso di un OS Microsoft sono potenzialmente a rischio.

La vulnereabilità, nel dettaglio, espone il sistema a serio rischio di attacchi drive-by ovvero quelli che, generalmente, vengono sfruttati per provocare il download automatico e l’esecuzione di codice dannoso facendo leva su vulnerabilità non sanate dall’utente mediante l’installazione di varie ed apposite patch.

Google acquisisce Nik Software

Google acquisisce Nik Software, la software house produttrice di Snapseed

Google acquisisce Nik Software

A circa due settimane dall’acquisizione di VirusTotal Google, proprio nel corso delle ultime ore, ha portato a segno un nuovo ed interessante acquisto, quello di Nik Software.

Trattasi di una software house tedesca conosciuta sopratutto per la sua applicazione Snapseed particolarmente apprezzata dagli utenti appassionati di fotografia e ritenuta una tra le migliori risorse adibite alle operazioni di fotoritocco, specie su device iOS.

Ad annunciare la neo acquisizione è stato Vic Gundotra, Senior Vice-President of Social Business presso Google, mediante la pubblicazione di un apposito post seguito poi dal team della software house che ha provveduto a descrivere in maniera più dettagliata l’operazione.

Siamo felici di annunciare l’acquisizione da parte di Google di Nik Software. Per 17 anni abbiamo avuto come focus il detto “la fotografia prima di tutto” ed abbiamo lavorato per realizzare strumenti e software di editing di immagini di livello internazionale. Vogliamo condividere la nostra passione per la fotografia con tutti e grazie al supporto di Google ci auguriamo di essere capaci di aiutare milioni di persone nel creare foto indimenticabili. Siamo grati a tutti per il vostro supporto e speriamo che il vostro entusiasmo continui in questa fase successiva del nostro viaggio come parte del team Google.

Samsung lancerà occhiali simili ai Google Glass a settembre

Il Samsung Galaxy S4 debutterà a febbraio?

Samsung galaxy S4

Sono trascorsi 4 mesi circa da quando il Samsung Galaxy S3, il neo smartphone di punta della ben nota azienda sudcoreana, è stato presento ufficialmente ed ha fatto la sua comparsa sul mercato ma a febbraio del prossimo anno potrebbe già essere annunciato il suo successore: il Galaxy S4.

La notizia non è stata confermata in alcun modo dall’azienda e l’indiscrezione è stata diffusa, proprio nel corso delle ultime ore, dal Korea Times che ha dichiarato di aver ottenuto le nuove info da un impiegato anonimo dei piani alti di Samsung e da alcuni fornitori di componenti hardware.

La presentazione del nuovo Galaxy S4 dovrebbe quindi avvenire, attenendosi alle indiscrezioni, durante il prossimo Mobile World Congress di Barcellona ed il terminale verrà immesso sul mercato non più tardi del mese di marzo.

Stando sempre alle indiscrezioni Samsung avrebbe deciso le tempistiche per il lancio del nuovo Galaxy S4 esattamente 3 giorni dopo la presentazione dell’iPhone 5 di Apple.

Kaspersky report cybercrime

Kaspersky, è l’Italia il paese più colpito dal cybercrime

Kaspersky report cybercrime

Ben oltre il 40% dei computer in Italia è stato colpito, almeno una volta, da un attacco informatico durante la navigazione in rete nel corso dei primi sei mesi dell’anno corrente ed il Bel paese, proprio per tale ragione, è riuscito a guadagnarsi, per questo 2012, il ben poco piacevole merito di essere il paese più a rischio tra tutti per quanto concerne la sicurezza online.

Nella speciale classifica contenuta nel report “The Geography of Cybercrime: Western Europe and North America” pubblicato da Kaspersky, quindi, l’Italia occupa la prima posizione seguita poi da Spagna, al secondo posto, e Stati Uniti, al terzo.

In generale circa il 33% degli internauti europei e statunitensi è stato soggetto ad attacchi da parte di cybercriminali durante i primi sei mesi del 2012.

Motorola Google accuse abuso posizione dominante antitrust ue

Apple VS Motorola: in Germania vince Cupertino

Motorola VS Apple Germania

Con l’ultimissima vittoria legale che Apple è riuscita ad ottenere in Germania su Motorola ora la società controllata da Google sarà costretta a richiamare alcuni tra i suoi dispositivi di punta presenti sul mercato tedesco.

La decisione, presa da un giudice di Monaco di Baviera, è conseguenziale all’attacco legale sferrato da Cupertino sulla tecnologia touchscreen implementata su alcuni dispositivi commercializzati da Motorola Mobility.

Ad essere finiti nell’occhio del ciclone sono stati, nello specifico, i meccanismi di scrolling delle liste e la traduzione e la rotazione dei documenti sugli schermi touchscreen.

Ad essere coinvolti nella faccenda sono i modelli conosciuti come Milestone XT720 e DEFY a quelli Atrix e XOOM.

GoDaddy nega tutto: non siamo stati attaccati da Anonymous

Ieri vi abbiamo prontamente aggiornati sulla notizia del giorno, l’attacco sferrato ai server di GoDaddy, un famosissimo sito di hosting. Il colpo era stato effettuato da un hacker del noto gruppo pirata Anonymous che ha commentato l’accaduto su Twitter.

Pur non essendo stato specificato il motivo, abbiamo ricordato che GoDaddy è stato più volto accusato per aver sostenuto lo Stop Online Piracy Act (SOPA) . Ogni indirizzo ospitato su GoDaddy è caduto per molteplici ore, precisamente dalle 19.00 fino alle 01.00 della notte (ora italiana).

Tabeo tablet Android bambini

Tabeo, il tablet Android per bambini lanciato da Toys R Us

Tabeo tablet Android bambini

Un nuovo tablet Android si appresta a fare la sua comparsa sul mercato ma, questa volta, a differenza di tutte le altre “tavolette” già in commercio si tratta di un prodotto destinato ad uno speciale target d’utenza: i bambini.

Trattasi, nello specifico, di Tabeo e verrà immesso sul mercato americano il prossimo 21 ottobre (per quanto riguarda la commercializzazione negli altri paesi non risultano ancora disponibili dettagli) al costo tutt’altro che eccessivo di 149,99 dollari.

Essendo un tablet destinato ai “più piccoli” Tabeo presenta design e specifiche tecniche in linea con il target d’utenza.

La scheda tecnica di Tabeo vede infatti la presenza di un display da 7 pollici, di un processore da 1 Ghz, quella di 4 GB di memoria interna per il salvataggio dei file, di slot per schede microSD, di uscita video HDMI e di un modulo Wi-Fi dedicato alla connessione internet.