Windows, perché bisogna riavviare il PC dopo l’installazione/disinstallazione di un software? Scopritelo con questo programma gratuito!

Nella nostra vita da geek ed utenti Windows, chissà quante volte ci è capitato di ritrovarci di fronte alla fatidica schermata, comparsa dopo l’installazione o la disinstallazione di un software, che ci invita a riavviare il sistema affinché le modifiche apportate possano essere correttamente applicate.

Certo, si può anche rispondere Riavvia in seguito, ma in questi casi si va quasi certamente incontro ad una certa instabilità del sistema o, nella maggior parte dei casi, all’impossibilità di avviare il nuovo software appena installato. Morale della favola: bisogna per forza interrompere tutto e salvare in fretta e furia ogni lavoro importante che si stava facendo, per poi riavviare il PC.

Ma perché bisogna riavviare il PC dopo l’installazione/disinstallazione di un software?

Il sito della AvSoft Technologies “hackerato”

Il sito della AvSoft Technologies “hackerato”

Un avviso a tutti i naviganti (sembro la signorina del 1530 ), il sito web della compagnia d’antivirus AvSoft Technologies è stato “hackerato”, defacciato, crackato ditelo come vi pare, ma in sostanza è stato inserito del codice maligno nelle pagine web, che installa un software malevolo nel vostro computer.

La sezione Download è la parte del sito della AvSoft’s S-cop, colpita, e dove risiede il codice, più precisamente è una iFrame injection, dice Robert Thompson capo dell’ufficio ricerca della software house. La tecnica consiste nell’aprire un iFrame invisibile all’utente, che reindirizza il visitatore su un altro client server, il quale tenta di installare un software maligno sul computer della “vittima”

Criptare interamente l’Hard Disk con TrueCrypt 5

Proteggere dati importanti sul nostro computer è un operazione tanto delicata quanto importante, ed uno dei modi migliori per farlo è quello di criptare questi file o addirittura tutto l’hard disk.
Esistono molti di programmi adatti a questo scopo, ma è proprio un software freeware, TrueCrypt, giunto alla versione 5, ad affermarsi come uno dei migliori.

TrueCrypt è un software open source che permette di creare dischi fissi virtuali crittografati in modo da proibirne l’accesso alle persone non autorizzate.
Il programma può crittografare l’intero contenuto di un disco fisso reale, di una partizione o di una chiave USB, e decriptarlo su richiesta in tempo reale ottimizzando al massimo i tempi di risposta.

12 aggiornamenti (7 critici) per Febbraio da Microsoft

bolletini windows

Microsoft ieri ha pubblicato il bollettino della sicurezza per febbraio, sono ben 12 gli aggiornamenti previsti, di cui 7 critici vanno a fixare problemi di Vista,XP, Internet Explorer e Office. Il più importante è senza dubbio quello che va a “patchare” la vulnerabilità di Excel, scoperta il 16 gennaio scorso.

Microsoft ha scritto che i 7 “bug” che gli aggiornamenti andranno a fixare, permettono l’esecuzione di codice da remoto. Ecco i dettagli:

  • Bolletini critici per l’escuzione di codice da remoto riguardano Microsoft Office 2004 per Mac, Microsoft Office 2000 Service Pack 3, Microsoft Word 2000 Service Pack 3 e Microsoft Office Publisher 2002. Inoltre una patch importante per Microsoft Office 2003 Service Pack 2, Microsoft Word 2002 Service Pack 3, Word 2003 Service Pack 2 e Microsoft Office 2004 per Mac.

iPhone/iPod Touch vulnerabili ad un attaco DoS

iPhone/iPod Touch vulnerabili ad un attaco DoS

Attenzione, una notizia importante per tutti i possessori di iPhone ed iPod Touch, inclusi i due prodotti più recenti ovvero l’iPhone da 16GB e l’iPod Touch da 32GB, è stata rilevata una vulnerabilità che rende questi apparecchi soggetti ad attacchi Denial of service.

Questo avviso vale dal firmware 1.1.2. L’attacco può avvenire semplicemente visitando un sito web, che contiene codice maligno, l’esecuzione del codice può portare poi al crash del iPhone/iPod Touch. L’unica soluzione, in attesa di una patch ufficiale, è quella di disabilitare Javascript. Altre grane per la casa di Cupertino, quindi, che si trova in questo periodo a dover fronteggiare i tentativi di hacking dell’ultimo firmware 1.1.3 appena rilascito, dalle varie ANYSIM, ecc.

WordPress 2.3.3: fixati i problemi di sicurezza e di spam

Wordpress: alcuni fix ed avvisi per la sicurezza

Un annuncio importante per tutti gli utilizzatori della nota piattaforma di blog, WordPress. E’ stato rilasciato ieri in giornata un update di sicurezza per la versione 2.3.3 considerato urgente. Il problema riguarda tutti quei blogger che hanno le registrazioni al blog abilitate, infatti grazie ad un bug presente nel file xmp-rpc è possibile modificare gli articoli del vostro blog.

I ragazzi del team di WordPress hanno previsto due soluzioni: La prima consiste nello scaricare da qui, solamente il file xmlrpc.php che andrà caricato e sostituito via FTP nella directory principale di WordPress.

Proteggere le nostre cartelle con password con My Lockbox

Proteggere le nostre cartelle con My Lockbox

Per Windows esistono molti software in grado di proteggere una cartella con password, ma molto spesso si tratta di un livello di protezione estremamente debole e superabile semplicemente riavviando il PC in modalità provvisoria. Oggi quindi vi voglio segnalare My Lockbox.

Che si distingue da molti altri software simili proprio per il fatto che è in grado di proteggere con password e rendere assolutamente invisibile una cartella anche se il PC viene avviato in modalità provvisoria: una volta attivata la protezione, sarà possibile accedere ai file protetti solo inserendo la password attraverso il pannello di controllo di My Lockbox.

Kaspersky Anti-Virus gratis per un anno!

Carissimi amici geek affrettatevi! Kaspersky è stato definito molte volte come miglior antivirus del mondo e, udite udite, oggi potete averlo gratis per una anno, si tratta delle versione completa di tutte le funzionalità e senza limiti di alcun tipo.

La fantastica promozione è stata lanciata sul sito ufficiale cinese di Kaspersky e, proprio per questo, vi forniamo una guida passo passo su come ottenere il vostro codice seriale per poi effettuare il download di Kaspersky e completare la registrazione che vi permetterà di averlo gratis per un anno.

Affrettatevi in quanto Kaspersky potrebbe chiudere la promozione all’improvviso (anche se dovrebbe durare almeno fino al 6 febbraio) ed un vero geek non può certo farsi scappare un’occasione del genere. Ecco come procedere:

  1. Andare in questa pagina.
  2. Recarsi nella parte bassa della pagina ed attendere che il countdown termini.
  3. Cliccare sul pulsante sinistro comparso al termine del conto alla rovescia.

Come rimuovere i virus dalle penne USB

Un po come i cari, vecchi floppy disk, anche le penne USB di non sicurissima provenienza sono spesso vettori di fastidiosi quanto dannosi virus informatici.

Molte delle minacce che “viaggiano sul filo della penna” sono davvero subdole, talvolta invisibili anche dai più blasonati anti-virus in circolazione. Proprio per questo, oggi vogliamo darvi qualche dritta su come rimuovere i virus dalle penne USB. Che ci crediate o no, basta un po di prevenzione (magari disabilitando l’avvio automatico delle penne USB con software come TweakUI), qualche comando dal prompt ed il gioco è fatto. Ecco come procedere:

Windows, come evitare l’installazione automatica del SP1 per Vista e del SP3 per XP

Da bravi geek sarete sicuramente al corrente del fatto che Microsoft è in procinto di “sfornare” per tutti noi utenti Windows due service pack molto importanti: Windows Vista service pack 1 e Windows XP service pack 3.

La release definitiva di questi mega-pacchi di aggiornamenti potrebbe arrivare anche prima di quanto ci si aspetta, forse anche “a sorpresa”, cosa certamente non apprezzata da molte persone, soprattutto chi utilizza il PC per lavorare e non desidera imbattersi in eventuali problemi di compatibilità dovuti proprio all’installazione automatica dei service pack.

Proprio per dare una mano a questi (molti) utenti, oggi vogliamo segnalarvi due metodi davvero semplici per evitare l’installazione automatica del SP1 per Vista e del SP3 per XP. Uno consiste nel cambiare un valore nel registro di sistema, l’altro invece è un semplicissimo software gratuito nel quale basta cliccare su di un pulsante per dormire sonni tranquilli.

Come nascondere file o cartelle nelle immagini

Nascondere file o cartelle nelle immagini

Non più di qualche giorno fa, vi avevo parlato di LockImage, che trasformava un eseguibile un’immagine e la proteggeva con una password. Oggi invece vi presento PixelCryptor che ci permetterà di nascondere un file o una cartella in un immagine.

Una volta scaricato ed installato il programma, lanciatelo. Si aprirà una finestra, fatta bene graficamente, e molto intuitiva. Infatti con la seconda icona a partire da sinistra, cripteremo i nostri file in delle immagini. Mentre con l’icona successiva, andremo ad estrarre dall’immagine, il file o la cartella che vi abbiamo nascosto “dentro”.

Disco di ripristino per Windows Vista

Quando acquistiamo un Computer nuovo, acquistiamo nello stesso momento anche un sistema operativo nuovo, ma nel 99% percento dei casi tra i Cd che ci vengono forniti non compare quello originale dell’installazione, bensì un “Recovery Disk” creato direttamente dalla casa produttrice.
Il problema è che, con Windows Vista, il disco di installazione non si limita ad installare il sistema operativo, ma può anche essere utilizzato come “Recovery Center” in grado di ripristinare il sistema automaticamente tramite il roll-back ad un punto di ripristino precedentemente creato, con un BackUp o agendo direttamente da linea di comando.

Vista: il SO più sicuro nel primo anno di vita

Vista: il SO più sicuro nel primo anno di vita

Di Windows Vista si è detto tanto, è ipotizzabile persino che il suo pensionamento sia ormai prossimo. Ma ora uno studio condotto da Jeff Jones mostra dei risultati molto interessanti in termini di sicurezza. Infatti Jones ha considerato quante patch per vari sistemi quali Mac OS X 10.4, Red Hat, Windows XP ed Ubuntu 6.06 sono uscite nel primo anno di vita.

Risulta vincente senza ombra di dubbio proprio il nuovo sistema operativo di casa Microsoft. Un dato ancor più importante se consideriamo che il numero di vulnerabilità totali cresce negli anni (dato confermato dall’ultimo Microsoft Security Intelligence Report) grazie all’evoluzione della ricerca alle vulnerabilità: oggi ci sono più ricercatori, più strumenti automatici e più metodi per trovarle. Quindi Vista doveva essere soggetto a molte più vulnerabilità di XP ma non è stato cosi.

I migliori software gratuiti per recuperare i dati

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Che si sia geek o meno, quasi tutti, almeno una volta nella loro vita informatica, hanno avuto la sventura di avere a che fare con l’impossibilità di accedere al sistema operativo e/o di accedere al disco fisso contenente tutti i dati più preziosi.

Proprio per questo, oggi vogliamo presentarvi una lista con i migliori software gratuiti per recuperare i dati, alcuni dei quali non nati principalmente per tale scopo, ma comunque utili a portare in salvo i dati che altrimenti andrebbero perduti. Da sottolineare che è tutto da prendere in considerazione solo nel caso in cui non vi sia alcun danneggiamento fisico dell’hard disk. Buona lettura a tutti!

GParted Live CD: distribuzione live di Linux che permette di gestire tutte le partizioni del disco fisso. Particolarmente utile nel caso in cui si voglia tentare un recupero dei dati a rischio installando una nuova copia di Windows.

KNOPPIX: una delle più complete distribuzioni live di Linux. Contiene programmi utili a qualsiasi tipo di necessità, anche la masterizzazione: opzione da prendere in considerazione per salvare i dati a rischio, nel caso in cui KNOPPIX riuscisse a rilevare l’unità che li contiene.