Frankenstein Geek, il sistema operativo perfetto dovrebbe avere…


Il laboratorio è aperto, l’inclemente cielo anche questa settimana sembra voglia contribuire a soddisfare la nostra fame di folle onnipotenza, e noi non possiamo che obbedire sperando che un fulmine, quello delle vostre menti, ci consenta di metterci nuovamente all’opera per dar vita ad una nuova creatura. Signore, Signori, è tornato Frankenstein Geek.

Con Frankenstein Geek (si pronuncia Frankenstin Ghik!) – ve lo rammentiamo – vogliamo il vostro aiuto per disegnare il profilo del prodotto perfetto in ogni settore del mondo geek – dai software ai sistemi operativi – creando un elenco di caratteristiche “vincenti” appartenenti a vari prodotti dello stesso genere.

Quest’oggi, la nostra attenzione è caduta sul mondo dei sistemi operativi, il settore che, insieme a quello dei browser (che abbiamo trattato la settimana scorsa), ci dà il maggior numero di possibilità di attingere a varie fonti e dibattere per la creazione di un nuovo prodotto perfetto: il sistema operativo Frankenstein che includa il meglio di Windows, Mac OS X, Linux e Chrome OS. Aiutateci a realizzarlo commentando le nostre proposte (di seguito) e avanzando le vostre. Il cielo comincia a incupirsi.

Secondo noi, il sistema operativo perfetto dovrebbe avere…

  • La compatibilità di Windows: c’è poco da fare, la varietà di software e di hardware compatibile con Windows non ha eguali sulle altre piattaforme. La situazione rispetto a qualche anno fa è cambiata, di valide alternative ai programmi commerciali (e non) disponibili per il sistema Microsoft se ne trovano anche su altri lidi ma ancora non ci siamo.
  • Il supporto ai giochi di Windows: lo stesso discorso di sopra, elevato alla decima. Anche se, per fortuna, di giochi per Mac e Linux se ne iniziano a trovare sempre di più.

Frankenstein Geek: il browser perfetto dovrebbe avere…


Prendere il giusto abbrivo per affrontare una nuova settimana non è mai facile. Proprio per questo, abbiamo deciso di sfruttare questo lunedì per proporvi un nuovo gioco/sondaggio che speriamo possa stuzzicare la vostra fantasia e portare a un dibattito vivace quanto costruttivo: Frankenstein Geek.

Con Frankenstein Geek (si pronuncia Frankenstin Ghik!), vogliamo il vostro aiuto per disegnare il profilo del prodotto perfetto in ogni settore del mondo geek – dai software ai sistemi operativi – creando un elenco di caratteristiche “vincenti” appartenenti a vari prodotti dello stesso genere.

Visto il recente debutto di Internet Explorer 9, Chrome 10, Opera 11.10 beta e l’imminente rilascio di Firefox 4, questa settimana abbiamo pensato di trattare l’argomento browser. Quindi fatevi sotto e diteci secondo voi quali peculiarità e funzionalità dovrebbe avere il browser perfetto. Noi nel frattempo vi diamo qualche spunto da condividere o criticare liberamente. Come sempre.

Natale arrivato: soddisfatti dai regali?


I regali sono finalmente arrivati! È la mattina del 25 dicembre, gli abeti nelle nostre case dominano gioiosi “campi di guerra” popolati da bigliettini e carte stracciate, e noi… noi, come ogni anno, anche in questo Natale 2010 siamo qui per chiedervi com’è andata.

Il nonno con la slitta è stato generoso? Il Natale geek dei vostri sogni si è tramutato in realtà? In altre parole, quale regalo tecnologico avete trovato sotto l’albero? Correte a commentare questo post e condividete con noi (e con tutti gli altri utenti del blog) le vostre gioie o le vostre delusioni a riguardo.

Windows 7 compie un anno: promosso o bocciato?

A molti non parrà neanche vero ma è passato un anno da quando – il 22 ottobre del 2009 – tutti noi accoglievamo con il sorriso sulle labbra l’avvento di Windows 7.

Da allora, il sistema operativo di Microsoft successore del tanto vituperato Vista ne ha fatta di strada, acquisendo le connotazioni di un vero e proprio fenomeno di mercato: allo stato attuale, sono oltre 240 milioni le licenze di Windows 7 vendute con previsioni che vedono salire questo numero a 300 milioni entro la fine dell’anno, è stato il sistema che ha venduto di più nel minor tempo, ha fatto registrare fatturati record a Microsoft nel quarto trimestre dell’anno e ha già sorpassato Vista in termini di diffusione sul mercato.

Windows: i software per l’ottimizzazione del PC servono davvero? Diteci la vostra!

Impegnato nei miei consueti vagabondaggi informatici, ieri mi sono imbattuto in un’interessante riflessione riguardante Windows e le applicazioni che promettono di ottimizzare le prestazioni del sistema . L’articolo, pubblicato da tale Mark Jy su ‘Ezine @rticles’, sostiene che i programmi per ottimizzare il PC sono sostanzialmente un bluff, non servono a niente, e sono spesso progettati per spillare soldi agli utenti meno esperti.

Per dar sostegno alla sua tesi, Jy ha stilato una lista delle principali cause di rallentamento dei PC con la quale si dimostrerebbe che quasi tutti i problemi legati alle prestazioni di Windows, in realtà, si possono risolvere senza far ricorso a soluzioni quali TuneUP Utilities, Glary Utilities, CCleaner e simili. Eccola, così come appare nel post originale:

1) Virus/Trojan/Malware – se il vostro PC è stato infettato da virus/trojan/malware, è chiaro che nessun software per l’ottimizzazione vi aiuterà a risolvere il problema. Quello che serve per debellare questo tipo di infezioni, che rallentano enormemente il PC, sono soluzioni antivirus e antispyware.

2) Conflitti di software – avete due antivirus installati sul vostro PC e quest’ultimo va incredibilmente lento? Non sorprendetevi se nessun software per l’ottimizzazione del PC vi aiuterà a risolvere il problema. Molto spesso, se si usano due antivirus contemporaneamente, questi vanno in conflitto e rallentano il PC.

iPad contro tutti: i tablet avranno successo in Italia? [Sondaggio]

Nonostante le critiche venute da più parti e le oggettive lacune del dispositivo (fotocamera, supporto flash, multi-tasking, ecc.), iPad è riuscito a far breccia nel cuore degli americani e a far segnare la cifra record di 150.000 dispositivi venduti nei primi tre giorni di prevendita.

Questo dato ci fa pensare che ancora una volta Apple è riuscita ad anticipare i tempi e ad individuare il tipo di oggetto che andrà per la maggiore nel mercato tecnologico dei prossimi anni, il tablet. Questo almeno vale per gli States. Ma da noi?

Siamo sicuri che il mercato italiano sia pronto ad accogliere i tablet a braccia aperte? Oggi vogliamo chiederlo a voi, cari amici geek. E per farlo, abbiamo approntato un sondaggio che vi permetterà di fare le vostre previsioni su quello che iPad e simili riusciranno a combinare nel “Belpaese”.

SONDAGGIO: Nexus One vs. iPhone 3Gs

Il Nexus One, il nuovo smartphone di Google prodotto da HTC, è ormai l’indiscusso cellulare del momento, anche se come vi abbiamo raccontato qualche giorno fa la prima settimana di vendite non è stata molto entusiasmante. Fin da subito sulla rete sono stati aperti moltissimi sondaggi per verificare la reale popolarità del Google Phone, confrontandolo molto spesso con uno dei suoi rivali più diretti, l’iPhone 3Gs. E noi non siamo da meno. Trovate il sondaggio dopo il salto.

Natale arrivato: geek soddisfatto?

Buon Natale a tutti, carissimi amici geek. Allora, com’è andata quest’anno? Il vecchio panzone ha svolto bene il suo lavoro? Sotto l’albero avete trovato il gadget tecnologico che tanto desideravate? Correte a farcelo sapere nei commenti.

In questo modo, potrete condividere con noi e con tutti gli altri utenti di Geekissimo la vostra gioia per quello che il Natale 2009 vi ha riservato. Magari approfittando dell’occasione per dare sfogo al vostro ego da geek e vantarvi di quanto ricevuto.

Vorbeo, creare sondaggi da applicare al proprio blog

sondaggi

Sempre più spesso si cerca di ottenere una maggiore qualità del servizio. Ma come? La maniera più semplice per capire se un utente è attratto o meno dagli argomenti del nostro sito web / blog è quella di creare appositi sondaggi. E’ proprio tramite questi sondaggi che molti webmaster individuano argomentazioni, pareri ( seppur molte volte contrastanti ) e pecche possibili da migliorare. Il fine di questo scopo è la maggiore visibilità del sito web stesso.

Ecco che, impellenti come un orologio svizzero arrivano i sondaggi. Ma come crearne uno? Solitamente nei CMS c’è sempre qualche modulo che ci consente di adattarlo alle nostre esigenze ma nonostante tutto, tramite l’applicazione online in stile web 2.0 che andremo a vedere, potremmo creare i sondaggi che vorremmo.

Il suo nome è Vorbeo, e senza perderci in troppe chiacchiere andiamo a verificarlo nel dettaglio.

La crisi aiuterà la diffusione di Linux? Diteci la vostra!

Secondo qualcuno, la crisi globale ha portato ad un significativo incremento delle vendite dei libri (vendite, non letture, specifichiamo), per altri questo momento di depressione porterà ad un aumento demografico nei paesi occidentali. Altri ancora, come i sondaggisti di IDC, hanno riscontrato che la recessione sta spingendo molte aziende verso il mondo Linux.

Certo, si tratta solo di una ricerca (per giunta sponsorizzata da Novell), ma che in tempi di relativa magra vi sia una certa tendenza da parte delle aziende ad ottimizzare tecnologie e costi – come sottolineato proprio dal documento “Linux Adoption in A Global Recession” relativo a quest’indagine – è innegabile, ed è proprio in questo frangente che la pacifica “armata” dell’open source si vede come vittoriosa in numerosi campi.

ASUS presenta un laptop con 2 touch-screen. Siamo pronti ad abbandonare mouse e tastiera?

La sua commercializzazione non è ancora prevista, ma il laptop con doppio touch-screen presentato da ASUS al CeBIT sta già facendo parlare molto di sé. Si tratta infatti di un prototipo – animato da Windows 7 – estremamente interessante, che potrebbe fornirci una succulenta anteprima di quelli che potrebbero essere i computer portatili del prossimo futuro. Delle macchine che, in maniera del tutto spregiudicata, cantano il de profundis a dispositivi come mouse e tastiere.

Il “sorcio” più amato da noi geek ed i tasti plasticosi, che ogni santo giorno straziamo con il nostro picchiettare stressato, potrebbero cedere presto il passo ad interfacce utente riprodotte su schermi a sfioramento e penne digitali. Un futuro che, quasi inutile sottolinearlo, ci affascina non poco, ma che potrebbe far venir da pensare a chi, da vent’anni o più, interagisce con i PC nella stessa maniera e potrebbe veder venir meno tutte le sue “certezze”.

Windows XP sarà il nuovo Windows 98? Diteci la vostra!

Non occorre certo sfogliare decine di siti web per individuare pagine in cui Windows Vista, il tanto vituperato predecessore di Seven, viene paragonato a Windows Me, probabilmente il peggior prodotto software mai uscito dai laboratori Microsoft. Un paragone che – diciamolo subito – tralasciando il ruolo transitivo di entrambi gli OS (Millenium verso XP e Vista verso Windows 7) non regge sotto alcun punto di vista, né tecnico, né qualitativo.

Potrebbe reggere, invece, l’analogia che vuole “experience” destinato a percorrere la stessa strada di Windows 98, la quale ha portato quest’ultimo a divenire una sorta di feticcio informatico alla cui dipartita molti utenti non vogliono rassegnarsi. Tanto è vero che basta “googlare” un po’ per veder saltar fuori dei service pack non ufficiali per una piattaforma non più supportata dalla casa produttrice da ormai diversi anni, potendo riscontrare che gli ultimi “update” risalgono addirittura a quattro mesi orsono.

Cose che, a primo acchito, sembrano a dir poco incredibili. Eppure potrebbero ripetersi, addirittura in maniera più “massiccia”.

Windows 7 riuscirà ad “uccidere” XP? Diteci la vostra!

Stando a quanto si legge in giro per la rete, accadrà di nuovo. Come già verificatosi con quella di Windows Vista, anche l’uscita di Windows 7molto probabilmente – causerà una spaccatura decisa nell’opinione pubblica geek: da un lato ci saranno quelli che, pur lamentandosi (giustamente) delle alte richieste hardware di Vista, trovano quest’ultimo un sistema operativo tutto sommato buono e non attendono altro che Seven per liberarsi di un “peso”. Dall’altro quelli che, in attesa di determinanti innovazioni tecniche (nuovo file system, UI riscritta da zero, kernel rivoluzionato, ecc.) da troppo tempo, hanno “glissato” il penultimo nato in casa Microsoft e, resistendo al fascino del touch-screen, hanno deciso di fare lo stesso con il nuovo OS.

In tutto ciò, accordando pienamente con il detto che vuole il terzo godere tra i due litiganti, Windows XP se la ride, con la consapevolezza di rimanere ancora per qualche anno sui PC degli utenti di tutto il mondo… o no?

Facebook: preziosa risorsa o dannosa perdita di tempo? Diteci la vostra!

Facebook fa bene, anzi benissimo. Questo, almeno, è il pensiero che sorge nella mente di tutti coloro che pensano a quanto abbia fruttato, e continui a fruttare, il più famoso social network della rete al suo fondatore, Mark Zuckerberg, che nel lontano Febbraio 2004 diede vita a quello che è considerato da molti come uno dei migliori prodotti tecnologici del 2008 e che l‘ha fatto presto divenire il più giovane miliardario del mondo (come riportato dall’autorevole “Forbes”).

Il sito, come ben saprete, è gratuito per gli utenti e trae guadagno dalle pubblicità. Pubblicità che, secondo attendibili rumor, farebbero entrare nelle tasche di Zuckerberg la bellezza di 1.5 milioni di dollari a settimana. E pensare che tutto nacque (grazie anche all’aiuto di Andrew McCollum e Eduardo Saverin) come un progetto universitario.