Come creare un aggregatore di notizie alla maniera di Digg

Sicuramente conoscerete Digg, forse il primo e più noto aggregatore di notizie del web, e sicuramente conoscerete altri centinaia di siti che funzionano secondo lo stesso principio. Seguendo l’ esempio di Digg infatti sono spuntati uno dopo l’altro, come funghi, un sacco di servizi (come il più noto Reddit o l’italiano OkNotizie )per pubblicare e condividere notizie in rete.

E’ facilmente intuibile, visti i cloni di Digg di cui è piena la rete, che la creazione di un aggregatore non è un processo difficile, ed infatti oggi voglio proporvi qualche semplice modo per farlo.
Per una prima soluzione dobbiamo affidarci ai CMS, ovvero ai “Content Management Systems” alla maniera di WordPress, in particolare a Drupal. Per questo CMS sono disponibili infatti molti moduli in grado di implementare un sistema di votazione, i più famosi sono:

  • Drigg: (screen in alto) è secondo molti la scelta migliore che può essere fatta, un modulo molto semplice da installare e configurare, completamente customizzabile e graficamente molto gradevole.

5 tweaks per Windows che NON migliorano le prestazioni

5 tweak per Windows che NON migliorano le prestazioni

Ogni buon geeks cerca di ottenere il meglio da Windows, esistono centinaia e centinaia di trucchetti per aumentare le prestazioni, alcuni di questi sono validi altri sono miti. Oggi non vi voglio proporre la classica classifica del tipo “5 trucchetti per ottenere il massimo da Vista con soli 128MB di Ram a disposizione” bensì andremo a sfatare 5 tweaks per Windows che vengono spacciati per tali ma che in realtà non servono a nulla.

Molte volte viene suggerito di cancellare il contenuto della cartella Prefetch, sbagliatissimo, questa operazione peggiora notevolmente le prestazioni durante lo startup di Windows. State tranquilli, il so è progettato in modo da poter conservare un massimo di 128 file, raggiunta tale cifra la cartella si pulisce automaticamente.

Windows XP, come copiare il contenuto di un file di testo nella clipboard senza apire quest’ultimo

Ammettiamolo, dover copiare ogni volta il contenuto di un file di testo nella clipboard, aprendo preventivamente quest’ultimo e selezionandone il contenuto, è davvero stancante, soprattutto quando si tratta di compiere l’operazione per diverse decine di documenti.

Fortuna che Microsoft ha pensato a creare Clip, un piccolo strumento gratuito (integrato di default in Windows Vista) che, tenendo premuto il tasto Shift della tastiera mentre si clicca con il destro su un file di testo (.txt), permette di accedere ad una voce del menu contestuale utile a copiarne automaticamente il contenuto nella clipboard, senza quindi avere la necessità di aprirlo e selezionare quanto scritto al suo interno.

Che ne dite di integrare questa utilissima funzione anche in Windows XP? Basterà creare un paio di chiavi nel registro di sistema e sarà poi possibile copiare il contenuto di un file di testo nella clipboard senza apire quest’ultimo. Vediamo come procedere:

Come trasformare Windows XP Home in Professional ed abilitare il servizio di desktop remoto

Anche chi non è definibile propriamente come un geek sa benissimo che, tra una versione e l’altra di uno stesso sistema Microsoft vi sono svariate differenze per quanto riguarda le funzionalità. Per fare un discorso molto semplicistico, potremmo dire che le versioni più costose contengono funzioni aggiuntive – a volte non troppo utili alla comune utenza casalinga – mentre quelle più economiche (ovvero le home edition in tutte le loro sfaccettature) integrano solo le funzioni più basilari e di comune utilizzo, adatte ai PC che non devono essere sfruttati in ambiti lavorativi avanzati.

Questo discorso vale ovviamente anche per Windows XP Home e Windows XP Professional, caratterizzati dalla presenza o meno di alcune funzioni, talune davvero interessanti anche per chi non ha a che fare con complicati ambienti di lavoro. Esempio più lampante è il servizio di desktop remoto, utile appunto a manovrare un PC da remoto ed ideale per pronte assistenze in caso di problemi.

Bene, e se vi dicessimo che in modo del tutto gratuito ed in pochissimi minuti è possibile trasformare Windows XP Home in Professional ed abilitare il servizio di desktop remoto? Se non ci credete, provate a seguire questo semplicissimo tutorial che abbiamo confezionato per voi:

Tip/Trick: Embeddiamo un video da Youtube in alta risoluzione(qualità) sul nostro sito

Tip/Trick: Embeddiamo un video da Youtube in alta risoluzione(qualità) sul nostro sito

Come abbiamo detto qualche tempo fa su Youtube è ora possibile vedere in filmati in alta risoluzione, quando disponibili. Oppure possiamo impostare per default tramite le impostazioni del nostro account di visualizzare sempre quando disponibili i video in alta definizione.

Ma fino ad oggi se dovevamo embeddare un video, per il quale era presente l’alta risoluzione, potevamo inserire nel nostro sito/blog solamente quello di scarsa qualità. Ecco perché oggi voglio segnalarvi un trick davvero molto utile che ci permetterà di embeddare nel nostro sito i video in alta risoluzione.

Risolvere incompatibilità tra Kaspersky Internet Security 2009 e altri software

Risolvere incompatibilità tra Kaspersky Internet Security 2009 e altri software

Ieri abbiamo postato un trucchetto che permetteva di ottenere in modo gratuito una license key di Kaspersky Internet Security 2009. Oggi sempre grazie a Raymond sono venuto a conoscenza di possibili errori che possono nascere quando si tenta di installare la suite e si ha installato sul pc anche AVG 8. La finestre d’errore recita cosi:

“Attention! Some incompatible software is installed on your computer. These applications cannot be used together with Kaspersky Internet Security 2009. In order to proceed with the installation, remove these applications.”

Come abilitare Flash in Firefox Portable

Subito dopo il rilascio della RC2 di Firefox è seguito il rilascio della versione Portable di Firefox Rc2, ovvero quella versione alleggerita e opportunamente modificata per una migliore performance sui dispositivi portatili come ad esempio penne USB.

L’utilizzo di software portatili, ed il discorso vale soprattutto per Firefox, può risultare molto utile nel caso in cui ci trovassimo ad operare su computer dove non abbiamo diritti di amministratore (un esempio su tutti i laboratori scolastici) per avere maggiore libertà.
A questo proposito voglio proporvi un semplice trucchetto che potrebbe tornare utile in qualche occasione. Volete installare il Flash Player sul vostro Firefox ma non avete i diritti per farlo?

Ecco come comprare un iPhone (e non solo) dagli States spendendo poco, quasi un 35% in meno

Ecco come comprare un iPhone dagli States spendendo poco

Dite quello che volete ma l’iPhone resta il mio sogno, non sarà il massimo, ma Apple come al solito riesce a coniugare eleganza e tecnologia in modi che nessun’altra casa produttrice sa fare. E se molto probabilmente tra qualche ora Steve Jobs salirà sul palco per annunciare il nuovo iPhone 3G, potete seguire la diretta tramite The Apple Lounge, io vi voglio segnalare un metodo, scoperto tramite il blog di Luca Mercatanti, per avere un iPhone a 260 euro senza dover andare negli States.

Infatti come sappiamo il dollaro in questo momento è molto più debole rispetto all’euro, quindi l’iPhone che in USA costa 399 dollari noi europei lo paghiamo 260 euro. Va da se che anche quando arriverà qui da noi, questo trucchetto rimarrà valido, infatti molto spesso il cambio per i prodotti tecnologici viene fatto 1:1 ovvero 399$=399€. Ma come farci arrivare l’iPhone dall’America senza dover rischiare nulla? Ebbene negli ultimi tempi sono nati servizi che fanno da intermediari tra noi e il negozio da cui facciamo acquisti in America, nel caso del iPhone, l’Apple Store. Questi sono ad esempio Usabox, Usamail1, Bongous, Myus e Mbex, che ci consentono di avere una casella postale fisica in America.

Abilitare le nuove features di Gmail lasciando la lingua italiana

Abilitare le nuove features di Gmail lasciando la lingua italiana

Come vi abbiamo annunciato qualche giorno fa, sono state introdotte nuove funzionalità in Gmail. Possiamo battezzarla senza dubbio la versione Gmail 3.

L’elenco delle nuove features lo potete trovare in questo articolo. Oggi voglio spiegarvi come possiamo abilitare queste nuove funzioni, anche con interfaccia in italiano. Come sicuramente sapete prima di approdare sulla versione localizzata, le nuove funzioni vengono inserite nella versione “internazionale” ovvero quella in lingua Inglese.

Come visualizzare una lista dei post recenti nei blog WordPress anche quando il tema utilizzato non lo permette

Come ribadito in più di un’occasione da queste stesse pagine, uno degli elementi fondamentali di un blog, subito dopo la qualità dei contenuti, è l’aspetto grafico, che deve essere gradevole ed allo stesso tempo sobrio. Aspetto molto caro in modo particolare a chi ha un blog su piattaforma WordPress, blog per i quali sono ormai disponibili centinaia di temi pre-confezionati da utilizzare per la felicità dei propri lettori (ed un po’ anche la propria, ovviamente).

Amara sorpresa che però trovano molti blogger dopo aver installato il proprio tema preferito, è quella di trovarsi impossibilitati nell’inserire l’utile widget per la sidebar che permette di avere una lista dei post recenti. Oggetto comodo per i lettori, visto che rende più facile la consultazione del sito, ma anche ottimo strumento per catturare l’attenzione dei motori di ricerca.

Ed allora che ne dite di vedere insieme come visualizzare una lista dei post recenti nei blog WordPress anche quando il tema utilizzato non lo permette? Basta qualche riga di codice ed il gioco è fatto. Ecco la procedura da seguire nel dettaglio:

Command prompt da qui, per aprire il prompt ad una determinata destinazione

Command prompt da qui, per aprire il prompt ad una determinata destinazione

Molto spesso abbiamo la necessità di utilizzare il prompt dei comandi per eseguire dei lavori all’interno di una cartella, ma via terminale, gli utenti Linux mi permettano il termine, arrivare ad una cartella non è semplice come in Explorer, due click e via.

Per questo motivo oggi voglio mostrarvi un metodo che aggiunge un opzione al menu contestuale di una cartella, la quale permette di aprire il prompt dei comandi direttamente nella cartella che abbiamo scelto. Copiate questo codice:

Tip: Come visualizzare le periferiche nascoste

Tips: Come visualizzare le periferiche nascoste

Abbiamo collegato la chiavetta Bluetooth al computer, ma Windows non rileva niente? Stiamo impazzendo cercando di capire perché la nostra scheda video da 300 euro non viene rilevata? Non dirò non preoccupatevi, sopratutto se rientrate nell’esempio della scheda video.

Vi posso certamente dire che per avere un idea più chiara del non funzionamento di una periferica la prima cosa da fare, o una delle prime, e andare nella gestione periferiche di Windows. Anche se molto spesso qui non vengono mostrate le periferiche sconosciute, o che comunque non sono presenti, ma sono fisicamente collegate.

Come utilizzare oltre 4 GB di RAM su Windows Server 2000 e 2003

Chiunque abbia un computer con oltre 4 GB di memoria RAM ed un sistema operativo come Windows 2000 (Datacenter Server o Advanced Server) o Windows 2003, avrà sicuramente notato che il sistema non utilizza oltre i 3,37 GB di quest’ultima. Tutta colpa della modalità PAE disabilitata.

La modalità PAE (Physical Address Extension) è infatti una caratteristica dei processori x86 ed x6 che, una volta abilitata (se supportata), permette infatti di utilizzare oltre 4 GB di RAM su Windows Server 2000 e 2003. Basta aggiungere una voce nel file boot.ini ed il gioco è fatto, quindi rimbocchiamoci le maniche e mettiamoci immediatamente al lavoro:

L’unica operazione da fare è aggiungere /PAE alla fine dei comandi presenti nel file boot.ini:

  1. Aprire il prompt dei comandi;