Come sbloccare i file zip e rar protetti da password [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=Aex4Gl5mjzU

L’archivio nasce per la compressione dei dati, ovvero è possibile “comprimere” più file riducendone la dimensione e facilitandone l’invio; le estensioni più utilizzate in rete sono Rar e Zip. La prima è l’acronimo di Roshal Archive, formato proprietario nato originariamente per l’ambiente DOS; nel secondo caso il formato viene sicuramente più diffuso grazie all’utilizzo di default nei sistemi operativi Microsoft e Mac Os X. In rete esistono numerosi software in grado di rimuovere la protezione, ma la maggior parte di essi sono a pagamento o non realmente funzionanti; in questa guida abbiamo utilizzato Zip Password Recovery Master e RAR Password Unlocker. Vediamo come fare!

Sbloccare archivi Rar

1.Scaricate ed installate il software RAR password unlocker.

2.Nella schermata che si apre selezionate il file da sbloccare cliccando Open. E’ possibile selezionare il tipo di attacco da utilizzare per recuperare la password; il software dispone di tre diverse modalità:
.Brute-Force Attack: Utilizza tutte le possibili combinazioni di lettere per ottenere la giusta sequenza di caratteri
.Brute-Force with Mask Attack: utilizza sempre tutte le possibili combinazioni di lettere, ma aggiunge anche i simboli e i numeri.
.Dictionary Attack: utilizza il dizionario precaricato nel software, sfoglia tutti i termini per verificare se la password è tra uno di essi.

3.Dopo aver scelto la modalità adatta per la vostra situazione, cliccate Start e attendete la visualizzazione della chiave richiesta. In qualsiasi caso l’operazione potrebbe richiedere molto tempo, si consiglia di utilizzarlo solamente per archivi veramente importanti.

Modifica Nintendo DS con R4 Revolution [Video Tutorial]

Avviare i giochi di backup sulla nintendo DS non è per niente facile, se non si possiede l’hardware specifico; date le grandi difficoltà per una modifica software, sono state create una serie di componenti hardware che permettono di raggiungere il medesimo obiettivo. La R4 Revolution è screditata da molti, ma sono ormai 2 anni che la utilizzo constantemente e non ho mai riscontrato alcun tipo di problema. Queste sono flash-cards che vengono inserite nello slot-1 della Nds (lo slot in cui vengono inseriti i giochi), montano un mini sistema operativo in grado di avviare backup con estensione .nds. L’aspetto positivo di questo tipo di modifiche sta nel fatto che non apportate alcun cambiamento alla consolle stessa, per questo motivo non viene invalidata la garanzia del dispositivo.

In questo tutorial viene utilizzata una R4 Revolution SDHC, il procedimento è uguale per qualsiasi tipo di flash-card con la differenza del particolare kernel da installare. La guida è da intendersi a puro scopo illustrativo; Non ci assumiamo alcuna responsabilità su eventuali danni o utilizzi illegali delle informazioni fornite in questo post.

Come effettuare la modifica della Psp 1004, 2004 e 3004 con ChickHEN R2 [Video Tutorial]

Sul mercato sono presenti numerose versioni della psp e, per questo motivo, esistono molti tipi di modifiche. Le principali sono fondamentalmente due : ChickHEN e la creazione della pandora battery. Attualmente l’ultimo aggiornamento firmware della sony è il 6.20, questi non permette la modifica tramite le soluzioni qui descritte, pertanto per poter utilizzare le proprie copie di backup, bisogna effettuare il downgrade (installare un firmware precedente) del dispositivo. La modifica ChickHEN permette di installare il 5.00M33-6, partendo dal 5.03 ufficiale della sony; per questo motivo, se il vostro dovessse essere maggiore, non potrete seguire questo tutorial. Sarà invece possibile effettuare l’aggiornamento ad un firmware più recente se la vostra Psp non è stata recentemente connessa ad un server Sony.

La pandora battery è una batteria speciale, per ottenerla esistono due differenti modi: comprare il pandora battery toolkit oppure crearla autonomamente. Molti utenti, non potendo effettuare la modifica in altro modo, per evitare l’acquisto decidono di apportare cambiamenti alla propria batteria pandorizzandola; per completezza è opportuno sottolineare che non tutti i dispositivi sono in grado di supportare queste modifiche.

Ci scusiamo per la non eccelsa qualità delle immagini del video tutorial, ma lo schermo della Psp non si presta ad una ripresa in alta definizione, per qualsiasi dubbio lasciate un commento e provvederemo a rispondervi al più presto.
Vediamo come poter utilizzare i nostri giochi di backup tramite la chickHEN!

Come effettuare il jailbreak untethered per iphone,ipod touch e ipad fino al firmware 4.1 [Video Tutorial]

Il jailbreak consiste nel modificare il dispositivo apple per poter installare pacchetti non autenticati, aprendo così le porte a migliaia software gratuiti. La base di questo nuovo mondo che si aprirebbe dopo la modifica è Cydia, un programma dal quale è possibile scaricare tutti i pacchetti necessari per il proprio dispositivo. Quest’estate, una corte degli Stati Uniti, ha stabilito che effettuare il jailbreak sul proprio dispositivo non è illegale; il tribunale ha infatti stabilito che bypassando il firmware originale non si viola il copyright della casa produttrice, ma l’utente che effettua la modifica perde qualsiasi diritto sulla garanzia. Passiamo alla modifica vera e propria, vediamo come fare!

Esistono vari metodi per ottenere lo stesso risultato, tra questi annoveriamo i più importanti quali RedsnOw, Sn0wBreeze, GreenPois0n e Limera1n. Con piccole differenze relativamente ai firmware supportati ed ai metodi di esecuzione, tutti i tool qui citati permettono di sbloccare correttamente il dispositivo apple. Nel video tutorial di oggi, utilizzeremo l’ultima versione disponibile della soluzione proposta dal Dev-Team, GreenPois0n RC4. Il tool supporta ogni componente apple, permettendo il jaibreak untethered (senza che questo si annulli ogni qualvolta viene riavviato il sistema operativo), con firmware fino al 4.1, di seguito la lista di tutti i dispositivi: Iphone 3G, Iphone 3GS, Iphone 4, Ipod Touch 2G, Ipod Touch (Serie MC), Ipod Touch 3G, ipod Touch 4G e Ipad. Nel nostro video tutorial abbiamo utilizzato un Ipod Touch 2G di serie MC. Ricordiamo che questa guida è da intendersi a puro scopo illustrativo; Non ci assumiamo alcuna responsabilità su eventuali danni o utilizzi illegali delle informazioni fornite in questo post.

Nuovi trucchi per Windows 7 [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=QFnQRbmCzao

In un precedente articolo avevamo descritto quattro semplici trucchi per il nuovo sistema operativo di casa Microsoft. Avendo funzionalità infinite, potremmo descrivere un’infinità di tips&tricks interessanti da applicare con semplici modifiche ad alcune chiavi del registro di sistema. In questa guida vedremo come visualizzare un messaggio all’avvio di windows, attivare l’ibernazione sui notebook, velocizzare l’arresto del sistema e velocizzare/disabilitare l’anteprima delle finestre. Vediamo come fare!

Velocizzare l’arresto del sistema

Cliccate start -> Esegui -> Regedit. Nel registro di sistema, selezionate HKEY_LOCAL_MACHINE ->SYSTEM ->CurrentControlSet ->Control e modificate la voce WaitToKillService. Il valore impostato nella chiave di registro rappresenta i millisecondi da attendere prima che venga effettuato l’arresto del sistema; per velocizzare ulteriormente questa operazione è consigliato impostare un valore molto basso, ma compreso tra 1000 e 12000. Terminato il tutto chiudete il registro di sistema e riavviate il sistema.

Visualizzare un messaggio personale all’avvio di Windows

Cliccate start ->esegui -> regedit. Nel registro di sistema, selezionate HKEY_LOCAL_MACHINE ->SOFTWARE -> Microsoft -> Windows -> CurrentVersion -> Policies -> System. Modificate la chiave legalnoticetext, scrivendo nel campo dati il messaggio di testo da visualizzare all’avvio del sistema operativo.

Velocizzare i download con Mozilla Firefox [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=fLnnWLlPLMU

La velocità di download di un file è determinata dal tipo di connessione alla rete e dal server al quale siamo collegati. Chiaramente, senza applicare alcun software aggiuntivo, per ottenere una migliore velocità bisogna evitare di saturare la banda tramite l’utilizzo di software peer to peer. Con quanto scritto fino ad ora, non sembra possibile una velocizzazione delle operazioni di download; la soluzione è vicina e veramente molto semplice da applicare. Per ottenere l’effetto desiderato, non resta che installare un plugin per Mozilla Firefox. Vediamo come fare!

Come ottimizzare Windows 7 [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=zDPnPlUBtxo

In rete sono presenti moltissime guide che hanno come soggetto principale windows 7, molte volte si confonde la differenza tra l’ottimizzazione e la velocizzazione. Nel prima caso si vuole migliorare il sistema affinchè funzioni al meglio, senza alcun problema; viceversa, nell’altro caso, l’obiettivo è di velocizzare il software in modo che questo possa eseguire le operazioni nel minor tempo possibile. Molte volte ottimizzando una determinata applicazione, si riesce a renderla anche più rapida, ma non sempre è cosi. In questa guida parleremo di come ottimizzare il nostro sistema windows 7, in modo che possa operare nel migliore dei modi, senza ricorrere in costanti errori. Vediamo come fare!

1.Scaricate ed estraete da questo link il tool IOBIT Toolbox. Si consiglia di copiarlo in un disco rigido esterno, potendo così eseguire le medesime operazioni in un qualsiasi computer windows.

2.Cliccate sulla prima categoria, Clean, dedicata alla pulizia del sistema. Il primo tool interessante è Registry Cleaner; permette di cancellare vecchi file di installazione rimasti sul disco rigido. Cliccando Scan, viene effettuata una scansione del sistema al termine della quale verranno mostrati tutti i problemi rilevati. Automaticamente il software seleziona i file a basso rischio, non importanti per il sistema operativo; offre comunque l’opportunità all’utente di cancellare anche quelli che potrebbero essere importanti. Se decidete di selezionare qualche file manualmente, vi preghiamo di prestare la massima attenzione. Terminato il tutto cliccate Delete e tornate nella schermata principale.

3.Rimanendo nella categoria Clean, selezionate IObit Uninstaller. Il tool permette di disinstallare i programmi installati, più approfonditamente e completamente rispetto a quanto si ottiene con una disinstallazione classica tramite windows. Selezionate il programma e cliccate Uninstall o Forced Uninstall.

4.Dopo essere tornati nella schermata principale, aprite Disk Cleaner. Il tool analizza gli hard disk del vostro sistema per cercare ed eliminare i file inutili; è importante avere spuntato la voce Safe Mode, in questo modo il software eviterà i file di sistema. Al termine della scansione, è possibile scegliere di eliminare direttamente i file trovati oppure prima spostarli nel cestino e poi eliminarli direttamente. Terminate le varie operazioni, tornate alla schermata principale.

5. Selezionate Optimize -> Smart Ram. Il tool permette di controllare la memoria ram utilizzata dal sistema, rilasciandone, in seguito ad una scansione. Basta cliccare Go! e scegliere quale tipo di scansione effettuare. Verrà visualizzata la quantità di memoria rilasciata.

Come sbloccare i file protetti da password [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=ohZKWcxgOb0

Se utilizzate abitualmente internet e scaricate file di testo dalla rete, vi sarà sicuramente capitato di dover affrontare un documento protetto da password. In questa guida parleremo di come ottenere le chiavi per i file .doc, .xls e pdf. Per le estensioni dei nuovi software microsoft office si ha la necessità di utilizzare soluzioni commerciali appropriate. Vediamo come fare!

Sbloccare i file di Microsoft Word e Excel

1.Scaricate tramite questo link il programma Free Word Excel Password Wizard. E’ un software freeware per le estensioni affrontate nella guida; se si desidera utilizzarlo con altre estensioni, bisogna acquistare la licenza.

2.Dopo averlo scaricato ed installato sul sistema, avviate il programma e cliccate su Select File; selezionando il file da sbloccare.

3.Il primo metodo di decriptazione consiste nell’utilizzo di un dizionario per confrontare le parole dello stesso con la password. Il software ne incorpora uno automaticamente, per selezionarlo, cliccate Select Dictionary e cercatelo nella directory Computer -> Program FIles ->www.freewordexcelpassword.com -> Dictionary. Cliccando Next, il software tenta di ottenere la chiavi; l’esito del tentativo viene visualizzato come messaggio di avviso.

4.Se tramite il precedente metodo, non si è riusciti ad ottenre la password desiderata, bisogna passare al Brute Force. In questo caso, il software crea tutte le possibili combinazioni di lettere e numeri per una password di massimo 8 caratteri. Selezionate quindi il tipo di caratteri che compongono la password e poi la lunghezza della stessa. Terminato il tutto, cliccate Go e attendete la visualizzazione della chiave. E’ un metodo molto più lento rispetto al precedente, ma sicuramente più efficace.

Come velocizzare il download dei torrent con utorrent [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=yURnvl1gO3E

In un precedente articolo avevamo parlato di come velocizzare il download tramite emule, non potevamo non affrontare il medesimo argomento per il ben noto utorrent. Attualmente è il metodo più utilizzato in rete per la sua rapidità in download e sicurezza dei contenuti; è ben nota la facilità con cui si rischia di incontrare fake tra i server del mulo. Per questo motivo, molti utenti hanno deciso di abbandonare il vecchio software di file sharing per accogliere il mondo torrent. Nonostante sia già abbastanza rapido, è possibile modificare alcune opzioni per renderlo ancora più efficiente. Vediamo come fare!

Guida Jdownloader [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=OAfk_NDbm9U

Nell’era del video sharing, sono diventati di fondamentale importanza i software in grado di scaricare i filmati dai siti online. Per questo motivo, Jdownloader sta attraversando un momento di grande successo e popolarità. Alcuni servizi di hosting, come ad esempio Rapidshare, prima di dare il via al download richiedono un codice Captcha e non permettono allo stesso indirizzo Ip di scaricare più file in un determinato intervallo di tempo. Grazie a questo software possiamo risolvere tutti i problemi, vediamo come fare!

Utilizzare Jdownloader

1.Scaricate ed installate il software; al primo avvio verrà richiesto di effettuare l’aggiornamento.

2.Nel caso in cui la lingua impostata fosse Inglese, cliccate Impostazioni -> Interfaccia Utente e cambiatela.

3.Per scaricare un video dalla rete esistono due differenti modi:

3a.Aprite con il browser il filmato che desiderate scaricare, selezionate l’url del filmato->tasto destro del mouse->copia; l’indirizzo verrà automaticamente copiato nella finestra Cattura Collegamenti del software.

3b.Copiare l’indirizzo del video e incollarlo manualmente nel software in Cattura Collegamenti->Aggiungi URL.

4.Per avviare il download, posizionatevi in Cattura Collegamenti->Cliccare 2 volte su di esso e poi su Continua.

5.E’ possibile impostare una priorità di download, in modo che alcuni file vengano scaricati prima di altri. Posizionatevi in Download e selezionate un file-> tasto destro del mouse-> priorita-> impostare la priorità preferita.

6.Se state scaricando file che sono stati scompattati in più archivi, posizionatevi in impostazioni-> Estensioni-> Decompressore RAR JD e selezionate la cartella in cui comprimere tutti gli archivi in un unico file.

Creare immagini di ripristino in Windows [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=AFpb_DAWhP8

Il ripristino di sistema consiste nello ristabilire condizioni dello stesso sistema ad una data precedentemente salvata. Per questo motivo, è consigliabile creare punti di ripristino prima di effettuare alcune modifiche consistenti; avendo quindi la possibilità di ritornare allo stato precedente ai cambiamenti effettuati. Esistono vari metodi per creare un punto di ripristino del sistema; uno di questi è la creazione di una immagine ISO. Vediamo come crearla!

1.Scaricate ed installate questo software.

2.Il software è freeware, ma al primo avvio è richiesta una connessione internet per effettuare la registrazione del prodotto. Cliccate su OK e attendete la registrazione.

3.Esso provvede all’analisi del vostro disco rigido e di eventuali partizioni. Nella nuova schermata vengono elencati tutti i dischi e le relative partizioni.

4.Posizionatevi in backup -> create image. Cliccate Next.

5.Vengono visualizzati i dischi e le relative partizioni; selezionate le voci di cui volete creare il punto di ripristino e poi cliccate next.

Come velocizzare eMule e ottenere un ID alto [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=Rl2wijX9BSQ

Emule è il software di peer to peer più utilizzato al mondo; milioni di utenti, ogni giorno, caricano e scaricano file dal sistema di cui ognuno fa parte. Le priorità, e quindi le velocità di download, sono assegnate prevalentemente in base al numero di file condivisi dall’utente e dalla richiesta che questi file hanno da parte degli altri. Tuttavia, una volta installato il software, è possibile apportare determinate modifiche per cercare di velocizzare il download dai server emule ed ottenere un ID alto per lo scaricamento. Vediamo quali accorgimenti adottare!

1.Aprite eMule e posizionatevi in Opzioni -> Connessione.

2.Impostate Capacità di download ed Upload elevate. In questo modo offrirete una maggiore opportunità ad altri utenti di accedere ai vostri file e, parallelamente, non imposterete alcun limite al download.

3.Impostate Fonti Massime per File e Limiti di Connessione a valori elevati, rispettivamente 500 e 600. Le connessioni in ingresso e in uscita saranno maggiori.

4.Impostate la riconnessione automatica nel caso in cui vi sconnettiate da un server o dalla rete stessa, il software provvederà autonomamente alla riconnessione.

5.All’inizio dell’articolo abbiamo detto che il sistema affonda le proprie radici nella condivisione di file, proprio per questo è necessario condividere almeno 20 file.

Scaricare i video e rimuovere i limiti su Megavideo [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=fVFdf1jYseI

Il fenomeno dello streaming è diventato di grandissime proporzioni, per questo motivo sono nati una grande quantità di siti online che permettono di caricare e visualizzare filmati online. Su Megavideo troviamo due diverse tipologie di account: gratuito e a pagamento. Nel caso dell’account gratuito, è possibile visualizzare qualsiasi filmato presente nei loro server, ma con un limite di 72 minuti al giorno. In questo modo si vuole influenzare l’utente a sottoscrivere l’account premium a pagamento. Sono presenti in rete varie soluzioni per aggirare questo problema, vediamo come scaricare i video e rimuovere i limiti.

Scaricare video

1.Scaricate ed installate sul vostro sistema questo software.

2.Eseguite il nuovo software installato e copiate nella parte alta della finestra il link del video da scaricare. Cliccate poi su add.

3.Selezionate la cartella in cui salvare il video.

4.Selezionate il tipo di file di cui si desidera l’output.

5.Cliccate Download.

6.Al termine dello scaricamento, è possibile visualizzare direttamente il video scaricato, cliccando play, oppure è possibile aprire la cartella in cui è stato salvato, cliccando Open Folder.

7.Lo stesso procedimento è possibile eseguirlo per video provenienti da un qualsiasi sito streaming.

Trasformare windows 7,XP e Vista in Mac Snow Leopard [Video Tutorial]

Milioni di utenti sono attratti dalla grafica dei sistemi operativi Apple, ma non vogliono o non possono acquistare il relativo prodotto. Per questo motivo sono stati creati molti temi in grado di emulare l’aspetto grafico, rendendo un computer Windows molto simile, solamente in quell’aspetto, ad un Mac. Dopo aver provato diversissime modifiche, siamo giunti al metodo migliore per modificare la grafica del nostro sistema. La soluzione proposta è abbastanza laboriosa ma il risultato è soddisfacente; suddivideremo il tutorial in due differenti parti: l’installazione della dock e l’installazione di temi,cursori e finderbar. Vediamo come fare!

Installazione Dock
http://www.youtube.com/watch?v=ajVQFREVDcQ
1.Scaricate ed estraete sul vostro sistema questo archivio.

2.Estraete Object Dock ed installate il software; estraete l’archivio Object Dock Tools sul vostro desktop. Qualche antivirus potrebbe riconoscere un file di questa cartella come sospetto, il file è comunque sicuro e può essere normalmente utilizzato.

3.Copiate il file Stack_Docklet nella cartella LocalDisk->Programmi->Stardock->ObjectDock->Docklets. Una volta copiato, estraete il suo contenuto nella medesima cartella.

4.Aprite ObjectDock Leopard 3D Skin, copiate tutto il contenuto nella cartella ObjectDock Library->Backgrounds.

5.E’ ora possibile avviare la dock e apportare le modifiche di configurazione, cliccate quindi con il tasto destro del mouse sul separatore e selezionate la voce Dock Settings.

6.Le impostazioni che la dock deve possedere sono : Skin di Snow Leopard, caricamento all’avvio di windows e rimozione della barra delle applicazioni di Windows. Nella voce General, spuntate le caselle Load ObjectDock at startup e Hide the Windows Taskbar.

7.Nel menù a sinistra, selezionate la voce Appearance->Background e selezionate dal menù a tendina, il tema precedentemente caricato.

8.Sempre nel medesimo menù, selezionate Docklets->Stack Docklet->Add this Docklet in the Dock. In questo modo inserite nella dock uno shortcut per la stack; cliccando su di esso è possibile selezionare a quale cartella applicarlo e che immagine assegnargli.

9.Installate infine le icone da applicare alla dock; selezionate tutto il contenuto della iCon Pack e copiatelo in Local Disk->Programmi->Stardock->Bundled Images. Per assegnare un’icona ad un particolare shortcut non resta che cliccare con il tasto destro su di esso, selezionate la voce Dock Entry Properties->Change Image; selezionando l’immagine dalla cartella precedentemente copiata.