Metro Home, bellissimo gadget in stile Windows Phone 7 per i desktop redmondiani

Qualche mese fa, qui su Geekissimo, avevamo avuto modo di dare uno sguardo ad un meraviglioso gadget da desktop per gli OS redmondiani interamente ispirato all’orologio caratteristico dei dispositivi mobili targati HTC.

Quest’oggi, invece, sorpresa delle sorprese, piuttosto che carbone, snack, cioccolattini e caramelle, Geekissimo, in occasione dell’epifania, propone a tutti voi appassionati lettori Metro Home, un altro bellissimo gadget che, a differenza del precedente ed a discapito del nome che porta, propone le linee di “metropolitane” di Windows Phone 7 portandole direttamente sulla propria scrivania virtuale sotto forma di orologio, calendario, meteo, temperature e presentazione di immagini, così com’è possibile notare dando uno sguardo all’immagine illustrativa.

Windows 7/Vista: cosa fare quando il Centro di sicurezza/Centro Operativo non riconosce l’antivirus


Il Centro di sicurezza di Windows Vista e il Centro operativo di Windows 7 (sua diretta evoluzione) dovrebbero aiutare l’utente a capire quando la sicurezza del sistema è a rischio, ossia quand’è che antivirus, firewall, antispyware e altre soluzioni per proteggere l’integrità del computer funzionano correttamente.

A volte, però, capita che questi due “centri” impazziscano e inizino a segnalare continuamente la mancanza di un antivirus (o di un firewall) anche quando questo in realtà è attivo e funziona correttamente.

Nella maggioranza dei casi è colpa dei repositry della Strumentazione gestione Windows, che si corrompono e mandano in “tilt” il sistema di notifiche del Centro di sicurezza/Centro operativo. Ma per fortuna non è nulla di preoccupante e si può sistemare con un paio di click nei “posti giusti”.

Se volete scoprire quali e liberarvi dalle notifiche a raffica relative allo stato dell’antivirus, non dovete far altro che continuare a leggere e seguire la procedura che ci accingiamo ad illustrarvi. Buon lavoro!
  1. Recarsi nel menu Start;
  2. Digitare “servizi” nella barra di ricerca veloce e cliccar sulla voce Servizi che compare nel menu per accedere alla gestione dei servizi di Windows;

AppCrashView, scoprire facilmente perché un applicazione è andata in crash

Quante volte vi è capitato di assistere ad un crash di una qualche applicazione in uso e quante altrettante volte vi siete interrogati circa il motivo di tale evento cercando di trovare una valida spiegazione e, magari, anche una soluzione?

Infatti, generalmente, in tutti i casi in cui va a verificarsi una problematica di tale tipologia la cosa migliore da fare al fine di poterne identificare la natura è senz’altro quella di ricorrere all’utilizzo del Visualizzatore eventi integrato di default negli OS Windows ma, considerandone la struttura non proprio di semplice comprensione, molti utenti potrebbero preferire una qualche risorsa alternativa mediante cui visionare le informazioni d’interesse in modo rapido, veloce e senza dover mettere in atto una vera e propria caccia al tesoro.

Quindi, onde evitare di incorrere in una situazione di questo tipo e, ovviamente, al fine di semplificare la vita anche anche a tutti quegli utenti che sono soliti definirsi “geek”, diamo uno sguardo ad una pratica utility che, di certo, molti di voi lettori potranno trovare estremamente pratica.

ActiveDesktop, visualizzare qualsiasi pagina web direttamente sul proprio desktop

Spesso capita che, per un motivo o per un altro, risulta necessario monitorare costantemente una determinata pagina web con l’inevitabile conseguenza di dover tenere continuamente aperta una finestra del proprio browser web preferito e di doverla ingrandire e poi ridurla ad icona (se non addirittura aprirla e chiuderla) con una certa frequenza, rubando dunque del tempo prezioso ed impedendo di continuare il proprio operato in tutta tranquillità.

Onde evitare di andare incontro ad una fastidiosa situazione di questo tipo, si potrebbe prendere in considerazione l’idea di ricorrere all’impiego di un pratico ed utilissimo strumento appositamente ideato allo scopo in questione, utilizzabile però solo ed esclusivamente qualora l’OS in uso sia di casa Redmond e, nello specifico, Windows Vista o Seven.

DeskIntegrator, aggiungere facilmente collegamenti personalizzati al menu contestuale del desktop di Vista e Seven

Avere la possibilità di accedere alle funzionalità annesse direttamente al menu contestuale degli OS Windows costituisce senz’altro una vera e propria comodità in tutte quelle situazioni in cui, per un motivo o per un altro, risulti necessario poter impiegare rapidamente un determinato comando.

Tuttavia, a seconda delle diverse esigenze di ciascun utente, è inoltre possibile aggiungere ulteriori voci al menu contestuale del desktop andando ad agire direttamente mediante il registro di sistema, il che potrebbe però risultare un operazione piuttosto difficoltosa per tutti coloro che non osano definirsi propriamente dei geek.

Quindi, proprio a tal proposito, un utility quale DeskIntegrator potrebbe rivelarsi estremamente utile.

My To-Do List, monitorare le attività di tutti i giorni utilizzando un pratico gadget per Vista e Seven

Qui su Geekissimo, nel corso del tempo, abbiamo avuto modo di dare uno sguardo a molteplici ed appositi strumenti mediante cui gestire ed organizzare facilmente le proprie attività in modo semplice e senza troppi problemi.

Tuttavia se siete in possesso di uno dei due ultimi OS redmondiani, quali Windows Vista e 7, allora, di certo, sarete ben felici di dare un occhiata ad un interessante ed utile gadget appositamente studiato al fine di far fronte allo scopo in questione.

Si tratta infatti di My To-Do List, un gadget dalle dimensioni di 51 kB ed utilizzabile in modo completamente gratuito che, mediante un interfaccia utente semplice ma, allo stesso tempo, accattivante, consentirà di monitorare quelle che sono le attività di tutti i giorni direttamente dal proprio desktop, così com’è possibile notare dando un occhiata all’immagine illustrativa.

SlimDrivers, aggiornare in tutta tranquillità i driver del proprio PC

Proprio ieri, qui su Geekissimo, avevamo dato un occhiata ad un interessante programmino gratuito mediante cui rimuovere tutto il cosiddetto software extra presente, di solito, sui PC già assemblati in modo semplice e senza incappare in varie ed eventuali perdite di tempo.

Quest’oggi, invece, prestiamo attenzione a SlimDrivers, un applicativo che pur essendo realizzato dagli sviluppatori della risorsa precedente consente di compiere un operazione ben diversa ma, in ogni caso, ugualmente utile!

Il programmino, specifico per Windows Vista e 7, è anch’esso completamente gratuito e proponendo un interfaccia utente di semplice comprensione, offre la possibilità di aggiornare facilmente i driver su PC andando a scansionare l’intero sistema ed identificando quelle che sono le caratteristiche del computer in uso e dei relativi componenti.

AeroTweak, modificare facilmente fino a 50 differenti settaggi di Windows Vista e 7

Nel corso del tempo, qui su Geekissimo, abbiamo più volte avuto modo di constatare personalmente l’efficienza di diversi ad appositi strumenti grazie ai quali, mediante un interfaccia utente più o meno accessibile, ciascun accanito utilizzatore di Windows veniva messo in condizione di personalizzarne le svariate funzionalità ed i relativi settaggi.

Proseguendo sulla medesima linea, quest’oggi diamo un occhiata ad un ulteriore e pratico strumento appositamente adibito allo scopo in questione che, in modo facile e gratuito, consentirà di applicare tanti utili tweaks sia a Windows Vista che a Seven.

Si tratta infatti di AeroTweak, un applicativo non installabile (il file è un eseguibile dalle dimensioni di 1 MB) che, una volta in esecuzione, metterà ciascun utente in grado di eseguire esattamente tutto quanto appena accennato, consentendo, nel dettaglio, di modificare fino a 50 differenti settaggi di sistema concernenti l’interfaccia utente, le prestazioni dell’OS e la relativa sicurezza.

Windows 7, sorpasso a Vista effettuato. E ora tocca a XP!

Se è vero che la voce del popolo corrisponde sempre alla realtà dei fatti, possiamo dire ufficialmente che Windows Vista è stato uno dei peggiori sistemi operativi mai prodotti da Microsoft, forse il peggiore – fatti i dovuti distinguo – dopo quel disastro in scatola chiamato Windows Me.

Cosa ci dà questa certezza? Il fatto che non appena hanno avuto la possibilità di cambiare senza tornare indietro o passare a un’altra parrocchia (quella di Mac o Linux, tanto per intenderci), molti degli utenti di Vista sono passati a Windows 7, che a meno di un anno dal suo debutto sul mercato è diventato il sistema operativo più usato al mondo, subito dopo il soprannaturale XP.

Secondo i dati di Net Applications relativi al mese di luglio, il sorpasso di Windows 7 a Vista non è netto ma già ci è stato, e questo è di per sé molto significativo. Grafico alla mano, l’ultimo OS redmondiano detiene una quota di mercato pari al 14.46%. Solo dopo di lui, a 0.12 punti percentuali di distanza, si staglia l’ombra sfocata di Vista, che è rimasto fermo al 14.34% ed è destinato a tutto tranne che a clamorose risalite.

Altre fonti riportano che Windows 7 detiene una quota di mercato del 20.09%, Vista del 19.41% e XP del 53.92%. Seppur con qualche variazione numerica, dunque, la sostanza è la stessa.

Start My Day, automatizzare l’esecuzione delle operazioni eseguite quotidianamente al PC

I geek più impegnati di sicuro ben sapranno quanto possa risultare scocciante oltre che, in talune situazioni, poco pratico, ritrovarsi ad eseguire, giorno dopo giorno, sempre le medesime operazioni al fine di accedere a tutti quelli che sono i programmi e le risorse utilizzate quotidianamente.

Considerando quanto appena affermato e nel tentativo di rallegrare quest’inizio settimana a tutti gli appassionati accaniti lettori di Geekissimo e, ancor più nello specifico, a coloro che utilizzano un OS di casa Redmond, ecco in arrivo Start My Day, un nuovo ed interessante strumento in grado di far fronte alla situazione in questione.

Si tratta, per l’appunto, di un utile risorsa gratuita ed utilizzabile solo ed esclusivamente su Windows Vista e 7 che, una volta in funzione, consentirà di avviare in modo completamente automatico tutte le più svariate operazioni che vengono eseguite ogni giorno al PC.

iPhone 4=Windows Vista? Per Microsoft, sì

La Apple è nella bufera. L’iPhone 4 non funziona a dovere e, tra un problema di ricezione e l’altro, cominciano a montare le voci relative a clamorosi ritiri del dispositivo, miracolosi aggiornamenti e class action da miliardi di dollari.

In tutto questo marasma, poteva mai Microsoft starsene ferma a guardare e perdere l’occasione di lanciare una bella frecciatina alla sua storica rivale? Certo che no. E allora, direttamente dal palco della Worldwide Partner Conference in cui il gruppo di Redmond ha illustrato le ultime novità di Windows Phone 7 (il suo nuovo OS mobile), ecco arrivare una provocazione dal Chief Operating Officer dell’azienda, Kevin Turner, che non mancherà di scatenare diverse polemiche: Apple? Sembra proprio che l’iPhone 4 possa essere il loro Vista.

Se siete appassionati di informatica e avete più di quattro anni (cosa assai probabile se siete su queste pagine), già sapete questo cosa voglia dire: che nonostante gli ottimi risultati ottenuti sul mercato, il gruppo di Steve Ballmer sente puzza di flop per iPhone 4 e pensa che le beghe del nuovo melafonino macchieranno l’immagine di Apple in maniera analoga a quanto fatto dal malriuscito Vista con Microsoft. E non è finita qui.

BuduLock, bloccare e sbloccare l’accesso alle cartelle e l’utilizzo delle porte USB in Windows

Ogni qual volta ci si ritrova ad operare dinanzi ad un PC soggetto all’utilizzo di più persone vi è sempre e comunque da considerare un fattore di notevole importanza: l’esposizione di quelli che sono i dati e le informazioni personali a chiunque si ritrovi a mettere le mani sul computer in questione.

A patto che non sia già stato escogitato un qualche sistema mediane cui proteggere il tutto, in situazioni di questo tipo la cosa più utile da fare risulta senz’altro cercare di proteggere tutto quanto di maggiore rilevanza rimuovendo i vari dati dal PC in uso o, in alternativa, si potrebbe anche considerare l’idea di utilizzare uno specifico tool appositamente adibito al fine di far fronte allo scopo in questione, come ad esempio nel caso di BuduLock.

OnTopReplica, gestire e visualizzare una qualsiasi finestra o una parte di essa sempre in primo piano

Scommetto che chiunque, a partire dal primo momento in cui ha iniziato ad utilizzare il proprio PC, si è ritrovato a dover fare i conti con il desiderio irrefrenabile di mantenere sempre in vista una data finestra o una parte di essa sul proprio desktop, ad esempio nel tentativo di guardare un film mentre si è intenti a sistemare una raccolta di foto o magari navigando in internet, riordinare un insieme di file ecc…

Si tratta senz’altro di un operazione fattibile ma, di certo, non in tutte le circostanze e non con una certa facilità!

Nel caso specifico dei due ultimi OS di casa Windows quali Vista e Seven, considerando quindi quanto appena affermato, un utilissimo programmino gratuito quale OnTopReplica potrebbe corrispondere esattamente allo strumento perfetto da utilizzare in situazioni di questo tipo.

Steve Ballmer ammette: “Vista? Troppo tempo sprecato”

Sarà che ha smesso di bere caffè, sarà che i riscontri positivi ottenuti da Windows 7 e Office 2010 lo hanno calmato, ma quello intervenuto mercoledì scorso durante la riunione annuale dei “piani alti” di Microsoft è stato uno Steve Ballmer diverso dal solito, auto-critico e incline ad analizzare i fatti in maniera imparziale.

A destare particolare interesse sono state soprattutto le dichiarazioni del CEO redmondiano in merito al flop di Windows Vista, un sistema operativo che Ballmer non rinnega ma che, ammette: ”non è stato fatto bene, perché è arrivato dopo un periodo di cinque, sei anni senza nuovi prodotti”. Infatti, XP è uscito nel 2001 e Vista tra la fine del 2006 e l’inizio del 2007.

L’insolitamente ragionevole Steve, ha poi completato il suo ragionamento dicendo che lo sviluppo di Vista è stato mal gestito, allungato oltre il possibile e che, proprio per questo, il sistema operativo successore di XP ha perso gran parte della sua capacità d’innovazione. Per farla breve, l’OS è uscito troppo tardi, quando utenti e concorrenza erano già più “avanti” di lui.