User Account Control, stato dell’arte e promesse su Windows 7

Cari lettori, abbiamo già parlato in questa sede del “leggendario” sistema operativo Windows 7, il probabile successore di Vista. La fame di rumors è davvero tanta e, come non mai, si cerca di lavorare per migliorare tutti quegli aspetti che nei sistemi operativi precedenti sono stati fonte di problemi e fastidi. Uno su tutti: User Account Control di Windows Vista. C’è chi, appena sente nominare la sigla UAC, si mette le mani nei capelli. Stiamo parlando del diabolico sistema con cui Windows Vista avvisa i suoi utenti dei movimenti nel computer impiegando fastidiosissime e numerosissime segnalazioni. Vediamo insieme lo stato dell’arte dell’UAC e cerchiamo di scoprire che intenzioni ha Microsoft per il futuro Windows 7.

Tenendo a mente i fastidi che ha provocato, ci chiediamo: a che pro è stato introdotto l’UAC? Quali vantaggi abbiamo tratto dal suo utilizzo? Sicuramente, questa funzionalità provoca allarmismi ed avvisi inutili, ma offre una protezione totale su qualsiasi movimento all’interno del nostro PC. Impostando un certo livello di sicurezza, dunque, è possibile avere sotto controllo tutta la situazione, sebbene ciò possa risultare noioso ed altamente fastidioso, specie se il fenomeno si ripete dopo brevi intervalli di tempo.

Windows 7 pre-beta presentato al WinHEC 2008, ecco le ultime indiscrezioni

windows 7

Ormai è ufficiale: la prima versione pre-beta di Windows 7 verrà presentata da Microsoft, e distribuita su degli hard disk esterni a beta tester selezionati (e paganti), nel corso del prossimo WinHEC 2008, previsto per la prima settimana di Novembre.

Per “festeggiare” l’avvenimento, ecco una carrellata di tutte le ultime indiscrezioni che riguardano il successore di Vista, alcune delle quali quasi sicure. Non vi resta che leggerle e dirci la vostra a riguardo.

Addio ai programmi integrati: dopo tanti anni di onorata carriera, a quanto pare, in Windows 7 non verranno integrati software dedicati alla posta elettronica (Windows Mail), al fotoritocco (Raccolta Foto), ed alla creazione/modifica dei filmati (Windows Movie Maker). Il tutto – un po’ come accade con Windows Live Messenger su Vista – dovrebbe essere sostituito da dei link per il download dei sempre più diffusi prodotti “Live” dell’azienda di Redmond.

Windows 7 M3, nuovi screenshot

win 7

Secondo alcuni entusiasti analisti – in maniera alquanto inaspettata – potrebbe già debuttare il prossimo Giugno, per altri ciò risulterebbe troppo prematuro (una volta fatta la bocca al salto quasi decennale da XP a Vista, è difficile riprendersi), altri ancora se ne fregano altamente di quanto accade nei laboratori di Redmond, ma una cosa è certa: Windows 7 esiste, vive e lotta insieme a noi. Non ha ancora un nome ufficiale, un logo o una nuova grafica ben definita, ma la versione M3 – dalla quale sono tratti gli oltre 20 screenshot che potete vedere a fine post – ha portato qualche lieve cambiamento sul quale vale la pena soffermarsi.

Tanto per iniziare, salta subito all’occhio l’adozione dell’interfaccia ribbon (in stile Office 2007, per intenderci) da parte di software storici, quasi identici a se stessi dai tempi di Windows 3.1, come Paint e WordPad, così come le nuove sfumature presenti nell’interfaccia Aero (che, visto l’andazzo, speriamo non sia la punta di diamante del nuovo sistemone Microsoft).

Windows 7 e la grafica Ribbon, l’accoppiata vincente?

Il mondo geek è da sempre in trepidazione per questo evento. Il sistema operativo Windows 7, il dichiarato successore di Windows Vista, scriverà una pagina di storia completamente nuova rispetto alle altre che abbiamo letto fino ad oggi. La tremenda fame di rumors che questo fantomatico sistema operativo ha generato, inoltre, contribuisce ad alimentare l’alone di mistero che lo circonda. Windows 7 è l’argomento di discussione in migliaia di siti, forum e blog, e anche qui su Geekissimo ne abbiamo parlato più volte. Oggi, però, è mio dovere segnalarvi un rumor molto importante che pone sotto i riflettori un aspetto nuovo, oltre ai tanti trapelati di questi tempi: il sistema grafico dei Ribbons.

Tanto per darne una definizione, i Ribbons costituiscono una particolare interfaccia grafica che suddivide le funzionalità di un programma in categorie e le raggruppa in un’ampia barra. Gli utenti di MS Office 2007 non sono nuovi a questi termini: già l’interfaccia di Office è stata strutturata secondo i Ribbons, come possiamo vedere in questa immagine:

Adesso, secondo voci di corridoio, sembra che i ribbons avranno una presenza molto influente nella programmazione di Windows Seven. Fino ad oggi, però, nessuno screenshot ci ha permesso di dar credito a questa teoria.

Windows 7 alcune novità sulla data di rilascio e non solo

Windows 7, è ufficialmente atteso non prima del 2010, anche se un nuovo rumors di internetnews ha rimescolato le carte in tavola. Infatti dato il mancato successo di Windows Vista per Microsoft è essenziale proporre quanto prima un sostituo che faccia dimenticare definitivamente Windows XP agli utenti.

Per questo motivo a data di rilascio al pubblico stando a quanto riferisce internetnews sarà il 3 giugno 2009, ben sei mesi prima del previsto. Inoltre per quanto riguarda la beta pubblica di Windows 7, Microsoft ha in programma per il 27 Ottobre la Professional Developer’s Conference.

Microsoft apre un blog sullo sviluppo di Windows Seven

Dopo mesi di sole indiscrezioni o piccoli annunci, Microsoft è finalmente pronta per parlare della prossima versione di Windows. La conferma ci arriva dall’apertura di unblog di sviluppo su Windows 7 che si concentrerà su tutti gli aspetti di engineering durante lo sviluppo di Windows 7.

Gli autori del blog sono soltanto due, di tutto rispetto, Steven Sinofsky che fa parte del gruppo di sviluppo di Windows e Windows Live, e Jon DeVaan capo della divisione Windows Core Operating System (Quella che si occupa del cuore di Windows).

Windows 7 tra fake build e tentennamenti

Windows 7 tra fake build e tentennamenti

Microsoft tentenna nel dare informazioni sul successore di Windows Vista. Questo può essere fastidioso per gli sviluppatori e per i partner del big di Redmond, ma per il momento ci sono state solamente build interne di Windows 7.

Windows 7 Milestone 1 (M1) è stata però resa disponibile da qualche dipendente Microsoft qualche mese fa, più precisamente si tratta delle builds 6.1.6519.1 e 6.1.6574.1 che sono comunque oramai superate. L’M1 è stata conclusa a Gennaio di quest’anno. Mentre la M2 è stata completata soltanto di recente, a Maggio, e non è stata ancora “trafugata“.

La cattiva percezione di Windows Vista potrebbe mettere nei guai Microsoft

WindowsVista

Soprattutto negli ultimi tempi Microsoft non se la sta passando benissimo. Ogni giorno, infatti, si alternano notizie positive a notizie negative. Oggi parliamo di una notizia che non farà di sicuro piacere ai vertici di Redmond. La cattiva percezione che presso alcuni utenti e rivenditori ha Windows Vista potrebbe andare ad influenzare direttamente i conti di Ballmer&co. Alcuni analisti finanziari, infatti, hanno “abbassato” le stime di crescita di Microsoft per gli anni fiscali 2008 e 2009, citando proprio, come causa, la percezione negativa abbastanza diffusa nei confronti di Vista.

Il report, inoltre, guarda anche alla data di rilascio della prossima versione di Windows (per adesso chiamata “Windows 7”), che al momento corrisponderebbe con il secondo quarto del 2010. La crescita di Microsoft per il 2008 è stimata il 49 milioni per l’anno fiscale 2008 e 395 milioni di dollari per il 2009. Passare a Windows Vista, si legge, non è semplice per molte aziende piccole e medie, e “di conseguenza il ciclo di vita di Vista sembra essere molto meno robusto di quanto ipotizzato in precedenza”. Tra l’altro, molte aziende, sperando in un futuro e in un sistema operativo migliori stanno evitando di acquistare Vista in attesa di Windows 7.

Microsoft svela le innovative funzioni di Windows 7. Saranno forse disponibili fra 18 mesi?

Personalmente il titolo del post desterebbe molta curiosità e correrei a leggere quest’ultimo in fretta e furia, come si suole dire. Ed è quello che credo farete anche voi, perciò cercherò di essere breve, chiaro, ma soprattutto proverò a fare una descrizione abbastanza “convincente” del tema che tratteremo oggi.
Arrivando al dunque voglio anticiparvi che questa news ha attirato molti lettori in vari blog poiché è davvero interessante.
Dopo mesi di attesa e vari rumors, grazie ai quali siamo riusciti ad entrare in possesso di immagini (che siano vere o false non si sa) molto convincenti riguardanti Windows 7, il futuro Sistema Operativo di casa Microsoft, che promette di rivoluzionare il mondo dell’informatica.

Direi che da queste immagini e dal video sovrastante, il fatto del “rivoluzionare” il campo dei Computer non si possa negare, anche se non sono mancate delle critiche negative (che a mio parere sono state insensate) di alcuni lettori. Per fortuna altri, coscientemente, hanno avuto il coraggio di ammettere l’innovatività delle funzioni che caratterizzano questo OS il quale prende esempio dalla stessa tecnologia di Microsoft Surface.
Il filmato è basato su una versione beta di “7” e che quindi va ancora perfezionata e completata. Anche se Bill Gates e Steve Ballmer, ottimisti come sempre, alla conferenza “All Things D” avvenuta poche ore fa, hanno affermato che Windows 7 avrà ancora bisogno di 18 mesi di lavoro e che alla fine di questo arco di tempo potrà essere nostro.

Windows 7 supporterà gli Hard Disk virtuali!

FLV Converter

Torniamo a parlare di Windows 7 su Geekissimo. Dopo avervi detto che forse il nuovo sistema operativo di casa Microsoft avrà installato di Default un tool di diagnostica. Oggi vado a darvi un’altra interessante notizia, che si aggiunge a tutte quelle che stanno circolando in rete in questi ultimi giorni. Ovviamente tutte queste notizie, vanno prese con le pinze, ma quella che vi vado a dare oggi ha una base fondata.

Come avrete capito dal titolo, il nuovo Windows 7 supporterà nativamente gli Hard disk virtuali. Prendiamo questa notizia da un comunicato rilasciato da Microsoft, dove dichiara di cercare degli esperti per integrare in windows 7 questa funzione. Ovviamente tutti quelli che prenderanno parte al progetto saranno a tutti gli effetti dipendenti Microsoft.

Microsoft promette di inserire tools di diagnostica e di analisi delle performance in Windows 7 e 8. Sarà vero?

https://www.geekissimo.com/wp-content/uploads/2008/05/2008-05-20_1940562.pngdfs

Sin da sempre Microsoft ha cercato di raggiungere il top in quanto a prestazioni in ogni suo Sistema Operativo, ma bisogna ammettere che con Vista non ci è affatto riuscito. E pensare che il suo obbiettivo era proprio questo, ovvero di superare Windows XP in performance. Ma la situazione è rimasta invariata nonostante l’uscita dei rispettivi Service Pack 1 e 3.

Sta di fatto che il colosso di Redmond ha promesso di lavorare molto sulle prestazioni in Windows 7 e anche nella successiva versione del suo OS preferito ( Windows 8 ), dedicandosi molto all’analisi di queste con nuovi tools integrati direttamente nel Sistema Operativo.
A partire da Windows 7 inoltre, la società di Redmond vorrebbe lavorare in modo ancora più stretto con i maggiori produttori di apparecchiature originali e con costruttori di sistemi efficienti per fornire loro risorse necessarie in modo da dare più impulso alla qualità dei PC Windows.

Windows 7, nuovo video dedicato alle (presunte) nuove funzionalità

Ed eccoci tornati a parlare dell’attesissimo Windows 7, il prossimo sistema operativo di casa Microsoft che tanto sta promettendo a tutti noi geek. Sperando che le buone promesse vengano mantenute, non possiamo di certo ignorare un video recentemente comparso su YouTube, nel quale vengono mostrate le (presunte) nuove funzionalità introdotte nel successore di Vista.

Ovviamente anche in questo caso, forse anche più di quanto già fatto in precedenza, il tutto è da prendere con le classiche pinze, senza però escludere a priori che almeno nelle funzionalità, pur avendo legittimi dubbi sulla forma immortalata nel video, vi sia qualcosa che poi corrisponderà alla realtà di Windows 7.

Come sono cambiate le richieste hardware di Windows, da Windows 1.0 a Vista

Come sono cambiate le richieste hardware di Windows, da Windows 1.0 a Vista

Da quando è stata rilasciata la prima versione di Windows la tecnologia è cambiata radicalmente, ora è possibile fare cose che prima erano inimmaginabili (la tv sul telefonino!). Oggi guarderemo un pò la storia di Windows e delle richieste a livello hardware per vedere quanto la tecnologia è cambiata. Inizieremo con Windows 1.0 fino ad arrivare al recentissimo e criticatissimo Windows Vista. Anche il design come è ovvio che sia è cambiato radicalmente.

Windows 1.0
Windows 1.0 fu rilasciato il 20 Novembre 1985.

  • CGA/Hercules/EGA 
  • MS-DOS 2.0
  • 256 KB Ram
  • 2 disk drives o un hard drive

Windows 2.10
Windows 2.1 rilasciato ufficialmente il 27 Maggio 1988.
Curiosità: La versione 2.10 fu rilasciata appositamente per avvantaggiare i processori Intel 286.

  • MS-DOS versione 3.0 o successiva
  • 512 K RAM
  • Un floppy-disk e un hard disk
  • Graphics adapter card
  • Microsoft mouse opzionale
Come sono cambiate le richieste hardware di Windows, da Windows 1.0 a Vista

Windows 3.1x
La versione Windows 3.1 venne rilasciata tra il 1992 e il 1994.

  • MS-DOS 3.1 o successiva
  • Intel 80286 (o superiore) processore
  • 1 MB o più di memoria 
  • 6.5 MB di spazio libero sul hard disk (9 MB raccomandati)

Windows 7 Milestone 1 R2, video e nuovi dettagli!

Al contrario di quanto in molti avrebbero potuto pensare in un primo momento, le immagini trapelate fino a questo momento sul web relative alla presunta versione Milestone 1 di Windows 7 potrebbero essere reali, così come il video e le nuove immagini che stiamo per proporvi oggi.

Il fatto che Microsoft abbia pubblicamente dichiarato un’uscita anticipata rispetto alle attese della nuova versione del suo sistema operativo, non ha fatto che alimentare i sospetti sulla veridicità degli screenshot “rubati”. A completare quindi l’opera ci ha pensato il blog ThinkNext, che ha appena divulgato quanto vedete nel video, più qualche interessante informazione ed immagine di quella che viene presentata come la Release 2 di Windows 7 Milestone 1 (anche se viene specificato il fatto che la numerazione della release è soltanto ufficiosa).

I primi dettagli e le prime curiosità riguardano l’installazione del sistema, nella quale viene fatta scegliere la versione desiderata tra queste:
  • Business
  • Home Basic
  • Home Premium
  • Ultimate
  • HomeBasic N
  • Business N
  • Starter