10 ottimi CMS Open Source

Nell’epoca del Web 2.0 la voglia di comunicare e di mettersi in rete è in espansione, per questo gran parte dei geek, come noi, sono diventati blogger. Community, portali, blog, wiki e forum sono il nostro pane quotidiano per mantenerci aggiornati e comunicare col mondo.

Mentre anni fa avere un sito presupponeva conoscere come minimo l’HTML e il Javascript, oggi per poter gestire un sito stylish e funzionale serve solo un pò di praticità e tanta fantasia. Grazie ai CMS -Content Management System-, infatti, la vita del geek è più facile, possiamo infatti permetterci di prestare più attenzione alla completezza e alla correttezza dei contenuti piuttosto chè perdere tempo smaneggiando con il codice -anche se, come WordPress insegna, Code Is Poetry-.

Ecco tutti i migliori emulatori di videogame gratuiti!

Dopo una lunga giornata di duro lavoro, staccare un po’ la spina è quasi d’obbligo. E quale miglior modo di fare ciò, per un geek, se non quello di passare qualche ora immersi nel magico mondo dei videogame?

Questo il motivo per il quale, oggi, vogliamo presentarvi una lista contenente quelli che sono, molto semplicemente, i migliori emulatori di videogame gratuiti. Che la vostra passione siano le console del presente, quelle del passato, i vecchi computer o gli arcade, qui troverete tutto quello di cui avete bisogno per divertirvi alla grande. Non vi resta che scegliere il vostro preferito ed iniziare a giocare (ricordando che, per legge, di tutti i giochi utilizzati negli emulatori, bisogna possedere almeno una copia originale):

  • ePSXe: è indubbiamente il miglior emulatore di Playstation per PC. Per farlo funzionare, oltre al programma stesso, occorre scaricare un BIOS (disponibile in questa pagina), il file zlib1.dll da inserire nella stessa directory di ePSXe e, se necessario, alcuni plugin audio/video aggiuntivi (in modo da far funzionare correttamente tutti i giochi supportati).

Babuki, chattare con i contatti di Facebook, Msn, gTalk, Yahoo!, ICQ ed altro ancora

Uno dei vantaggi più interessanti offerti dalle rete Internet è la possibilità di comunicare con i nostri cari e non solo con estrema semplicità.
Ormai ci basta solamente un indirizzo email (e talvolta neanche quello): la messaggistica instantanea è la nuova frontiera della comunicazione, e c’è chi addirittura rinuncia al telefono visti i grandi vantaggi, soprattutto in termini economici, dati da questa nuova, grande tecnologia.

Talvolta però capita che, essendo registrati a tantissimi servizi di messaggistica, spesso non riusciamo a gestire e ad utilizzare completamente i nostri account perchè ci risulta scomodo installare tanti programmi e programmini, uno per ogni protocollo, sul pc.

Ma Babuki ci può tendere una mano! L’utile progetto ci permette di accedere dal web o dal nostro desktop (mediante quindi l’installazione di un client per PC o MAC basato su Adobe Air) ai servizi di messaggistica offerti da Facebook, Msn, gTalk, Yahoo! Messenger, Icq, AIM, Jabber, MySpace, Livejournal.

Status: nuovo servizio di microblogging per gruppi!

I servizi di Micro-Blogging in questi ultimi anni stanno facendo sempre più successo all’interno della vasta rete di Internet. Quello più famoso è sicuramente Twitter, noto servizio di Micro-Blogging che in questi ultimi mesi sta facendo parlare molto di se per la scarsa resistenza dei server alle eccessive visite che il sito riceve. Oggi però Geekissimo vi vuole presentare un servizio di Micro-Blogging rivolto per lo più a gruppi di persone, che operano sullo stesso progetto, è sì perché il blog può essere utilizzato come servizio d’informazione rivolta a tutto il gruppo, ma vediamo bene il servizio.

Status è questo il nome del sito di oggi. Come dicevo nella parte iniziale dell’articolo, questo sito offre un servizio di Micro-Blogging rivolto a gruppi di persone. Sono disponibili 4 piani diversi, 3 sono a pagamento mentre il quarto è gratuito. Questi piani hanno delle limitazioni, dopo il salto trovate, un grafico che vi elenca tutte le differenze tra le varie offerte. Come dicevo prima, il servizio è offerto a gruppi di persone ma cosa significa questo, significa che solo un numero ridotto di utenti può accedere al blog che andrete a creare.

College Alarm Clock e Sveglia 2.1, due interessanti software-sveglia per il computer

Siete alla ricerca di un’alternativa alla vostra solita e monotona sveglia? Bene, allora in questo caso College Alarm Clock e Sveglia 2.1 potrebbero fare al caso vostro, soprattutto se fate parte della schiera di quelli che dormono con il Pc acceso.

Il primo programma, College Alarm Clock, nasce per agevolare coloro che non devono alzarsi tutti i giorni alla stessa ora. E’ possibile infatti impostare un diverso orario e una diversa sveglia per ogni giorno della settimana. Si può selezionare come sveglia un file audio dal proprio hard disk, una traccia da un cd audio oppure un beep ad una determinata frequenza.

Come ottenere un certificato digitale SSL e rendere sicuro il proprio sito web

Con questa piccola guida vogliamo fare un po’ di chiarezza su quello che sono i server certificati e come poter certificare il proprio.
Navigando, infatti, capita spesso (senza che ce ne accorgiamo in realtà) che la nostra comunicazione con un particolare server venga cifrata, si passi cioè in automatico da una connessione e comunicazione su HTTP ad una su Secure HTTP. HTTPS è sostanzialmente identico al protocollo HTTP con un livello di certificazione/cifratura dei messaggi scambiati fra client e server (attraverso il protocollo SSL), quindi fra noi e il server con cui stiamo parlando.

Immaginiamo per esempio di accedere al server della nostra banca per effettuare un bonifico, o su un sito di E-Commerce per comprare un articolo, se la comunicazione non fosse messa in sicurezza, un qualsiasi utente della rete sarebbe in grado di “sniffare” il nostro traffico e leggere tutti i pacchetti che noi stiamo scambiando con uno di questi due server. In tali pacchetti sarà ovviamente contenuto anche il codice di accesso al sito web della nostra banca e i dati (TUTTI) della nostra carta di credito (per informazioni al riguardo leggere su Wikipedia Man in the middle
Non è pensabile quindi, in casi come questo, comunicare in chiaro con il server (e soprattutto non dovete fidarvi troppo di siti che vi chiedono il codice della carta di credito e non hanno un minimo livello di sicurezza).

Crea il tuo Blog in 6.2 secondi!

Ormai possedere un Blog non è più una ardua e costa impresa… Chiunque può crearne uno in pochissimo tempo.

Inoltre servizi come MySpace e Windows Live Spaces permettono di avere il proprio spazio personale in Rete da condividere con gli amici.

Probabilmente è grazie anche a questi servizi che buona parte delle persone utilizza Internet.

Everest, la soluzione per i “vuoti di memoria” dei driver hardware

Chissà quante volte vi sarà capitato di non ricordare o non sapere quale driver vi serviva per ripristinare il vostro hardware difettato, chissà quante volte vi siete affidati alla fortuna e chissà quante volte invece avete beccato qualche virus per cercare di scaricare miracolosi Tool che vi promettevano di sistemare le vostre periferiche.
Anche al più Geek tra i Geek capita di dimenticare il nome della nuovissima scheda madre acquistata proprio ieri, e anche al più fidato tra i tecnici capita di non conoscere la scheda madre dell’AS Rock del primo dopoguerra.
La Lavalys è la società ideatrice di Everest, a mio modo di vedere la migliore soluzione a tutti questi “vuoti di memoria” o meglio definiti come problemi tecnici.
Esistono due versioni di Everest, entrambe a pagamento, però, per recuperare e ricordare un driver vi basteranno sicuramente meno di 30 giorni, ovvero la durata esatta della versione di prova, quindi potrete utilizzarlo tranquillamente come se fosse gratuito.

Utilizziamo per comodità la versione Ultimate edition di Everest. Installiamo il programma di prova ed ovviamente eseguiamolo.
L’interfaccia che avrete davanti ai vostri occhi sarà molto intuitima e molto semplice, ricorda di fatto la Gestione delle Periferiche di Windows, con una piccola particolarità, esplodendo le varie periferiche il programma sarà in grado di rilevarvi chipset modello e tante altre informazioni utili.

5 Linux Apps: leggere e modificare file in formato PDF

Inauguriamo questa nuova rubrica settimanale, dedicata alle applicazioni per Linux. Ogni settimana, 5 applicazioni appartenenti ad una stessa categoria verranno recensite, per fornire a tutti i lettori la possibilità di scegliere tra diverse soluzioni possibili da installare ed utilizzare all’interno della propria Linuxbox.

La prima categoria di software che analizzeremo in questo articolo riguarda la gestione dei file PDF: largamente diffusi, sono comodi da utilizzare, ed offrono anche la possibilità di essere modificati a nostro piacimenti. Vediamo insieme quali sono le migliori scelte che il panorama Linux ci offre.

Interessante Ebook Gratuito sui blog

Un blog può essere un ottimo mezzo per farsi conoscere e con un pò di fortuna può anche diventare una fonte di guadagno. Se consideriamo i blog anglofoni ci sono centinaia di esempi, nel panorama italiano i blogger che sono riusciti a trasformare una passione in una fonte di guadagno sono pochi.

Per questo motivo nasce la guida di Area3000, una piccolo ebook che affronta l’argomento blog a 360 gradi, da come far nascere a come sviluppare e ottimizzare al meglio un blog, questo è il sommario:

WordPress, 8 imperdibili plugin dedicati al SEO

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Carissimi amici blogger, eccoci tornati a parlare di SEO (search engine optimizator), ovvero, tutti quegli accorgimenti che permettono di posizionare nel migliore dei modi il proprio sito web nei motori di ricerca. Si tratta indubbiamente di un fattore positivo, sia per il numero delle visite, che per eventuali guadagni, ed una delle piattaforme che rende questa attività molto rapida e semplice è sicuramente WordPress, che – come ben saprete – può avvalersi di numerosissimi plugin gratuiti, utili anche in questo senso.

Non serve quindi essere dei maghi, per capire che oggi stiamo per illustrarvi 8 imperdibili plugin dedicati al SEO in WordPress. Adottandoli tutti riceverete sicuramente degli ottimi risultati, in men che non si dica. Che aspettate allora?

HeadSpace2: plugin che permette di regolare in maniera del tutto automatica i tag, i titoli delle pagine ed i titoli dei post per ottimizzarli nel migliore dei modi in ottica SEO.

LoCO2, il PC da meno di 60Watt

Se fino a qualche anno fa ci sembrava impossibile che un PC -a pieno regime- potesse consumare meno di una lampadina, oggi dobbiamo ricrederci. Dai laboratori inglesi della Akhter Computers è nato un All-In-One dalle prestazioni competitive e dai consumi ridottissimi, il LoCO2.

L’intera gamma, che offre processori che vanno dall’Intel Celeron Dual Core 2.0GHz a 65nm all’Intel Core2Duo 3.0GHz a 45nm, promette di essere piuttosto performante anche grazie ad architetture dotate di 2GB di memoria RAM e 250GB di HDD, inoltre tutti i modelli montano schermo da 19″, altoparlanti, masterizzatore DVD e sono corredati da Windows Vista Basic preinstallato. La gamma, pensata per scuole ed uffici, è adatta anche all’uso casalingo grazie alla possibilità di scelta del processore. Impensabile, però, l’uso da parte dei gamers incalliti a causa dell’acceleratore grafico Intel GMA 3100.

Video Tutorial: OpenOffice, come cambiare il modello predefinito dei file di testo

OpenOffice.org, la nota suite di programmi per ufficio gratuita, multi-piattaforma ed alternativa a quella celeberrima di casa Microsoft, è un prodotto ormai maturo e molto user friendly. Eppure, contiene ancora diverse utili funzioni alle quali è abbastanza macchinoso accedere, con il risultato che molti utenti, sentendosi spaesati, “gettano la spugna” credendo erroneamente che queste ultime non siano state integrate nel programma.

Esempio lampante di ciò, è la possibilità di cambiare il modello predefinito dei file di testo in OpenOffice Writer (il software di videoscrittura alternativo a Word), di facilissima applicazione ma non altrettanto facilissima individuazione. Questa utilissima funzione, serve a cambiare le caratteristiche del foglio che ad ogni apertura di OpenOffice Writer si pone dinanzi ai nostri occhi, permettendoci quindi di cambiare il carattere di scrittura predefinito, l’allineamento del testo, lo spazio tra i paragrafi, e così via.

La semplicissima (quasi elementare) procedura da seguire per cambiare il modello predefinito dei file di testo in OpenOffice è illustrata nel video qui sopra, mentre la sua trascrizione è consultabile di seguito: