Reload All Tabs, ricaricare tutte le schede aperte in Chrome in un click o utilizzando un’apposita hotkey

Spesso capita, ad esempio conseguenzialmente ad un errore di connessione ad internet o per vari altri motivi, di dover ricaricare tutte le schede aperte nel proprio browser al fine di poter visualizzare in maniera corretta i contenuti di ciascuna pagina web.

Nel caso specifico di Mozilla Firefox eseguire un’operazione di questo tipo risulta abbastanza semplice grazie all’apposito comando annesso al menu contestuale che, qualora selezionato, consente, appunto, di ricaricare in un sol click tutte le schede aperte.

La situazione risulta però ben diversa relativamente a Google Chrome che, purtroppo, non offe ai suoi utilizzatori un comando analogo.

Android@Home, Google è al lavoro sul suo sistema di intrattenimento domestico

Android@Home Google intrattenimento domestico

Secondo molteplici indiscrezioni diffuse da fonti differenti, comprese il Wall Street Journal ed il New York Times, Google sarebbe al lavoro su un nuovo ed interessantissimo progetto interamente incentrato su Android e mirante in tutto e per tutto all’intrattenimento domestico.

Il progetto, meglio conosciuto come Android@Home, non andrebbe quindi a configurarsi come una rivisitazione o un’ottimizzazione della già ben conosciuta Google TV ma come un qualcosa di totalmente nuovo.

Si tratterebbe, in sostanza, di un vero e proprio dispositivo che, fungendo da hub multimediale, risulti in grado di rivoluzionare in tutto e per tutto l’esperienza digitale nelle abitazioni degli utenti.

Desktopography, nuove opere d’arte digitali da usare come sfondo del desktop

Chi ci segue da tempo sa bene che noi di Geekissimo abbiamo un debole per i wallpaper di Desktopography, un sito che raccoglie le opere di alcuni dei più abili autori dell’arte digitale, i quali si divertono a prendere immagini e paesaggi reali e a trasformarli in scene da sogno che spesso lasciano a bocca aperta.

Ogni anno, Desktopography seleziona i migliori sfondi degli ultimi 12 mesi e compone il suo album ufficiale. I wallpaper che vi proponiamo oggi sono quelli tratti dalla raccolta 2011 ma ce ne sono anche tantissimi altri (fino al 2005) ugualmente belli. Se non l’avete già fatto, non mancate di dargli un’occhiata.

Noi vi lasciamo alle anteprime degli sfondi che, secondo noi, meritano di più nell’album Desktopography 2011 e al link per la gallery completa. Non vi resta che mettere in moto il download manager e prepararvi a fare una nuova incetta di wallpaper d’autore.

Snappy, catturare lo schermo ed editare facilmente gli screenshot ottenuti

Per catturare screenshot risultano disponibili numerosi ed appositi software, così come abbiamo avuto modo di scoprire, nel corso del tempo,qui su Geekissimo.

Proseguendo sulla medesima linea e, nello specifico, prestando particolare attenzione alle risorse destinate ai sistemi operativi Windows quest’oggi, cari lettori, andiamo a dare un’occhiata a Snappy, un software totalmente gratuito grazie al quale sarà possibile catturare lo schermo e, successivamente, accedere a tutta una serie di interessanti funzioni di editing che, nella maggior parte dei casi, non vengono offerte dagli applicativi adibiti a tal scopo.

Snappy, nello specifico, consente di catturare screenshot relativi all’intero desktop, ad una specifica area selezionata dall’utente, ad un oggetto o ad una finestra e, successivamente, di aggiungervi annotazioni, testi, forme ed altri vari elementi per poi salvare il tutto selezionando il formato d’immagine d’interesse (sono supportati tutti quelli più comuni) o, ancora, in PDF e di eseguirne l’invio direttamente tramite e-mail.

Fotosizer, ridimensionare e modificare foto ed immagini in batch

Ridimensionare immagini e foto costituisce un’operazione molto importante, in particolare per coloro che si ritrovano a pubblicare contenuti di vario genere online, e per eseguire in maniera semplice e rapida una procedura di questo tipo è possibile attingere ad uno dei tanti software preposti proprio a tal scopo e molti dei quali recensiti anche qui su Geekissimo.

Non è però da escludere il fatto che quanto reso disponibile sino a questo momento, cari ed appassionati lettori, non sia stato di vostro gradimento o che, per svariati motivi, non abbia soddisfatto le vostre eisgenze.

Tenendo conto di quanto appena affermato cerchiamo quindi di rimediare proponendovi un’ulteriore risorsa rientrate nella categoria in questione: Fotosizer.

Brevetti FRAND: Apple, Microsoft e Google sono d’accordo

Brevetti FRAND Apple Microsoft Google

La patent war diviene, giorno dopo giorno, o quasi, sempre più intensa: i tribunali italiani, tedeschi, americani etc. sono pieni zeppi di denunce e cause per violazioni brevettuali ed ad essere coinvolte nell’ardua disputa sono proprio alcune tra le aziende più importanti del panorama dell’IT, prime tra tutte Apple, Samsung e Google.

Tuttavia, tenendo conto della drastica situazione alla quale si è giunti, i protagonisti del mercato ICT  mondiale sembrerebbero ora esser decisi a cambiare le regole in gioco, a dare una svolta significativa a tale situazione.

Alcune ore addietro, infatti, Apple ha chiesto all’ETSI di fissare quelli che sono i principi fondamentali al fine di regolamentare la modalità mediante cui le aziende appartenenti agli Stati membri concedono in licenza i propri brevetti.

PhotoPixar: creare e condividere presentazioni fotografiche applicando sfondi, effetti, cornici ed audio

Già in altre occasioni, qui su Geekissimo, abbiamo fatto la conoscenza di apposite risorse grazie alle quali creare presentazioni video partendo da una serie di immagini al fine di offrirne una visualizzazione alternativa rispetto alla solita, una soluzione questa che si rivela particolarmente interessante quando, ad esempio, si desidera mostrare ad amici e parenti le foto delle vacanze estive, di una festa etc.

L’utilizzo di tali risorse, però, talvolta, potrebbe non essere tanto semplice così come sembra risultando quindi un problema per coloro che si ritrovano ad eseguire un’operazione di questo tipo per la prima volta.

Avast 7, rilasciata la beta ottimizzata per Windows 8

Avast si aggiorna alla versione 7. Uno dei più interessanti antivirus gratuiti, su piazza ormai da diversi anni, continua la sua crescita e ci propone un assaggio di quella che sarà la prossima major release grazie ad una beta pubblica pronta per essere scaricata e installata anche su Windows 8 Developer Preview.

Avast Beta 7 si presenta con un’interfaccia leggermente modificata rispetto a quella, curatissima, della versione precedente e dei miglioramenti generalizzati che potrebbero stuzzicare anche gli utenti più affezionati dell’ottimo Microsoft Security Essentials.

Fra questi si segnalano un aggiornamento della funzione sandbox per i programmi sospetti, plugin per i browser rinnovati e l’introduzione di FileRep, un servizio cloud based che dovrebbe consentire di conoscere le reputazioni dei file analizzati “al volo”, attingendo da un database online. Dopo il salto, il changelog completo.

Volunia, prime impressioni veloci

Ieri pomeriggio mi è arrivato un invito per provare Volunia, il nuovo motore di ricerca made in Italy nato qualche giorno fa con intenti piuttosto bellicosi nei confronti di Google. Lo ammetto, mi sono approcciato a questo progetto con tanti pregiudizi; con ancora negli occhi le immagini della disastrosa presentazione all’Università di Padova e nella mente un articolo di Luca Conti che poi ho scoperto di condividere appieno; e mi spiace dirlo ma per ora si sono confermati tutti. Ma andiamo con ordine.

La ricerca – Volunia si è presentato come un motore di ricerca, ma per il momento non lo è. I risultati sono poco rilevanti, poco aggiornati e basta fare non più di due-tre ricerche per rendersene conto. Sapendo di avere un cognome abbastanza “fraintendibile” dai motori di ricerca, ho effettuato una ricerca per Andrea Guida (senza virgolette) sia su Google che su Volunia e i risultati sono stati imbarazzanti. Per il secondo ovviamente. Mentre “big G” mostra nei primi cinque risultati i miei profili di Twitter, Facebook e Geekissimo, Volunia mette al primo posto Geekissimo (e fin qui andrebbe benissimo) ma seguono solo risultati che non c’entrano nulla con me o i blog in cui scrivo. Ci sono perlopiù pagine che nel titolo hanno la parola “guida”.

Ho provato poi con la ricerca sull’attualità. Che si saranno detti ieri sera il Presidente USA Obama e il nostro Premier Mario Monti? Non provate a chiederlo a Volunia perché non lo sa. I risultati della ricerca Monti Obama su Volunia porta ad un vecchio articolo del Corriere dell’Abruzzo (?), per giunta vecchio e non più raggiungibile, e una serie di agenzie ed aziende intestate a persone che fanno Monti di cognome. Più in basso c’è Repubblica, ma è solo la Home! Su Google, la stessa ricerca porta alle headline di Google News e ad articoli con poche ore di vita pubblicati su Corriere, Repubblica ed altre importanti testate online.

Steve Jobs, l’FBI pubblica il dossier completo

Steve Jobs dossier FBI

Tra gli archivi dell’FBI risulta presente, come forse era facile aspettarsi, un dossier completo su Steve Jobs, l’ex CEO Apple, rimasto segreto sino ad oggi e pubblicato online, qualche ore addietro, dallo stesso ufficio federale di investigazione divenendo adesso alla portata di tutti.

Il dossier risulta comprensivo di circa 200 pagine mediante cui vengono indagati i diversi aspetti della personalità del fondatore della mela morsicata più celebre al mondo, della carriera, delle cause legali nelle quali è stato coinvolto, dei rapporti che aveva con vari personaggi e molto altro ancora.

L’esame dell’intero dossier è ancora in corso ma ad un primo colpo d’occhio emergono già alcune interessanti informazioni che sino a questo momento erano rimaste completamente, o quasi, sconosciute contrariamente ad altre che, invece, risultano abbastanza note.

Tra i primi dettagli ne sono emersi alcuni, di cui ne viene fatta menzione anche nella biografia ufficiale di Walter Isaacson, quali quelli relativi al “reality distortion field”, ovvero l’esperto utilizzo della parola per modificare quella che è la percezione della realtà degli interlocutori al fine di poterli convincere di qualcosa che, in effetti, non risulta vero e che sarebbe potuto eventualmente diventarlo in futuro.

Hide My Tabs: nascondere e mascherare titolo, favicon e contenuti delle schede aperte

Quante volte vi è capitato di navigare tra i meandri di Facebook, di Twitter, di YouTube o, ancora, di visualizzare una qualsiasi altra pagina web che, per un motivo o per un altro, avete improvvisamente dovuto nascondere alla vista degli utenti alle vostre spalle? Sicuramente molti tra voi lettori di Geekissimo si saranno ritrovati ad avere a che fare non poche volte con una situazione di questo tipo ed altrettante molteplici volte ad interrogarsi circa la possibilità di preservare nel migliore dei modi la propria privacy senza per questo evitare di visualizzare specifici contenuti online.

A tal proposito, nel caso in cui il browser web impiegato di consueto sia Google Chrome, potrebbe essere presa in considerazione l’idea di sfruttare una pratica ed interessante estensione quale lo è Hide My Tabs.

DHE Drive Info, un tool portatile per visualizzare le statistiche dettagliate dell’hard disk

Prevenire l’insorgenza di errori dell’hard disk costituisce un fattore di notevole importanza al fine di evitare di andare incontro ad eventuali crash e perdite di dati.

Tuttavia, come sicuramente ben saprà buona parte di voi lettori di Geekissimo, testare manualmente l’effettivo stato di salute del disco rigido va a configurarsi come un’operazione lunga, fastidiosa e, per coloro che sono alle prime armi, anche abbastanza complicata.

In situazioni di questo tipo, quindi, un software totalmente gratuito, di natura portatile ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows quale lo è DHE Drive Info potrebbe rivelarsi molto ma molto utile.

Greenpeace: Google è sempre più verde, Apple e Facebook no

Google azienda più verde Greenpeace

Nel corso delle ultime ore Greenpeace ha reso nota Cool It, ovvero la classifica delle aziende tech che sono risultate e che risultano tutt’ora maggiormente impegnate per l’ambiente ed il relativo ranking ad esse associato.

Ad essere presi in esame sono stati elementi quali le politiche di approvvigionamento energetico ed efficienza, la disponibilità ad assumere impegni e sviluppare apposite e nuove soluzioni mediante cui ridurre, per quanto possibile, l’impatto sull’ambiente e l’impegno applicato nella promozione di fonti più pulite.

In tutti e tre gli ambiti è stato poi assegnato un punteggio a ciascuna azienda coinvolta ed il cui risultato ha permesso poi di stilare la classifica finale.

RIM alla riscossa: BlackBerry 10 e PlayBook 2 in gioco

RIM Thorsten Heins

In occasione del DevCon, dinanzi l’attenta platea di Amsterdam, Thorsten Heins, il neo CEO di RIM, ha illustrato come, per questo 2012 da poco iniziato, ha intenzione di rilanciare il marchio BlackBerry.

Unitamente ai nuovi device che verranno presentati durante i prossimi mesi il nuovo CEO ha dichiarato di essere intenzionato a tentare la difficile risalita puntando, fondamentalmente, su Balckberry 10 e su una seconda versione del PlayBook.

Nel dettaglio, secondo quanto dichiarato dal nuovo CEO, per quanto concerne Blackberry 10, vale a dire il nuovo sistema operativo per i device dell’azienda il cui debutto è atteso per la fine dell’anno corrente, il suo punto di forza sarà la totale integrazione con i dispositivi ed i servizi cloud offerti da RIM.