Revert Facebook Photo Viewer, ripristinare il vecchio visualizzatore delle foto su Facebook in un unico click (solo per Google Chrome)

Tutti gli accaniti utilizzatori di Facebook di certo, negli ultimi giorni, avranno avuto modo di notare personalmente i piccoli ma sostanziali aggiornamenti ai quali è stato soggetto il social network per eccellenza, come d’altronde annunciato anche qui su Geekissimo, tra cui, oltre alla rimozione del pulsante “Mi piace” dai link (momentaneamente?), ha fatto la sua comparsa anche una nuova modalità di visualizzazione delle foto basata sull’utilizzo della Lightbox.

Ovviamente, così come è logico che avvenga ogni qual volta si va incontro ad un cambiamento, i disappunti non sono mancati e, a tal proposito, nel caso specifico della seconda new entry, qualche giorno fa abbiamo avuto modo di visionare un insieme di appositi e semplici trucchetti grazie ai quali ripristinare la classica visualizzazione di foto ed immagini.

Come aggiornare lo stato di Facebook tramite e-mail


Come lascia chiaramente intendere l’immagine qui sopra, questo non è un post per geek duri e puri. È un post per chi sta cercando di muovere i primi passi nel mondo dell’informatica ed è assetato di trucchetti (anche sempliciotti) che permettano di sfruttare appieno le potenzialità di siti e servizi online usati finora solo in maniera magari troppo distratta o superficiale.

Entrando nel dettaglio, oggi parliamo di Facebook e di come è possibile sfruttare la posta elettronica per aggiornare il proprio stato e/o pubblicare foto sul social network più famoso del mondo. Infatti, forse non tutti lo sanno ma il sito di Mark Zuckerberg riserva un indirizzo e-mail privato a ciascun utente tramite il quale è possibile spedire informazioni sulla propria bacheca senza accedere al sito o aprire il browser.

Trucchi Mac OS Snow Leopard – Exposè e le nuove funzioni [Video tutorial]

Il sistema operativo Apple permette di avviare contemporaneamente diverse applicazioni, senza temere che l’arresto di un programma blocchi tutto, tuttavia molte applicazioni generano una serie di finestre diverse. Trovare quella che ci serve potrebbe essere veramente difficile; per questo è forse il motivo per cui è stato Exposè, una utility che semplifica la ricerca di una determinata finestra. Nonostante sia una grande innovazione, introdotta dalla versione 10.3 di Mac OS X, molti utenti ancora oggi non la utilizzano.

Esistono molte funzioni utili in Exposè oltre a quelle presenti nella guida qui sotto; ad esempio, Snow Leopard offre una nuova opzione per ridurre completamente le finestre. Cliccate Preferenze di sistema -> Dock e spuntate la voce Contrai le finestre in icona applicazione; con questa opzione, invece che far apparire le finestre ridotte nella parte destra della dock, svaniranno completamente nell’icona dell’applicazione utilizzata.

Il secondo trucco interessa Spaces, e funziona anche con la precedente versione del sistema operativo, Leopard. Cliccate Preferenze di sistema -> Exposè e spaces, impostate una scorciatoia per avviare spaces in grado di mostrare tutte le versioni ridotte delle scrivanie virtuali. Cerchiamo ora di ottenere il massimo da Exposè!

iPad 2: la video-recensione che tutti aspettavano… tranne Apple!


Come diceva il buon Chaplin, un giorno senza un sorriso è un giorno perso. E noi questo lunedì mattina, anche se per la maggior parte di voi rappresenta il principio di un’ennesima estenuante settimana di lavoro (o studio), non vogliamo farvelo perdere.

Immediatamente sotto queste righe, trovate un video esilarante in cui un ragazzo norvegese, tale Exkild (nickname su YouTube di Eskild E. Fors), prende in giro tutti i rumor che stanno circolando nel mondo Apple presentandoci in anteprima esclusiva il “suo” iPad 2: un tablet di oltre 20” (lo schermo di un computer della mela, per l’appunto) capace di fare cose straordinarie.

Microsoft, il 14 marzo la presentazione dedicata a Internet Explorer 9 finale?

Esattamente 11 giorni fa, in un apposito evento a San Francisco, Microsoft ha rilasciato la Release Candidate di Internet Explorer 9.

Senza riportare nuovamente tutte le novità e le migliorie apportate, ne abbiamo già ampiamente parlato in diversi articoli dedicati (le nostre prime impressioni e i test comparativi rispetto agli “antagonisti” Firefox, Google Chrome, Opera, Safari), il colosso di Redmond ha comunicato di aver raggiunto 2 milioni di download della RC solo pochi giorni dopo il rilascio.

Telecom Italia applicherà filtri P2P alle linee ADSL

Brutte notizie per i downloader più incalliti ed in generale per chi, principalmente, utilizza la propria linea ADSL per scaricare dalle reti peer to peer (P2P) o da programmi di file sharing (come eMule giusto per citare il più famoso). Con un comunicato stampa diramato alcuni giorni fa, Telecom Italia avvisa tutti i consumatori circa le novità che si appresterà a mettere in pratica per la gestione dei servizi ADSL offerti a tutti i propri clienti.

Prima di leggere l’intero comunicato, la principale azienda italiana di telecomunicazioni applicherà dei filtri P2P per limitare il consumo di banda a coloro che ne fanno un uso eccessivo per garantire a tutti i clienti un servizio e una stabilità continua senza interruzioni o blocchi.

Rogue Gallery, un vasto database online targato Lavasoft per stare alla larga dagli antivirus fasulli

Più volte, qui su Geekissimo, si è parlato dei cosiddetti rogue antivirus, altrimenti noti anche come antivirus fasulli, ovvero quell’insieme di malware che, “camuffati” da applicativi adibiti alla sicurezza del sistema e dell’utente, presentano avvisi miranti, prevalentemente, all’esecuzione di operazioni fraudolente.

Di antivirus fake ve ne sono oramai a bizzeffe e, generalmente, traggono in inganno i meno esperti a riguardo portando dunque l’utente alla vera e propria esasperazione.

Certo, per ovviare a fastidiose e pericolose situazioni di questo tipo è possibile attingere ad appositi tool ed a tecniche di rimozione specifiche, anche se, ovviamente, la migliore misura di sicurezza da adottare consiste nella prevenzione, mediante l’ausilio di un buon antivirus (ovviamente non un fake!), e nella conoscenza, cercando dunque di costruirsi una vera e propria cultura circa i tanto odiati malware in questione.

QwikMark, ottenere dettagliate informazioni circa le periferiche hardware del PC e testarne le performance

Monitorare l’effettivo ed efficiente funzionamento delle periferiche hardware correlate alla propria postazione multimediale e, inoltre, ottenere una buona panoramica, potrebbe essere piuttosto importante al fine di verificarne le reali performance.

Fortunatamente, per eseguire in modo pratico, veloce e, sopratutto, preciso, tali tipo di operazioni è possibile attingere ad uno dei tanti ed appositi strumenti di benchmark ma, purtroppo, vi è però da considerare che la maggior parte di essi è in grado di tenere sotto controllo solo ed esclusivamente specifiche componenti, costringendo dunque l’utente a servirsi di più e più risorse qualora risulti necessario ottenere un quadro completo della situazione.

BungleBungle, il motore di ricerca italiano sul caso Ruby e Berlusconi

Ispirandosi alla grafica di Google ed inserendo intercettazioni, sms, articoli, documenti e fotografie, lo sviluppatore di applicazioni web Marcello Barile (24 anni) ha creato BungleBungle, un motore di ricerca italiano completamente dedicato al caso Ruby e al protagonista, in negativo, di questa ormai famosa faccenda Silvio Berlusconi.

Grazie al passaparola su Facebook e sugli altri social network, BungleBungle è il sito che sta maggiormente spopolando in queste ore. Questo motore di ricerca, nato il 12 febbraio, vanta già 24 mila utenti anche se questo numero è destinato ad aumentare.

10 originalissimi set di icone dedicate ai feed RSS: è ora di promuovere i vostri contenuti!


Volete promuovere i contenuti del vostro blog in maniera simpatica e accattivante? Desiderate “spingere” le iscrizioni ai feed RSS da parte dei vostri lettori? Abbiamo un’ideuzza che potrebbe fare al caso vostro.

Che ne dite di attirare l’attenzione degli utenti, invogliandoli a seguire le notizie del vostro blog, mettendo in primo piano delle originalissime icone dedicate ai feed RSS? Per capire meglio di cosa stiamo parlando, date pure uno sguardo ai 10 set di icone gratis che trovate qui sotto: sono tutte gratis e utilizzabili liberamente nei siti Internet.

La loro risoluzione può raggiungere anche i 300×300 pixel. Se volete un consiglio, non fatevi sfuggire l’icona a forma di toast e la raccolta di animali “strisciati” in bianco e arancione: i colori dei feed RSS.

Windows 8 sui tablet prima che sui PC?


Tutto sommato, le voci relative alla commercializzazione di un tablet con Windows 8 ad inizio 2012 potrebbero essere fondate. La versione ARM del nuovo sistema operativo di Microsoft potrebbe debuttare prima di quella destinata a PC desktop e notebook.

A svelare le presunte strategie legate al lancio di Windows 8 è stato Adam Holt, analista di Morgan Stanley, che in una nota diramata venerdì ha scritto: “pensiamo che Microsoft sia più avanti nella realizzazione di tablet basati su ARM di quello che molti credono“. Tablet che “supporteranno Office 2010 sin dal primo giorno, ossia nell’autunno del 2011 o nella primavera del 2012“.

Google continua il suo restyling

Eh si, è passato un bel po di tempo dall’ultima volta che vi abbiamo parlato di Google. Ricordate quel periodo in cui ogni giorno google ci presentava una novità, a partire dal restyling del logo di Google fino ad arrivare a Google Instant. Ecco che da poco è comparsa sul più famoso motore di ricerca una novità. Si tratta infatti di una novità che riguarda Google Social Search.

Grazie a questo progetto, iniziato nel 2009, sarà più facile trovare tra i vari risultati di ricerca informazioni o link condivisi dai nostri amici, magari sui principali social network. Infatti Google darà la precedenza a pagine già visualizzate o meglio “consigliate” dai nostri contatti. Ricordiamo che questa sorta di servizio già è presente in google, ma che viene limitato solo in fondo alla pagina.

Webinaria, registrare screencast su Windows e modificarli al volo

In tante occasioni qui su Geekissimo abbiamo ampiamente descritto diversi applicativi gratuiti, disponibili per il sistema operativo Windows (e non solo), che in maniera semplice permettono di registrare screencast, modificarli e condividerli.

In questa penultima domenica di febbraio eccoci a parlare di un altro di questi tipi di programmi. Il suo nome è Webinaria, utile a tutti coloro che intendono creare degli screencast senza troppe complicazioni. L’applicazione, open source, funziona sui vari sistemi operativi redmondiani direttamente dalla system tray.

ImageGrab, estrarre immagini dai video in modo semplice e preciso

Tutti coloro che si ritrovano ad avere a che fare, in maniera piuttosto frequente, con film, video e quant’altro, di certo, più e più volte, avranno desiderato, per svariate ragioni, di estrapolare uno specifico fotogramma da quanto visionato in modo tale da poter poi salvare il tutto sotto forma di immagine.

Certo, l’esecuzione dell’operazione in questione non è tra le più ardue da compiere e, generalmente, può essere eseguita procedendo alla cattura dello schermo e, successivamente, ritagliando eventualmente l’immagine, ma appare piuttosto ovvio che, procedendo in tal modo, si perdere inevitabilmente una gran quantità di tempo prezioso.

L’operazione di cattura di uno o più fotogrammi, invece, può essere eseguita in modo semplicissimo e, sopratutto, estremamente rapido, ricorrendo all’utilizzo di un’ottima risorsa quale lo è ImageGrab.