Cercare file su Rapidshare utilizzando 3 estensioni per Google Chrome

Tra le risorse maggiormente utilizzate dall’intera utenza del web per reperire direttamente online quelli che sono i file d’interesse spicca, in primis, Rapidshare, il ben noto servizio di hosting al quale, qui su Geekissimo, più e più volte è stata prestata attenzione.

Quest’oggi, per la gioia di coloro che si servono della risorsa in questione ed anche per quella degli appassionati utilizzatori di Google Chrome, torniamo dunque a farlo, proponendo a tutti voi fedeli lettori ben 3 interessantissime estensioni per il browser web del gran colosso delle ricerche online, grazie alle quali reperire tutto quanto occorre su Rapidshare (e chi ne fa un utilizzo assiduo di certo saprà che non è disponibile alcun motore di ricerca interno) diverrà un vero e proprio gioco da ragazzi.

GreenForce Player, il media player che consente di preservare l’accesso ai file multimediali mediante un’apposita password

Tutti coloro che si ritrovano a dover condividere il proprio fido PC con altri utenti di certo sapranno quanto possa essere scocciante lasciare incustoditi i file d’interesse offrendo quindi, eventualmente, la possibilità agli altri utenti di potervi accedere.

Ovviamente si tratta di una situazione particolarmente fastidiosa qualora i file in questione siano, prevalentemente, dati sensibili, ma non è però da escludere che possa esserlo anche nel caso in cui l’attenzione sia rivolta su brani musicali e filmati.

Tenendo in considerazione quanto appena affermato, un software quale GreenForce Player potrebbe dunque risultare estremamente utile!

Steve Jobs, le foto del National Enquirer sono fake? [aggiornato]


AGGIORNAMENTO: il sito della CNN ha pubblicato una foto in cui Jobs compare al tavolo con tutti gli altri partecipanti al meeting di San Francisco indetto da Obama. Eccola:


Alla fine, le foto che ritrarrebbero Steve Jobs in fin di vita sono state pubblicate online. Si tratta di due scatti in cui si vede un uomo magrissimo ritratto di spalle intento a salire in un’auto: sembra proprio il CEO di Apple, ma potrebbe anche non essere lui.

A sollevare per primo forti dubbi sull’autenticità delle foto (che vi proponiamo anche noi qui sopra) è stato il blog Walk Like Steve Jobs, che in un post intitolato “Perché il National Enquirer si sbaglia su Steve Jobs”, ha dimostrato come negli scatti pubblicati dal tabloid americano compaia una vettura che non è quella del papà di iPod e iPhone.

DiscCleaner, pulire Windows da file spazzatura e dati temporanei selezionando l’unità sulla quale agire

Tutti i più assidui navigatori della grande rete di certo sapranno che con il passare del tempo e con l’inevitabile aumentare delle pagine web visionate, il PC in uso tende ad accumulare un enorme quantitativo di dati e file temporanei che, nella maggior parte dei casi, si rivelano tutt’altro che utili andando dunque ad occupare solo ed esclusivamente dello spazio prezioso sul proprio hard disk.

Tuttavia, per porre rimedio ad una situazione di questo tipo, fortunatamente, è sufficiente procedere alla rimozione di tutto quanto venga considerato superfluo ricorrendo all’impiego di una delle tante ed apposite utility disponibili in grado di eseguire un’operazione di tale tipologia.

Ecco, è questo il caso di DiscCleaner.

DriveLetterView, visualizzare e gestire le lettere dei drive in Windows

Windows, come di certo già saprà la maggior parte dei suoi utilizzatori, assegna un lettera per ciascun drive connesso al sistema che viene mantenuta fin quando quel dato device risulta collegato.

Considerando quanto appena affermato, in talune circostanze potrebbe dunque risultare piuttosto utile ottenere un quadro completo della situazione in modo tale da poter visionare non soltanto tutte le varie lettere assegnate ai molteplici drive ma anche gli eventuali dettagli ad essi relativi.

Di default, purtroppo, tale tipo d’operazione non risulta eseguibile ma è possibile ovviare ad una situazione di questo tipo ricorrendo all’utilizzo DriveLetterView, un pratico e semplice applicativo appositamente ideato a tale scopo.

WhoLinks2Me, semplice servizio web per verificare l’effettiva efficienza delle tecniche SEO adottate

Chi gestisce personalmente uno spazio online o, molto più semplicemente, tutti i più curiosi navigatori della grande rete, di certo, quest’oggi, saranno ben lieti di venire a conoscenza di un ulteriore ed interessantissimo servizio web mediante cui ottenere numerosi ed importanti dettagli relativi ad un dato www d’interesse.

Nello specifico, coloro che dispongono di un sito web e sono alla ricerca di una valida risorsa mediante cui valutare l’effettiva efficienza delle tecniche SEO adottate, di certo, tra qualche riga, troveranno pane per i loro denti.

Wikileaks, nuove rivelazioni sull’Italia e Berlusconi

Come preannunciato nella giornata di ieri, Repubblica e L’Espresso hanno cominciato a pubblicare nuove rivelazioni di Wikileaks riguardanti l’Italia e il suo Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. I nuovi cablogrammi (circa quattromila) riguardano le comunicazioni interne dell’ambasciata USA a Roma e si traducono in oltre 30.000 pagine di “documenti segreti che raccontano l’Italia e i suoi protagonisti” in maniera dura e cruda.

Tra le rivelazioni più “scottanti”, quelle contenute in una lettera dell’ex-ambasciatore americano in Italia Ronald Spogli (repubblicano, operativo sotto il governo Bush), che durante i suoi ultimi giorni di servizio (febbraio 2009) scrisse al neo-segretario di Stato USA Hillary Clinton definendo Berlusconi come un gaffeur affarista e l’Italia come un Paese in declino.

Come posizionare i video nei motori di ricerca di Youtube e Google [Video]

Quando il sito nacque le potenzialità erano veramente molto elevate, bisognava gestirle correttamente; nel 2008, youtube ha stretto “un’alleanza” con google, permettendo il collegamento tra i vari account. Questo avvenimento ha sancito il dominio assoluto del sito su tutti i concorrenti; e’ infatti risaputo che esiste la possibilità di diventare partner, ovvero di visualizzare annunci di google adsense tra i propri video. Purtroppo per aver quest’opportunità i video e il canale devono avere un certo numero di visualizzazioni; in quest’articolo parliamo di come posizionare i filmati nel motore di ricerca interno al sito.

Search My Files, un avanzato strumento ricercare e rimuovere i file duplicati

L’individuazione e la rimozione dei file doppi, non ci stancheremo mai di ripeterlo, costituisce un fattore di fondamentale importanza al fine di un corretto e performante utilizzo di una data postazione multimediale e se l’esecuzione manuale di un’operazione di tale tipologia può risultare difficoltosa ed impegnativa, ricorrendo invece all’impiego di appositi software adibiti allo scopo in questione il tutto diviene decisamente ben più pratico, oltre che preciso.

Proprio per questo, sebbene qualche ora addietro abbiamo avuto modo di dare uno sguardo ad un altro efficientissimo tool adibito esattamente a tale scopo, quest’oggi, per la gioia di tutti coloro che amano scoprire sempre nuove risorse, prestiamo attenzione a Search My Files, un ulteriore programmino che consente di ricercare, individuare e rimuovere i tanto odiati doppioni presentando però, ovviamente, alcune interessanti caratteristiche distintive da tutto quanto di analogo proposto sino ad ora.

Nel dettaglio, Search My Files non è altro che un efficace software, tra l’altro scaricabile ed utilizzabile in modo totalmente gratuito, portatile e tutto dedicato agli OS Windows, che, una volta entrato in azione, consentirà di eseguire esattamente quanto precedentemente indicato permettendo però di analizzare specifiche unità e directory e di applicare un innumerevole quantitativo di filtri differenti (basta dare uno sguardo all’immagine d’esempio per rendersi conto del vasto assortimento disponibile), in modo tale da poter scandagliare, in lungo e in largo, l’intero contenuto della propria postazione multimediale.

Close other tabs from the same site, chiudere in un unico click tutte le schede aperte relative al medesimo sito web

Tutti i più accaniti navigatori della grande rete di certo avranno ben presente cosa significa ritrovarsi ad avere a che fare con una marea di tab aperte simultaneamente e con l’inevitabile confusione che ne deriva.

Una situazione di questo tipo va poi a risultare ancor più frequente in tutte quelle circostanze in cui, per una ragione o per un’altra, risulta necessario aprire più schede facenti riferimento al medesimo sito web (pensate, ad esempio, a tutte quelle volte in cui leggendo un post su Geekissimo vi siete poi ritrovati ad aprire ulteriori tab per visionare tutto quanto concerne una data parola chiave indicata, un post correlato e via di seguito).

Tuttavia, ultimata la visione di quanto d’interesse, al fine di mettere un po’ d’ordine, appare inevitabile chiudere tutte le varie ed eventuali schede precedentemente aperte che, al momento, non risultano più utili, il che costituisce un’operazione piuttosto laboriosa se si considera che sarà necessario agire su di esse una alla volta.

URL Keyword Completer, utilizzare apposite parole chiave per visualizzare specifici siti web in Firefox

Tutti i più accaniti navigatori della grande rete lo sanno, girovagare tra i preferiti del browser alla ricerca della risorsa d’interesse o, ancor peggio, digitare l’indirizzo completo del sito web che si desidera visualizzare può essere davvero molto scocciante e fastidioso, specie se, ad esempio, non si ha poi così tanto tempo a disposizione.

Ovviamente esistono molteplici metodi mediante cui velocizzare notevolmente l’esecuzione di tale tipo d’operazione ma, qualora il browser web in uso fosse Firefox e foste alla ricerca di un sistema rapido ed intuitivo mediante cui visionare direttamente le proprie pagine web preferite, allora, di certo, ricorrere all’impiego delle parole chiave e, di conseguenza, di URL Keyword Completer potrebbe essere piuttosto utile!

URL Keyword Completer, infatti, altro non è che un comodo e praticissimo add-on utilizzabile in modo completamente gratuito che, una volta applicato al celebre browser web del panda rosso, consentirà di visionare le pagine web d’interesse semplicemente immettendo nella barra degli indirizzi apposite keyword che, una volta digitate, andranno a completare l’url.

Amazifier Lite, modificare e ritoccare foto ed immagini ora diviene social!

Dilettarsi nel photo editing costituisce oramai una delle operazioni all’ordine del giorno nella quale sempre più utenti vanno imbattendosi.

Tuttavia, di pari passo con l’arte di modificare e ritoccare foto ed immagini, anche la diffusione dei social network e dei vari servizi web adibiti alla condivisione in ogni sua accezione, com’è stato ribadito più e più volte qui su Geekissimo, è andata aumentando enormemente nell’ultimo periodo.

A questo punto, di certo, tutti voi appassionati lettori geek che, per un motivo o per un altro, vi siete imbattuti in questo post vi starete interrogando circa il nesso tra le due precedenti affermazioni.

Ecco, la risposta è: Amazifier Lite.

USB Disabler, disabilitare e riabilitare l’accesso alle porte USB del PC in un click

Le porte USB si sa, costituiscono senza alcun dubbio una gran bella comodità mediante cui collegare ulteriori dispositivi al proprio PC e, eventualmente, trasferire dati da un supporto all’altro con estrema semplicità ma, parallelamente a quelli che sono i fattori positivi, vi è però da considerare anche la possibilità di andare incontro a varie ed eventuali problematiche (come, ad esempio, virus), specie se la postazione multimediale in questione risulta soggetta all’impiego di più utenti simultaneamente.

Certo, in situazioni come queste una buona dose d’accortezza non guasta mai ma, ovviamente, non basta, per cui risulta necessario ricorrere all’impiego di apposite risorse mediante cui gestire al meglio il tutto e, in questo caso specifico, quale tool potrebbe essere più indicato se non USB Disabler?

USB Disabler, infatti, altro non è che un semplice ma efficacissimo applicativo completamente gratuito e tutto dedicato agli OS Windows che, mediante una semplicissima interfaccia utente, così com’è anche possibile constatare dando uno sguardo all’immagine d’esempio, consente di disabilitare e, successivamente, riabilitare l’accesso alle porte USB del PC in uso mediante un semplice click.