Messenger:Mac 8, circola in rete una versione privata della beta

Lo screencast (da vedere in HD, preferibilmente) fa notare una nuova versione del noto client di messaggistica istantanea sviluppato da Microsoft per Mac, nonché Messenger:Mac 8.
La release in questione è trapelata sui siti torrent da poco e conserva un numero di serie corrispondente ad una build privata, nata con lo scopo di essere testata.

E’ quindi ovviamente comprensibile trovare crash di vario tipo e incompletezze nel software stesso come ad esempio nella scrittura (per metà in Inglese e per metà Cinese) o anche nell’ installer.

Guida: come installare Windows Media Player 12.0.7057.0 in tutte le build di Windows 7

Come ormai ben sanno anche le blatte che si infrattano nei sistemi fognari delle nostre città, è da poco approdata sulla grande rete – in maniera non ufficiale – l’immagine ISO di Windows 7 Build 7057, la quale contiene diverse novità rispetto alle release precedenti del medesimo OS, come il lettore multimediale Windows Media Player 12.0.7057.0.

Ebbene, se siete degli estimatori dell’ultima edizione del celeberrimo player targato Microsoft e non avete la benché minima intenzione di schiodarvi dalla beta 1 di Seven rilasciata pubblicamente qualche mese addietro, avete fatto centro. Oggi, infatti, vedremo insieme come installare Windows Media Player 12.0.7057.0 in tutte le build di Windows 7.

La polizia francese sceglie l’open source

La Francia da qualche anno a questa parte ha progressivamente scelto la strada della sperimentazione open source. In controtendenza con tanti paesi Europei, Italia in testa, ha deciso di puntare tutto sull’open source.

Da tempo infatti il Ministero dell’Agricolura francese utilizza la distribuzione Mandriva Linux e la Camera dei Deputati si affida ad Ubuntu su oltre 1000 dei propri computer. Sulla scia governativa, la Polizia francese, ha deciso nel 2004 di sperimentare il passaggio progressivo all’open source.

Microsoft SecondLight: la seconda generazione di Surface in arrivo. Che ne pensate?

Dobbiamo darvi due notizie, una buona ed una cattiva. Quella cattiva è che Microsoft Surface, l’oggetto del desiderio che – quasi – ogni geek vorrebbe in questo momento nella propria casa, è già vecchio. Quella buona è che il colosso di Redmond è già al lavoro su SecondLight, il successore del tavolino multi-touch più famoso del mondo, che farà il suo debutto entro due o tre anni (ma, conoscendo Steve Ballmer e soci, potrebbero facilmente trasformarsi in quattro/cinque).

Tra le peculiarità tecniche più interessanti di questo gingillo tecnologico troviamo uno schermo LCD in grado di cambiare velocissimamente lo stato di orientamento delle sue molecole, in modo che il tavolino possa riprodurre contenuti (diffondendo la luce in tutte le direzioni) o proiettarli su una qualsiasi superficie opaca (allineando le molecole). Tutto grazie a due otturatori ottici composti da cristalli liquidi ferroelettrici in grado di variare lo stato della superficie (una PSCT-LC a 60 Hz) da trasparente a nero e ben due proiettori.

EyePlorer, interessante motore di ricerca visuale

E’ indubbio il contributo della Rete nell’ambito della diffusione della conoscenza: enciclopedie, blogs, siti dedicati, grandi raccolte a tema, etc. Gli strumenti, universalmente riconosciuti come “vettori” di informazioni, sono senz’altro i motori di ricerca, che permettono di avere a portata di clic tutto lo scibile.

Provando a far capolino tra giganti come Big G, Yahoo! et similia, ogni giorno sono tantissimi i motori di ricerca che, con specializzazione progressiva, cercano di migliorare la qualità delle ricerche. Oggi presentiamo un interessante servizio, denominato eyePlorer.

Plugin Lightbox automatico per WordPress

lightbox

Inizia una nuova settimana. Buon lunedì, quindi! Anche oggi, Geekissimo è pronto a darvi i meglio delle notizie più Geek che la rete ci offre. Iniziamo subito questa giornata, parlando di WordPress, il CMS più famoso della rete. CMS che vi permette di creare e gestire singoli blog ma nella versione MU anche più blog insieme.

Parliamo di WordPress presentando un Plugin veramente interessante. Come tutti sapete, quello che chiamiamo Lightbox non è altro che l’effetto che viene dato all’immagine, ossia, quando si clicca su una foto, questa viene ingrandita su un quadrato o rettangolo in primo piano, non caricando un’altra pagina ma sulla stessa pagina. Quell’effetto si chiama Lightbox. Dopo questa piccola spiegazione andiamo a conoscere questo plugin.

iPhone 3.0 Ecco cosa di dobbiamo aspettare

2009-03-15_152823

Si possono dire tante cose dell’iPhone, ma bisogna innanzitutto riconoscere il successo a livello mediatico e l’ottima operazione di marketing della Apple per portare il melafonino in tutti i mercati del globo.

D’altra parte le critiche che vengono mosse sono sempre le stesse, mancanza del copia/incolla, bluetooth praticamente inutile, etc. Ma tra qualche giorno queste critiche non avranno più motivo di essere fatte, infatti Apple ha invitato molti giornalisti ad un evento in programma il 17 marzo.

Truemark Email Identification ed eliminiamo le minaccie di phishing

2009-03-15_145616

Uno dei metodi più utilizzati per accedere a informazioni sensibili, come credenziali bancarie, o postepay sono le email di phshing. Tramite queste comunicazioni fasulle il malfattore tenta di scoprire i dati personali dell’utente.

Con il passare degli anni moltissimi client email si sono sviluppati e hanno imparato a riconoscere queste email ed a cestinarle direttamente. Ma oggi voglio segnalarvi un altra utility per essere ancora più sicuri.

Fix Red Eyes, come togliere gli occhi rossi dalle foto online!

Fix Red Eyes

Il flash ha fatto strage: le foto dell’ultima festa di compleanno o del matrimonio del nostro migliore amico sono quasi tutte rovinate per l’effetto occhi rossi, tipico ma fastidioso fenomeno molto diffuso in tema di macchine fotografiche.

Questo effetto, causato dall’impossibilità di chiudere le pupille poco prima che il lampo del flash parta e proprio di colore rosso per la massiccia quantità di sangue nella retina, è senz’altro un guaio. Ma si può risolvere anche online se si usa Fix Red Eyes!

Fix Red Eyes è un servizio online che consente di rimuovere il caratteristico effetto occhi rossi dalle nostro fotografie direttamente in rete, senza dunque la necessità di utilizzare un software di fotoritocco, per molti cosa abbastanza difficile.

Lucid Icons: per chi ama il black/white

C’è chi non cambierebbe per nulla al mondo l’intramontabile “Mac Style”, chi è rimasto ammaliato dall’elegante caratterizzazione grafica di Windows Vista (che è pressoché identica a quella che contraddistinguerà Windows 7), chi non disdegna affatto le simpatiche icone di Windows XP e chi si trova a suo agio con i semplici tratti del design “Tango”. Altri, invece, sono alla perenne ricerca di qualcosa di “diverso”, magari come l’ottimo set di icone gratuito che vi presentiamo quest’oggi.

Il suo nome è Lucid Icons e, come potete ben vedere dalle immagini di anteprima che corredano il post, consiste in una semplicissima (ma al contempo elegante) collezione di icone in bianco e nero adatta a personalizzare ogni singolo angolo di qualsiasi sistema.

Google sbarca sul mondo del VoIP con Google Voice!

google-voice

Come tutti sappiamo, Google ormai ha creato un impero sul WEB che tende ad arrivare anche fuori dalla rete. Google, con il suo sistema Android, vuole arrivare al mondo de cellulari e adesso anche al mondo della telefonia mobile e non. Grazie al nuovo sistema Google Voice, che la stessa grande G ha definito come: “il giusto completamento all’offerta dei servizi di Google“ si potrà chiamare i numeri fissi spendendo veramente poco, si parla, infatti, di chiamate che variano dai 0 ai 2 centesimi di dollaro al minuto.

Il nuovo sistema Google Voice, si basa sulla tecnologia VoIP. Nato, sicuramente, per combattere il dominio di Skype in questo settore, Google Voice si appoggia alla tecnologia di Grand Central, azienda acquistata da Google nel 2007 per 50 milioni dollari. Il sevizio, attualmente in funzione solamente in America, nei prossimi mesi dovrebbe arrivare anche qui in Europa e si spera in Italia, mercato che Google non ha mai disdegnato. Tramite Google Voice non sarà possibile chiamare solamente.

Microsoft: IE 8 è più veloce di Firefox e Chrome!

Al grido di “ai comuni utenti non importa un fico secco delle performance relative alla tecnologia javascript, ma solo di quanto un sito ci mette a caricarsi”, casa Microsoft ha pubblicato il risultato di alcuni test “interni” attraverso i quali ha misurato il tempo che Internet Explorer 8 RC1 impiega a caricare 25 tra i siti Internet più visitati al mondo, confrontando quest’ultimo con Chrome 1.0 e Firefox 3.0.5, vale a dire i sue due più temibili concorrenti (percentuali di diffusione alla mano).

I tester hanno preso in considerazione i secondi che passano dalla pressione del pulsante “Vai” alla comparsa della scritta “Fine” nella barra di stato del browser. Nei siti web basati sulla tecnologia AJAX è stato invece calcolato il tempo fino al completo caricamento visuale delle pagine.

I risultati? Indovinate un po’, hanno visto IE8 come vincitore. Prima di discuterne, però, vediamo i dati in dettaglio, sito per sito:

Opera 10 Alpha con tecnologia Opera Turbo tutta da provare

La guerra dei browsers, insieme a quella dei sistemi operativi, costituisce uno dei pochi motivi di profonda dissociazione tra geeks. IE, Firefox, Opera, Chrome, Safari: tra questi cinque sistemi di navigazione si divide la maggior parte dell’utenza Web. Senza trascendere ulteriormente in discussioni più o meno accese, oggi ci occupiamo di quello che, in seguito al trionfo di Firefox da browser alternativo a principale concorrente di IE, è divenuto il nuovo prodotto “alternativo”: Opera.

Ha esordito nella versione 10 Alpha, riportando, oltre che innumerevoli miglioramenti, una sostanziale novità funzionale: la tecnologia di compressione Opera Turbo, che andiamo a presentare.

Ottieni tutte le informazioni di un sito con PageBoss!

2009-03-14_204733

Per la rete, esistono miliardi di siti internet e ogni giorno ne nascono di nuovi. L’unico sito che riesce a raggrupparli tutti è Google, un motore di ricerca infinito, qualsiasi cosa cerchiate lui ve la trova. C’è chi lo considera come un pregio ma chi anche come un difetto, adesso c’è da capire perché è un difetto ma c’è chi pensa questo. Beh, Google è il sito più usato del web. Se non sei su Google, puoi anche chiudere il sito.

Molti Webmaster fanno i salti mortali per apparire in prima pagina su Google, oppure per avere un PageRank alto. Beh, io sono tra quei pochi che il PR lo considera veramente poco, preferisco apparire bene sulle prime pagina che avere un PR 3 o 10! Ma torniamo a parlare di siti WEB, non perdiamoci in turpiloqui inutili. I siti internet, se non lo sapete, hanno due Carte D’identità.