Oracle cita Google per violazione dei brevetti Java: una vittoria per Microsoft?

Se anche in questi roventi dì estivi non avete mancato di seguire le cronache provenienti dal mondo informatico, sarete sicuramente a conoscenza del fatto che Oracle, l’azienda che all’inizio dell’anno ha acquisito Sun e tutti i suoi prodotti di punta (OpenOffice, MySQL, ecc.), ha citato in giudizio Google per una presunta violazione di brevetti riguardanti il software Java integrato in Android.

Il gigante dei motori di ricerca, dal canto suo, ha già fatto sapere che la causa non ha alcuna ragion d’essere in quanto Android non usa Java bensì una tecnologia compatibile denominata Dalvik, ma la cosa andrà sicuramente per le lunghe. E in tutto questo marasma, potrebbe esserci qualcuno pronto a godere alle spalle dei due duellanti. Chi? Ma ovviamente lei, mamma Microsoft!

Boomerang per Gmail: inviare le e-mail in base a una programmazione

Gmail è quasi perfetto. Ha tutto quello che si potrebbe desiderare da un servizio di posta elettronica online, fatta eccezione per una funzione che non è ancora stata implementata e che renderebbe felici un bel po’ di utenti: l’invio di e-mail in base a una programmazione.

Boomerang è una soluzione che cerca di colmare adeguatamente questa lacuna. Si tratta, infatti, di un’estensione gratuita per Firefox e Chrome che permette di inviare le e-mail in base a una programmazione direttamente da Gmail, tramite un comodissimo menu a tendina che compare nella barra degli strumenti del servizio quando si leggono o si scrivono dei messaggi.

Google e i flop: i 10 maggiori insuccessi del colosso di Mountain View dopo Wave

Wave è morto a causa dello scarso interesse che ha suscitato nell’utenza mondiale, l’ha annunciato Google sul suo blog ufficiale qualche giorno fa. Ma quello del servizio per la collaborazione in tempo reale non è stato il primo flop del colosso di Mountain View. Anzi.

Scorrendo gli almanacchi della Rete possiamo, infatti, trovare almeno 10 insuccessi di Google degni di nota. Forse non tutti catastrofici ma almeno parzialmente evitabili da “big G”. Se volete sapere quali sono e volete dire la vostra a riguardo (magari suggerendoci qualche altro flop made in Google), non vi resta che continuare a leggere.
  • Google Video: anche se non è da come un flop vero e proprio, l’utilità di Google Video è stata annullata nel momento in cui il colosso di Mountain View ha acquisito YouTube. Dopo qualche timido tentativo di fondere i due servizi, Google ha abbandonato il progetto Google Video – che adesso non è altro che una porta di accesso secondaria a YouTube – quando ha annunciato che non era più possibile caricare video su di esso. Per fortuna, i video pre-esistenti sono ancora online.
  • Google Catalog: servizio lanciato nel 2001 da “big G” che, sfruttando la tecnologia OCR, permetteva di ricercare contenuti nei cataloghi commerciali. È stato abbandonato l’anno scorso dal gigante californiano a causa dello scarso successo ottenuto. Un peccato, ma in ogni caso è servito alla buona crescita di Google Libri.

Trasformare Windows in Snow Leopard con SnowTrasformationPack

Sicuramente quello che per anni ha coinvolto tutti noi geek è l’eterno dilemma Microsoft o Apple. Sicuramente ognuno ha i suoi pregi ed i suoi difetti, ma se c’è una cosa che gli utenti windows invidiano di più alla Apple è sicuramente la grafica ed il design. Ma oggi non voglio star qui a parlare bene o male di uno o dell’altro, ma a presentarvi un software che sicuramente conoscete. Si tratta di Snow Trasformation Pack.

Come avrete sicuramente capito dal titolo, grazie a questo software è possibile dare al nostro caro windows un look stile Snow Leopard. Infatti se siete amanti del look di Mac OS X, ma preferire restare con Windows, oppure non avete la possibilità di sborsare qualche centinaio di Euro per un iMac, Snow Trasformation Pack è quello che fa per voi.

ProfileCleaner: riparare gli errori di avvio in Firefox

Quando le cose girano storte, girano storte. E così può capitare che anche un browser solido e stabile come Firefox inizi a fare le bizze e a dare errori in fase di avvio. Tutta colpa di alcuni file del profilo (compatbility.ini e secmod.db), che essendo corrotti, evitano una corretta partenza del software.

ProfileCleaner è un’estensione per il navigatore di Mozilla che cancella questi file all’uscita dal programma ed elimina così le cause dei messaggi di errore. Una volta installato, si posiziona nella barra degli strumenti di Firefox e permette all’utente di scegliere se e quali file del profilo cancellare.

Per garantire il massimo livello di trasparenza, ProfileCleaner include due pulsanti – collocati accanto ai nomi dei file del profilo da eliminare – che permettono di scoprire le funzioni degli elementi toccati dall’add-on e i bug ad essi collegati (quelli che causano gli errori all’avvio del browser) direttamente dal sito di Mozilla.

Office 2010: 4 set di icone gratis per la nuova suite Microsoft

Parlare di ufficio a ferragosto non è proprio il massimo della vita, ammettiamolo. Ma noi abbiamo deciso di farlo lo stesso, Perché oggi, per la nostra inossidabile rubrica dedicata alle icone gratis, vogliamo proporvi ben 4 set di icone dedicati ad Office 2010, l’ultima incarnazione della suite produttiva di Microsoft che con la sua rinnovata interfaccia Ribbon sta conquistando un numero sempre maggiore di utenti in tutto il mondo.

Di seguito, troverete quindi una vastissima collezione di icone per tutti i gusti che non aspettano altro che approdare sulle vostre scrivanie virtuali e cambiare faccia a Word, Excel, PowerPoint e compagni. Scegliete le vostre preferite e correte a scaricarle!

Office 2010 Icons: un meraviglioso set di icone destinato a chi ama avere i programmi di Office nella taskbar di Windows 7 o in una barra dock in stile Mac OS X. Le icone sono 10, tutte in formato PNG e tutte dotate di una risoluzione pari a poco più di 100 pixel (in larghezza). Davvero difficile trovare qualcosa di più originale.

Cloud Drive, caricare files su Google Docs con un gadget

Come tutti ben sapete, su windows troviamo anche la presenza di alcuni gadget, ma che spesso non vengono utilizzati. Eppure la galleria di microsoft è piena di queste piccole applicazioni desktop. La maggior parte di loro sono inutili, o utili a pochi, altre invece risultano molto comode e poco conosciute.

Ecco come iniziava l’articolo di ieri dedicato a Cloud Notes, un gadget che ci dava la possibilità di salvare direttamente appunti su Google Docs. Oggi vediamo un gadget dello stesso produttore, ma questa volta serve per caricare direttamente dei files sul nostro account Google Docs. Si tratta di Cloud Drive.

FreeApps: installare più applicazioni contemporaneamente con un click

Installare da capo tutti i software su un PC che è stato appena formattato è un vero dramma, un’immensa perdita di tempo che tutti noi risparmieremmo molto volentieri. E allora perché non usare FreeApps?

FreeApps è un nuovo servizio online associato a un pratico downloader che permette di installare più programmi contemporaneamente sul PC senza che l’utente debba muovere un dito. Il suo catalogo è composto da decine di applicazioni gratuite ed open source adatte ad ogni scopo: ci sono tutti i maggiori browser, i client P2P, le applicazioni per l’ufficio (es. OpenOffice; Abiword; ecc.), i lettori multimediali (es. VLC) e molto altro ancora, compreso il programma offerto quotidianamente da Giveaway of the day.

La procedura d’installazione dei software è un po’ più macchinosa di quella illustrata nell’home page del servizio (scegliete le applicazioni che vi piacciono di più, scaricate il FreeApps installer e prendetevi una tazza di caffè mentre il programma lavora) ma comunque molto facile da attuare:
  • Si selezionano i programmi da installare contemporaneamente, mettendo la spunta accanto ai loro nomi nell’home page di FreeApps (le liste delle varie categorie di software si possono espandere cliccando su “Expand”);
  • Si clicca sul pulsante Get Installer per scaricare il (piccolissimo) programma che scaricherà e installerà i software per voi;
  • Si avvia il programma scaricato, si seleziona la cartella in cui installarlo (C:\Program Files di default) e si fa click sul pulsante Start Download per avviare lo scaricamento dei software da installare;
  • A download dei programmi completato, si clicca su Start Install e il gioco è fatto. FreeApps provvederà a installare autonomamente tutti i software selezionati senza chiedere alcun tipo di intervento all’utente.

Nature Wallpapers: oltre 100 paesaggi naturali per il desktop

Il sito Internet UsingMac ha pubblicato un’interessantissima collezione di oltre 100 wallpaper con paesaggi naturali gratis. Potevamo mai far finta di niente ed esimerci dal segnalarveli oggi, alla vigilia di ferragosto, quando molti di voi staranno sicuramente accingendosi a fare le valigie e approdare proprio in qualche bel paradiso naturale? Certo, ma abbiamo deciso di proporveli lo stesso!

Gli sfondi sono disponibili in svariate risoluzioni e comprendono paesaggi di ogni genere: spiagge, laghi, monti, fiumi, campagne, tramonti, alberi, neve, strade cittadine e chi più ne ha più ne metta. Di seguito ne trovate una trentina fra i più belli postati dal sito americano, per gli altri date pure un’occhiata al link qui sopra. Buon download e buone vacanze, a chi le fa.

Cloud Notes, salvare le note di Google Docs con un gadget

Come tutti ben sapete, su windows troviamo anche la presenza di alcuni gadget, ma che spesso non vengono utilizzati. Eppure la galleria di microsoft è piena di queste piccole applicazioni desktop. La maggior parte di loro sono inutili, o utili a pochi, altre invece risultano molto comode e poco conosciute.

Oggi vediamo un gadget creato esclusivamente per windows che ci permette di salvare tutti i nostri appunti in Google Docs. Il suo nome è Cloud Notes.

Windows 7: portare le finestre “lampeggianti” in primo piano più velocemente

Quando s’installa un programma di un certo peso su Windows, è prassi comune quella di lasciare la finestra del setup in secondo piano e continuare a lavorare in attesa che questa richieda l’intervento dell’utente. Quando pronta, la finestra in secondo piano fa quindi sentire la sua presenza, prima con un continuo lampeggìo del pulsante ad essa relativo presente nella taskbar di Windows e poi, se ignorata, portandosi autonomamente in primo piano.

Di default, Windows aspetta oltre 3 minuti prima di portare le finestre “lampeggianti” (se così vogliamo chiamarle) in primo piano, un lasso di tempo che può rallentare non poco il processo d’installazione dei software da parte degli utenti più distratti, quelli che non si accorgono tempestivamente che un programma richiede il loro intervento.

Con il breve tutorial di oggi, vedremo insieme come rendere molto più breve questa attesa su Windows 7 (e sulle versioni precedenti dell’OS Microsoft), tramite un semplice ritocchino al registro di sistema. Ecco tutto in dettaglio:

Firefox e Chrome, arrivano le nuove beta: multi-touch, autofill e molto altro ancora

Anche se ci troviamo in piena estate, nei laboratori di Mozilla e Google si continua a lavorare incessantemente, al punto che oggi siamo qui per segnalarvi l’uscita di due importanti aggiornamenti per le versioni beta di Firefox e Chrome, che continuano il loro viaggio verso la stabilizzazione e ci propongono un mucchio d’interessanti novità da provare sin da subito.

Fra le più interessanti feature del nuovo Firefox 4.0 beta 3, l’introduzione del supporto al multi-touch di Windows 7: da questa versione, tutti i fortunati utilizzatori dell’ultimo sistema operativo Microsoft già in possesso di un touch-screen potranno provare l’ebbrezza di interagire in maniera naturale con i contenuti Web usando entrambe le mani. Trovate un video del nuovo Firefox all’opera qui sotto.

Muro, strumento online sviluppato il HTML 5.0 per disegnare

Parafrasando il grande Totò:”O coputer ‘o ssaje ched”e?…è una livella” (Sai cos’è il computer? E’ una livella). Mi riferisco principalmente all’ambito artistico. Insomma, non bisogna saper suonare alcuno strumento per poter comporre qualcosa di orecchiabile al computer, non è necessario saper disegnare per usare Photoshop o The Gimp. Tutti hanno le stesse possibilità, tutti si trovano sullo stesso livello, per questo il computer è una livella. Serve solamente imparare ad usare i software giusti.

Muro è un’applicazione online che vi permetterà di creare opere astratte e non grazie all’utilizzo strumenti relativamente molto semplici da usare. Muro si trova all’interno del celeberrimo aggregatore di immagini artistiche DeviantART, il tutto sviluppato in HTML5. Si tratta quindi di un’applicazione che non è supportata da i browser che non possono ancora interpretare questo linguaggio.Quindi, grazie all’assenza di flash, Muro può funzionare anche sull’iPad.

Windows 7: impostare durata minima e massima password dal prompt dei comandi [guida]

Come molti di voi ben sapranno, i sistemi Windows prevedono due variabili, Durata massima della password e Durata minima della password, che permettono, rispettivamente, di impostare il periodo di durata massima della password per l’account in uso (dopo il quale viene richiesto all’utente di cambiare la chiave di accesso) e di impostare un numero di giorni entro i quali la password dell’account utente non può essere cambiata (opzionale).

Con il breve tutorial di oggi, vedremo insieme come agire su queste impostazioni tramite il prompt dei comandi di Windows 7 (anche se dovrebbe funzionare su XP e Vista allo stesso modo), che va eseguito come amministratore. Ecco tutto:
  • Per visualizzare lo stato corrente della durata della password, bisogna dare il comando net accounts. I valori di default sono 0 per la “Durata minima della password” e 42 per la “Durata massima della password”.
  • Per disabilitare la scadenza della password per tutti gli utenti, basta dare il comando net accounts /maxpwage:unlimited.