UGOlog: come trasformare la tua webcam in una telecamera di sicurezza!

UGOlog

La giornata in cui scrivo non è delle più felici. The show must go on, ma non posso non dedicare un pensiero ai deceduti e alle famiglie delle vittime della catastrofe che ha colpito il nostro Paese. Non posso non farlo, anche chi scrive ha dei pensieri che spesso non può tenere da parte.

Premessa a parte, a mio avviso doverosa, andiamo avanti. E lo facciamo presentandovi un servizio davvero niente male. Non vi parliamo, infatti, di un ipotetico strumento per lo svago, ma di un servizio che potrebbe rivelarsi davvero utile in casa, e più esattamente per l’ambito sicurezza. Vi presentiamo UGOlog!

UGOlog è un sito internet che consente di utilizzare una o più webcam collegate al nostro pc come telecamere di sicurezza, ossia, quindi, telecamere che filmeranno quando non ci saremo e che porteranno delle prove concrete, delle registrazioni.

Image Resizer Powertoy Clone permette di ridurre la risoluzione delle foto in Windows

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Utilizzare software in maniera giornaliera non può che giovare alle stressanti ore che passiamo al Computer per lavorare o smanettare come di solito.
Ed è per questo che migliaia di programmatori si fanno sempre avanti per proporre idee e programmi sviluppati con l’unico scopo di aiutare a ridurre la fatica dei duri gesti quotidiani al PC.
Oggi prendiamo in disparte Image Resizer Powertoy Clone analizzandone le principali caratteristiche.

Quest’ultime sono poche facendo da sussidio ad una migliore intuitività e ad un utilizzo più rapido dell’applicazione stessa la quale consente tramite un menù da tasto destro del mouse di ridurre la risoluzione di immagini varie implementando una finestra di lavoro pratica e funzionale.

Sicurezza: 3 strumenti per testare il grado di vulnerabilità del proprio sistema

«Quanto sarà sicuro il mio sistema?». Se sentite qualcuno pronunciare questa frase molte più volte della canonica «Che ore sono?», state sicuri: siete al cospetto di un geek o, molto più probabilmente, siete di fronte ad uno specchio.

Ecco perché, oggi, per l’ennesima volta, siamo qui a proporvi un valido set di strumenti utili a testare l’efficacia della protezione antivirus, antispyware ed antimalware presente nei nostri sistemi. Non vi resta che consultare l’elenco sottostante, correre ad effettuare queste fatidiche “prove” ed incrociare le dita affinché tutto vada nel verso giusto.

Eicar: istituto di ricerca europeo nell’ambito della sicurezza informatica. Sul so sito ufficiale ospita dei file attraverso i quali qualsiasi utente può testare l’efficacia della protezione antivirus che usa sul suo computer. D’obbligo riportare il disclaimer ufficiale: “Eicar non è responsabile di eventuali danni al computer causati dalla combinazione formata dai file di test forniti ed i prodotti antivirus utilizzati. Il tutto va utilizzato a proprio rischio e pericolo“. Ovvio, ma doveroso.

L’ADSL più veloce del mondo

Che i giapponesi fossero un popolo tecnologicamente all’avanguardia è risaputo ma non credevamo che lo fossero fino questo punto. La nipponica J:Com ha annunciato l’offerta ADSL più potente del mondo ad un prezzo relativamente irrisorio!

Con l’equivalente di 44 euro al mese, infatti, gli utenti giapponesi potranno usufruire di 160 Megabit/s nominali in download e 10 Megabit/s in upload, forse un po’ pochi ma efficaci.

Obama potrà “spegnere” Internet, proposta di legge choc in USA

A quanto pare, la realtà ha superato ancora una volta la fantasia. Tutti, compreso l’autore di queste righe, all’inizio pensavano ad un “pesce d’aprile” di dubbio gusto, e invece è vero: i Senatori statunitensi John Rockfeller (partito democratico) ed Olympia Snowe (partito repubblicano) hanno avanzato una proposta di legge che prevede il conferimento di poteri di “vita e morte” sulla grande rete al Presidente USA.

Detta in soldoni, qualora questa proposta divenisse legge, Obama avrebbe il potere di rallentare/bloccare il traffico Internet ed ordinare a network di aziende private o governativi di disconnettersi dalla grande rete. Tutto in nome e per conto del Cyber security Act 2009, attraverso il quale si vuole affrontare drasticamente il problema della sicurezza informatica (per la serie “uccidiamo il paziente, così non soffre più“).

XRECODE: Convertiamo in tanti formati i nostri file musicali!

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Il processo di conversione, su molti pc è un vero problema. I vecchi computer, quando vengono messi in conversione dei video o dei brani musicali, tendono a rallentare di parecchio il loro funzionamento. Si notano dei blocchi completi del Sistema, o dei grossi rallentamenti nei processi di lavoro. Ci sono tanti programmi che permettono la conversione di questi file. La suite più famosa è sicuramente NERO.

Esistono tante alternative a pagamento a NERO, ma quante ne esistono di gratuite e valide? Beh, di gratuite ne esistono parecchie ma non tutte sono valide come il nostro amato NERO. Oggi però, mi devo ricredere. Per la conversione dei brani musicali, oltre al Windows Media Player, ho trovato un sostituto a NERO. Xrecode svolge il suo lavoro egregiamente. Andiamo a conoscerlo meglio.

Rimuovere lo speed dial da Chrome

Google Chrome ogni qualvolta si apre una nuova scheda o finestra mostra una serie di 9thumbnails che rappresentano le pagine web maggiormente visitate, una lista di segnalibri, e le pagine web chiuse di recente. Questa feature può risultare un attacco alla nostra privacy, soprattutto se non siamo gli unici ad utilizzare il pc.

Per questo motivo, grazie al supporto alle estensioni da parte di Chrome, oggi vedremo come disabilitarla, visualizzando una pagina vuota quando apriamo una nuova scheda o finestra.

Youtube come l’Alitalia: “Perde un milione di dollari al giorno”

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Sono passati circa due anni e mezzo da quando Google ha acquistato Youtube per la “modica” cifra di 1.65 miliardi di dollari, e ad oggi bigG continua a pagare per quella scelta. Infatti è previsto che YT perda 470 milioni di dollari quest’anno, non esattamente “noccioline” soprattutto in questo periodo di crisi.

L’ultimo report arriva dalla Credit Suisse, che hanno stimato in circa 240 milioni le entrate del grande portale di video sharing. Mentre le spese si attestano sui 711 milioni di dollari, fate voi il conto.

Gawkk, ecco a voi il Twitter per i video!

Gawkk

Quante volte, sui programmi di messaggistica instantanea, la solita domanda degli amici: “Cosa stai facendo?”. Non so a voi, ma a me la cosa dà fastidio, e forse un bel link a Twitter potrebbe evitare sia la domanda, sia il “link” verso altri, più infelici, posti cui manderemo chi ce lo chiederà.

Ma se volessimo dire cosa stiamo vedendo, anzichè rimanere sul generico del cosa stiamo facendo? Se volessimo convidere con gli altri i video che stiamo guardando? Abbiamo una soluzione: Gawkk!

Gawkk è un interessante servizio online che consente a tutti gli utenti di condividere ciò che stanno vedendo con altre persone allo stile di Twitter, dunque in maniera rapida, semplice e assai geek.

Windows Vista vietato nella pubblica amministrazione texana

Probabilmente non se lo merita, ma Windows Vista verrà ricordato come uno dei peggiori prodotti sfornati da Microsoft, forse subito dopo Windows Me e BOB. La “mazzata finale” – in questo senso – è arrivata dagli USA, più precisamente dal Texas, dove è stato appena approvato un bilancio comprendente il divieto d’acquisto di licenze per Windows Vista (e, conseguentemente, di computer con il sistema preinstallato) per la pubblica amministrazione, a meno di specifiche autorizzazioni.

La motivazione ufficiale di questa proposta, avanzata originariamente dal Senatore democratico Juan Hinojosa, è che “Windows Vista ha causato diversi problemi e Windows XP fa tutto quello di cui la P.A. texana ha bisogno”. Parole più che condivisibili, anche per chi non ha alcuna intenzione di guardare all’importantissimo aspetto economico della faccenda.

Internet Explorer 8: bloccare le pubblicità con l’InPrivate Filtering

Con Firefox ormai sappiamo tutti come fare, ma che si potessero bloccare le pubblicità in Internet Explorer 8 senza dover installare componenti aggiuntivi o smanettare tra i file di sistema (come quello “hosts”) non tutti se lo sarebbero aspettato.

Il merito di questa possibilità, che c’è ed è di semplicissima attuazione, va dato in parte alla funzionalità InPrivate Filtering integrata da Microsoft nel suo nuovo browser (quella che consente il blocco di alcuni contenuti affinché i provider più “furbacchioni” non raccolgano informazioni sui siti visitati dagli utenti) ed in parte ad un’impeccabile lista di filtri messa a punto dall’utente anony101 del forum DSLReports.

Ottimizziamo il peso delle nostre foto senza perdere la qualità!

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Buon Lunedì cari lettori. Molti di voi avranno iniziato oggi una bella settimana di vacanza scolastica, che arriverà fino al 14 aprile. Insomma, 11 giorni senza scuola ma con Geekissimo a tenervi compagnia ogni giorno, con news interessanti a carattere tecnologico come sempre ormai Oggi, vi voglio presentare un programmino per i soli sistemi Windows, sfortunatamente.

Radical Image Optimization Tool è il programma di oggi. Questo software, disponibile in modalita Freeware è per tutti i sistemi Windows. Il programma, vi permette di ridimensionare il peso delle foto, riducendolo di molto rispetto all’originale. Nella foto di apertura dell’articolo, vedete subito quanto riesca a ridurre il software il peso. Da 72,20 KiB, si arriva a 9,15KiB.

Microsoft continua nella sua campagna anti-Mac

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Microsoft continua a limitare il confronto tra PC e Mac ad una semplice questione di prezzo, nelle sue campagne pubblicitarie. Nell’ultimo video, che potete vedere a fine articolo, ci troviamo a Los Angeles e Giampaolo, vuole acquistare un nuovo laptop che costi meno di 1500 dollari.

Entra in un computer shop e decide di comprare un HP, con 4Gb di memoria ram ed un processore da 2.4 Ghz. Ma mentre cammina nello store trova un MacBook ed inizia a ripetere “I don’t want to pay for the brand. I want to pay for the computer” (lett. io non voglio pagare per la marca, voglio pagare per il computer).

Categorie Mac

Analizziamo tutte le opzioni relative alla scheda audio e non solo

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Esistono decine e decine di tool che forniscono informazioni su schede video, motherboard, cpu, ventole, etc. ma molto spesso questi ignorano completamente la parte audio del computer, o comunque la relegano in secondo piano.

Ecco perché oggi voglio segnalarvi Sound Card Analysis un tool portable per Windows che può essere utilizzato per compiere un analisi sulla scheda audio del pc tramite un interfaccia grafica.