Twitter sta per ricevere 100 milioni di dollari

Twitter

Belle notizie in vista per il Social Network creato da Jack Dorsey: a quanto pare, infatti, Twitter sta per ricevere una grande somma di denaro, 100 milioni di dollari, il che non guasta mai, anche se il secondo Social Network più famoso al mondo fortunatamente non soffre di problemi economici come vi avevamo raccontato tempo fa. I dettagli sull’affare sono stati diffusi dal prestigioso Wall Street Journal, come al solito trovate tutte le informazioni dopo il salto.

Trendsmap, quando Twitter incontra Google Maps

trendsmap

Gli sviluppatori della RetailMeNothing hanno dato vita ad uno dei mash-up migliori degli ultimi tempi se non di sempre. Trendsmap è il frutto di un abile mash-up fra Twitter e Google Maps, attraverso le API di WhatTheTrends, un servizio che ottiene trending topics analizzando in tempo reale la tag-cloud di Twitter e da una breve spiegazione per ogni Topic.

Trendsmap non fa altro che localizzare la provenienza dei trending topics e dispone una tag-cloud sul planisfero di Google Maps. Il risultato è che è possibile filtrare la ricerca con criteri geografici, osservando i trending topics legati ad una specifica posizione geografica, in un design che ricorda molto quello di un browser mobile. Oltre ad essere accademicamente lodevole questo mash-up ha delle ottime possibilità di monetizzare.

Con Bit.ly ora anche per condividere file su Twitter

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La guerra degli URL-shortner è lontana dal finire, ma già da i primi segni di assestamento. Come sappiamo il successo di Twitter associato alla scarsità di caratteri disponibili per i suoi tweet ha portato alla nascita di un nuovo servizio sul web, ovvero servizi di URL-shortner.

Proporzionalmente l’ascesa di Twitter abiamo assistito alla nascita di decine di servizi identici fra loro, alcuni dei quali con qualche funzione in più rispetto agli altri nel tentativo di distinguersi nella folla. Il servizio di maggior successo al momento è Bit.ly, uno dei primi ad integrarsi perfettamente sia con Twitter che con molti dei suoi client, Bit.ly ha sempre offerto un funzione unica che probabilmente è alla base del uo successo, le statistiche.

Bit.ly infatti può essere utilizzato in modo anonimo, ovvero senza registrazione, oppure effettuando il login, il che da accesso a statistiche sempre più complete sui link abbreviati e condivisi.

Twitter, 7 icone disegnate a mano libera

ic_twitter

Come tutti sappiamo, si cerca sempre di più, e permettetemi di dire, sopratutto nella moda dei social network, di abellire il proprio blog, sito web e forum tramite le icone più disparate. Qui su Geekissimo, più e più volte vi abbiamo mostrato icone di ogni genere e per ogni situazione.

Oggi, invece, vorrei presentarvi delle icone, pensate proprio a Twitter e al suo fantomatico ” uccellino cinguettante “. La particolarità è che sono disegnate a mano libera. Un esempio qui sotto:

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TwitAction, aprire le applicazioni su windows usando twitter

TwitAction

TwitAction è un semplice ed essenziale programma che consente di aprire delle applicazioni su un PC anche da un altro computer sfruttando il famosissimo servizio di microblogging chiamato Twitter.

Il software è liberamente scaricabile e non necessita nemmeno di un’installazione. Come già ho detto, e ribadisco, il programma è ridotto all’osso, e ciò contribuisce anche a renderne più facile ed intuitivo l’utilizzo.

Ma vediamo ora come funziona il programma. Dopo averlo scaricato ed aperto ci ritroveremo davanti la sua finestra principale. Innanzitutto dovremo effettuare l’accesso al nostro account twitter, e lo faremo valorizzando gli spazi relativi al nome utente e password.

YouTube aggiunge i Trending Topics, il real time diventa sempre più fondamentale

YouTube

Come tutti coloro che utilizzano il più famoso sito di video sharing al mondo sanno bene, nel tempo sono state aggiunte dagli sviluppatori moltissime funzioni utili per filtrare i video a nostro piacimento, permettendoci di ricercare il filmato che ci serve con maggiore precisione ed in meno tempo. Anche Twitter in questo campo eccelle, avendo largamente utilizzato filtri come i Trending Topics, gli argomenti “caldi”, per filtrare l’enorme flusso di tweets che transita ogni giorno.

Presto il VoIP anche su Twitter

Una compagnia telefonica basata sul web, JAJAH, ha deciso di proporre in collaborazione con Twitter la versione vocale degli ormai famosi 140 caratteri.

Il servizio si chiama JAJAH@call e per ora è disponibile solo per un gruppo ristretto di betatester. Da quello che si sa, utilizzando la sintassi @call @username in un tweet, dovrebbero squillare i due telefoni degli interessati, che sarebbero messi in comunicazione fra loro gratuitamente, per un massimo di 2 minuti, mantenendo i numeri degli utenti anonimi. Sicuramente incuriosisce sapere come reagirà l’utenza a questo servizio e come faranno a gestire le ondate di spam telefonico che questo potrebbe comportare.

Il web sembra muoversi sempre più verso il VoIP, Google con Google Voice, Facebook ha annunciato pochi giorni fa di star lavorando con la compagnia Vivox su un sistema di VoIP per il social network più diffuso al mondo e ora Twitter. Il problema solito è l’impossibilità di effettuare chiamate VoIP attraverso la rete 3G.

TwitterItalia, l’unione di tutti gli utenti italiani di Twitter

TwitterItalia

E’ stato avviato lo scorso 7 settembre un nuovo progetto dedicato alla community di Twitter italiana. Come ben sapete e come diciamo tutte le volte che affrontiamo l’argomento Twitter e social network, twitter è ormai diventato uno strumento di informazione a 360 gradi. Tante sono state le vicende narrate dai twitt degli utenti, vicende di cronaca, attualità, politica e anche Sport. Insomma, cercando le parole giuste, si può arrivare ad avere un’informazione completa.

Twitter, come ben sapete, in questi ultimi anni sta spopolando anche qui in Italia. La community di Twitter in Italia si fa sempre più grande e lo scorso sette settembre, è stato avviato un sito che riunisce tutti i twitter italiani in un unico sito web. Sto parlando di TwitterItalia.

La marcia di Facebook verso Twitter continua

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Con l’ultimo aggiornamento Facebook fa propria un’altra delle ormai note funzioni di Twitter, le @replies. Con una lieve differenza di concetto, la sintassi è la stessa ed è chiaramente ispirata a Twitter.

Dopo l’everyone button, l’introduzione del following per i profili oltre che per le fan pages, il cambiamento della homepage da una bacheca ad uno stream in tempo reale, Facebook conferma la sua “voglia di Twitter” con quest ultimo aggiornamento. Il funzionamento è molto semplice; se nei vostri status update aggiungete la sintassi @nomecontatto, la persona citata verrà notificata, esattamente come accade per i tag alle foto.

Per ora non ci sono altri dettagli, non si sa per esempio se Facebook ha intenzione di introdurre un modo per aggregare le @replies, così come le foto in cui si viene taggati finiscono nel nostro album, gli status updates in cui veniamo taggati dovrebbero essere ugualmente aggregabili, così come sarebbe una buona idea fare in modo che le @replies vengano pubblicate anche sul wall del destinatario, così da poter stimolare una conversazione internetwork, senza la quale, tutta la twitterificazione di Facebook, come già abbiamo sostenuto, lascia il tempo che trova. La funzione tarda ad essere introdotta per tutti gli utenti, ma è auspicabile che in giornata sarà già attiva per chiunque.

Arktan, un unico canale per tutte le nostre attività digitali

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Qui su Geekissimo si è spesso parlato, ed ovviamente si continua a farlo, di numerosi servizi disponibili online che permettono agli utenti di entrare in contatto con i propri amici, come ad esempio i popolarissimi social network, di condividere foto ed immagini, di collaborare a distanza e molto altro… insomma, tutti quegli strumenti che fanno parte, in un modo o in un altro, della connettività on the web.

Utilizzare però più di un servizio online, magari anche in simultanea, spesso risulta dispersivo a livello di contenuti, impedendo una corretta organizzazione del lavoro, ma anche del nostro tempo libero.

Proprio per questo è stato dunque ideato uno valido strumento come quello che ho intenzione di presentarvi.

Si tratta di Arktan, un nuovo servizio online che permette di creare un canale personalizzato, raggruppando automaticamente ed in un’unica pagina, tutto il contenuto da noi pubblicato online.

S4ve.as, condividiamo i nostri file online senza alcun limite di banda e dimensioni

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Al giorno d’oggi poter e dover condividere file di vario tipo è diventata una necessità sempre più comune. Spesso, infatti, gli utenti avvertono tale esigenza, che si tratti di lavoro, svago o altro.

La maggior parte dei servizi che ospitano file e ne permettono la condivisione sono a pagamento o comunque poco efficienti e capienti.

Quello che invece viene presentato in quest’articolo rappresenta uno strumento di condivisione file funzionale e completo, grazie al quale potremo stare sicuri di non ricevere brutte sorprese.

Si tratta di s4ve.as, ossia un servizio di hosting gratuito che, senza imporre alcun limite ne sulla dimensione dei file da caricare ne nella larghezza della banda, permette di condividere al meglio i nostri dati.

S4ve.as si differenzia infatti dagli altri servizi adempienti allo stesso scopo proprio per i motivi sopra elencati: nessun tipo di limitazione.

Lazyfeed, il lettore di news che informa l’utente in base agli argomenti scelti

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Nel web esistono una moltitudine di strumenti che consentono di essere aggiornati in modo costante circa quelli che sono gli argomenti verso i quali nutriamo maggiore interesse.

E’ il caso ad esempio dei lettori di RSS grazie ai quali è possibile avere sempre a portata di mano le news più recenti rilasciate dal nostro sito web preferito.

Quello che invece voglio presentarvi in quest’articolo è si una valida applicazione che permette di ricevere nuove notizie costantemente aggiornate, ma è anche uno strumento che va oltre.

Si tratta di Lazyfeed, ossia un lettore di news, in pieno stile web 2.0, basato su temi specifici definiti da ciascun utente, che ha come scopo quello di fornire le ultime notizie concernenti gli argomenti prefissati.

Il compito di Lazyfeed consiste quindi nel filtrare e correlare tra di loro una serie di contenuti rilevanti provenienti all’incirca da 100.000 fonti differenti, il tutto in base agli argomenti di interesse specificati.

Arriva Woofer, l’anti-twitter da 1400 caratteri. La rivincita dei Blog?

Woofer

Sembrava che Twitter, sulla scia del suo grande successo mondiale, fosse apprezzato da tutti, ma a quanto pare non è così. Evidentemente, la natura breve e concisa delle sue forme di comunicazione, unita alla grande quantità di account non-umani presenti, non sono state apprezzate da qualche web developer, che ha deciso di creare un servizio anti-twitter: Woofer, il quale si prefigge uno scopo esattamente contrario a quello del secondo Social Network più famoso al mondo: favorire comunicazioni lunghe e prolisse, con un limite minimo di 1400 caratteri.

iTrends, i trending topics di Twitter a portata di iPhone

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Pur essendoci diverse applicazioni per iPhone grazie alle quali è possibile avere un’esperienza Twitter completa on Mobile, iTrends, nuova arrivata nell’AppStore di Apple, potrebbe costituire un’importante svolta in quello ormai comunemente conosciuto come citizen journalism.

La sostanza di iTrends è nei trending topics di Twitter. Chiunque di noi sia un utente Twitter ferrato ha presto scoperto quanto possono essere interessanti i trending topics di Twitter. Grazie a siti come Twittscoop.com è possibile osservare i cambiamenti nella tagcloud di Twitter ed essere aggiornati in tempo reale su quali parole chiave sono maggiormente twittate.

Grazie a questa funzione di Twitter più di una volta gli utenti comuni hanno preceduto le agenzie di stampa nel riferire importanti eventi. Dai disordini in Iran alle catastrofi naturali, così come per argomenti più frivoli come il tanto seguito American Idol, Twitter sta sempre più affermandosi come fonte aggiornata di informazione.