Violato Android, errare è umano

Non tutte le ciambelle riescono col buco così anche il sistema considerato, dopo linux, più inviolabile ha ceduto sotto le mani del più celebre degli hacker, Charlie Miller.

Charlie ha infatti dichiarato ieri di aver “bucato” il google-fonino, con somma rabbia dei patron di casa Google che gridano già alla violazione del codice etico da parte dell’hacker che avrebbe preferito confidare la propria scoperta alla stampa piuttosto che salvaguardare la sicurezza privilegiando l’eliminazione della falla.

Ieri è stato il G-Day, ecco cosa è successo!

Ieri è stato quello che potremo definire il G-Day o anche Android day, infatti il primo cellulare con sistema operativo Android è stato messo in vendita negli States. E in attesa delle recensioni sul Google Phone possiamo solo fare un riassunto di quello che è successo.

Ancor prima che venisse messo in vendita il dispositivo è stato annunciato che Android è diventato un progetto open source a tutti gli effetti. Tutti gli sviluppatori interessati possono trovare i dettagli a questa pagina.

Android 0.9 ecco un tour guidato

Qualche giorno fa Google ha rilasciato Android 0.9 SDK r1 Beta, dove spiccano una API aggiornata e un restilyng completo della grafica, che come vedremo è ora più simile a quella di un telefono, a fine articolo potrete trovare un video tour di tutte le funzioni. Innanzitutto va detto che molte feature ricordano parecchio le funzioni dell’iPhone, segno che nello sviluppo di prodotti touchscreen oramai si è stati condizionati dal melafonino.

In Android avremo a disposizione più home screen, ovviamente su questo potremo decidere noi quale icone avere, infatti a differenza del iPhone Android ha anche un menu principale a scomparsa. Tramite questo sarà possibile trascinare le icone che vogliamo sulla home screen. Potremo effettuare delle telefonate e lasciarle in background cosi mentre parliamo al telefono sarà possibile accedere a tutte le funzioni di Android.

Nuova release per Android, e già si fanno le prime previsioni

Nuova release per Android, e già si fanno le prime previsioni

Android, è la piattaforma open-source di Google, che recentemente durante il Mobile World Congress di Barcellona ha ricevuto molte attenzioni, data la presenza di alcuni prototipi basati su questa piattaforma. E Mercoledì, è stato rilasciato un nuovo SDK per Android, chiamato M5-rc14 e che aggiorna le varie API e i tool per developer.

L’aggiornamento ha comportato una nuova interfaccia utente e il Geo-coding che permette di trasformare gli indirizzi in coordinate geografiche. Sono stati aggiunti nuovi codec, cioè OGG Vorbis, MIDI, XMF, iMelody, RTTL/RTX, e OTA audio file, inoltre è stato aggiornato il plug-in Eclipse.

Alcune anticipazioni dal Mobile World Congress di Barcellona

Alcune anticipazioni dal Mobile World Congress

Eccovi alcune anticipazioni dal Mobile World Congress di Barcellona, che aprirà i battenti domani. Quattro giorni di fiera e di congresso, nel quale l’intera industria della comunicazione mobile si da convegno per tracciare un bilancio, per presentare le proprie novità, per illustrare le tendenze del futuro di un settore che continua ad essere in straordinaria evoluzione. I temi sono quelli della comunicazione mobile, il Wi-Max, la tv, il gps, i contenuti (musica, giochi, cinema) ma a farla da padrone saranno come sempre le macchine, i nuovi modelli di smartphone, di Gps, di Pda, di telefoni cellulari, di console, di lettori mp3, di computer, di software, tutto quello che può essere messo in tasca o portato in giro con poco peso

E che, proprio per questo, sta cambiando il nostro modo di comunicare e di vivere l’intrattenimento. E che l’intrattenimento mobile diventi ogni giorno più importante lo conferma la presenza a Barcellona di Robert Redford, che martedì sera consegnerà i “Mobile Awards” e mercoledì terrà un attesissimo discorso. Uno degli oggetti più attesi dell’anno si mostrerà per la prima volta: il Google Phone. I riflettori infatti sono quasi tutti per i primi modelli di telefoni targati Google, basati sulla piattaforma Android. L’azienda britannica di microprocessori Arm ha annunciato infatti che presenterà domani un prototipo di telefono cellulare basato proprio su questa piattaforma open source di Google. Finora non è mai stato visto in pubblico alcun prototipo del telefonino di Google, annunciato lo scorso novembre insieme a 33 partner e del quale si parla da oltre un anno.

Internet mobile, social network, cellulari, palmari. Ecco cosa ci attende nel 2008

2008_tech

Come sarà il neonato 2008, dal punto di vista di internet e della tecnologia? Beh, ovviamente non abbiamo una palla di cristallo, né vogliamo inventare nulla. Però qualche considerazione la possiamo certo fare. L’anno che si è appena concluso ha dato solo un assaggio della potenza di internet in mobilità e di tutti i servizi ad esso collegati. Per questo, sicuramente, il 2008 sarà l’anno dell’integrazione internet-cellulari-computer, con prodotti sempre più innovativi e “futuristici”.

Internet, insomma, diverrà “mobile” per tutti. Le tariffe degli operatori telefonici (speriamo) dovrebbero iniziare a calare, la penetrazione di cellulari e palmari dovrebbe essere sempre maggiore (finalmente arriverà anche in Italia l’iPhone) e l’utilizzo delle connessioni Wi-Fi diventerà una normalità, oltre che nelle case, anche nelle strade, nelle piazze e nei luoghi pubblici. L’iPhone che arriverà nel nostro Paese ci riserverà sicuramente tante nuove sorprese (versione 3G, nuovo firmware, forse localizzatore Gps, migliore fotocamera e spazio di archiviazione maggiore), ma anche il mondo dei cellulari e dei palmari si muoverà nella direzione di apparecchi sempre più integrati e dallo schermo tattile che sfrutteranno le tecnologie connesse alla rete, come il VoIP.

Google non si ferma più. Costruirà una società telefonica

Google

Dopo il moltiplicarsi dei rumors sul tanto chiacchierato Google Phone e l’uscita della piattaforma mobile aperta Android arriva la notizia che Google parteciperà all’asta federale, negli Stati Uniti, per aggiudicarsi le licenze della banda radiomobile a 700 MHz. In caso di vincita, il colosso di internet potrebbe costruirsi una propria rete telefonica cellulare, diventando in un futuro non troppo lontano anche uno dei principali operatori di telefonia.

In pratica, oltre a controllare l’accesso mobile (che come sappiamo è il vero futuro della comunicazione) potrebbe acnhe decidere la direzione della prossima generazione di reti senza fili. Il “700 MHz Spectrum” è quello utilizzato fino ad ora per diffondere la Tv analogica, viaggia molto a lungo e attraversa i muri. È considerato da molti come la prossima frontiera di internet.

Video dimostrativo di Android il nuovo sistema operativo di Google per il mobile

Ecco a voi un video dimostrativo di Android il nuovo sistema operativo di Google, presentato direttamente da uno dei fondatori di Google, Sergey Brin che ci mostra il rivoluzionario OS di nuova generazione per i cellulari.

Google ha deciso di rendere open source il codice di programmazione, e di mettere in palio addirittura 10 milioni di dollari a chi proporrà le migliori applicazioni e innovazioni per Android.