Kaspersky Antivirus 2009 gratuito per 6 mesi

Come sicuramente saprete Kaspersky è uno dei migliori antivirus a pagamento attualmente in circolazione. Quello che però ne frena la diffusione è sia il costo sia la pesantezza, infatti per far girare KIS senza problemi occorre un computer abbastanza potente.

A quest’ultimo problema l’unico rimedio è metter mano al portafogli o optare per un antivirus più leggero. Mentre per quanto riguarda il costo oggi voglio segnalarvi come ottenere una licenza di Kaspersky Antivirus valida per 6 mesi.

Symantec, arrivata la svolta tanto attesa?

C’era una volta, un software antivirus pesante pesante, lento lento e poco efficace, anche rispetto ad alternative gratuite e molto meno esigenti sotto il punto di vista di HD, RAM e CPU consumata. Il suo nome era Norton, e quando si accompagnava ad altri prodotti destinati alla sicurezza “sfornati” da “mamma Symantec”, formava una suite di sicurezza dalle pretese hardware alquanto esose e dall’efficacia altalenante. Un bel dì, però, arrivò la “fatina” PCTools, e la situazione cambiò in modo drastico.

OK, la “favoletta” è forse un po’ troppo zuccherosa, ma esprime nel migliore dei modi la situazione del nuovo Norton 2009 (sia per quanto concerne il solo antivirus, sia per quanto riguarda la suite completa). Inutile fare giri di parole: i prodotti di Symantec, per le non proprio ottime caratteristiche appena menzionate, sono da sempre stati ai primi posti delle “liste nere” dei geek di tutto il mondo. Eppure, oggi, anche grazie alla recente acquisizione di PCTools (azienda nota per lo sviluppo e la distribuzione di soluzioni gratuite per la sicurezza, dall’efficacia non troppo spiccata, ma dalle performance eccezionali), la software house produttrice di Norton ha dato una svolta significativa al suo modo di proporsi agli utenti.

Nuovo virus MSN nascosto sotto falso video di Youtube!

eMail hotmail

La forma migliore per propagare un virus più velocemente è sicuramente quella dell’invio via email, del virus stesso, come allegato. In questo periodo è stata presa di mira la casella di Hotmail, la famosa Mail di casa Microsoft. Tutti i possessori di un account MSN Messenger possiedono, si conseguenza, anche un indirizzo Hotmail.

La maggior parte dei virus che sono spediti agli account Hotmail, una volta infettato il PC, invia un email, identica a quella ricevuta originariamente dal povero malcapitato, a tutti i contatti presenti nella lista di MSN Hotmail, proprio per questo, tutti devono mantenere gli occhi ben aperti sulle email che ricevono e sugli allegati in particolar modo. Oggi noi di Geekissimo, vi presentiamo l’ultimo virus ricevuto nella mia casella email.

Iniziamo subito con il testo dell’email che è questo:

Vi esse video e achei a sua caravc vai morrer de ri, rrss.. se gostar passe para seus contatost+

Come ben vedete, è in Spagnolo ma non ha senso. Si capisce solo che c’è un video di Youtube da vedere, infatti, l’allegato si chiama: “br.youtube.video009273875251.zip”. Il file è quindi un Archivio, e molto difficilmente gli antivirus di Hotmail riescono a guardare dentro un archivio, non è, però un problema del solo antivirus di Hotmail, dopo il salto capirete perché.

AV Comparatives, ecco i risultati di Agosto 2008. E’ di Avira il miglior antivirus free?

Per la gioia di geek grandi e piccini, nonché di tutti coloro che amano scannar… ehm, dibattere lungamente circa la bontà di un prodotto per la sicurezza informatica rispetto ad un altro, AV Comparatives ha rilasciato pubblicamente i risultati dei suoi test datati Agosto 2008.

Come molti di voi ben sapranno, quelli di cui parliamo, sono dei test indipendenti, utili a capire il grado di efficienza nella rilevazione di software maligno da parte di tutti i maggiori prodotti antivirus, sia gratuiti che a pagamento.

In ballo ci sono quasi tutti: Avira AntiVir, Norton, Kaspersky, AVG, NOD32, Avast, Bitdefender, e via discorrendo. Ed eccoci quindi pronti ad analizzare insieme il primo grafico, quello relativo alle minacce non rilevate, ovverosia, tutte le situazioni in cui un determinato antivirus ha “toppato”:

iKill, prevenire l’installazione di virus da dispositivi removibili

In ufficio, a scuola, tra amici: ormai l’utilizzo frequente di dispositivi removibili per il trasferimento di dati da un computer all’altro è diventata una prassi.

Peccato che penne USB, hard disk portatili, lettori MP3, fotocamere digitali, telefoni cellulari, ed altri “gadget” simili siano alcuni tra i maggiori veicoli per virus e software malevoli di vario tipo.

In realtà, il meccanismo di tutto ciò è estremamente semplice: ogni elemento maligno, può comodissimamente sfruttare il comando shell\Explore\command = virus.exe per insediarsi nella macchina del malcapitato utente che avesse collegato il dispositivo removibile infetto al PC. Un solo secondo necessario per cadere nell’inferno, insomma.

Firefox, come disabilitare la scansione antivirus automatica dei file scaricati

E’ vero, anche in campo informatico la sicurezza viene prima di qualsiasi altra cosa, ma, in circostanze particolari, qualche piccolo strappo alla regola si può fare. E’ ad esempio il caso di una funzione introdotta in Firefox 3, all’apparenza molto utile, ma nell’applicazione di tutti giorni talvolta snervante: la scansione antivirus automatica dei file scaricati.

Grazie all’enorme diffusione che hanno avuto le connessioni ad Internet ad alta velocità, sono infatti moltissimi gli utenti che (quasi) quotidianamente scaricano file di notevoli dimensioni. Demo di giochi commerciali, distribuzioni Linux, filmati e grandi collezioni di immagini sono diventati elementi all’ordine del giorno nel download manager di ogni geek, e scansionare ognuno di questi – soprattutto su macchine non recentissime – risulta una procedura alquanto lunga da portare a termine.

Ecco quindi nascere l’esigenza da parte di molte persone, sicure circa l’integrità dei file che si accingono a scaricare, di disabilitare la scansione antivirus automatica dei file scaricati nel celeberrimo browser open source. Esigenza che, come facilmente immaginabile, può essere immediatamente soddisfatta manipolando il pannello di controllo di Firefox:

Guida: come creare un disco di pronto soccorso per il PC

Carissimi amici geek, è decisamente giunto il momento di metterci nuovamente all’opera, e creare qualcosa di veramente utile per la salute dei nostri PC!

Come avrete già ampiamente intuito dal titolo di questo post, oggi torniamo a focalizzare la nostra attenzione sui dischi di pronto soccorso, quelli utili a mettere in salvo i dati importanti ed a rimettere in sesto sistemi che, per una ragione o l’altra, non ne vogliono più sapere di avviarsi in modo corretto.

In questo campo, abbiamo già incontrato diversi strumenti utili “pre-confezionati” (come antivirus, antispyware, strumenti per la manutenzione dei dischi fissi, e via discorrendo), eppure, come ben sappiamo, creare un qualcosa con le nostre stesse mani risulta infinite volte più divertente, nonché interessante per capire il funzionamento di taluni elementi.

Ecco perché stiamo per vedere insieme come creare un disco di pronto soccorso per il PC, in maniera totalmente gratuita ed in una manciata di minuti. Ecco la procedura da seguire passo passo per ottenere risultati più che soddisfacenti:

Rising Antivirus: l’antivirus gratuito per il tuo PC!

Il mondo degli antivirus è sicuramente il più battagliero che possa esistere, almeno nel mondo dei computer. Tutte le aziende si sferrano colpi a forza di minor consumo di RAM, oppure a forza di aggiornamenti giornalieri. Molti pensano che l’antivirus migliore sia quello che costa di più, la maggior parte delle volte non è così.

Prendiamo per esempio di due antivirus Nod32 e Norton. Il prezzo del primo è inferiore a quello del suo rivale e, come tutti sappiamo, la pesantezza del secondo è veramente alta rispetto al primo che invece è più leggero e assicura aggiornamenti giornalieri. Oggi Geekissimo vi vuole presentare l’alternativa gratuita a questo due antivirus ma non solo a questi. Insieme oggi andiamo a conoscere l’antivirus Rising.

NOD32, cosa fare quando l’aggiornamento automatico non funziona più

Da sempre ai primi posti nelle classifiche comparative dei prodotti commerciali dedicati alla sicurezza informatica, ma soprattutto ai primi posti nelle scelte degli utenti di tutto il mondo, per livello di performance ed efficacia, anche NOD32 antivirus, soprattutto nella sua ultima versione (la 3.0), non può certo definirsi come software perfetto.

Sono molte infatti le persone che, soprattutto nell’ultimo periodo, hanno lamentato un problema relativo all’aggiornamento automatico delle definizioni (tramite le quali il software riesce a rilevare e proteggere l’utente dalle varie minacce informatiche). Infatti, nonostante il software segnali che non c’è bisogno di installare nuovi aggiornamenti, in quanto già presente la versione più recente delle definizioni, andando a controllare sul sito ufficiale si scopre che la realtà è ben diversa da quella illustrata dal noto antivirus.

Eccoci quindi qui, pronti a suggerirvi una soluzione relativa a cosa fare quando l’aggiornamento automatico non funziona più in NOD32. Basta qualche minuto, una buona dose di pazienza, e si possono dormire sonni tranquilli per aver risolto il problema.

Mx One: L’antivirus per la nostra chiavetta USB e non solo

Le penne USB sono sicuramente il modo migliore per avere i propri file sempre a portata di click, non ingombrano ed hanno una capienza superiore a quella di un cd. Ma proprio il fatto di essere collegate spesso a differenti pc è una della cause maggiori della diffusione di virus.

Per questo motivo occorre un controllo preventivo dei file che vengono trasferiti dal computer alla penna. Per fare ciò possiamo utilizzare Mx One, un antivirus gratuito che protegge i nostri dispositivi di storage, come appunto USB drives, iPod, SD, microSD, etc.

F-Secure Rescue CD, un nuovo disco salvavita per il PC

f-secure

Ormai, da bravi geek, anche grazie a qualche nostra dritta, conoscete benissimo l’importanza di avere nella propria cassetta degli attrezzi un disco salvavita per il PC. Stiamo ovviamente parlando di quei CD/DVD gratuiti prodotti da importanti software house (autrici dei maggiori antivirus su piazza) che, una volta impostati come fonte per il boot, permettono di rimuovere virus e malware di varia natura, riportando quasi sempre in vita dei sistemi operativi che, per un motivo o l’altro, non ne volevano più sapere di avviarsi correttamente.

Il software che vi presentiamo oggi è F-Secure Rescue CD, che analizza in maniera del tutto automatica gli hard disk, i dispositivi USB e gli altri drive collegati al computer sul quale viene eseguito. Supporta il file system FAT, così come quello NTFS ed è scaricabile gratuitamente cliccando qui (155 MB, circa).

I virus si nascondono anche nei file MP3. Occhio a cosa scaricate!

Quando si naviga per il web, dobbiamo avere sempre la massima cura di non incappare in file dannosi per il nostro PC, la maggior parte delle volte però diventa veramente un’ impresa biblica, anche perché ormai il mondo di Internet è pieno di siti e “personaggi” che si divertono a mettere in circolazione di tutto e di più. Il P2P però, non è da meno, anzi, nel P2P ci sono più possibilità di trovare un virus che in un sito normale.

L’ultima novità nel mondo dei virus è il file MP3. Stanno circolando in questi giorni sempre più virus mascherati da File MP3 che vengono “distribuiti” via P2P, questo per permetterne una maggiore diffusione. Nello specifico, il virus si presenta come un normale file ASF una volta avviato vi chiederà di scaricare un codec, che invece non è altro che un bel trojan, che infetterà il computer.

BitDefender 2008 RescueCD: disco gratuito di pronto soccorso per il PC, con aggiornamento delle definizioni

Ed ecco che, dopo gli ottimi Kaspersky Rescue Disc ed Avira Antivir Rescue System, torniamo a parlare degli utilissimi – per non dire indispensabili – dischi gratuiti di pronto soccorso per il PC, necessari nei casi in cui – dopo l’infezione, data da un virus informatico o qualche altro tipo di malware – un computer non volesse più saperne di avviarsi in modo corretto.

Oggi, infatti, vi presentiamo BitDefender 2008 RescueCD, che – come ampiamente intuibile dal suo nome – nasce da una costola dell’omonimo, impeccabile antivirus. Tra le sue maggiori peculiarità, oltre a quelle comuni anche ai due prodotti simili menzionati in precedenza, vi è un’estrema facilità di utilizzo e, soprattutto, la possibilità di aggiornare le definizioni dal web.