Steve Ballmer è il CEO con il più basso grado di approvazione nell’ultimo anno

Dopo aver festeggiato a inizio 2011 gli 11 anni da CEO Microsoft, anche se c’è qualcuno che continua a chiedere le sue dimissioni, torniamo a parlare di Steve Ballmer. Secondo le analisi condotte da Glassdoor, il peggior CEO (come percentuale di gradimento dei dipendenti) delle 12 maggiori aziende tecnologiche a livello mondiale è risultato essere proprio Ballmer.

Il periodo di tempo a cui fanno riferimento le analisi è dal 16 marzo 2010 al 15 marzo 2011. Secondo le percentuali di approvazione e gradimento, l’amministratore delegato Microsoft detiene il “solo” 40%, -6 punti percentuali rispetto all’anno scorso. Di sicuro non sono dei bei numeri per Ballmer.

Se la passa un po’ meglio il CEO di eBay John Donahoe che ha visto dinanzi i propri occhi il più grande miglioramento nell’approvazione verso il personale e i dipendenti dell’azienda. Tra il marzo 2009 e marzo 2010 aveva un indice di gradimento pari al 24%, mentre in quest’ultimo anno il suo rating di approvazione è salito al 46%.

Mac vs PC: “la differenza è nel logo” dice Ballmer

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Parlando in una conferenza a New York, qualche giorno fa, è stato chiesto a Steve Ballmer un commento sull’attualmente momento di crisi del mercato dei pc ed in particolare per quanto riguarda il segmento di utenti Apple, desktop e notebook.

Il CEO di Microsoft ha definito i recenti dati, che danno in calo le vendite per l’azienda di Cupertino sono ben più gravi di quanto si pensi. Ma quello che farà sicuramente scalpore e la dichiarazione successiva.

Bill Gates, vieta l’utilizzo dell’iPhone e dell’iPod ai propri familiari!

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Avreste mai pensato una cosa simile, voi cari lettori? Beh, io no. Se un prodotto è buono, anche se della concorrenza, perché non usarlo? Certo, non è della stessa mia idea Bill Gates, fondatore di Microsoft ma non è della stessa idea neanche il suo successore Ballmer, il quale, anche lui, ha vietato ai proprio parenti di utilizzare il motore di ricerca Google e l’iPod.

Lo stesso Bill Gates ha vietato a tutta la famiglia di utilizzare, comprare o solamente guardare (?) l’iPhone e l’iPod. Certo, in un paese come l’Italia non è una cosa difficile non compare un’iPhone, basta vedere i prezzi, mentre in America il discorso è completamente diverso. Come sapete bene, lì i prodotti Apple hanno riscosso non poco successo.

Microsoft inizia a tagliare i “costi”

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Mentre Windows 7 raccoglie recensioni più o meno positive in giro per il web, e il rilascio di Windows Mobile 6.5 e Internet Explorer 8 è oramai prossimo, Microsoft come già altri colossi americani, taglia le spese.

Come ha detto il CEO di Microsoft, Steve Ballmer, per il secondo quadrimestre sono previsti circa 900 milioni in meno, rispetto alle prime stime.

Microsoft-Yahoo, la telenovela continua

Anno nuovo accordi nuovi e Microsoft riprova, nel braccio di ferro più lungo della storia, a vincere la battaglia con Yahoo. La telenovela, di cui ultimamente vi avevamo parlato qui, ha appena sfornato una nuova puntata con nuovi personaggi e colpi di scena.

Nella storia, come dicevamo, appaiono due nuove comparse, mentre fino a qualche tempo fa Ballmer interloquiva sopratutto con Yerry Jang, dal quale ha ricevuto diverse porte in faccia, adesso ha a che fare con la nuova CEO, Carl Bartz, e con il presidente di Yahoo, Roy Bostock, per questo motivo la trattativa non è perduta.

AppleGeek: i migliori post della settimana su TheAppleLounge #15

Benvenuti ad un nuovo appuntamento settimanale con il meglio di TAL. Se anche voi volete seguire da vicino il mondo Apple iscrivetevi al feed di TheAppleLounge per non perdervi le news, le recensioni, i consigli e i suggerimenti sull’uso del vostro Mac.

iPhone e 3, siamo a settembre ma…? Vincenzo Novari, l’AD di 3 Italia, aveva dichiarato quest’estate che H3G avrebbe lanciato iPhone nel nostro paese entro settembre. Il mese è agli sgoccioli e l’autunno è iniziato, ma dell’iPhone di Tre ancora non si sa nulla. TAL cerca di fare il punto sulla situazione.

Chipset NVIDIA sui MacBook di nuova generazione. C’è molta attesa per il vociferato rinnovo della gamma di portatili di Apple. Secondo le ultime indiscrezioni l’azienda di Cupertino avrebbe deciso di non implementare i chipset Intel (le CPU saranno comunque made in Santa Clara) sui nuovi laptop, preferendo un modello NVIDIA decisamente più performante, soprattutto dal punto di vista grafico.

Microsoft annuncia il nuovo sistema operativo Embedded per PND!

Microsoft è ormai da anni leader nella costruzione di Sistemi operativi, tralasciando volutamente l’aspetto della qualità, riesce, comunque, a coprire tutto il mercato tecnologico partendo dai PC fino ad arrivare ai dispositivi mobili. Insomma, Microsoft non sembra proprio in aria di chiusura, anzi, ieri ha presentato il nuovo sistema operativo per PND (Portable Navigation Devices). Dopo decenni di esperienza con il sistema Windows Embedded Business, Microsoft presenta il nuovo Windows Embedded NavReady 2009.

Questo nuovo sistema operativo di casa Microsoft, riesce a portare molte delle funzioni presenti sui normali PC, in un dispositivo portatile. Tra le caratteristiche principali bisogna sottolineare l’integrazione della Tecnologia Bluetooth, questo per permettere a molti professionisti di lavorare liberamente e di riuscire a controllare il PND anche senza l’utilizzo delle mani. Grazie alla tecnologia introdotta in questo sistema, sarete in grado di Controllare da remoto musica e video, potrete accedere alla rubrica con un dito. Non è l’unica funzione di questo sistema.

-17% in Borsa, Il Lunedì nero di Yahoo!

Come probabilmente avrete sentito in questi giorni, Microsoft ha ritirato la sua offerta d’acquisto a Yahoo, ponendo così la parola fine ad una telenovela che durava ormai da parecchie settimane.
La causa di tale decisione è la differenza tra i 33 dollari ad azione offerti da Microsoft e i 37 richiesti da Yahoo!. Questa volta l’azienda di Yang sembra aver tirato troppo la corda.

Dietro alla motivazione addotta ufficialmente si nascondono forse problemi ben più complessi, che già in passato avevano fatto sorgere più di qualche discussione.
L’acquisto di Yahoo! da parte di Microsoft avrebbe consegnato all’azienda di Redmond servizi gemelli, come Yahoo! Mail e Hotmail, e avrebbe recato di conseguenza una lunga serie di problemi di integrazione, ai quali fin dall’ inizio Ballmer stava tentando di trovare una soluzione.