Google progetta di aumentare i ricavi da Blogger

Blogger, il notissimo servizio di free blogging acquistato da Google nel 2002, sta per compiere tra poco più di un mese 10 anni, essendo nato nell’agosto 1999 da una piccola società di San Francisco, la Pyra Labs. Per festeggiare l’avvenimento, Google ha deciso di pubblicare alcuni numeri e fatti divertenti riguardanti proprio Blogger:

  • 15/20 milioni di blog ospitati
  • I 2/3 del traffico provengono da paesi al di fuori degli U.S.A.
  • Lo sport più popolare tra i bloggers è il Calcio
  • Ogni minuto, 270.000 parole sono scritte su Blogger

PimpThisBlog, sito simile a Digg dedicato ai blogger

pimpthisblog

PimpThisBlog è un nuovo sito, molto, troppo, simile al ben più blasonato Digg che permette di “caricare” un articolo proveniente dal nostro blog aggiungendo alcune informazioni.

Usando le loro parole, dobbiamo solamente “star seduti sulla sedia e guardare le nostre visite che salgono“. Questo perchè lo scopo di PimpThisBlog è proprio quello di pubblicizzare e condividere i contenuti proposti dai blogger che si iscrivono al servizio.

Scribnia, il posto dove conoscere, valutare e criticare blogger e giornalisti!

Scribnia

Non avrei pensato di parlarvi, oggi, di un servizio che toccasse così profondamente la categoria alla quale appartengo, quella dei blogger. Ma, devo dire, quando nel lettore feed trovi dei servizi del genere, oltre all’interesse che può suscitare un sito come questo, si pensa un po’ a sè stessi, al voler parlare di una cosa che prima di tutto si ama: nel mio caso il blogging.

A prescindere da come si faccia il proprio lavoro e da quale esso sia, è bene conoscere, e anche saper criticare, l’andamento del proprio operato. Noi blogger ed i giornalisti un sito ce l’abbiamo per poterlo fare: Scribnia!

Scribnia è un insolito ma alquanto curioso servizio che consente di scoprire, votare e aggiungere commenti ai profili dei blogger e giornalisti inseriti nella sua lista, aggiornabile dagli utenti stessi.

Il governo cinese installerà un filtro web su ogni pc

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Solo da pochi giorni era emerso l’ennesimo atto di censura della rete da parte del governo cinese, che The Wall Street Journal ha pubblicato una notizia secondo cui la dirigenza del partito comunista cinese ha silenziosamente ordinato ai produttori di PC di installare preventivamente un software di controllo dell’accesso ad Internet su tutti i computer venduti all’interno della nazione. Il software, che sembra essere stato sviluppato solo per Windows, sembra avere la possibilità di filtrare i contenuti al volo e, cosa molto più importante, sembra sia in grado di aggiornare da remoto delle whitelist e blacklist di siti web in modo del tutto automatico.

Il nome di questo software è Green Dam-Youth Escort ed è sviluppato da Jinhui Computer System Engineering. Il nome del software denota il suo primario obiettivo, è cioè quello di proteggere i giovani dai contenuti web considerati pericolosi, in primis il porno. Anche se l’attenzione che negli ultimi tempi il governo cinese sta dando al controllo della diffusione della pornografia attraverso le nuove tecnologie ha raggiunto livelli veramente elevati, nulla vieta, però, che una simile tecnologia possa essere utilizzata per fini squisitamente politici.

La Cina chiude le connessioni ad altri siti, addio a Twitter, Blogger e Bing

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La Cina si sta dimostrando un paese alquanto poco tollerante alla diffusione delle idee. Gli ultimi “Bannati di lusso” infatti sono Twitter, Blogger e Bing. Non ci sono molte spiegazioni possibili riguardo a questa scelta, se non quella di impedire in qualche modo i contatti con il resto del mondo.

Blogger, come ben sapete, permette ad ognuno di creare il proprio blog personale, evidentemente il governo ha ritenuto che potesse essere un veicolo di trasmissione di informazioni pericoloso. D’altronde, la Cina ha 50 milioni di bloggers (passatemi la ripetizione), e non sono pochi. Lo stesso discorso si può fare per Twitter, che contribuisce in qualche modo alla diffusione delle notizie in giro per il mondo, non dimentichiamoci che gli utenti del social network sono moltissimi.

Scopri chi copia i tuoi contenuti nel web con Plagium

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Se avvertite la necessità di cercare sul web chi copia i contenuti del vostro blog oppure ha copiato parti di testi scritti da voi senza il vostro consenso, potrete usare Plagium, un tool in grado di cercare plagi, di contenuti testuali, all’interno della rete ed identificare, così, chi ha commesso questa grave azione senza alcun permesso da parte dell’autore originale.

Per utilizzare questo servizio vi basterà inserire uno scritto all’interno della casella di testo per permette al motore di scovare gli eventuali plagi presenti sulla rete. Per analisi più generiche vi basterà inserire il link della pagina che volete monitorare per ricevere il sunto dei contenuti che potrebbero essere stati copiati da altri siti web.

Nel caso vengano scovati documenti copiati, il sito creerà una lista di questi testi, comprensivi di url, date di aggiornamento e grado di similitudine tra i 2 contenuti. Inoltre vi restituirà un grafico contenente una timeline dinamica per identificare se i contenuti che appaiono copiati non siano stati pubblicati prima del vostro originale.

Plugin Lightbox automatico per WordPress

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Inizia una nuova settimana. Buon lunedì, quindi! Anche oggi, Geekissimo è pronto a darvi i meglio delle notizie più Geek che la rete ci offre. Iniziamo subito questa giornata, parlando di WordPress, il CMS più famoso della rete. CMS che vi permette di creare e gestire singoli blog ma nella versione MU anche più blog insieme.

Parliamo di WordPress presentando un Plugin veramente interessante. Come tutti sapete, quello che chiamiamo Lightbox non è altro che l’effetto che viene dato all’immagine, ossia, quando si clicca su una foto, questa viene ingrandita su un quadrato o rettangolo in primo piano, non caricando un’altra pagina ma sulla stessa pagina. Quell’effetto si chiama Lightbox. Dopo questa piccola spiegazione andiamo a conoscere questo plugin.

Creare un videoblog o una rete di videosharing in modo semplice e veloce con Fliggo

Il successo ascendente di YouTube ha diretto l’attenzione degli internauti, in questi ultimi anni, sull’importanza dei video come strumenti di informazione, divertimento, riflessione e tanto altro ancora. Probabilmente, ognuno di noi dispone di almeno un account utente su YouTube; grazie a questo, infatti, è possibile fornire informazioni sulle proprie preferenze e, soprattutto, raggruppare in un unico luogo virtuale i propri video.

Stimolati dal successo di YouTube, molti bloggers hanno deciso di creare blogs (o, talora, di trasformarne uno già esistente) sui quali occuparsi solamente dei video circolanti per la Rete. Canali tematici virtuali, insomma. Questi videoblogs continuano a riscuotere ancora maggiore successo e crearne uno, oggi, è molto semplice su qualsiasi piattaforma di blogging, con strumenti dedicati. Oggi, però, proponiamo un ottimo servizio, grazie al quale sarà possibile creare, appunto, un videoblog oppure una rete di videosharing o, semplicemente, un luogo virtuale sul quale depositare i propri video. Grazie a Fliggo tutto ciò sarà davvero molto semplice!

Template4All: centinaia di template per tutti i gusti e tutte le piattaforme!

Template4All

Circa 3 mesi fa vi parlammo di due risorse molto importanti: due importanti siti ricchi di originali, fantasiosi, numerosi, ma soprattutto gratuiti template per i nostri siti web.

Oggi ci va di ricalcare quanto già fatto in passato: vogliamo presentarvi un sito ricchissimo di grafiche già preelaborate da inserire sul nostro piccolo grande regno nella rete. Ecco a voi Template4All!

Template4All è una grande directory e community all’interno della quale sono presenti, e disponibili per il download, centinaia di template del tutto gratuiti per i più svariati CMS o anche per siti senza piattaforma.

Nuovo plugin AntiSpam per il tuo WordPress!

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Buon Mercoledì cari lettori, iniziamo subito alla stragrande la classica giornata di Geekissimo, ricca, come sempre, di notizie riguardanti il mondo della Tecnologia e del WEB in generale. Oggi, dedichiamo il primo articolo a uno dei CMS più famosi della rete e anche il più utilizzato, sto parlando, ovviamente, di WordPress, il software per Blog che molti di voi utilizzano e su cui si basa Geekissimo e tutti gli altri blog del nostro network.

Come ben sapete, lo Spam è una pratica che molti utenti della rete subiscono ogni giorno. Anche i Blog soffrono di questa fastidiosa tecnica. Per bloccare lo spam, nelle email esistono dei filtri che bloccano le email possibilmente “spammose” mentre nei blog, come WordPress, esistono dei plugin che, di nascosto, bloccano i commenti di spam che possono essere anche molteplici nell’arco di 24 ore.

Tool di conversione da e per Blogger (e non solo)

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Spostare il database di un blog da una piattaforma ad un altra è sempre un problema, possono nascere problemi di compatibilità, errori nel processo di conversione, etc. la lista è lunga!Ma Google ha deciso di rendere quest’operazione da e per Blogger un po’ più semplice.

Come ricordate Google già da qualche mese offre la possibilità della portabilità dei dati per i blog hostati su Blogger, e successivamente dei tool per facilitare la portabilità con WordPress, Movable Type, e LiveJournal.

YouBlogged: il Digg dei blogger

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Il web 2.0 può trasformarsi anche in una semplice copia, è il caso di YouBlogged, un servizio beta in stile Digg ma centrato sul mondo dei bloggers.

La grafica è molto piacevole e ricorda soltanto vagamente il più celebre Digg; YouBlogged si basa su Drigg, che è un clone del software di Digg ma basato su Drupal. Potremo inserire la nostra storia in sedici categorie differenti. Certo un bookmarklet per inviare una storia senza dover per forza recarsi sulle pagine di YouBlogged  non avrebbe guastato.

Ecco qual è stato il sito social più visitato lo scorso anno

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Qual è stato il sito di social network più visitato nell’anno appena trascorso? C’è lo dicono i dati di ComScore, aggiornati fino allo scorso novembre; avrei predetto una vittoria di Facebook ma invece mi devo ricredere.

Infatti come mostra il grafico qui sopra, Blogger si è guadagnato lo scettro di sito più visitato dell’anno, con i suoi 222 milioni di visitatori solamente nel mese di novembre. Facebook è al secondo posto con il maggior rialzo. Andiamo dai 100 milioni di gennaio ai 200 e passa milioni, con un guadagno del 116 per cento.

The Plagiarism Checker, scopri chi ha rubato i tuoi contributi!

The Plagiarism Checker

Nei momenti più disparati, ci capita di comporre delle opere frutto della nostra grande fantasia. Come ogni utente di internet che si rispetti, terminata l’opera, non vediamo l’ora di caricarla sulla rete. Pochi click e il nostro contributo farà il giro del mondo.

Internet è però, purtroppo, una realtà nella quale molto spesso ciò che noi produciamo può venire copiato, e può essere attribuito, da persone poco oneste, ad autori che in realtà non hanno composto questi testi, a prescindere dal loro genere.

E’ bene quindi controllare, verificare, se quello che scriviamo diventa opera altrui. A tal uopo, possiamo utilizzare un ottimo servizio online sviluppato dall’Università del Maryland, The Plagiarism Checker.