collegamento desktop device USB

USB Extension, creare collegamenti sul desktop per i device USB

collegamento desktop device USBQuando viene collegato un qualsiasi device USB ad una delle porte del computer è necessario attendere la comparsa della finestra di autorun di Windows o è necessario servirsi dell’Esplora Risorse per poterne visualizzare e gestire il contenuto.

Infatti, a differenza di altri sistemi operativi su Windows non vengono visualizzati appositi collegamenti sul desktop mediante i quali accedere rapidamente alle periferiche che sono state connesse.

Per far fronte in maniera semplice ed immediata alla cosa è però possibile ricorrere all’utilizzo di un apposita risorsa quale USB Extension.

Si tratta di un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che è stato progettato per rilevare un dispositivo rimovibile quando viene collegato al sistema creando automaticamente un collegamento ad esso sul desktop, così com’è anche possibile notare dando uno sguardo allo screenshot illustrativo annesso al post.

Ghostbuster, velocizzare Windows rimuovendo le periferiche fantasma

Ogni volta che un nuovo dispositivo viene connesso a Windows le informazioni ad esso relative sono aggiunte automaticamente al registro di sistema in modo tale da andarne a migliorare il rilevamento qualora il device in questione venga collegato successivamente alla postazione multimediale in uso.

Tuttavia, l’aumentare delle periferiche collegate potrebbe, con il passare del tempo, andare ad incidere su quelli che sono i tempi d’avvio dell’OS motivo per il quale ricorrere all’impiego di uno strumento come Ghostbuster può rivelarsi molto ma molto utile.

Di che cosa si tratta? Semplice: Ghostbuster è un software totalmente gratuito, utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows e dotato di una semplice ma altamente comprensibile interfaccia utente (ad inizio post è anche possibile visionarne uno screenshot d’esempio) che, una volta in uso, consente di visualizzare un elenco di tutti quelli che sono i dispositivi rimovibili che sono stati connessi all’OS suddividendoli in gruppi, in maniera tale da permetterne una ben più semplice identificazione, ed indicandone lo stato, al fine di poter comprendere quali risultano effettivamente connessi e quali, invece, no ma sono comunque noti a Windows.

USB Oblivion, cancellare tutte le informazioni relative ai device USB che sono stati collegati al PC

I sistemi operativi Windows, come già sapranno alcuni tra voi lettori di Geekissimo, tengono traccia di tutti i device USB che sono stati collegati a quel dato computer archiviando le informazioni di questione direttamente nel registro di sistema.

Qualora ci si ritrovi a dover condividere la postazione multimediale oggetto dell’attenzione con altri utenti ed al fine di incrementare la propria privacy o, ancora, per svariate altre ragioni, si potrebbe desiderare di rimuovere le informazioni in questione.

Per effettuare in maniera semplice e rapida tale tipo d’operazione è possibile ricorrere all’utilizzo di USB Oblivion, un software totalmente gratuito, di natura portatile (utilizzabile quindi senza dover effettuare alcuna installazione!) e perfettamente compatibile con tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, una volta avviato, permette appunto di rimuovere tutte le informazioni facenti riferimento alle unità USB che sono state collegate sul computer in uso.

USB Disk Formatter, formattare i drive USB in modo semplice e veloce

Le chiavette USB possono rilevarsi degli strumenti particolarmente utili in una gran varietà di circostanze, andando dunque a risultare la risorsa più adatta mediante cui trasportare, senza troppi problemi, applicativi, utility, dati e quant’altro occorra a ciascun utente.

Tuttavia, così come ciascun dispositivo di archiviazione dati che si rispetti, anche le tanto utilizzate pen drive necessitano, di tanto in tanto, di un processo di formattazione, in modo tale da poter risolvere eventuali problematiche, rendendo inoltre il dispositivo in questione nuovamente performante.

Il processo di formattazione di una pen drive o, molto più genericamente, di un unità USB, di certo non è un qualcosa di estremamente complicato da eseguire ma, per i meno esperti in materia potrebbe comunque risultare un ardua procedura.

Panda USB Vaccine, vacciniamo il nostro PC contro i malware

Anche se oramai manca davvero poco alla fine del periodo invernale, l’era devi vaccini, caratteristica dei primi freddi, sembra proprio non essere finita.

Tranquilli, non siamo finiti su Medicina Live e non sto certo consigliando a voi lettori di Geekissimo di prendere un qualche tipo di misura preventiva contro un eventuale influenza ma, piuttosto, l’intenzione è quella di indicare un valido “rimedio” grazie al quale proteggere e vaccinare il vostro fido PC da alcuni dei più fastidiosi malanni in cui si possa incappare… i malware!

Definiti in linea molto più generale con il termine “virus”, i malware, diffusi prevalentemente mediante le comuni unità removibili (penne USB, lettori MP3, hard disk portatili e via di seguito), attaccano il sistema informatico andandosi a servire del cosiddetto autorun.

Analizziamo l’USB 3.0

Un paio di settimane fa Intel ha reso pubbliche le specifiche per la prossima generazione USB ovvero la 3.0 conosciuta anche come SuperSpeed USB e che dovrebbe iniziare a venir utilizzata dal prossimo anno.

Oggi quindi volevo segnalarvi le features più interessanti di questo nuovo USB 3.0 partendo dalla cosa che importa alla maggior parte degli utenti ovvero la velocità di trasferimento. L’USB 3.0 è in grado di trasferire dati alla velocità di 4,8Gbit/s contro i 480 Mbit/s della versione attuale.

Effettuiamo un backup della chiavetta USB e non solo

Effetuiamo un backup della chiavetta USB e non solo

USB Image Tool è una piccola applicazione portable che permette di creare velocemente backup delle nostre device USB. Ho effettuato delle prove con più chiavette, e il tool le ha riconosciute tutte, persino il mio iPod.

Appena lanciato il programma avremo un di fronte un interfaccia con tre bottoni, uno per il restore, uno per il backup ed un altro con funzione di rescan. Quest’ultimo può tornare utile se il dispositivo USB non viene riconosciuto automaticamente dall’applicazione.

Proteggere le nostre device USB da virus&co

Proteggere le nostre device USB da virus&co

Molti virus o malware hanno preso la brutta abitudine di infettare non solo il computer nel quale si sono riusciti ad insediare ma anche tutte le periferiche che vengono collegate ad esso.

Dal canto suo se utilizziamo Windows, abbiamo un altro svantaggio, infatti questo appena riconosce che è stata collegata una nuova periferica, la apre automaticamente, in questo modo i virus hanno vita davvero facile.