Come velocizzare eMule e ottenere un ID alto [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=Rl2wijX9BSQ

Emule è il software di peer to peer più utilizzato al mondo; milioni di utenti, ogni giorno, caricano e scaricano file dal sistema di cui ognuno fa parte. Le priorità, e quindi le velocità di download, sono assegnate prevalentemente in base al numero di file condivisi dall’utente e dalla richiesta che questi file hanno da parte degli altri. Tuttavia, una volta installato il software, è possibile apportare determinate modifiche per cercare di velocizzare il download dai server emule ed ottenere un ID alto per lo scaricamento. Vediamo quali accorgimenti adottare!

1.Aprite eMule e posizionatevi in Opzioni -> Connessione.

2.Impostate Capacità di download ed Upload elevate. In questo modo offrirete una maggiore opportunità ad altri utenti di accedere ai vostri file e, parallelamente, non imposterete alcun limite al download.

3.Impostate Fonti Massime per File e Limiti di Connessione a valori elevati, rispettivamente 500 e 600. Le connessioni in ingresso e in uscita saranno maggiori.

4.Impostate la riconnessione automatica nel caso in cui vi sconnettiate da un server o dalla rete stessa, il software provvederà autonomamente alla riconnessione.

5.All’inizio dell’articolo abbiamo detto che il sistema affonda le proprie radici nella condivisione di file, proprio per questo è necessario condividere almeno 20 file.

eMule e Alice Gate2 Plus Wi-Fi: amore impossibile?

alice-gate-2-plus-emule

Alice Gate2 Plus Wi-Fi è uno fra i più diffusi router nelle case degli italiani, che però potrebbero trovare qualche difficoltà nel configurarlo correttamente per far funzionare anche eMule.

Già, proprio il mulo elettronico necessita di un po’ di lavoro manuale per svolgere il proprio lavoro come si deve.

In particolare, bisogna creare dei Virtual Server, in modo da aprire le porte (le più comuni ed utilizzate, |TCP -> 4662| — |UDP -> 4672|) che utilizza il nostro eMule e assegnare un IP fisso al nostro computer.

Napster, cos’è cambiato 10 anni dopo?

napster

Il suono “melodioso” della connessione analogica che ronzava continuamente nelle orecchie, gli occhi devastati da ore passate davanti ad una copia di Windows 98 “inscatolata” in un monitor CRT, la versione due punto qualcosa di Winamp sempre a portata di mouse (rigorosamente con pallina sporca e malfunzionante) ed un sorriso ebete stampato sul viso per il fatto di essere riusciti, dopo circa mezz’ora di travaglio, a scaricare l’ultimo pezzo degli Offspring, da Internet, a scrocco.

Questo è il ritratto di molti geek di dieci anni fa, nell’epoca d’oro di Napster, il popolarissimo client P2P nato nel Giugno del ’99 dalla mente di Shawn Fanning le cui vicissitudini sono ormai note a tutti. Oggi, dopo un rapidissimo declino dovuto alla chiusura forzata dei server nel Luglio del 2001, è nelle mani di Roxio che sta tentando di rilanciarlo come store musicale, ma i riverberi del suo primo impatto con il mondo non sono mai cessati.

Ciò significa che, in barba alle sentenze giudiziarie e agli “spauracchi” orditi dalle major, gli utenti non hanno mai smesso di condividere materiale protetto da diritto d’autore. E il motivo di ciò lo conosciamo tutti benissimo: i prezzi, spesso esagerati, delle copie originali di film ed opere musicali.
Categorie P2P

Come aggiornare i server per eMule?

aggiornare server emule

Per i veri geek si tratta di una prassi consolidata da attuare senza nemmeno pensarci più, ma la domanda “come faccio ad aggiornare la lista server emule?” rimane una delle più digitate sul Web e questo non possiamo assolutamente ignorarlo.

Eccoci quindi pronti a fornire un breve vademecum su come aggiornare la lista dei server di eMule a tutti quegli aspiranti geek alle prese con uno dei client P2P più diffusi nel nostro Paese (e non solo). Si comincia!

Il primo passo da compiere per aggiornare i server emule è recarsi nella scheda “Server” della finestra principale del programma, picchiare con il tasto destro del mouse in un punto vuoto della lista e selezionare la voce “Elimina tutti i server” dal menu contestuale. In questo modo si eliminano i server contenuti nella lista del proprio eMule, compresi quelli eventualmente poco affidabili.

Guida al FileSharing: “quale programma per quel tipo di file”, approfondimento!

P2P

Primo giorno di un nuovo anno. Che bello! Smaltita l’ultima sbronza del 2008, siamo di nuovo qui, insieme, a leggere e perché no, scrivere, su Geekissimo, con un nuovo argomento davanti ai nostri occhi. E con un altro articolo-approfondimento, come è stato un po’ quello di ieri sul web 3.0.

Di solito ciò che si fa il primo dell’anno, si fa tutto l’anno. Ecco, appunto. Da blogger quindi credo di far bene a parlare di uno degli argomenti che più mi vanno a genio: il FileSharing! Sperando che la gioia nel parlarvi di questo, possa appunto durare per i prossimi 364 giorni del 2009.

Quello che vi propongo oggi è un testo che potrebbe essere utile ogni giorno, per meglio affrontare la nostra vita alle prese con il computer, Internet e il filesharing, e credo sia da tenere a portata di mano per i consigli utili dati per scaricare dai programmi di Peer-To-Peer, ma non solo,

Come già sappiamo, i programmi per scaricare file dal web (e da questo discorso escludiamo i numerosi browser e download manager) sono molteplici, si basano su reti diverse ed hanno, quindi, caratteristiche diverse. Per tutti, però, c’è un campo dove sono i più forti, dove dominano per quantità di file trovabili e per velocità, ed è proprio questo il concetto da sviscerare oggi. File che cerco, programma che trovo, dunque!

Raggiungiamo quindi il corpo dell’articolo, passando al setaccio i numerosi tipi di file scaricabili, e aggiungendo ad essi nozioni fondamentali sui principali programmi attraverso i quali possiamo scaricare.

Musica: cominciamo col fare una distinzione, dividendo l’oggetto in discussione in due parti, musica “recente/facilmente rintracciabile” e “musica rara/dificilmente rintracciabile”.
Per la musica recente o comunque facilmente rintracciabile, i migliori software P2P sono LimeWire (disponibile per tutti i principali OS anche nella sua variante FrostWire) e Lphant, rapidi a compiere il loro compito se si tratta di download di canzoni singole. Sicuramente uTorrent (e tutti i client ad esso simili, quindi anche Azureus, Deluge, BitComet), Lphant, eMule e mIRC, i programmi migliori per il download di interi album.

Per la musica difficilmente rintracciabile perché poco famosa o datata, i migliori programmi di FileSharing si rivelano essere il già pluricitato Lphant, eMule, SoulSeek, DC++ e uTorrent (solo in alcuni casi). Soprattutto i programmi basati sulle reti ed2k o Kad sono consigliabili in questo genere di casi.

Andiamo oltre, considerando i video, quindi filmati di vario genere, ma anche film, telefilm, documentari e videoguide didattiche. Per i video, in generale, si consiglia l’utilizzo di Lphant ed eMule, ma ampiamente degni di considerazione sono, soprattutto per i film, i programmi mIRC e uTorrent, molto performanti, ma molto spesso poco ricchi di file di questo genere se questi ultimi non sono di recente pubblicazione.

eMule, guida (definitiva) alla configurazione e all’ottimizzazione

Quest’oggi vi proporrò una vera guida step-by-step per il “nostro” amatissimo mulo, cercherò di illustrarvi in modo molto semplice le sue funzioni principali permettendomi poi di darvi qualche piccolo consiglio per evitare i server fasulli e l’id basso.

Ad oggi sono in tanti ad avermi chiesto almeno una volta nella loro vita una mano a configurare, eMule a partire dalla mia ragazza ad arrivare all’ultimo dei miei conoscenti, ho così tante volte spiegato passo passo come configurarlo che sinceramente se avessi scritto prima questa guida sicuramente avrei avuto qualche capello in più e sarei sicuramente meno esaurito.

Eviterò ogni banalità, sarà infatti inutile introdurvi eMule e spiegarvi la sua utilità dal momento che ormai anche i bimbi conoscono il mulo e lo utilizzano per scaricare qualsiasi tipo di file da internet.

A dire il vero un ottima guida è consultabile anche su questo sito ma non ho mai capito come mai non li abbia del tutto conviti, forse è troppo completa che quasi quasi li spiazza.

Ai fini dell’apprendimento cercherò di utilizzare linguaggio molto semplice (e non avanzato) e cercandovi in ogni caso di farvi capire le operazioni che di volta in volta andremo ad eseguire senza troppo affanno.

Innanzitutto procuratevi la versione ufficiale di eMule, scaricabile dal seguente link, la versione ufficiale di eMule si riconosce principalmente perchè non è a pagamento.

Dopo aver scaricato ed installato il mulo (sono sicuro che riuscirete ad installarlo tutti facilmente, almeno l’installazione non da mai problemi), si avvierà la schermata principale, prima di essa la richiesta da parte del firewall di Windows (o di altro firewall installato sul vostro pc) di autorizzare il programma al “dialogo” con la connessione internet, nel mio caso usando Windows Vista, ovviamente la schermata sarà simile alla seguente:

Cliccate su Avanti, poi inserite un nickname preferito (possibilmente non il vostro nome e cognome) e lasciate non “flaggate” le altre due opzioni, flaggare (per i meno “tecnici”) vuol dire mettere la spunta (detto anche segno V di visto o “bandierina”).

Emule vi richiederà quindi di configurare le porte TCP e UDP, queste fantastiche due porte (genericamente sono due coppie) sono nientealtro che le porte abilitate o da abilitare sul NAT (uno pseudo-firewall del vostro router, che in realtà è un traduttore di indirizzi di rete) che vi consentiranno di non avere un id Basso su eMule (il classico mulo bendato).

Se avete una connessione bridged, ovvero avviate manualmente la connessione tramite l’icona del vostro ISP (alice, tiscali, tele2 etc..) molto probabilmente potrete saltare questo passaggio, se invece avete una connessione di tipo routed (ovvero il modem/router si connette in automatico ogni qualvolta lo accendete) bisognerà entrare nello status del vostro router e configurare per l’appunto il Nat sul Virtual Server.

easyMule: l’ultima MOD di eMule. Interfaccia più pulita e veloce!

eMule è senza ombra di dubbio, il programma migliore per il download dei file dalla rete P2P. Essendo il migliore è anche quello più utilizzato. Nella sua versione originale il software, però, pecca di qualche piccolo problema, molti utenti, infatti, si lamentano perché trovano il programma troppo difficile da configurare e il tema dello stesso, per alcuni è vecchio e ormai superato. Proprio per questi, alcuni programmatori, passano il loro tempo a realizzare delle MOD di eMule, cioè, versioni modificate del software originale.

Cercando con Google sicuramente ne trovate a milioni, molte sono valide, altre invece sono delle vere e proprio schifezze. Oggi Geekissimo vi vuole presentare un MOD che merita veramente di essere provata. easyMule è la MOD più leggera e facile da utilizzare di tutte le attuali modifiche che emule ha visto nella sua storia, la stessa, supera in facilità e in leggerezza lo stesso eMule.

Secondo una ricerca i cosiddetti “giovani” sarebbero “molto felici” di pagare per scaricare musica legalmente

Musica

Premesso che io odio la parola “giovani”, oggi parliamo di una statistica inglese che farà molto parlare di sé e di conseguenza discutere: da un sondaggio fatto tra ragazzi e ragazze che hanno tra i 14 e i 24 anni è emerso che la fascia più giovane non disdegna pagare per ottenere file musicali… l’importante però è che col pagamento se ne ricevano anche tutti i diritti illimitati di utilizzo. Il sondaggio è stato commissionato dalla British Music Rights, l’equivalente dell’italiana Siae.

Tra i risultati colpisce il fatto che l’80 per cento degli utenti di programmi peer-to-peer (come il pluripremiato eMule, solo per fare un esempio) si è detto disponibile a pagare affinché il file-sharing sia legalizzato. Il problema è che tutto questo esiste già, almeno per quanto riguarda la musica. Basti guardare iTunes o altri “negozi online” di mp3, che non costano poi molto (un euro per un brano, dieci euro per un album circa); il problema però, come al solito, sono i Drm, e cioè le limitazioni a copiare il brano scaricato sui computer o i lettori musicali degli amici. Insomma: ragazzi e ragazze vogliono possedere e controllare la propria musica.

Trasformiamo link torrent in normali link http scaricabili con il nostro browser

Trasformiamo link torrent in normali link http scaricabili con il nostro browser

I torrent sono secondo me la migliore invenzione del web perché permettono di scaricare file ad una velocità davvero impressionante. Meglio di emule et simila, almeno per quanto mi riguarda.

Ecco perché oggi voglio segnalarvi un ottimo strumento chiamato Torrent Relays, ovvero un applicazione web che permette di trasformare il vostro link torrent in un normale file scaricabile con il download manager del browser.

E chi l’ha detto che il peer to peer è illegale?

E chi l\'ha detto che il peer to peer è illegale?

Inutile non dirlo il P2P viene utilizzato sopratutto per scopi illegali. Software come BitTorrent o LimeWire servono per scaricare file protetti da copyright.

Ma come tutti i veri geeks sanno, il peer to peer è anche un ottimo mezzo di distribuzione per file non protetti dal diritto d’autore, la prima cosa che mi viene in mente sono le distro Linux.

Dopo mesi di attesa avviene il rilascio della versione finale di eMule 0.49a

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Dopo tanta attesa e molte news e rumors riguardo la nuova release di eMule, ecco che è disponibile di recente la versione 0.49a di questo software P2P più utilizzato al mondo.
Vi avevamo proposto due delle tre beta uscite (per quest’ultima non abbiamo fatto in tempo che subito è “arrivata” la finale).

Al bando le ciance, da ieri è possibile scaricare i file degli installer e il source code poiché come ben sapete eMule è un software opensource (a codice aperto) ovvero tutti gli sviluppatori interessati possono quando e come vogliono, creare delle mods o perfezionare il programma in questione.
Detto ciò, vi riporto al Changelog ufficiale e al post del forum:

Disponbile eMule 0.49a Beta 2. Sarà forse l’ultima?

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Come è nostro solito fare, vi teniamo, da veri Geek quali siete e sarete sempre, in continuo contatto col mondo delle News e con i vari aggiornamenti e update piccoli o grossi che siano, dei continui software ch escono.
Oggi torniamo a trattare l’argomento eMule e, in uno più piccolo spazio, il File-sharing.
Molti sono quegli utenti che utilizzano questo client P2P, e che scaricano di continuo da esso, film, canzoni, giochi, software, ecc.; che lo facciano legalmente o no, questo non è il tema di oggi.

Il software sviluppato in principio da Merkur, lo sviluppatore Tedesco che ha fatto un pezzo (ed anche grosso) di P2P regalandoci per l’appunto eMule attuale partendo dalla base del precedente ed antenato eDonkey2000, si aggiorna oggi, alla Seconda Beta dell’ultima release 0.49a, che va a sostituire la precedente Beta 1, di cui davvero poche persone si sono lamentate.

Rilasciata dopo tanta attesa la nuova versione di Emule, la 0.49a Beta1

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Solo qualche mesetto fa, vi abbiamo proposto un articolo nel quale elencavamo i migliori Server eMule; ed ecco che a sorpresa, questa mattina vengo a conoscenza del rilascio di eMule 0.49a Beta 1; e per dovere, ve lo comunico con grande gioia.

Ebbene cari lettori, le novità che lo differenziano dalla precedente release 0.48a sono molte, e ve elencheremo nel corso del post.

Per iniziare vi riporto le parole del forum ufficiale di eMule:

About 0.49a:

If we would name our versions instead of giving them plain version numbers, the name of 0.49a series would be something like “Kad Love”. Well probably not, because it sounds stupid, but I hope you get the idea : eMule 0.49a concentrates on improving Kad making it more stable, reliable and future proof. Of course other areas got some attention too:
The mainfeatures of this version are
• Major Kad protocol improvements, like kad obfuscation, better NAT handling, direct callbacks, flood protections, etc.
• Several changes to the message system to get rid of spammers (by Captchas) and stay in touch with friends with dynamic IPs
• Several GUI improvements like storing searches between eMule sessions, a searchfilter for shared files and easier access to the comment filter
• And as always fixing bugs and adding other small changes