TheGeekToolBox, una raccolta di tool online destinati ai geek

Tutti voi lettori di Geekissimo di certo avrete ben presente cosa si intende ogni qual volta viene utilizzata la parola “geek”.

Infatti, nella sua accezione più generale, il geek non è altro che un accanito appassionato di tecnologia ed in particolar modo di informatica, mentre invece, per quanto concerne l’utilizzo più mirato della parola, il significato può essere piuttosto variabile, rimanendo comunque sia strettamente legato al mondo dell’IT e del tech.

Considerando dunque tutto quanto detto e, tenendo ben presente che, spesso, chi macchina al PC necessita di tutta una serie di risorse ben definitivi per ottenere i migliori risultati possibili, è stato reso disponibile in rete uno strumento all-in-one che, mediante un semplice www offre ai propri utilizzatori tutta una collezione di utili tool di varia tipologia.

2010: le 5 novità tecnologiche più attese del nuovo anno

Il 2010 si avvicina e noi, da bravi geek,già fremiamo per tutte le novità tecnologiche che quest’anno porterà con sé. Dai nuovi telefonini ai servizi Web, passando per sistemi operativi e apparecchi touch-screen rivoluzionari, ci sarà davvero di che divertirsi.

Presi dall’euforia, abbiamo immediatamente contattato dei luminari del settore, tipo Paolo Fox, Gennaro D’Auria e il mago Othelma, e oggi siamo in grado di fornirvi in anteprima mondiale – galattica forse – una lista con le 5 novità tecnologiche più attese del 2010. Quelle che secondo i più faranno la differenza nel prossimo anno. Se si riveleranno 5 flop, sapete con chi dovete prendervela!

Chrome OS

Il 2010, nel bene o nel male, sarà l’anno di Chrome OS. Il sistema operativo di Google che si ripromette di rivoluzionare il mercato dei netbook e far diffondere il cloud-computing (quello in cui sistema, programmi e dati risiedono tutti su Internet) a livello mondiale debutterà sul mercato – su appositi computer low-cost dotati di unità a stato solido – e così toccheremo finalmente con mano le sue reali potenzialità. Il rischio di flop non è del tutto scongiurato, questo va detto, ma Google è abituata a far tutto men che a perdere le proprie battaglie. Prepariamoci a vederne delle belle.

10 + 1 film Geek da vedere assolutamente a Natale

10 film Geek da vedere assolutamente a Natale

A natale puoi… fare quello che non puoi fare mai… vi prego di scusare questo accesso simil poetico-natalizio®, ma dopo aver subito un involontario bombardamento mediatico su Facebook composto da centinaia di link di amiche e conoscenti con questa canzone, accompagnata a loschi figuri di sesso maschile vestiti solo di succinti abiti natalizi, potete ben capire come il subconscio cominci a vacillare leggermente sotto i colpi dei più reconditi desideri femminili in tempo natalizio. Sono quasi sicuro che vi trovate nella stessa situazione, ragion per cui ho deciso di propinarvi questa listona di 10 + 1 film Geek da vedere assolutamente a Natale, in modo da esorcizzare il noiosissimo spirito natalizio comune e goderci la nostra filosofia Geek anche nella santa notte del 25 dicembre.

Conflict History, splendida timeline storica su Google Maps

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L’oggetto dell’articolo odierno è davvero molto interessante, per i geek che magari sono pure appassionati, come me, di storia moderna e non. Avete mai pensato di poter trovare trovare tutti i più importanti avvenimenti storici su un unica mappona di Google Maps?

Conflict History rende tutto questo una realtà. Il funzionamento è davvero semplicissimo. Una volta cliccato il link e raggiunto il sito, la prima cosa che noteremo sarà la linea del tempo della parte inferiore della pagina. Scorrendo su di essa potremo selezionare gli anni che ci interessano in particolare.

Twitter ufficializza i ReTweet

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Twitter si è presentato alla rete come l’elogio alla semplicità; 140 caratteri al massimo, Direct Message e @replies. Nonostante questa sia stata molto probabilmente la chiave del successo di Twitter, la comunità ha iniziato a generare nuove sintassi e per così dire, nuovi concetti.

Uno di questi è il ReTweet, in parole povere il buzz di un tweet. Per come funziona la rete Twitter infatti, i tweets di un utente sono visibili a tutti gli utenti che lo seguono, ovvero che sono suoi follower. In questo modo dunque non ci sono scambi di contatti fra network. Per riparare a questo limite la comunità ha inventato il ReTweet; postando il tweet di uno degli utenti che seguiamo, comunichiamo quei 140 caratteri a coloro che ci seguono e che non necessariamente siano followers dell’autore del primo post.

La sintassi nata intorno questa pratica è RT (indica che è un ReTweet) e @autoretweet, in questo modocon il tweet viaggia il collegamento ed è così che i network si intrecciano e crescono. Finora questa funzione non è mai stata ufficiale, come la maggior parte delle funzioni di Twitter del resto, ma Twitter ha ufficializzato i RetTweets e ha già introdotto le API per sfruttare questa sintassi.

7 curiosi prodotti Geek che non potete perdere

7 prodotti Geek

Siete ormai da tempo geek dentro, e vi piace sfoggiare agli amici tutta la vostra collezione di oggetti più o meno geek che avete accumulato nel corso degli anni? Bene, sono sicuro allora che vi interesserà la lista di 7 curiosi prodotti Geek che non potete perdere, da seguire attentamente per indirizzare le nostre spese natalizie verso un nuovo gadget geek, ed aumentare così la propria collezione.

12 bellissimi wallpaper per veri geek

computer

Fin da piccolo sono sempre stato affascinato da cosa c’era dentro gli oggetti. Non erano rari i giocattoli rotti da me all’asilo nido. Con il passare del tempo la mia attenzione si è spostata verso oggetti più tecnologici, fino ad arrivare al primo personal computer che arrivò in casa nel lontano 94. Fortunatamente non mi sono mai sognato di aprire il case e smontare i pezzi.

Devo dire che la prima volta che ho guardato le componenti di un PC sono rimasto alquanto deluso. Era tutto così morto ed ordinario… Non so perché, ma immaginavo pezzi che volavano ( Forse questa fantasia è dovuta allo screen sever che si chiamava “interno del computer” che mostrava dei microchip che volavano…).

eMule e Alice Gate2 Plus Wi-Fi: amore impossibile?

alice-gate-2-plus-emule

Alice Gate2 Plus Wi-Fi è uno fra i più diffusi router nelle case degli italiani, che però potrebbero trovare qualche difficoltà nel configurarlo correttamente per far funzionare anche eMule.

Già, proprio il mulo elettronico necessita di un po’ di lavoro manuale per svolgere il proprio lavoro come si deve.

In particolare, bisogna creare dei Virtual Server, in modo da aprire le porte (le più comuni ed utilizzate, |TCP -> 4662| — |UDP -> 4672|) che utilizza il nostro eMule e assegnare un IP fisso al nostro computer.

Sondaggio Geek: 11 Cuscini in pieno stile Social Network

11 Cuscini in pieno stile Social Network

Chissà quante volte, parlando con un amico/collega estremamente affezionato a Social Network come Facebook e Twitter, l’avrete apostrofato dicendo “Usi così tanto i Social Network che magari ci dormi anche sopra!“. Ebbene, nel caso vi interessi seguire le sue orme, oggi vi segnaliamo 11 cuscini con le icone dei maggiori Social Network del momento, ovvero Facebook, Twitter, FriendFeed (recentemente venduto), MySpace, Reddit, Tumblr, Digg e Flickr.

Tre nuovi scherzetti informatici per spaventare amici e colleghi

Dobbiamo ammetterlo, i consigli che ci avete dato in occasione del nostro post sui tre scherzetti informatici per spaventare amici e colleghi sono stati davvero geniali, al limite della diabolicità più pura.

Ecco il motivo per cui abbiamo deciso di fare questo articolo in cui elencare per benino i tre migliori scherzi informatici segnalati da voi, carissimi amici geek. Però non crediate che sia finita qui: abbiamo ancora una tremenda fame di burle, e gli unici che possono placare il nostro appetito siete voi. Divertitevi e… fatevi sotto!

Desktop fittizio (segnalato da PAP8)

In cosa consiste: in uno sfondo del desktop comprendente delle icone che, quando sostituite a quelle “reali”, faranno uscire fuori di testa la vittima dello scherzo che non riuscirà ad accedere ai suoi programmi preferiti e alle sue cartelle personali.

Come si realizza: nulla di più semplice. Si nasconde la taskbar di Windows (click destro sulla taskbar > Proprietà > Nascondi automaticamente > OK), si crea uno screenshot del desktop (tasto STAMP e “incolla” in qualsiasi editor d’immagini), lo si imposta come sfondo, si crea una nuova cartella e ci si trascinano tutte le vere icone dentro.

Come si annulla: cambiando sfondo e tirando fuori le icone “reali” dalla cartella creata per fare lo scherzo.

Windows 7: guida ai servizi. Quali è possibile disabilitare

Ormai è divenuta una vera e propria tradizione. All’uscita di ogni nuova versione di Windows, ogni geek s’ingegna per ottimizzare il sistema che si trova di fronte, un’ottimizzazione che non può prescindere dalla fatidica disabilitazione dei servizi inutili.

Di seguito, trovate la lista dei servizi disabilitabili – sempre con la massima cautela – nel neonato Windows 7. La procedura da seguire è sempre la stessa: si clicca sul pulsante “Start“, si digita “services.msc“, si preme il tasto Invio e si fa doppio click su ciascuna voce per cambiare le impostazioni dei relative servizi. Divertitevi!

  • Accesso dispositivo human interface: Serve a far funzionare tasti particolari in scanner, tastiere ecc. Se non ne fate uso potete disabilitarlo senza problemi.
  • Accesso rete: Werve per fare il login in un dominio esterno. Se il vostro PC non fa parte di una rete, potete disabilitarlo.
  • Applicazione di sistema COM+: Se il vostro PC non fa parte di una rete disabilitatelo senza problemi.
  • BFE (base filtering engine): Disabilitatelo solo se non utilizzate il firewall integrato in Windows.
  • BranchCache: servizio che memorizza nella cache il contenuto di rete proveniente dai peer nella subnet locale. Tranquillamente dispensabile su un computer casalingo.
  • Centro sicurezza PC: Se non usate tale funzione, disabilitatelo pure.
  • Condivisione connessione internet (ICS): Se il vostro PC non fa parte di una rete disabilitatelo senza problemi.

Eliminare il Dual Boot disistallando Windows 7!

windows7_vs_windowsxp1

Dopo aver scoperto la nuova versione di Windows 7 insieme a me ieri. Oggi molti si staranno chiedendo. Ma come faccio ad eliminarla? Beh, per eliminare Windows 7, basta formattare la partizione dell’HD dove l’avete installata. Questo può essere fatto direttamente da XP se avete XP, oppure da Windows Vista andando in: Pannello di Controllo -> Strumenti di amministrazione -> Gestione Computer -> Gestione Disco.

Una volta aperta questa finestra, basterà fare click destro sopra la partizione “incriminata” e formattarla. Fatto questo, resta il problema del Dual Boot. Come ben sapete, quando si installano due o più sistemi, sullo stesso PC, si crea un Dual Boot, cioè quella schermata che vi appare prima dell’avvio del sistema che vi chiede quale versione del sistema operativo avviare tra quelle installate. Per eliminare il Dual Boot tra Windows XP e Windows 7 ecco come dovete fare.

Cultura Geek: 10 geek che hanno cambiato la storia

Tanta, troppa cultura. La TV in questi ultimi tempi si sta accaparrando la maggior parte dei contenuti di un certo spessore, e noi, da umili lavoratori nella grande rete, non possiamo assolutamente permettere ciò. Ecco il principale motivo per il quale, oggi, siamo qui a proporvi una seconda puntata della rubrica “Cultura Geek” inaugurata la scorsa settimana con la lista dei 9 termini più utilizzati sul Web e le loro origini.

Questa volta, come avrete ampiamente intuito dal titolo del post, parliamo di 10 geek che hanno cambiato la storia. Certo, Bill Gates e Steve Jobs li conosciamo tutti, ma ci sono altre personalità, forse anche più importanti dei papà di Microsoft ed Apple, delle quali non tutti si ricordano (o ignorano del tutto l’esistenza). Eccole:

Linus Torvalds: a soli 21 anni, nel 1991, ha impiegato il suo tempo libero per creare il kernel di Linux, un clone di Unix ispirato a Minix (altro sistema basato su Unix, creato dal professor Andrew Tanenbaum della Vrije Universiteit di Amsterdam e distribuito con una licenza che ne consentiva la modifica solo previa la sua autorizzazione) e collegarsi con i server presso l’Università di Helsinki. La sua “geekosità” ha superato ogni limite e, dopo il “matrimonio” con il mondo di GNU (sistema lanciato nel 1983 da Richard Stallman e basato sul concetto di software libero, che tutti noi ben conosciamo), ha regalato al mondo informatico una delle più vispe creature. Ad oggi continua ad essere uno dei principali punti di riferimento del mondo del software libero.