Windows XP: cosa fare quando i drive CD/DVD scompaiono

Basta disinstallare il programma “sbagliato” ed il patatrac è fatto. Il caro, vecchio Windows XP non riconosce più i drive CD/DVD presenti nella macchina, e lì inizia la nostra disperata ricerca di una soluzione che ci consenta di utilizzare nuovamente dei supporti ottici sul nostro computer.

In questo caso, tranquilli, il classico “formattone” non è necessario. Ciò che è stato mandato allegramente a ramengo con un paio di click può essere risolto con lo stesso metodo. Quasi incredibile, ma vero, per far tornare tutto alla normalità, non occorre altro che cancellare un paio di chiavi dal registro di sistema (dopo aver fatto una copia di sicurezza di queste ultime, ovviamente).

Ecco in dettaglio come agire:

Video Tutorial: come colorare le fotografie in bianco e nero in Photoshop

No, il fotoritocco non è stato inventato solo per gonfiare virtualmente i seni delle showgirl o per rimuovere i néi dal viso di Bruno Vespa. Il maggior potere di Photoshop, GIMP e compagnia bella sta, infatti, nella possibilità di far divenire “eterni” e “migliorare” ciò che spesso rappresenta i nostri ricordi più preziosi: le fotografie.

Sapevate, ad esempio, che non è necessario essere dei professionisti del settore o degli esperti di photo editing per dare nuova vita a delle vecchie foto in bianco e nero? Certo, miracoli non se ne possono fare e la qualità dei risultati ottenuti può crescere solo attraverso la pratica, ma da qualche parte bisogna pur cominciare.

Eccoci quindi pronti a proporvi una semplicissima guida (anche in video, qui sopra) su come colorare le fotografie in bianco e nero in Photoshop. Ecco come procedere passo passo:

Guida: come aggiungere qualsiasi motore di ricerca al menu start di Windows Vista

Molte persone la credono solo in grado di rintracciare i programmi presenti nel menu start, altri la considerano come un semplice elemento decorativo (utile a non far rimanere dello spazio vuoto nella colonna sinistra del menu, probabilmente), mentre per Steve Ballmer (uomo obiettivo e noto in tutto il mondo per la sua lucidità nell’analisi della realtà) si tratta di una feature rivoluzionaria e tale da giustificare l’acquisto di un nuovo sistema operativo. Insomma, a quanto pare, solo noi geek abbiamo ben chiare le reali potenzialità della barra di ricerca veloce introdotta nel menu start di Windows Vista: preziosa compagna di lavoro, che consente di rintracciare programmi, file di qualsiasi genere (presenti nelle cartelle personali, e non solo), messaggi di posta elettronica, e contatti, nonché capace di svolgere la funzione del classico “esegui…” ed effettuare ricerche su hard disk o Internet.

Proprio su quest’ultimo punto, oggi, vogliamo focalizzare la nostra attenzione, proponendovi un semplicissimo “trucchetto” tramite il quale aggiungere qualsiasi motore di ricerca al menu start di Windows Vista. Purtroppo, la procedura non funziona sulle edizioni “Home Basic” e “Premium” del sistema… per tutti gli altri, invece, c’è davvero da divertirsi. Ecco come agire passo passo:

Guida: come creare una versione live di Windows XP (senza Bart PE)

Tra gli strumenti che non possono assolutamente mancare nella “cassetta degli attrezzi” di ogni buon geek, figurano sicuramente le versioni “live” di taluni sistemi operativi: quelle che – come tutti voi ben saprete – non necessitano d’installazione per poter funzionare.

Da Ubuntu a Knoppix, di distro Linux avviabili effettuando direttamente il boot da CD/DVD ce ne sono a bizzeffe, già pronte per l’uso e scaricabili gratuitamente. Per quanto concerne Windows, invece, la situazione è ben diversa: se si desidera avere una versione “live” del sistema Microsoft, occorre costruirsela da sé. Roba da geek, insomma.

Eccoci quindi pronti a proporvi una breve guida, grazie alla quale è possibile creare una versione “live” di Windows XP, senza utilizzare il “solitoBart PE. Tutto quello che occorre è un programma gratuito, una manciata di minuti, ed il gioco è fatto: provare per credere.

Guida: come trasformare il look di Windows XP in quello di Windows 7

Non bisogna certo essere degli attenti analisti di mercato per sapere che il caro, vecchio Windows XP continua ad animare tantissimi computer in tutto il mondo. Macchine che difficilmente nel corso della loro vita avranno a che fare con Vista, e che, molto probabilmente, saranno presto affidate alle (si spera) buone mani di Windows 7: l’ultimo OS nato in casa Microsoft, ancora in fase pre-beta, ma già desiderato da milioni di utenti.

Alla luce di ciò, potevamo non riservare ai tantissimi geek che utilizzano XP, una bella guida su come adottare il look di Windows 7 sul loro fido sistema operativo? Certo che no, quindi dopo quello destinato agli utenti di Vista, ecco un bel tutorial su come trasformare il look di Windows XP in quello di Windows 7:

Tema

Il primo passo da effettuare per trasformare il look di Windows XP in quello di Windows 7, è quello di applicare un apposito visual style, che è possibile scaricare gratuitamente da questa pagina del noto sito deviantART.

Una volta completato il download di VistaW7_2in1, il contenuto dell’archivio va scompattato nella cartella C:\Windows\Resources\Themes, ed applicato facendo doppio click sul file msstyles (accertandosi, in precedenza, di aver installato la patch per il file uxtheme.dll).

Guida: come unire i file mp3 tramite il prompt dei comandi

Quasi incredibile, ma vero: le potenzialità del prompt dei comandi di Windows continuano a stupirci. Insomma, anche se sono ormai lontani i tempi in cui il caro, vecchio DOS era quotidianamente utilizzato da milioni di persone in tutto il mondo, la linea di comando continua ad essere una preziosa risorsa in moltissimi casi.

Anche se non fondamentale per la vita di ciascuno di noi, o per la stabilità dei sistemi, tra le funzioni più interessanti della command line, troviamo quella che consente di unire i file mp3, senza dover utilizzare programmi esterni o dover aspettare lunghi tempi di elaborazione.

Provate voi stessi, digitando quanto segue ed assistendo al “prodigio“:

copy /b file1.mp3 + file2.mp3 + file3.mp3 c:\new.mp3

Windows 7: come abilitare la nuova taskbar

Come ampiamente prevedibile, di tester – più o meno ufficiali – di Windows 7 beta Build 6801 ne è ormai pieno il mondo, Italia inclusa. Eccoci quindi pronti a suggerire un utile trucchetto a tutti coloro che, in questi giorni, sono impegnati ad “assaggiare” la pre-beta del nuovo sistemone Microsoft.

Come avrete ampiamente intuito dal titolo del post, oggi vedremo insieme come abilitare la nuova taskbar di Windows 7, quella su cui abbiamo già speso fiumi di inchiostro digitale, e che è caratterizzata da nuove interessanti funzionalità relative all’anteprima ed all’accessibilità alle finestre aperte.

Ecco come procedere passo passo:
  1. Scaricare questo file, se si ha un sistema a 32 bit, o questo file, se si ha un sistema a 64 bit;
  2. Estrarre sul desktop il file unlockProtectedFeatures.exe contenuto nell’archivio scaricato;

Firefox: come farlo integrare con Aero

Non bisogna certo essere degli assi dell’informatica per capire che Firefox non si integra alla perfezione con Aero, l’avanzatissima interfaccia grafica di Windows Vista (quella con le finestre trasparenti, tanto per intenderci): trasparenza delle barre degli strumenti assente, schede nelle impostazioni del programma con un colore di sfondo inadeguato, barra dei segnalibri brutta da vedersi, e tante altre piccole-grandi “incomprensioni” tra l’interfaccia del browser e quella del sistema operativo di casa Microsoft rendono il navigatore ci casa Mozilla un ninja su una spiaggia di nudisti.

Non ci sono dubbi: non possiamo assistere inermi ad una cosa del genere, quindi non perdiamoci ulteriormente in chiacchiere, rimbocchiamoci le maniche, caliamoci le braghe, e vediamo insieme come far integrare Firefox con Aero:

  • Scaricare ed installare l’estensione Glasser, che consente di aggiungere l’effetto vetro alla barra degli strumenti del browser.

Firefox 3.0: ecco come ottimizzarlo in modo estremo!

Ci siete, carissimi amici geek? Avete lo sguardo fisso sul posto giusto (a voi decidere qual è… anche se una mezza idea su dove sono attualmente “incollate” le vostre pupille ce l’abbiamo)? Bene, allora siete pronti a scoprire insieme a noi alcuni settaggi che permetteranno al vostro Firefox di “svolazzare” per il web alla velocità della luce (connessione permettendo, ovviamente).

Tranquillamente associabili a quanto già visto nella nostra guida all’ottimizzazione di Firefox 3.0 (stentiamo a crederci, ma è ormai considerata un “cult”, del calibro dei vecchi film di Alvaro Vitali e Lino Banfi!), queste impostazioni che stiamo per andare a vedere nel dettaglio, vanno applicate sfruttando il pannello di controllo interno del browser, che la maggior parte di voi avrà già ampiamente imparato a conoscere. La prima cosa che occorre fare, è quindi quella di digitare il fatidico about:config nella barra degli indirizzi del navigatore di casa Mozilla, premere il tasto Invio, e mandare a quel paese l’eventuale messaggio di avvertimento relativo ai danni potenzialmente arrecabili al programma “giocherellando” tra i settaggi.

Video Tutorial: come nascondere dei messaggi segreti nei file di testo

Sin dai tempi, ormai lontani, di Windows 2000, grazie all’avvento del file system NTFS, che consente ad ogni file di avere molteplici attributi dati ( e che, visto l’andazzo, durerà nei secoli dei secoli), è possibile avvalersi dei cosiddetti flussi dati alternativi (da questo punto in poi Alternate Data Streams, che fa molto più figo), una sorta di “contenuto segreto” dei vari oggetti.

Pensavamo, oggi, in questo post, di immergerci in un appassionante mondo di elucubrazioni sull’argomento, ma alla fine abbiamo optato per una strada decisamente più pratica e simpatica. Nel video tutorial a corredo dell’articolo, così come di seguito, vi illustreremo infatti come è possibile sfruttare gli Alternate Data Streams per nascondere dei messaggi segreti nei file di testo… di dubbia utilità, ma geek!

  1. Aprire il prompt dei comandi;
  2. Digitare notepad filesegreto.txt:messaggiosegreto.txt (dove “filesegreto” e “messaggiosegreto” possono essere cambiati a piacimento) e premere il tasto Invio;
  3. Cliccare sul pulsante OK;

Guida: Come trasformare il look di Windows Vista in quello di Windows 7

Con la presentazione della versione pre-beta nel corso del PDC, è ormai ufficialmente scoppiata la “Windows 7 mania“, e a colpire la maggior parte delle persone, manco a dirlo, è stato il rinnovato aspetto grafico del sistemone “made in Redmond“, caratterizzato da una taskbar trasparente molto spessa ed altre piccole-grandi variazioni rispetto a Vista.

Ed allora, che ne dite di vedere insieme come trasformare il look di Windows Vista in quello di Windows 7? Quasi incredibile, ma vero, è già possibile, ed è tutto gratuito: tema per il desktop, wallpaper ed icone. Si comincia!

Tema

Per trasformare il look di Windows Vista in quello di Windows 7, la prima cosa da fare è ovviamente quella di applicare un apposito tema per il desktop. Il visual style che ci occorre, si chiama Windows 7 Pre-Beta 6801 (evviva la fantasia!) ed è prelevabile gratuitamente da questa pagina del noto sito deviantART.

Una volta scaricato, va scompattato nella cartella C:\Windows\Resources\Themes ed applicato facendo doppio click sul file msstyles. Come al solito, chi non avesse provveduto in precedenza, per applicare il tema, deve installare la patch per il file uxtheme.dll.

Per rendere più spessa la taskbar, proprio come quella di Windows 7, bisogna accertarsi che quest’ultima non sia bloccata, dopodiché occorre fare click destro in una qualsiasi zona dell’area dove sono contenute le icone di avvio veloce, e selezionare la voce “Icone grandi” dal menu “Visualizza“.

Come disinstallare Kubuntu mantenendo Ubuntu

Come abbiamo visto insieme qualche tempo fa, passare quando si desidera da Ubuntu a Kubuntu è possibile, ed anche facilmente, ma dopo qualche periodo di sperimentazione (in fondo è questo il bello del mondo Linux) si può decidere di abbandonare una volta per tutte l’ambiente grafico KDE, in favore del più “classicoGnome.

Certo, si potrebbe semplicemente non accedere più alla sessione relativa al desktop environment basato sulle librerie Qt di Trolltech, ma perché tenere occupati oltre 200 MB di hard disk per niente? Eccoci quindi pronti a vedere come disinstallare Kubuntu mantenendo Ubuntu (i primi 5 passi della guida vanno seguiti solo se si sta utilizzando il KDM):

Come scaricare musica gratis da eSnips

Forse in molti non lo sanno, ma l’ottimo servizio di hosting gratuito eSnips è una vera e propria miniera d’oro per quanto concerne la musica. In quest’ultimo, sono infatti disponibili migliaia di mp3 di qualsiasi genere: da opere relative a band e rock-star di caratura internazionale, a canzoni di artisti emergenti, alla ricerca di notorietà attraverso la grande rete (ovvero quelli che interessano principalmente a noi… vero?).

Ebbene, oggi vi illustreremo il semplicissimo procedimento grazie al quale è possibile scaricare musica gratis da eSnips. Non occorre effettuare alcuna registrazione, non è necessario utilizzare alcun software, ed è tutto eseguibile in un paio di click: