HP, nuovo tablet con Windows 8 avvistato in uno spot pubblicitario?

HP ha lanciato una nuova campagna promozionale denominata Make it matter con la mission principale di rinnovare l’immagine dell’azienda e focalizzare l’attenzione del pubblico sull’esperienza complessiva che prodotti come i computer e i tablet HP possono offrire agli utenti. Tablet, già.

Secondo quanto riportato da Neowin, lo spot di 61 secondi realizzato per questa nuova campagna pubblicitaria potrebbe nascondere il design di un nuovo tablet con Windows 8 che Hewlett Packard metterà in commercio di qui a pochi mesi. È quello che vedete nello screenshot qui sopra o, se avete la pazienza di guardare tutto il video, al secondo 56 dello spot qui sotto.

HP Oracle itanium

HP chiede ad Oracle 4 miliardi di dollari per violazione di contratto

HP Oracle itanium

Dopo la sconfitta con Google nella causa per le API Java Oracle, a distanza di pochi giorni, si vede costretta a tornare nuovamente in tribunale ma, questa volta, è HP che chiama in causa la ben nota società californiana chiedendo un risarcimento corrispondente alla somma di ben 4 miliardi di dollari per violazione di contratto.

Stando a quanto dichiarato dai legali di Hewlett-Packard Oracle avrebbe infatti violato l’obbligo contrattuale nel momento in cui ha deciso di non sviluppare nuove versioni del suo database compatibili con i server Itanium.

Oracle, a sua volta, ha risposto e continua tutt’ora a rispondere alle accuse negando l’effettiva esistenza di un obbligo così vincolante e, al contempo, va a tacciare di incompetenza il management della società avversaria.

HP unificherà le divisioni stampanti e personal computer

HP unione divisioni stampanti PC

Stando a quelle che sono le ultime informazioni attualmente in circolo risulta che Hewlett-Packard o, molto più semplicemente, HP sia in procinto di apportare un’ulteriore ed importante modifica alla sua struttura riunendo la divisione personal computer (IPG) con quella stampanti (PSG) che insieme andrebbero quindi ad assumere il nuovo nome di Printing and Personal Systems Group.

Ad occuparsi della diffusione della notizia è stato il Wall Street Journal che, ovviamente, ha evitato accuratamente di citare i nomi delle fonti da cui proverebbe l’indiscrezione provvedendo comunque a riportare tutta una serie di interessanti informazioni riguardo quello che, a quanto pare, andrà a configurarsi come il nuovo corso di HP.

Stando a quanto pubblicato dal WSJ, infatti, alla guida della nuova ed unica divisione ci sarà Todd Bradley, già vicepresidente del gruppo PSG, mentre Vyomesh Josh, il responsabile di IPG, sarebbe intenzionato ad abbandonare la sua posizione e l’intera azienda dopo circa 31 anni di operato all’HP.

Nuove norme per la privacy sulle app: i big del settore mobile si accordano

Accordo nuove norme per la privacy sulle app

Tenendo conto del continuo insorgere di polemiche, specie nel corso delle ultime settimane, tra produttori e sviluppatori di applicazioni per device mobile relativamente alla trasmissione ai responsabili dei dati sensibili degli utenti ben sei delle principali aziende operanti in tal ambito hanno deciso di stabilire un apposito accordo comune in modo tale da poter fornire maggiori dettagli circa la privacy.

L’accordo coinvolge Apple, Google, Microsoft, Research in Motion, Amazon e Hewlett-Packard e, nello specifico, obbliga tutte e sei le società e coloro che sviluppano applicazioni su una delle piattaforme virtuali ad esse associate a fornire un maggior quantitativo di informazioni circa la modalità mediante cui verranno impiegati i dati dell’utente conseguenzialmente all’esecuzione del download di una data app.

Questo, in altri termini, sta quindi a significare che prima ancora di effettuare il download di una data app ciascun utente potrà conoscere anticipatamente tutti i dettagli sulla privacy ad essa relativi ed in maniera ben più accurata ed approfondita rispetto a quanto reso disponibile sino a questo momento.

HP conferma, i primi PC con Windows 8 usciranno a fine 2012

Nel corso della consueta conference call per discutere i risultati fiscali dell’ultimo trimestre, il CEO di HP Meg Whitman ha rivelato che la sua azienda sarà pronta alla sfida rappresentata da Windows 8 entro fine anno. Tradotto in parole povere, i primi computer equipaggiati con il nuovo sistema operativo Microsoft saranno disponibili nei negozi in tempo per le festività natalizie.

Non si tratta di una news sconvolgente. È da mesi che i rumor ci riferiscono di un Windows 8 sulla rampa di lancio entro la fine del 2012, ma avere una conferma pubblica da una fonte così autorevole rende tutto più veritiero e rassicurante. Rimane però il dubbio sulla data di uscita precisa del prossimo OS redmondiano: sarà proprio a ridosso delle festività di Natale o, come aveva suggerito Janelle Poole, ad ottobre?

Meg Whitman: Google e Motorola potrebbero far diventare Android un sistema chiuso

L’acquisizione di Motorola Mobility da parte di Google potrebbe far diventare Android un sistema chiuso, parole e musica di Meg Whitman. La CEO di HP non ha usato mezze misure per spiegare che nel mercato mobile c’è molta meno libertà di quello che si pensa e che c’è ancora spazio per una nuova piattaforma, una piattaforma open.

Credo che ci sia spazio per un altro sistema operativo“, ha detto la Whitman nel corso di un summit con i soci a Las Vegas. “iOS è un grande sistema operativo ma è chiuso mentre Android potrebbe diventare chiuso a causa del rapporto fra Google e Motorola“.

Ovviamente, il sistema open che ha ancora spazio per emergere a cui si riferisce HP è WebOS, che dopo i flop commerciali dei device lanciati sul mercato dopo l’acquisizione di Palm è stato trasformato in una piattaforma open source e non ceduto al miglior offerente come in molti credevano.

HP, d’ora in avanti webOS sarà open source

webOS open source

Dopo tante incertezze, dubbi ed anche non pochi problemi finalmente, nelle ultime ore, è stata fatta un po’ di chiarezza circa quello che sarà l’effettivo e tanto chiacchierato futuro di webOS.

Meg Whitman, CEO di Hewlett-Packard, ha infatti annunciato l’intenzione del gruppo di rendere il progetto open source, mettendo quindi da parte, almeno allo stato attuale delle cose, un eventuale processo di cessione andandosi piuttosto a concentrare sulla comunità del software aperto e sulle sue potenzialità.

HP, sostanzialmente, ritiene quindi ben più consono cercare di seguire i passi di Android di Google andando dunque a vantaggio degli sviluppatori e, ovviamente, degli eventuali partner OEM che potrebbero essere interessati.

HP TouchPad: il primo vero rivale di iPad 2 è arrivato?


Ecco il “giocattolo” che tutti noi stavamo aspettando da quando c’è stato l’annuncio ufficiale dell’unione fra Palm ed HP: l’HP TouchPad è il nuovo tablet con WebOS 3.0, l’ultima versione del sistema operativo Palm, realizzato da Hewlett Packard con il serio intento di rubare utenti sia ad iPad che ad iPad 2 (che nel frattempo sarebbe già entrato in produzione).

Presentato ufficialmente ieri, nel corso dell’evento HP tenutosi a San Francisco, il nuovo HP TouchPad è equipaggiato con un ottimo display da 9.7” (con una risoluzione di 1024 x 768 pixel), un processore Snapdragon dual-core da 1.2 GHz, una fotocamera frontale da 1.3 Megapixel per le videochiamate e due speaker targati Beats Audio che assicurano – pare – una qualità audio fuori dall’ordinario.

HP Slate 500 svelato ufficialmente

Dopo infiniti tira e molla, rinvii e apparenti cancellazioni di ogni genere, finalmente ci siamo: l’HP Slate 500 è stato presentato ufficialmente.

Il tablet originariamente disegnato per essere il numero uno degli iPad-killer uscirà presto negli States ma – sorpresa delle sorprese – non sarà destinato all’utenza di massa, bensì solo a quella dei professionisti. Windows 7 è stato confermato come sistema operativo (nella versione Professional), mentre sono andati a farsi a benedire tutti i buoni propositi sulla poca esosità del prezzo del dispositivo, che sarà venduto a 799 dollari.

Vendite PC: Apple sale al terzo posto in USA e scansa Acer

Anche se le vendite nel periodo prescolastico sono state abbastanza “tiepide”, il mercato PC negli States tiene e nel terzo trimestre del 2010 scopre un nuovo, non propriamente inaspettato, protagonista: Apple.

Secondo l’ultimo rapporto pubblicato da IDC, il colosso di Cupertino ha visto aumentare del 24.1% la sua quota di mercato rispetto allo stesso periodo di un anno fa, e ciò gli ha consentito di raggiungere il terzo posto, la zona podio, della classifica dei “Top Vendors” americani. Vittima sacrificale del caso: Acer, che scivola al quarto posto con la sua risicatissima crescita annuale di 0.1 punti percentuali.

Al contrario di quanto erroneamente riportato da altri siti, le vendite di iPad non sono state conteggiate come vendite di PC e, quindi, non figurano nella graduatoria. Tuttavia, è lo stesso documento redatto da IDC a sottolineare come il traino della celebre tavoletta abbia dato una bella spinta di mercato ai Mac (al contrario di quanto ha fatto con netbook, a quanto pare).

iPad: Samsung, LG, HTC ed HP i rivali più temibili?

«Specchio, specchio delle mie brame, qual è il tablet più bello del reame?» Se Steve Jobs, guardandosi allo specchio, si ponesse quotidianamente questa domanda (e ci sono buone probabilità che lo faccia davvero!), riceverebbe ogni giorno la stessa, scontata risposta: iPad. Ma la situazione potrebbe presto cambiare.

Come ben saprete, quasi tutti i più grandi nomi del settore tecnologico sono impegnati nella realizzazione di dispositivi anti-iPad, e ormai tutti si aspettano lo scoppiare di una devastante guerra dei tablet entro Natale. Fra Google (con Android/Chrome OS), Microsoft (con Windows 7) e HP (con WebOS), sappiamo già quali potranno essere i più temibili avversari di Apple e il suo iOS sul fronte software. Invece, sul fronte hardware, di chi è che la Casa di Cupertino deve avere più paura? Proviamo a fare qualche nome.

Samsung

Il colosso dell’elettronica coreano sta per lanciare sul mercato il Galaxy Tab, un tablet con schermo da 7 pollici equipaggiato con il sistema operativo Android 2.2. Le specifiche tecniche del dispositivo dovrebbero comprendere un processore da 1 GHz, una fotocamera da 3.2 MegaPixel, una fotocamera frontale per le videochiamate e il supporto alle reti 3G e Wi-Fi.

Qui sopra trovate il primo video teaser del dispositivo, che verrà presentato ufficialmente a Berlino il 2 settembre. Potrebbe debuttare in Europa con Vodafone entro fine anno.

Tablet: HP Slate con Windows 7 risorge dalle ceneri, o quasi

Dopo l’acquisizione di Palm da parte di HP, tutti avevamo dato l’HP Slate con Windows 7 per spacciato. Ma si sa, nel mondo dell’informatica tutto è possibile e oggi siamo qui per rendervi conto di un clamoroso cambio di rotta: l’HP Slate uscirà e il sistema operativo che lo animerà sarà proprio Windows 7. A confermarlo, una breve scheda del dispositivo comparsa sul sito ufficiale di HP (immortalata qui sopra, nel caso venisse rimossa).

L’HP Slate 500 (questo il nome ufficiale del tablet di Palo Alto) sarà equipaggiato con un touch-screen da 8.9 pollici, due fotocamere (una per I video e una per le foto) e permetterà agli utenti di usare uno stilo per “scrivere o disegnare sul tablet come se fosse un pezzo di carta”. La batteria dovrebbe durare circa cinque ore.

Il resto delle specifiche tecniche, secondo quanto si legge sul sito di EnergyStar, dovrebbe comprendere un processore single-core da 1.6 GHz e una memoria RAM da 1 GB. Altre fonti parlano, poi, di una memoria interna di 64 GB (espandibile tramite microSD), connettività Wi-Fi/3G e delle prese USB 2.0/HDMI, ma per ora non ci sono conferme ufficiali a riguardo.

HP Slate supporterà Flash, iPad verso il flop?

Ormai è chiaro. HP ha deciso di impostare la campagna promozionale del suo nuovo tablet, Slate, ribattendo punto su punto il nemico, iPad. Dopo aver bruciato sul tempo la presentazione della tavoletta Apple, il gigante di Palo Alto ha infatti reso disponibili due video che dimostrano quanto il suo gioiellino supporti alla perfezione Flash Player, tecnologia che – guarda caso – rappresenta una delle più gravi lacune del rivale cupertiniano.

I filmati in questione li trovate a corredo del post e sono entrambi focalizzati sulla presunta comodità dell’interfaccia utente di Windows 7 (sistema che, ricordiamo, anima il dispositivo) e, soprattutto, sull’importanza di Flash che – citiamo testualmente – è utilizzato dall’85% dei siti presenti nella classifica top 100 di Alexa ed anima il 75% dei video presenti sul Web.

Insomma, se quella del mancato supporto alla tecnologia Flash era una delle maggiori ferite aperte di iPad, quelli di HP hanno provveduto a metterci un bel po’ di sale sopra e a ridacchiare al suono delle grida di dolore. E non finisce qui.

HP Slate: una nuova presentazione brucia sul tempo l’iTablet

L’intera Rete è in subbuglio. Oggi, 27 gennaio 2010, Apple presenterà al mondo uno dei dispositivi più chiacchierati degli ultimi due anni, l’iTablet (seguite il live blogging su TAL!). Non sappiamo se le aspettative nei confronti di questo device a metà strada fra lo smartphone ed il laptop verranno ripagate a dovere, ma una cosa è certa: qualcuno ha bruciato sul tempo Steve Jobs.

Quel qualcuno risponde al nome di Phil McKinney ed è il CTO di HP, che nella giornata di ieri ha spiazzato tutti realizzando una succulenta presentazione video di HP Slate (dopo il salto): il tablet animato da Windows 7, futuro rivale del terminale Apple, che Steve Ballmer ha svelato al mondo nel corso del CES 2010.

«Il dispositivo – spiega McKinney – non è né un prototipo né un concept e verrà commercializzato entro l’anno ad un prezzo abbastanza contenuto». Quanto al sospetto tempismo della sua azienda, il manager di HP assicura che «Potevamo costruire Slate già due anni fa, ma sarebbe costato non meno di 1.500 dollari. L’abbiamo realizzato ora – si è giustificato – perché ci sono a disposizione i processori low-power ed un sistema operativo ottimizzato per il multi-touch, come Windows 7».