Intel notebook android low cost fine anno

Intel, in arrivo i notebook Android da 200 dollari

Intel notebook android low cost fine anno

Entro la fine dell’anno corrente arriveranno sul mercato i primi notebook con sistema operativo Android basati su chip Intel.

La notizia è stata diffusa proprio nel corso delle ultime ore da CNET che ha fatto sapere di aver avuto conferma della buona nuova da Dadi Perlmutter, un dirigente di Intel.

I nuovi laptop di cui parla Dadi Perlmutter saranno messi in vendita ad un prezzo estremamente competitivo addirittura corrispondente a circa 200 dollari.

I nuovi computer portatili basati sulla piattaforma mobile di big G avranno quindi un prezzo di mercato molto simile a quello della maggior parte dei tablet low-cost.

Intel, in primavera tanti tablet Android a 64-bit

Intel, in arrivo tablet e computer low cost

Intel tablet computer basso costo

Le stime di IDC parlano chiaro: quello che il mercato dei computer sta attraversando non è sicuramente un buon momento.

Ad essere coinvolta in tal senso è sopratutto Intel, una tra le principali esponenti del settore, e la trimestrale presentata proprio nel corso delle ultime ore dall’azienda ne è la prova numero uno.

Intel ha guadagnato complessivamente 12,6 miliardi di dollari, con profitti pari invece a 2 miliardi di dollari.

Si tratta di un calo pari al 25% rispetto a quanto registrato nel medesimo periodo dello scorso anno.

I risultati fiscali relativi al primo trimestre del 2013 segnano infatti una contrazione notevole che rispecchia in tutto e per tutto quello che è l’attuale stato di crisi del mercato.

Intel, in primavera tanti tablet Android a 64-bit

Intel è al lavoro su una Internet TV e su un set-top-box

Intel TV set-top-box

A pensare alla TV come parte integrante del futuro del mondo dell’Information Technology non è soltanto Apple, così come suggerito dai rumors, ma, a quanto pare, anche Intel.

Stando infatti a quelle che sono le più recenti informazioni al momento disponibili Big Blue è attualmente al lavoro per fornire una internet TV e, per non far mancare proprio nulla, ha anche in programma di lanciare un set-top-box in modo tale da poter offrire alla propria clientela un servizio full-optional.

A dare la buona nuova è stato Erik Huggers, il Genral Manager dell’azienda, nel corso di un’intervista rilasciata alla conferenza Dive into Media.

Abbiamo lavorato per circa un anno per formare un gruppo denominato Intel Media. È una nuova divisione con nuove persone [che abbiamo ingaggiato, ndr] da Apple, Netflix e Google. Ed è dedicato allo sviluppo di una piattaforma televisiva via Internet. Per la prima volta, rilasceremo un nuovo prodotto di elettronica di consumo sotto un nuovo brand. Offriremo ai consumatori un box e lo faremo comprare direttamente da noi. Sarà un dispositivo basato su Intel con un design industriale fantastico. Ma non sarà solamente un device, stiamo lavorando con l’intero settore per capire come fornire la TV in diretta attraverso Internet.

Intel, in primavera tanti tablet Android a 64-bit

Intel ha detto addio alle schede madri per PC desktop

Intel addio schede madri

La notizia è stata data proprio nel corso delle ultime ore: Intel, il colosso dei semiconduttori, ha deciso di dire addio, in maniera graduale ma senza via di ritorno, al mercato delle schede madri brandizzate per PC.

Lo sviluppo di nuovi modelli cesserà presto, subito dopo il lancio dei processori della serie Haswell attesi entro questa estate, e la sezione Desktop Motherboard Business verrà gradualmente ridimensionata nel corso dei prossimi tre anni.

Tutto il personale e le risorse attualmente dedicate alle schede madri per desktop saranno assorbite all’interno degli altri team della società.

Pur abbandonando il settore delle schede madri per desktop Intel, così come dichiarato dagli stessi portavoce della società, continuerà comunque a sviluppare motherboards per il settore mobile, quelle per ultrabook e quelle per desktop speciali come, ad esempio, gli all-in-one ed il sistema compatto Intel NUC.

iWatch Apple

Apple e Intel sono al lavoro su un iWatch?

iWatch Apple

Che tra i piani di Apple ci sia la volontà di realizzare e commercializzare un iTV questo è oramai abbastanza chiaro ma che Cupertino sia intenzionata ad agire anche sul fronte degli orologi è invece una vera e propria novità.

Infatti, per quanto la cosa possa, a primo acchito, suonare strana, alcune fonti cinesi molto vicine alle catene di produzione hanno fatto sapere che Apple ed Intel sono attualmente al lavoro per realizzazione un orologio intelligente Bluetooth.

Stando alle indiscrezioni il prodotto in questione, al momento identificato con il nome fittizio di iWatch, dovrebbe essere dotato di uno schermo OLED da 1,5 pollici prodotto dall’azienda taiwanese RiTdisplay e verrà lanciato durante la prima metà del prossimo anno oramai alle porte.

La presunta integrazione di Siri dovrebbe poi permettere agli utenti di interfacciare l’iWatch con il proprio iDevice.

Paul Otellini dimissioni CEO Intel

Intel, Paul Otellini si ritirerà dalla carica di CEO

Paul Otellini dimissioni CEO Intel

Paul Otellini, l’attuale CEO e presidente di quello che va a configurarsi come il più importante gruppo costruttore di processori al mondo, a partire da maggio del prossimo anno lascerà il proprio incarico come guida di Intel.

Dopo circa 40 anni di onorato servizio e di svariate cariche ricoperte, Paul Otellini, che per 8 anni ha fatto da CEO e da presidente all’azienda sostituendo Craig Barret, si dimetterà e lascerà quindi la multinazionale di Santa Clara.

L’annuncio ufficiale è stato dato da Intel stessa proprio nel corso della giornata di ieri.

Paul Otellini ha dichiarato di considerarsi privilegiato del fatto di aver diretto una tra le più grandi società del mondo e che “dopo quasi 4 decadi nella compagnia e 8 anni come CEO è il momento di andare avanti e di trasferire il timone a una nuova generazione di leadership“.

Paul Otellini dimissioni CEO Intel

Intel, Windows 8 ha ancora troppi bug

Paul Otellini dichiarazioni Windows 8

Nel corso di una riunione privata svoltasti a Taipei, Paul Otellini, l’amministratore delegato del gruppo Intel, ha fatto alcune osservazioni in merito a Windows 8, l’ultimo e tanto atteso sistema operativo di casa Microsoft che verrà lanciato l’oramai prossimo 26 ottobre, che durante le ultime ore hanno destato particolare scalpore in rete, e non solo.

Paul Otellini, nello specifico, avrebbe confidato ad alcuni suoi collaboratori le sue preoccupazioni circa l’imminente lancio di Windows 8, un sistema operativo che a suo avviso non può essere ancora considerato un prodotto completo.

Microsoft ha da poco chiuso lo sviluppo del sistema ed ha provveduto a distribuirlo ai vari produttori in modo tale da permetterne l’introduzione sui vari device di prossima distribuzione ma secondo l’amministratore delegato della celebre multinazionale il codice non sarebbe ancora completo ed il sistema operativo presenterebbe, allo stato attuale delle cose, numerosi bug.

Ultrabook, le vendite non decollano

Anche questa volta le previsioni di analisti e produttori hardware si sono rivelate troppo ottimistiche. Il tanto atteso “boom” degli ultrabook non c’è stato e, anzi, le vendite dei portatili ultraleggeri di Intel vanno anche peggio di quanto avrebbero pronosticato i loro più acerrimi detrattori. Secondo le statistiche pubblicate da Barclays, solo il 5% dei laptop venduti nel secondo trimestre del 2012 erano ultrabook.

Mac crash Google Chrome

Il Mac va in crash? La colpa potrebbe essere di Google Chrome!

Mac crash Google Chrome

Soltanto da pochissimo Google ha reso disponibile un’apposita versione di Google Chrome per device iOS risucendo a riscuotere, in maniera quasi fulminea, gran successo tra la vasta utenza.

Purtroppo, però, a quella che va a configurarsi come una bella e buona notizia va adesso a sommarsi la news che, proprio nel corso delle ultime ore, ha iniziato ad impazzare online.

Stando a quanto reso noto pare proprio che l’ultima versione di Gogole Chrome per OS X sia in grado di provocare gravi blocchi e crash sui Mac più recenti.

Il problema, a quanto pare, avrebbe a che fare con l’accelerazione via GPU del browser ed il “fattaccio”, nello specifico, andrebbe ad interessare i Mac dotati di scheda grafica Intel HD 4000.

Intel smartphone

Intel e l’esordio su smartphone

Intel smartphone

Stando a quanto comunicato da Paul Otellini, amministratore delegato di Intel, il primo smartphone dotato di di un processore reso disponibile dalla ben nota compagnia dovrebbe fare la sua comparsa proprio entro la fine di questa settimana, un dato questo che va a configurarsi come particolarmente entusiasmante per tutti gli appassionati al mondo della tecnologia anche se, purtroppo, almeno per il momento, il nuovo e tanto atteso device verrà commercializzato soltanto sul mercato cinese.

Si tratta, nel dettaglio, del Lenovo K800, un device basato sul chip con architettura Medfield dotato di un display da 4,5 pollici con risoluzione 720p, di una fotocamera da 8 megapixel con doppio flash LED, di connettività Wi-Fi, Bluetooth 3.0 e compatibilità con lo standard HSPA+.

Il device sarà inoltre equipaggiato di tecnologia WiDi grazie alla quale gli utenti avranno la possibilità di inviare mediane wireless le immagini visualizzate sul display dello smartphone direttamente ad un televisore.

Tablet Windows 8 Intel, trapelano le caratteristiche tecniche

Solo ieri vi abbiamo informati del fatto che Intel sta lavorando con 10 costruttori hardware per la realizzazione dei primi tablet con Windows 8 ed ora già sono arrivate in Rete le prime informazioni relative alle caratteristiche tecniche di questi dispositivi. Caratteristiche svelate dalla stessa Intel durante un evento tenutosi a Pechino.

Come reso noto anche nei giorni scorsi, i tablet con Windows 8 di Intel saranno equipaggiati con il nuovo processore dual-core Clover Trail che avrà delle performance accelerate dall’Hyperthreading e dalla tecnologia Burst Mode, supporteranno le reti 3G e 4G ed avranno un’autonomia di circa 9 ore (30 giorni in stand-by).

Intel presenta Studybook, il tablet per lo studio

Le indiscrezioni avevano già iniziato a circolare la scorsa settimana ma la notizia ha trovato conferma soltanto durante le ultime ore durante le quali lo StudyBook di Intel è stato presentato ufficialmente dal chipmaker.

Partendo dall’idea che sul mercato c’è sufficientemente spazio per device studiati per l’insegnamento, progettati per poter essere impiegati negli edifici scolastici e, sopratutto, direttamente tra le mani dei giovanissimi, Intel ha messo a punto un nuovo modello di tablet della linea Intel Learning Series che ha il vantaggio della compatibilità software propria delle CPU Intel e che, sopratutto, potrà essere acquistato ad un costo contenuto ed abbordabile per la maggior parte degli utenti equivalente a circa 200 dollari, almeno stando a quanto reso noto sino a questo momento.

Per quanto concerne le specifiche tecniche, invece, lo StudyBook presenta dimensioni pari a 207 x 135 x 16,5 mm ed un peso complessivo equivalente a 525 gr., è dotato di un processore single core Atom Z650 a 1.2GHz accoppiato al chipset SM35, dispone di uno schermo multitouch capacitivo da 7” con risoluzione 1024×600, di 1 GB di RAM, può contare su tagli di memoria da 4, 8, 16 o 32 GB e dispone di due videocamere poste sulla parte frontale ed una, invece, collocata sul retro.

Intel Core 2nd generation

L’aurora boreale e la 2a generazione di processori Intel® Core™

L'aurora boreale ad Abisko

Un po’ annoiato fisso il vuoto mentre aspetto si faccia l’ora per uscire dall’ufficio, mi sembra quasi di sentire il tic-tac nell’aria, se non fosse che nei nostri stanzoni è tutto interamente digitale, anche il caffè. Il mio collega Angeloakashor su una poltroncina lontana mi fa un cenno, “ti ho appena girato una mail”, e insiste perché mi vede poco convinto: “leggila!”. Di iniziative premio, viaggi, viaggetti e regaletti per chi fa il nostro mestiere, quello del blogger, ce n’è  una al secondo, poi noi abbiamo un centinaio di siti, e stavamo giusto pensando di assumere qualcuno solo per dirigere il traffico tra improponibili custodie parlanti per iPad, caffettiere musicali e buoni per la talassoterapia in Irpinia.

Ma Intel è Intel, mi sono detto. E visto che in ufficio non c’era nessuno a cui subappaltare la mail, ho deciso di leggerla tutta. Una decina di secondi dopo ero già al telefono con Adela (la PR). Mi sono perfino detto: “in quanto responsabile editoriale del circuito IsayBlog! la cosa “dovrebbe” interessarmi, inoltre ho una passione innata per il nord e per i grandi spazi e poi… Intel è intel, mi sono detto, anche.

Intel Processor Diagnostic Tool, software gratuito per diagnosticare una CPU Intel

Chi si appresta ad acquistare un nuovo computer o nello specifico un nuovo processore (CPU) sappi che ci sono diverse accortezze al quale guardare prima di spendere il denaro. Una delle più importanti, quanto necessarie, è l’analisi delle periferiche hardware presenti all’interno. Grazie ad accurati strumenti ad elevato tasso di precisione, in maniera molto semplice l’utente può andare ad informarsi circa i componenti pre-installati.

Un valido software, gratuito per Windows, adatto ad effettuare una diagnostica completa di una CPU Intel è Intel Processor Diagnostic Tool. Molto semplice da utilizzare, compatibile con le sole versioni a 32 bit dei sistemi operativi redmondiani, non fa altro che eseguire una serie di controlli per constatare, con accurata precisione, le esatte funzionalità del processore Intel sotto esame, l’identificazione del marchio, la frequenza di funzionamento, le caratteristiche ed un test “di stress” sul processore.