Google Maps iOS privacy utenti europa

Google Maps per iOS, problemi di privacy in Europa

Google Maps iOS privacy utenti europa

Dopo le svariate problematiche con le mappe Apple molti utenti hanno atteso con ansia il rilascio, avvenuto proprio qualche giorno fa, di Google Maps per iOS.

Non tutti, però, sono stati così eufornici come, ad esempio, il personale del Centro per la protezione della privacy di Schleswig-Holstein, in Germania.

Al primo avvio dell’app, infatti, un messaggio notifica agli utenti il fatto che “il servizio di localizzazione di Google raccoglierà dati anonimi relativi all’ubicazione al fine di inviarli a Google o tenerli archiviati sul terminale” e l’unico sistema per poter procedere con l’utilizzo dell’app è quello di accettare a mò di presa visione.

La condivisione delle informazioni di geolocalizzazione risulta quindi attivata per default e sarà compito dell’utente quello di cercare, direttamente all’interno dell’app, l’apposita opzione mediante cui disattivarla.

SkyDrive App Store

Microsoft VS Apple, bloccati gli aggiornamenti di SkyDrive su App Store

SkyDrive App Store

Nel corso degli ultimi giorni tra Microsoft ed Apple sta avendo luogo un duro scontro il cui nocciolo della questione verte, prevalentemente, sulle regole ben poco flessibili dell’App Store e su SkyDrive.

Recentemente Microsoft ha sviluppato una nuova versione dell’app SkyDrive per device iOS ma Apple ne ha bloccato la pubblicazione su App Store chiedendo il 30% dei profitti che derivano dagli acquisti in-app.

Nello specifico Apple pretende una percentuale sull’abbonamento da sottoscrivere necessario per espandere lo spazio a disposizione, di default, su SkyDrive.

Tutte le applicazioni che consentono di effettuare acquisti in-app possono essere pubblicate su App Store soltanto se viene impiegata la piattaforma di pagamento Apple e mediante la quale Cupertino ottiene una commissione corrispondente esattamente al 30% del prezzo di vendita che, stando a quelle che sono le attuali linee guida, viene incassata dall’azienda per un tempo indefinito.

Questo sta a significare, in termini spiccioli, che se ad esempio un utente acquista spazio aggiuntivo su SkyDrive per i suoi dispositivi iOS e in un secondo momento decide di passare ad Android o Windows Phone Microsoft continuerà comunque a pagare quel 30% ad Apple.

Fetchnotes: prendere appunti ed organizzarli tramite hashtag

Molti utenti hanno ripudiato la tecnologia da alcuni punti di vista, come ad esempio quello di prendere appunti. Vi affidate anche voi alle bellissime agende Moleskine? Probabilmente si, ma diciamoci la verità: quante volte la dimenticate a casa? Anche se il vostro obiettivo è quello di usare la buon vecchia carta, spesso dovrete appuntare note altrove.

In questo caso la tecnologia tornerà nuovamente al vostro servizio con una miriade di applicazioni gratuite da scaricare. Oggi vogliamo presentarvi proprio un’app per prendere appunti: Fetchnotes.

Si tratta di un’applicazione per Chrome, disponibile anche per Windows, Mac, Linux e soprattutto per gli OS mobili Android ed iOS. Oggi vogliamo focalizzarci sulla versione disponibile per il browser di Google, anche se in realtà Fetchnotes offre la stessa piattaforma (o quasi) per ogni sistema operativo.

Google, niente app per Windows 8 e Windows Phone 8

Windows 8 niente app Google

Windows 8, il nuovo sistema operativo di casa Microsoft, ha fatto il suo esordio sul mercato sul finire di ottobre.

In tale occasione numerose software house hanno fatto sapere di essere intenzionate a voler offrire a tutti gli utenti del neo OS della redmondiana pieno accesso ai propri servizi rilasciando app ottimizzate per integrarsi con l’interfaccia moderna di Windows 8.

Tra coloro che avevano fatto sapere di voler rendere disponibili delle proprie app specifiche pere Windows 8 figurava anche Google che sin da subito ha provveduto a rilasciare su Windows Store versioni ad hoc di Google Chrome e di Google Search.

Trattasi però di due singoli casi ai quali, a quanto pare, non seguirà nessun’altra applicazione del colosso di Mountain View.

Flickr app iOS aggiornamento

Yahoo! aggiorna Flickr per iOS, ora sono disponibili tanti filtri fotografici

Flickr app iOS aggiornamento

Dopo aver aggiornato e migliorato il servizio Yahoo! Mail il colosso in viola continua la sua opera di rinnovamento rendendo disponibile su App Store una nuova versione dell’applicazione Flickr per device iOS.

Trattasti, anche in questo caso, di un aggiornamento mirante a migliorare l’esperienza di utilizzo del servizio grazie all’interfaccia utente completamente ridisegnata.

Effettuando il login utilizzando le credenziali del proprio account Yahoo!, quelle di Facebook o, ancora, quelle di Google l’applicazione mostrerà all’utente tutte le nuove funzionalità implementate e le varie gesture che è possibile sfruttare per eseguire le più svariate operazioni in maniera semplice e rapida.

Interfaccia a parte la vera novità della nuova app di Flickr per iOS è l’introduzione, seguendo la falsa riga di Twitter ed assumendo sempre più le sembianze di Instagram, di una vasta gamma di filtri fotografici, ben 16, realizzati da Aviary e grazie ai quali gli utenti hanno ora l’opportunità di modificare i propri scatti sfruttando l’apposito editor integrato e, successivamente, di condividere, taggare ed archiviare il tutto.

Google Maps torna su iOS

Google Maps ritorna su iOS, l’app è ora disponibile su App Store

Google Maps torna su iOS

Dopo la scomparsa da iOS 6 e dopo l’introduzione del nuovo sistema di mappe Apple sofferente di non pochi problemi di “gioventù” in molti avevano sperato in un celere ritorno di Google Maps sul proprio iDevice.

Ora, dopo aver tanto atteso e dopo il susseguirsi di un sempre maggior numero di indiscrezioni inerenti la fase di avanzamento dello sviluppo di un presunto e rinnovato sistema di mappe di big G per device iOS, Google Maps ha finalmente fatto la sua comparsa su App Store.

A darne l’annuncio è stata, questa notte, la stessa azienda di Mountain View mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale.

Google Maps è ora disponibile per il download gratuito dall’App Store e può essere scaricato ed installato su iPhone 3GS, 4, 4S e 5, iPod touch di terza, quarta e quinta generazione.

twitter filtri

I filtri di Twitter sono arrivati: disponibili per Android e presto per iOS

twitter filtri

Recentemente vi abbiamo anticipato che i filtri di Twitter erano in arrivo. Il CEO Jack Dorsey aveva postato delle particolari foto modificate con alcuni effetti. Tali immagini hanno subito fatto drizzare le orecchie degli appassionati e, dopo nemmeno un giorno, il social network ha compiuto il grande passo: i filtri fotografici di Twitter sono stati rilasciati ufficialmente!

L’applicazione Android è stata la prima a ricevere l’aggiornamento, ma molto presto anche l’app per iOS verrà rilasciata. Twitter ha integrato, in totale, otto effetti che renderanno le foto diverse ed originali.

Italiani popolo geek

Mercato smartphone, nel 2016 continueranno a dominare Android e iOS

Previsioni IDC andamento mercato smartphone 2016

Considerando il fatto che il mercato degli smartphone è divenuto, nel corso del tempo, sempre più dinamico ed imprevedibile riuscire a determinarne, in maniera più o meno corretta, l’andamento è sicuramente molto difficile ragion per cui c’è ben poco da stupirsi se la società di analisi di mercato IDC riveda, di tanto in tanto, le proprie previsioni in tal senso.

Stando a quanto reso noto nel corso delle ultime ore IDC ha infatti previsto che per i prossimi quattro anni Android perderà parte della propria quota di mercato scivolando, nel 2016, dal 68,3% attuale al 63,8%.

Nonostante la discesa il sistema operativo per device mobile reso disponibiled a big G continuerà comunque ad essere il leader indiscusso, o quasi, del mercato grazie, sopratutto, alle numerose proposte di device a basso e medio costo, specie quelle di LG, Sony e Samsung.

Diversamente dalle precedenti previsioni di IDC, secondo cui Windows Phone avrebbe superato l’OS mobile di Cupertino entro il 2016, gli smartphone basati sul sistema operativo della redmondiana dovrebbero riuscire a raggiungere l’11,4% del mercato ed HTC e Nokia saranno i principali produttori di Windows Phone anche se Samsung, ZTE e Huawei riusciranno a fare la loro parte in tal senso..

Google Plus 500 milioni iscritti

Google+, 500 milioni di iscritti e qualche novità

Google Plus 500 milioni iscritti

Quella di ieri è stata una giornata particolarmente interessante per Google+, il social network del gran colosso delle ricerche in rete.

Nel corso delle ultime ore, infatti, Google ha fatto un po’ di chiarezza in merito all’andamento del suo social network ed alla sua evoluzione.

Infatti, mediante un apposito annuncio big G ha fatto sapere che la neo risorsa di social networking, a discapito delle malelingue che lo hanno definito come una “città fantasma virtuale”, può contare, allo stato attuale delle cose, su ben 500 milioni di utenti iscritti dei quali 235 milioni fanno uso dei servizi correlati e 125 milioni sono attivi sullo stream.

Notebooks: prendere appunti su Windows, Mac e iOS e sincronizzarli mediante Dropbox

Chi utilizza il proprio computero o il proprio device mobile come strumento di lavoro sicuramente avrà avuto almeno una volta la necessità di avere a portata di mano un valido strumento mediante cui prendere appunti.

Di risorse adibite allo scopo in questione ne esistono diverse ma in grado di permettere di sincronizzare perfettamente ed illimitatamente i propri contenuti tra tutti i dispositivi in uso no ragion per cui fare la conoscenza di Notebooks potrebbe rivelarsi molto ma molto utile.

Notebooks, infatti, è un applicativo disponibile per sistemi operativi Windows e Mac ed anche per iOS che consente di creare e sincronizzare le proprie note mediante Dropbox (in alternativa anche WebDAV), una caratteristica questa che risulta di fondamentale importanza poiché evita di aggirare eventuali limitazioni in fatto di numero di note che è possibile archiviare e che potrebbero essere imposte da altre risorse analoghe.

Facebook raccomanda Android ai suoi dipendenti

Facebook incoraggia i suoi dipendenti ad utilizzare Android

Facebook raccomanda Android ai suoi dipendenti

Alcuni manifesti fotografati nel quartier generale di Facebook sembrano non lasciare ombra di dubbio: i dipendenti del social network in blu sono invitati ad effettuare il passaggio da iOS ad Android in modo tale da poter prestare maggiore attenzione al perfezionamento dell’app ufficiale specifica per la piattaforma mobile del robottino verde.

A Menlo Park, infatti, è stata lanciata la campagna denominata Droidfooding, ideata, appunto, per incoraggiare il personale interno a modificare le proprie abitudini sull’utilizzo dei dispositivi mobile.

Sui muri degli edifici di Facebook, infatti, sono stati affissi alcuni poster che invitano i dipendenti a rivolgersi all’ufficio informazioni per ottenere dettagli su come poter cambiare il proprio iPhone con un device Android in modo tale da poter prendere maggiore confidenza con quest’ultimo e, successivamente, poter segnalare tutti i bug presenti nell’app di Facebook sfruttando l’apposito strumento Range Shake.

Slices: suddividere i tweet su iPhone, Android e Desktop

La lista dei vostri Followers aumenta sempre di più e, di conseguenza, la pagina principale di Twitter sarà un susseguirsi di notizie. Riuscite a seguirle nonostante la mancanza di ordine? Alcuni utenti potrebbero trovare questo sistema abbastanza scomodo e confusionario, ma per selezionare i vari tweet potrete decidere di creare le famose Liste offerte dal socia network (a mio avviso molto comode). Se nemmeno quest’ultima opzione riesce a soddisfarvi, siete gli utenti ideali per Slices!

Google Maps app IOS

Google Maps per iOS, la fase di test è stata avviata

Google Maps app IOS

Contrariamente alle informazioni ed alle considerazioni che erano state fatte giorni fa nel corso delle ultime ore il Wall Street Journal ha diffuso ulteriori ed interessanti indiscrezioni in merito a quelle che saranno le sorti di Google Maps su iOS.

Il sistema di mappe di Google, stando agli ultimi rumors, dopo essere stato rimosso con l’aggiornamento ad iOS 6 potrebbe ritornare molto presto sui device Apple.

Sembra infatti che Google abbia iniziato a distribuire ad alcune persone esterne all’azienda una versione di Google Maps per iOS quasi completa, una beta, permettendo quindi di testarne le caratteristiche.

Immagine che mostra il logo di Nokia HERE Maps

Nokia HERE: il nuovo servizio mappe dedicato a Windows Phone, iOS, Android e Firefox OS

Nokia HERE servizio mappe

Nokia ha deciso di rimettersi in gioco nel settore della cartografia digitale e per farlo ha messo in atto tutta una serie di interessanti cambiamenti per quanto concerne la denominazione dei propri servizi e delle funzionalità messe a disposizione degli utenti.

Da tali cambiamenti ha quindi avuto origine Nokia HERE ovvero quello che va a configurarsi come il nuovo servizio di geolocalizzazione, cartografia e navigazione della finlandese che risulta ora interamente basato sul cloud e che può essere impiegato non soltanto dai device Nokia ma anche da vari altri dispositivi.

ll servizio, nel dettaglio, sfrutta l’HTML5, può essere utilizzato offline ed integra un sistema di guida con indicazioni vocali, funzionalità di orientamento e navigazione relative ai trasporti pubblici, permette di salvare luoghi e itinerari, di cercare indirizzi e punti d’interesse, di condividere luoghi sui social network, di ottenere indicazioni stradali per itinerari sia a piedi sia in auto, di esplorare città e paesi sfruttando immagini satellitari, di aggiungere proprie valutazioni, recensioni e foto per arricchire posti visitati e, infine, di visualizzare informazioni inerenti le linee di trasporto pubblico (la funzionalità in questione è disponibile soltanto per alcune città).

A dare il grande annuncio è stato lo stesso Stephen Elop aggiungendo inoltre il fatto che Nokia HERE pone come obiettivo quello di accorpare nel miglior modo possibile il frutto dei numerosi anni di lavoro da parte degli ingegneri che hanno operato al fine di realizzare nuovi strumenti e software da rendere disponibili agli utenti per migliorare l’esperienza d’uso della cartogragia.