Wikileaks Italia, ecco tutti i documenti segreti!

Qualche ora addietro, qui su Geekissimo, è stata prestata attenzione ad uno degli argomenti maggiormente discussi allo stato attuale delle cose: Wikileaks Italia.

In particolare, si è posto l’accento su tutto quanto concerne le opinioni delle autorità americane sugli attacchi hacker ricevuti da Google in Cina.

Tuttavia, le informazioni emerse dal sito web di Julian Assange, il giornalista che sta facendo tremare il mondo, fanno anche riferimento ad un insieme di sconcertanti rivelazioni riguardanti l’Italia, il “nostro” bel paese.

Facebook sbarca in Italia!

Facebook

Ebbene si, le truppe del socialnetwork più diffuso al mondo hanno invaso anche l’Italia. Per dirla in termini meno bellicosi, Facebook ha annunciato mediante un comunicato stampa che aprirà a Milano un ufficio commerciale per offrire piena assistenza alle aziende italiane che intendono pubblicizzarsi sul social network.

Questa iniziativa è giustificata principalmente dall’immenso successo che ha avuto il servizio nel Belpaese, basti pensare allo sbalorditivo dato dei 12milioni di account registrati (più o meno un account ogni 5 abitanti).

Flickr App ufficiale finalmente disponibile, ma non in Italia

flickr-itunes-store

E’ notizia di oggi che Yahoo ha finalmente prodotto e ottenuto l’approvazione dell’AppStore per FlickR. Non hanno dovuto lavorare poco gli sviluppatori di Yahoo per superare la concorrenza unofficial, ma hanno decisamente raggiunto l’obiettivo.

L’applicazione di FlickR per iPhone permette di svolgere pressapoco tutte le funzioni basilari di FlickR. Ovviamente permette di caricare foto, ma anche di taggarle, nominarle, aggiungere una descrizione ed assegnarle ad un set specifico. E’ possibile navigare fra le fotografie dei vostri contatti attraverso una serie di thumbnail che compaiono con una discreta velocità. Ovviamente è possibile accedere ad una visione fullscreen e navigare fra le foto scorrendo a destra o sinistra. Sfortunatamente in questa versione non è stato previsto un metodo semplice per condividere le foto su FlickR, una delle ultime novità introdotte da FlickR alla propria interfaccia.

La comunità Geek internazionale parla ancora dell’Italia

italian-news-comscore

Con un’articolo su Techcrunch siamo finalmente di nuovo sulla scena Geek internazionale. L’argomento non poteva essere che la recente protesta dei giornali Italiani contro Google. Le principali testate giornalistiche italiane infatti si sono lamentate di subire pratiche di concorrenza scorretta da parte di Google.

Google News ha già scalzato numerose testate online in tutto il mondo per quel che riguarda l’informazione online. Solita vecchia storia, dal momento che un’aggregatore di news, ha sia per ragioni di praticità che di completezza dell’informazione più successo dei singoli siti.

Già in passato importanti testate giornalistiche da tutto il mondo hanno spesso lamentato “l’incapacità” di competere con Google sul fronte online. La differenza è che mentre negli altri paesi questa suona come una resa di fronte il colosso del Web, spingendo l’industria della carta stampata a riformarsi abbracciando i nuovi modelli di business che si impongono, in Italia diviene un caso di Stato.

Il Governo italiano infatti ha iniziato un’inchiesta contro Google per scoprire eventuali pratiche di concorrenza scorretta, destando l’attenzione internazionale. In particolare ha attirato l’attenzione di ComScore e TechCrunch che insieme hanno diffuso i dati sulle due principali testate online italiane, ovvero Repubblica e Il Corriere della Sera, entrambi con 3,8 milioni di utenti unici mensili. Di per se un ottimo dato, migliore ancora se paragonato ai visitatori unici di Google News, “solo” 2,4 milioni di utenti unici mensili.

Google Street View: dove sono le auto?

2009-08-05_004154

Molti di noi conoscono, ed utilizzano, il servizio di Google affiancato a Maps, e cioè Street View. Questo servizio permette, in poche parole, di avere all’interno di Google Maps delle viste panoramiche a 360° gradi in orizzontale e a 270° in verticale lungo le strade (a distanza di circa 10-20 metri l’una dall’altra), dando così modo agli utenti di vedere parti di varie città del mondo a livello del terreno e non solo da una prospettiva aerea.

Come specifica Wikipedia, per la realizzazione delle foto, Google Street View si serve di apposite fotocamere (le Immersive Media Dodeca 2360 dotate di ben 11 obiettivi) che vengono installate sopra i tetti di diverse automobili, denominate Google Cars. Negli Stati Uniti le Google Cars sono Chevrolet Cobalt, in Europa ed Austalia sono Opel Astra, nel Regno Unito sono Vauxhall Astra e in Giappone sono Toyota Prius. Nelle aree pedonali, nei parchi e nelle strade non attraversabili con le automobili vengono usate invece delle biciclette appositamente attrezzate, denominate Google Bikes.

Italian World Channel: un grande portale pro-Italia che parla americano!

Italian World Channel

Come se quasi fosse uno sfottò per il controverso e – opinione personale – inutile Italia.it, sito famoso più per le cifre sborsate da noi italiani per costruirlo (e mantenerlo) che per la sua utilità, la rete ci presenta un altro sito in grado di promuovere l’italianità all’estero.

Stavolta, però, noi non spendiamo niente. E il progetto, quindi, anzichè provenire da un’iniziativa statale, trae origine da un’inziativa imprenditoriale di una società italoamericana della Silicon Valley, la ITVest. Volete sapere il nome del portale? E’ quasi intuibile: Italian World Channel!

Italian World Channel è un nuovissimo ed ampio portale dedicato al mondo italiano e rivolto, dunque, a tutti gli amanti dell’Italian Style sparsi in America ed in tutto il mondo.

Google Street View: sbarca in Gran Bretagna e si arricchisce in Italia!

Street View

Chi non conosce Google Street View? Oramai nessuno può alzare la mano, tutti conoscono questo grande, ricco e curioso servizio made in Google che da mesi comincia a coprire grandi porzioni del territorio mondiale.

Google Street View è partito piano, ma dopo aver percorso le strade di Paesi come gli Stati Uniti, il Canada, l’Australia, il Giappone, la Nuova Zelanda, la Germania, la Francia e l’Italia, adesso sbarca in Inghilterra, e lo fa proponendo migliaia e migliaia di foto delle 25 più importanti città dello Stato, tra le quali, chiaramente, non manca Londra.

Ma non finisce qui: da un paio di giorni, infatti, dopo Cuneo, Roma e Milano, sono state aggiunte altre località italiane, tra le quali 14 importanti capoluoghi di provincia nostrani, ossia Udine, Genova, Torino, Parma, Bologna, Arezzo, Livorno, Perugia, Bari, L’Aquila, Napoli e la Costiera Amalfitana, Reggio Calabria, Catania e Cagliari.

Quanto è diffuso Firefox nel nostro Paese?

Quanto è diffuso Firefox nel nostro Paese? Potremmo generalmente dire che nell’ambiente geek lo è abbastanza e nel resto dell’utenza poco (ma sempre più di qualsiasi altro browser alternativo ad Internet Explorer), ma stavolta è proprio casa Mozilla a volerlo sapere, ed intende scoprirlo attraverso un sondaggio proposto agli utenti.

Collegandosi a questa pagina, infatti, è possibile rispondere ad una ventina di domande che aiuteranno Mozilla Corporation ad analizzare la diffusione di Firefox nel nostro Paese, cercando di capire quali persone lo utilizzano, in che modo lo fanno e perché lo scelgono. Tutto pubblicato in forma aggregata, senza conservare/pubblicare alcuna informazione personale.

Se avete qualche minuto libero ed intendete partecipare al sondaggio, queste sono alcune delle domande a cui andrete incontro:

Google Transit giunge anche a Como

Google Transit Como

Come ben sapete, tra i tanti servizi di Google c’è anche l’applicazione Google Maps. Quest’applicazione vi permette di trovare degli indirizzi di tutto il mondo e di poter creare dei percorsi da fare in automobile. Da oggi, Google Maps ha una funzione in più che lo rende ancora più interessante.

Grazie a Google Transit, potrete creare un percorso, sfruttando Google MAPS, da svolgere con i mezzi pubblici. In altre parole, inserendo il vostro indirizzo di partenza e quello di destinazione, Google Maps mi farà scegliere se fare quel percorso con i mezzi pubblici o con la propria automobile.

“L’Italia è un paese governato da un fascista!” : The Pirate Bay viene bloccato.

Le leggi italiane, come ben sappiamo, la maggior parte delle volte non è piacciono a molti. Soprattutto noi italiani tendiamo a non accettare alcune leggi. Tra quelle più criticate, sicuramente, ci sono quelle che riguardo il mondo d’internet, dove attualmente, almeno l’Italia, subisce delle forti limitazioni imposte da alcune leggi particolari.

Nei mesi passati abbiamo visto oscurare molti siti internet, questa volta a essere oscurato è stato il più grande sito internet riguardante i file Torrent, sto parlando di ThePirate Bay. Questo sito molte volte è stato colpito da oscuramenti vari, molte nazioni in passato hanno imposto ai propri ISP di bloccare l’accesso a questo sito, altrettante volte però, i founder sono riusciti a vincere la causa e quindi a sbloccare il sito.

Internet, situazione disastrosa in Italia: siamo il fanalino di coda dell’Europa e il 56% non utilizza la Rete

ItaliaPc

La pessima situazione economico-politico-culturale in cui versa il nostro paese ormai da diversi anni sta incidendo anche – non poteva non essere così – sullo scarso livello di avanzamento tecnologico, che ci porta, dati alla mano, ad essere in ritardo sulla media dell’Europa a 27 anche sull’utilizzo dei servizi online. È quanto merge dal rapporto annuale dell’Assiform (l’Associazione italiana dell’Information Technology), in cui si sottolinea, però, che l’Italia, nonostante i ritardi, “è in compenso seconda in Europa quanto a quota di popolazione con elevate capacità di utilizzare internet: il 9 per cento, subito sotto la Francia (12 per cento) e sopra la media europea (8 per cento).

Ma parliamo delle brutte notizie: nella Pubblica Amministrazione, ad esempio, la rete viene utilizzata al 17 per cento, a fronte di una media europea del 30 per cento (siamo, quindi, sotto e di molto!), con un gradimento dei cittadini in diminuzione per quanto riguarda i servizi offerti in rete. La situazione non è migliore se si guarda al mercato: l’internet banking è utilizzato solamente dal 12 per cento della popolazione, rispetto al 25 per cento della media europea; l’e-commerce sviluppa il 2 per cento del totale delle vendite al dettaglio, mentre la media europea viaggia a quota 11 per cento (ma qui lo sappiamo qual è il problema, e ne abbiamo più volte parlato: spesso i beni acquistati non arrivano a destinazione!).

Da Bolzano arriva TeleSenior, un bel progetto di Web-tv tutta dedicata agli anziani

Anziani

Chi l’ha detto che gli anziani sono sempre molto lontani dalle nuove tecnologie? Chi l’ha detto che non possono avvalersi della possibilità di informarsi, in modo semplice, via internet? A Bolzano, proprio per venire incontro alle esigenze degli over-60 (ma gli anziani non erano gli over 75?) è stata lanciata la Web-tv “TeleSenior”, progetto dell’Upda (Università permanente per la terza età di Bolzano). Fra i servizi c’è un telegiornale quotidiano, prodotto da una redazione tutta composta da “seniores”, con servizi curati da giornalisti e operatori del settore. Ovviamente, con notizie sul mondo della terza età.

TeleSenior, spiegano i promotori, è stata ideata per avvicinare gli over 60 al mondo delle nuove tecnologie, dei media e della comunicazione su internet. A questo scopo, continuano, è stato anche creato un portale dedicato al mondo della terza età, curato da un gruppo di lavoro composto da pensionati e casalinghe, che si ritrovano a discutere dei contenuti. Lo stesso gruppo, tra l’altro, crea il telegiornale, focalizzato sui temi della terza età ed incentrato su notizie istituzionali e culturali, con un occhio rivolto al tema della salute.

Google ed Euro 2008

Google ed Euro 2008

Cosi come durante gli scorsi mondiali anche quest’anno, per gli Europei Google vuole tenere aggiornati i suoi utenti, infatti se cerchiamo euro 2008 potremo vedere quali sono le prossime due partite in programma o se cerchiamo euro 2008 nomenazionale, vedremo gli ultimi risultati della squadra specificata.

Inoltre Google ha creato una pagina specifica chiamata 23days, tanto durerà la competizione europea. Dove possiamo trovare una mappa con tutti gli stadi dove si disputeranno le partite e un gadget che ci mostrerà risultati in diretta, news e quant’altro.

eBay, gli italiani comprano sempre di più dagli Stati Uniti (ma sempre di più, dagli Stati Uniti non si spedisce in Italia)

Pacco

Sembra davvero un controsenso, ma c’è poco da scherzare. Gli italiani che frequentano eBay acquistano sempre di più da venditori presenti negli Stati Uniti, anche se i venditori d’oltreoceano si fidano sempre meno delle nostre Poste, tant’è che molti vendono i propri oggetti con la clausola “non inviamo in Italia”. Partiamo dai dati, innanzitutto. Secondo eBay, nei primi tre mesi dell’anno gli italiani hanno acquistato dagli Stati Uniti quasi 700mila oggetti, con una crescita del 18 per cento rispetto allo scorso anno.

Gli italiani dagli Usa acquistano soprattutto attrezzature sportive (+63 per cento), accessori e ricambi per autovetture (+56 per cento) seguiti da strumenti e forniture per ufficio e fotografia (+47 e +44 per cento). Va bene anche il settore degli strumenti musicali, con il 42 per cento in più. Per quanto riguarda la spesa, i quasi 150mila italiani che hanno acquistato tramite eBay oggetti dagli Stati Uniti, sempre tra gennaio e marzo del 2008, hanno speso in media 56 dollari (l’equivalente di circa 36 euro) per ogni acquisto. Ma andiamo a vedere, invece, le note negative