Keylogger elettromagnetici, la nuova frontiera dello spionaggio

Fino a qualche anno fa non ci saremmo mai immaginati di poter captare a distanza ciò che veniva digitato su di una tastiera. Tutto questo oggi è realtà.

Martin Vuagnoux e Sylvain Pasini sono i padri del keylogger hardware di nuova generazione, da ora in poi nessuno di noi sarà più scuro dei propri dati personali!

Se pensate a tecnologie ultramoderne e apparecchiature fantascientifiche vi sbagliate di grosso. Alla base del dispositivo dei due geniacci c’è una semplicissima antenna. L’idea è nata dal fatto che ogni tasto premuto su di una qualsiasi tastiera, a causa degli elementi costruttivi, emette delle lievissime onde elettromagnetiche, ogni tasto ne ha una gamma molto precisa e personale che grazie, appunto, ad un’antenna molto sensibile può essere captato e riconosciuto.

Keylogger: cosa sono e come proteggersi

Quando si utilizza un computer la prima cosa che non bisogna mai sottovalutare è la sicurezza. Un tema sicuramente difficile da affrontare, soprattutto se ci si trova ad operare su pc che non sono personali.
Tra i tanti metodi che i pirati informatici utilizzano per rubare informazioni private a ignari utenti, uno dei più efficace è sicuramente quello che si avvale dell’utilizzo di un KeyLogger.

Per chi non lo sapesse, un Keylogger è uno strumento in grado di intercettare tutto ciò che un utente digita sulla tastiera del proprio computer. Esistono vari tipi di Keylogger:

  • Hardware: vengono collegati al cavo di comunicazione tra la tastiera ed il computer o all’interno della tastiera
  • Software: programmi che controllano e salvano la sequenza di tasti che viene digitata da un utente./li>

Per proteggervi dai primi vi consiglio di consultare questo articolo che scrissi qualche tempo fa, per quanto riguarda invece i Keylogger software andiamo a parlare di Gernova Keylock.

Keylogger Hardware: la nostra privacy non è mai al sicuro

Proprio recentemente abbiamo parlato del problema dei computer “pubblici”, e di come cercare di proteggere al meglio la nostra privacy quando si è costretti ad utilizzarli.
Abbiamo visto come sia importante cercare di lasciare sul computer in cui ci troviamo meno tracce possibili, per tenerci lontano dai guai la prudenza non è mai troppa, e mai proverbio è stato più indicato.

In questo interessantissimo articolo Etechs ci parla di un accessorio tanto piccolo quanto devastante, un keylogger hardware in grado di memorizzare fino a 262,000 battute.

SafeKeys, come proteggersi dai keylogger nei pc pubblici

I keylogger sono tutti quei software maligni che, installati ed avviati subdolamente nei computer di ignari utenti, tracciano tutto quello che viene digitato sulla tastiera e lo inviano al pirata informatico di turno.

Fortunatamente, grazie a tutti i vari ottimi software per la sicurezza (anche gratuiti) utilizzati e gli accorgimenti del caso adottati, nei computer casalinghi questo pericolo è tenuto abbastanza sotto controllo. Purtroppo la situazione è ben diversa quando si parla dei PC pubblici, praticamente impossibili da tenere a bada e parecchio soggetti a tutti i pericoli informatici esistenti (keylogger compresi, ovviamente).