Jotta, 5 GB di spazio gratis per archiviare i propri file

Eseguire, su base periodica, il backup dei propri dati è un processo che risulta di fondamentale importanza e che consente di evitare di andare incontro ad eventuali perdite accidentali di file e documenti.

Per poter efettuare il backup dei propri file risultano disponibili varie soluzioni come, ad esempio, il cloud storage… peccato però che in questo caso lo spazio disponibile non sia, almeno non nella maggior parte dei casi, sufficiente.

Jotta, però, consente di ovviare nel miglior modo possibile alla situazione in questione.

Ma di che cosa si tratta? Scopriamolo immediatamente!

iTunes aggiornamento

iTunes: disponibile la versione 10.7, in arrivo la 11

iTunes aggiornamento

Sempre durante la conferenza tenutasi ieri allo Yerba Buena Center For The Arts di San Francisco Apple ha annunciato l’imminente arrivo, previsto per ottobre, di iTunes 11, la nuova versione della celebre applicazione made in Cupertino.

La versione 11 di iTunes porta con sé diverse novità riguardanti sia l’interfaccia, ora ancor più pulita ed elegante, sia la facilità di navigazione tra i vari contenuti ed elementi.

Selezionando uno specifico album musicale dalla propria libreria, ad esempio, è possibile visualizzare un’apposita sezione nella quale sono elencati i vari brani che lo compongono oltre ad avere l’opportunità di scoprire quali, tra essi, sono quelli più ascoltati.

Selezionando la visualizzazione ordinata per artista verranno mostrate le immagini che i musicisti potranno poi condividere direttamente all’interno delle proprie pagine su iTunes.

Non mancano poi un nuovo menu, accessibile direttamente dalla finestra di iTunes, che consente di scoprire quali canzoni saranno riprodotte, ed un mini-player ridisegnato.

RadioZilla, ascoltare le stazioni radio online e registrare i brani in singoli file

In rete risultano disponibili numerose stazioni radio che consentono di ascoltare brani musicali in streaming e, sopratutto, direttamente e comodamente dal proprio browser web, dal player preferito o, ancora, ricorrendo all’impiego di appositi applicativi.

Ascoltando una o più radio in streaming capita speso di incappare in brani che sarebbe bello poter archiviare sul computer in uso, un’operazione questa che, purtroppo, non può essere eseguita (o almeno non facilmente) se non ricorrendo all’utilizzo di apposite risorse extra come nel caso di RadioZilla.

Questo software, totalmente gratuito ed utilizzabile sia su sistemi operativi Windows sia su Mac OS X, permette, appunto, di ascoltare le web radio d’interesse e, al contempo, di registrare quanto trasmesso, il tutto in maniera davvero molto semplice e pratica.

Ciò che però distingue RadioZilla dai molteplici altri software analoghi in circolazione è, unitamente alla facilità d’impiego, la capacità di identificare automaticamente le informazioni dei brani trasmessi in quel dato momento.

Mission Control Expose Clone W7, ovvero Exposè di Mac OS X per Windows

Chi è solito servirsi di un Mac o, ancora, chi, tra voi lettori di Geekissimo, ha avuto modo di sfruttare un computer Apple almeno una volta sicuramente ben saprà che una tra le funzioni più note di Mac OS X è Exposè, la feature conosciuta anche come Mission Control grazie alla quale è possibile visualizzare tutte le finestre aperte nello stesso istante al fine di potervi accedere rapidamente ed in modo tale da potersi rendere conto di quali programmi sono in uso.

Anche Windows mette a disposizione dei suoi utenti funzioni simili come nel caso del classico Alt+Tab per poter visualizzare l’elenco delle finestre aperte o di Win+Tab per saltare rapidamente da una finestra all’altra mediante un accattivante effetto 3D.

Servendosi però di Mission Control Expose Clone W7 (ed il nome dice già tutto!) sarà possibile replicare l’effetto di Mission Control del Mac anche su OS Windows.

CheatSheet, visualizzare l’elenco di tutte le hotkey delle applicazioni in uso su Mac

Utilizzare, su Mac OS X, le scorciatoie da tastiera per eseguire in maniera ben più semplice e rapida tutte quelle varie ed eventuali operazioni che, invece, di default, richiedono un maggior numero di click per poter essere attuate è senz’altro una gran bella comodità.

In tal modo, infatti, è possibile incrementare, e non di poco, il proprio grado di produttività velocizzando enormemente l’esecuzione di numerose operazioni.

Talvolta, però, conoscere ed apprendere tutte le hotkey disponibili per un dato applicativo, specie per quelli recentemente installati, può risultare difficile motivo per il quale una risorsa quale CheatSheet può rivelarsi molto utile.

CheatSheet, infatti, è un piccolo software totalmente gratuito e destinato ad essere utilizzato su Mac OS 10.7 ed eventuali versioni successive che consente di visualizzare, in modo praticamente istantaneo, tutte le scorciatoie da tastiera facenti riferimento all’applicazione attiva, così come illustrato anche nello screenshot d’esempio presente ad inizio post.

Il software, dopo essere stato installato, resta attivo in background in modo tale da poter essere subito richiamato al momento opportuno semplicemente tenendo premuto per qualche secondo il tasto cmd.

Symantec, Flashback ha generato un introito di 14 mila dollari per i suoi creatori

Settimane addietro Flashback, il trojan che ha colto alla sprovvista gli utenti in possesso di Mac OS X, ha iniziato a impazzare sui computer Apple di mezzo mondo causando non pochi problemi e facendo inoltre cadere le certezze in merito alla presunta non vulnerabilità dei prodotti made in Cupertino.

Stando a quanto reso noto Flashback avrebbe inoltre prodotto guadagni per circa 14 mila dollari che sarebbero dovuti finire direttamente nelle tasche degli sviluppatori del trojan.

Gli sviluppatori di Flashback, infatti, adottando la pratica del click fraud, ovvero delle frodi sui click, hanno fatto in modo che circa il 2% dei Mac infetti entrati a far parte della botnet esponessero ai rispettivi utilizzatoti tutta una serie di apposite inserzioni gestite da società pay-per-click.

140.000 Mac ancora infettati da Flashback

Nonostante le patch rilasciate da Apple e gli strumenti di rimozione che in questi giorni sono comparsi, un po’ come i funghi, in Rete, il trojan Flashback che ha colto alla sprovvista gli utenti di Mac OS X continua a fare i suoi porci comodi su oltre 140.000 computer in tutto il mondo.

Il tasso di infezione è decisamente calato rispetto a qualche settimana fa (quando si parlava di 600.000 Mac colpiti dal malware) ma i tempi di annientamento della minaccia si stanno rivelando un po’ più lunghi delle attese. Symantec, ad esempio, aveva previsto un numero di Mac infetti inferiore ai 99.000 di questi periodi e invece le cifre sono ben più alte. Con questo non bisogna fare inutili allarmismi, ma molte persone devono capire che i Mac non sono invulnerabili.

NetNewsWire, leggere i feed RSS offline in Mac OS

Internet è ormai diventato un’importante fonte di informazioni per scopi personali, ma anche professionali. Con la nascita e la diffusione dei blog, i feed RSS (la possibilità di visualizzare i titoli delle news, senza connettersi alla pagina web) sono diventati sempre più importanti.

Per la “lettura” dei feed, esistono tool online, ma anche veri e propri software da installare sul sistema operativo. Se preferite leggerli attraverso utility online, quest’articolo non fa per voi; viceversa, se siete utenti Apple alla ricerca di un nuovo programma per i feed RSS, approfondite l’argomento.

Come creare web app in stile iPhone e iPad con Mac Os Lion e Automator

Con l’avvento del nuovo sistema operativo di casa Apple, fortunatamente, sono state introdotte molte funzionalità per una migliore esperienza di utilizzo del software. Tra queste, è possibile creare WebApp simili a quelle dei dispositivi mobile, come iPhone e iPad, il tutto grazie al programma preinstallato Automator.

Il trucchetto è veramente semplice ed interessante; innanzitutto avviate Automator e, nella nuova schermata, selezionate Nuova Applicazione. Arrivati a questo punto, è necessario creare un nuovo flusso di lavoro per il quale è necessario selezionare due differenti opzioni: Ottieni URL Specificato e Popup Sito Web.

Come modificare lo sfondo del mission control in Mac OS X Lion

Il mission control è una delle novità del nuovo sistema operativo di casa Apple; lo spaces, presente nelle precedenti versioni, è stato notevolmente migliorato, permettendo l’utilizzo di più scrivanie contemporaneamente.

In ogni Lion, lo sfondo di tale utility è pre-impostato; attraverso semplici passaggi è possibile cambiarlo ed utilizzare una qualsiasi immagine a vostro piacimento. Vediamo come fare!

Pronta per la distribuzione la chiavetta ufficiale per l’installazione di OS X Lion

Il nuovo sistema operativo di casa Apple, in pochissimo tempo, ha raggiunto milioni e milioni di installazioni; come tutti ben sappiamo, ad oggi, l’unico modo per ottenere una copia della nuova release, è tramite il download dalla rete. Sfortunatamente, non tutti gli utenti hanno a disposizione una connessione veloce in grado di scaricare, in tempi non troppo lunghi, i GB del file di installazione. Sappiamo infatti essere ufficialmente impossibile creare un disco d’installazione, senza seguire procedimenti complicati e, naturalmente, non “originali”.

Come proteggere i propri dati su hard disk esterno o penna usb [Video tutorial]

Ogni Geek che si rispetti, ha una propria penna USB sul quale memorizza dati personali o informazioni importanti; per esser più tranquilli sulla sicurezza, evitando che altri utenti visualizzino ciò che è memorizzato sulla periferica, è possibile proteggerla tramite TrueCrypt. Con questo software, andrete a creare un volume protetto da password, all’interno dell’hard disk esterno; per riuscire ad accedervi in altri computer, è assolutamente necessario che vi sia installato il medesimo programma, oppure abbiate i privilegi di amministratore. Nel caso in cui non rispettiate nessun prerequisito, non sarà possibile visualizzare il volume creato tramite TrueCrypt, sul relativo sistema operativo. Detto questo, vediamo come utilizzarlo e proteggere i nostri dati!

Come condividere cartelle tra Mac OS X e Windows [Video Tutorial]

La condivisione delle cartelle, può risultare molto utile se si utilizzano più computer e si vuole accedere a tutti i documenti presenti in essi. Per far questo, non sono assolutamente necessari software aggiuntivi, ma neanche operazioni troppo complicate; con semplici modifiche ad alcune impostazioni, è possibile rendere disponibili files e directory per qualsiasi dispositivo connesso alla rete domestica. Per il raggiungimento di quanto prefissato, è assolutamente indispensabile che i computer siano connessi allo stesso router, altrimenti sarebbe impossibile riuscire ad accedervi. Se la vostra situazione rispetta l’unico prerequisito, siete pronti per condividere i vostri documenti!