Microsoft riduzione costi licenza Windows RT incremento vendite tablet

Windows RT, Microsoft potrebbe ridurre il costo della licenza

Microsoft riduzione costi licenza Windows RT incremento vendite tablet

Per cercare di convincere i produttori ad incrementare il numero di tablet Windows attualmente in commercio Microsoft ha fatto sapere che provvederà a ridurre i costi di licenza di Windows RT per le “tavolette” di piccole dimensioni.

Stando infatti a quanto emerso nel corso delle ultime ore Microsoft avrebbe trovato un accordo con gli OEM per incrementare l’offerta dei dispositivi basati su Windows RT e per dare slancio al suo sistema operativo che a circa sette mesi dall’immissione sul mercato ha riscosso un interesse decisamente limitato tra i produttori e di conseguenza anche tra l’utenza.

I produttori, infatti, non hanno creduto nel sistema operativo di casa Redmond puntando su Windows 8 e non c’è dunque da sorprendersi del fatto che nei negozi principalmente è possibile trovare il Surface RT.

Oltre al Surface RT sono però presenti sul mercato anche il VivoTab RT di ASUS e l’Ativ Tab di Samsung, disponibile soltanto in alcuni paesi poiché il produttore ha deciso di ritirarlo dal mercato.

Microsoft confronto tablet Windows iPad

Microsoft attacca nuovamente l’iPad con un sito web comparativo

Microsoft confronto tablet Windows iPad

Dopo lo spot di qualche giorno fa con cui la redmondiana si è presa gioco dell’iPad confrontandolo con l’Asus VivoTab RT Microsoft ha deciso di tornare nuovamente alla carica, questa volta inserendo in un apposito spazio del sito web dedicato al suo sistema operativo un confronto tra alcuni dei più rinomati tablet basati su Windows 8 e Windows RT con la tavoletta targata Apple.

Il confronto viene fatto in termini di hardware e di funzionalità.

Microsoft ammette che il suo Surface RT ha un peso maggiore rispetto al rivale della mela morsicata e che ha una resa inferiore per quanto riguarda l’autonomia.

Tolto questo Microsoft mette in risalto tutta una serie di punti a favore dei tablet Windows quali la presenza di porte, la possibilità di utilizzare account multipli e la disponibilità della suite d’ufficio Office su cui, invece, l’iPad non può contare.

HTC realizzerà uno smartwatch Android con fotocamera

HTC modifica i piani per lo sviluppo dei tablet Windows RT

HTC modifica i piani per lo sviluppo del tablet da 12 pollici WIndows RT

Ad inizio maggio era stata diffusa la notizia, seppur non in via ufficiale, delle intenzioni di HTC di dedicarsi allo sviluppo di due tablet basati su Windows RT, uno da 12 pollici ed uno da 7 pollici, che sarebbero poi stati immessi sul mercato entro il terzo trimestre del 2013.

Stando però a quanto emerso nel corso delle ultime ore il progetto inerente la realizzazione del tablet da 12 pollici è stato cancellato a causa degli eccessivi costi di sviluppo e della domanda decisamente debole per un prodotto del genere.

HTC avrebbe quindi ritenuto che un investimento di questo tipo non avrebbe portato ad alcun beneficio.

La notizia arriva da Bloomberg che cita fonti molto vicine ai piani alti dell’azienda.

Cisco vuole annullare acquisizione Microsoft Skype

Cisco vuole annullare l’acquisizione di Skype da parte di Microsoft

Cisco vuole annullare acquisizione Microsoft Skype

Cisco, il maggior produttore a livello mondiale di apparecchiature di rete, ha chiesto alla Corte Generale dell’Unione Europea di annullare la decisione presa, a suo tempo, dalla Commissione Europea di dare il via libera all’acquisizione di Skype da parte di Microsoft.

Così come ben noto la redmondiana ha effettuato l’acquisizione di Skype a maggio del 2011 per una cifra pari a 8,5 miliardi di dollari. La Commissione Europea non ha identificato alcun ostacolo per la concorrenza ragion per cui Microsoft ha potuto concludere con successo l’operazione ad ottobre del 2011.

Cisco, dopo più di due anni, ha però messo in evidenza il fatto che siano stati compiuti “errori palesi” nella procedura messa in atto dall’Antitrust UE per verificare il possibile abuso di posizione dominante.

Per Cisco, infatti, Microsoft, con l’acquisizione di Skype, è diventata monopolista del settore considerando lo straordinario numero di utenti su cui il celebre client VoIP poteva contare ancor prima dell’acquisto.

Mouse Microsoft Windows 8 Sculpt Comfort Mouse e Sculpt Mobile Mouse

Microsoft presenta due nuovi mouse pensati per Windows 8

Mouse Microsoft Windows 8 Sculpt Comfort Mouse e Sculpt Mobile Mouse

Sul fatto che Windows 8 ha modificato il modo di navigare attraverso l’interfaccia utente dei PC vi sono ben pochi dubbi così come su quello che gran parte degli utilizzatori dell’ultimissimo sistema operativo di casa Microsoft non abbia accettato di buon grado alcune delle novità in esso presenti.

Tenendo conto di ciò Microsoft ha progettato due nuovi mouse ideati appositamente per cercare di migliorare il più possibile l’esperienza di fruizione di Windows 8.

Trattasi, nello specifico, dello Sculpt Comfort Mouse e dello Sculpt Mobile Mouse.

Sculpt Mobile Mouse sarà in vendita durante i prossimi giorni al prezzo di 29,5 dollari, presenta un design compatto ed è dotato di un piccolo ricetrasmettitore wireless USB che consente di connetterlo al computer.

Il mouse sfrutta la tecnologia laser BlueTrack ed integra svariati pulsanti che permettono di sfruttare le funzioni di Windows 8. Ad esempio cliccando sul logo Windows collocato accanto alla rotellina è possibile tornare rapidamente alla Start Screen.

Microsoft contro Apple: un nuovo spot schernisce l’iPad

ipadvsasus

Le attuali strategie di marketing si basano sul cogliere i punti deboli delle altre aziende e metterli in evidenza. Non possiamo dimenticare gli spot firmati Samsung che hanno cercato di deridere Apple su molteplici argomenti: le infinite file per comprare i prodotti melati, lo schermo dell’iPhone eccessivamente piccolo ed altro ancora.

Microsoft ha deciso di usare lo stesso identico sistema, ma non ha preso di mira un singolo concorrente. Abbiamo già parlato degli attacchi di casa Redmond verso Google, ma recentemente è stato diffusa anche una pubblicità in cui si prende gioco di Apple usando la voce di Siri.

Apple sfida Xbox One

Apple si prepara a sfidare Microsoft e la sua Xbox One?

Apple sfida Xbox One

Da pochi giorni Microsoft ha presentato ufficialmente la Xbox One, la nuova versione della sua celebre e tanto amata console che si propone di andare ben oltre il semplice gaming offrendo interessanti servizi aggiuntivi ai suoi utilizzatori.

Trattasi, detta in maniera molto semplice, di un oggetto multifunzione dedicato non solo ai più incalliti videogiocatori ma anche a coloro che si lanciano soltanto occasionalmente nel gaming e che vogliono avere a propria disposizione un device dedicato all’intratenimento e mediante il quale visualizzare anche i programmi TV preferiti, ascoltare musica, guardare film e molto altro ancora.

Considerando ciò la Xbox One potrebbe però ritrovarsi a dover fare i conti oltre che con la concorrenza più nota anche e soprattutto con Apple.

Secondo recenti considerazioni il gaming, infatti, potrebbe essere l’asso nella manica di Apple per far si che la sua Apple TV o la tanto chiacchiera quanto attesa iTV possano dare non poco filo da torcere a Microsoft ed alla sua nuova console.

Windows Phone brevetto scattare foto comandi vocali

Windows Phone, la fotocamera del futuro si userà con i comandi vocali

Windows Phone brevetto scattare foto comandi vocali

I prossimi smartphone basati sul sistema operativo mobile Windows Phone potrebbero essere dotati di una funzionalità inedita e decisamente interessante grazie alla quale utilizzare la fotocamera mediante comandi vocali.

La notizia ha cominciato a circolare in rete quando qualche giorno fa l’Ufficio brevetti e Marchi degli Stati Uniti ha pubblicato un brevetto presentato da Microsoft nel 2011 e facente riferimento ad una tecnologia grazie alla quale scattare foto senza dover per forza di cose interagire direttamente con lo schermo del dispositivo in uso.

Per descrivere il brevetto Microsoft ha utilizzato un ipotetico smartphone del futuro con due sensori di prossimità in grado di emettere e ricevere un segnale ad infrarossi.

Nella parte posteriore del device oltre alla lente della fotocamera e al flash è presente anche un fotodiodo impiegato per determinare la distanza degli oggetti inquadrati ed il pulsante della fotocamera può essere a singola azione o a doppia azione.

L’invenzione di Microsoft permetterebbe di far fronte all’indesiderato effetto “mosso” con cui spesso ci si ritrova ad avere a che fare con le foto scattate.

Xbox One presentazione ufficiale

Xbox One: Microsoft ha presentato la sua nuova console, è potenza pura

Xbox One presentazione ufficiale

Nelle scorse ore sul palcoscenico del campus di Microsoft sono stati tolti i veli alla nuova versione della console della redmondiana, quella a cui l’azienda ha voluto assegnare il nome di Xbox One, che andrà a sostituire l’attuale Xbox 360 e che va a configurasi come un nuovo sistema dove, come da slogan, l’intrattenimento è tutto in uno.

Unitamente ad un design rinnovato e decisamente elegante, un parallelepipedo nero con proporzioni 16:9, ad un nuovo controller e ad un nuovo Kinect la Xbox One è dotata di un comparto hardware di tutto rispetto definito dalla stessa azienda come “potenza pura”.

La nuova Xbox sfrutta infatti una CPU 8 Core che si appoggia a 8 GB di memoria RAM, haun hard disk da 500 GB, un lettore Blu-ray, un modulo wireless 802.11n con WiFi Direct, connettività USB 3.0 e HDMI IN/Out.

Buona parte della presentazione si è però concentrata sulle funzioni del sistema operativo e sull’interazione con la nuova console tramite gesti e controllo vocale.

La Xbox One esegue tre diversi sistemi operativi che cooperano tra loro per offrire all’utente un’esperienza di utilizzo di alto livello.

Nel dettaglio, Microsoft ha progettato un sistema operativo basato sul kernel di Windows 8, ottimizzato per la console e che viene utilizzato per eseguire contenuti differenti dal gioco.

Microsoft contro Google Chrome: Mountain View guarda tutto

Scroogled

Pochi giorni fa vi abbiamo parlato di uno spot Microsoft che puntava il dito contro Google Docs in modo molto esplicito. Se nel precedente video non avevamo dubbi, nel nuovo filmato la certezza è divenuta assoluta.

Continua la campagna “Don’t get Scroogled!”, questa volta casa Redmond prende in considerazione Chrome rielaborando il video mandato in onda da Google durante la recente conferenza. Lo spot serviva, in origine, ad evidenziare le maggiori potenzialità della pallina colorata che, ad esempio, permette di sincronizzare il proprio account su ogni dispositivo, ricordare le password su tutti i device e molte altre funzioni interessanti che gli appassionati del browser già conoscono.

Facebook, un malware esegue azioni sui profili e infetta i computer

Microsoft scopre facebook malware estensione firefox chrome

Un malware camuffato da estensione per i browser web Mozilla Firefox e Google Chrome è in grado di prendere il controllo dei profili Facebook e di effettuare svariate operazioni all’insaputa degli utenti iscritti al social network.

A scoprire e rendere nota l’esistenza di questa nuova ondata di attacchi che hanno come bersaglio principale Faecebook è stata Microsoft.

La redmondiana spiega che dopo l’installazione il trojan identificato come JS/Febipos.A si aggiorna in maniera automatica scaricando nuove versioni degli add-on dal sito web du-pont.ino.

Il trojan è stato individuato per la prima volta in Brasile ma non dovrebbe volerci molto tempo prima che possa essere individuato anche sulle pagine Facebook di altri paesi.

La diffusione del malware, infatti, è già in aumento, così come testimoniato dal crescente numero di Mi piace e dai commenti pubblicati sulle pagine infette.

Microsoft: Google Docs non vale il gioco d’azzardo

google-docs

Microsoft ha preso di mira Google e ormai da tempo lancia spot/prodotti che cercano di far cambiare rotta agli utenti. Ricordiamo Bing It On, che mette a confronto i due motori di ricerca, oppure il recente attacco a Google Play sostenendo che lo store diffonde i dati degli utenti senza informarli esplicitamente. Casa Redmond ha ancora molto da dire in merito e questa volta punta il dito contro il noto Google Docs per cercare di evidenziare quanto sia inferiore al loro Office Web Apps.

Microsoft vuole comprare Nook per 1 miliardo di dollari

Microsoft vuole acquistare Nook per 1 miliardo di dollari

Microsoft vuole comprare Nook per 1 miliardo di dollari

Il fatto che Microsoft voglia far propria l’intera galassia Nook è cosa nota già da un bel po’ di tempo a questa parte ma che la redmondiana abbia messo sul piatto una consistente cifra in dollari per cercare di convincere Barnes & Noble nel miglior modo possibile invece no.

A darne notizia è TechCrunch che, proprio durante gli ultimi giorni, ha scoperto alcuni documenti che rendono decisamente ben più chiare le intenzioni di Microsoft nei confronti di Nook Media.

Per chi non lo sapesse Barnes & Noble ha immesso sul mercato una vasta gamma di e-reader, identificati con il nome di Nook, che hanno saputo farsi notare sin dal primo momento sia per la qualità sia per la vastità dei contenuti accessibili e che possono essere definiti senza troppi problemi come gli anti-Kindle.

Microsoft, quindi, avrebbe offerto ben 1 miliardo di dollari per convincere la proprietà di Barnes & Noble a cedere direttamente a Steve Ballmer il controllo sull’intero progetto.

set-top-box Microsoft

Microsoft sta lavorando ad un set-top-box per lo streaming dei video

set-top-box Microsoft

La notizia al momento non è ufficiale ma è sicuramente molto interessante: stando a quanto emerso durante le ultime ore Microsoft starebbe lavorando già da parecchio tempo a questa parte ad un set-top-box dedicato allo streaming dei contenuti video da proporre al fianco della sua Xbox.

A diffondere l’indiscrezione è stato, per primo, l’autorevole Wall Street Journal che, appunto, fa sapere che l’azienda avrebbe già sviluppato diversi prototipi ma che al momento non è ancora chiaro se almeno uno di questi verrà effettivamente introdotto sul mercato poichè la Xbox 360 ha già funzionalità simili e la nuova versione della consolle, la Xbox 720, dovrebbe averle in una versione più avanzata.

La Xbox è però un prodotto dedicato in primis al gaming mentre il set-top-box che Microsoft avrebbe in cantiere sarebbe un media box progettato in maniera esclusiva per lo streaming video con a corredo, forse, la tecnologia Kinect.